La partita contro l’Udinese pareva una di quelle gare molto difficili da affrontare, ma i risultati contro Torino e Victoria Plzen avevano restituito attesa e curiosità in attesa di una svolta.
La partita inizia nel migliore dei modi, una punizione trasformata da Barella in un bel gol. Per ogni squadra un ottima notizia. Non per un Inter messa sotto sul piano fisico e incapace di ripartire con un tandem offensivo costretto a stare basso nella propria trequarti e con un passo decisamente non adatto a ribaltare il fronte.
Il campo è tenuto talmente male, la foga friulana è talmente strabordante che la tecnica del centrocampo, che vede schierati uomini non certi devoti alla sola interdizione risulta inconsistente. Anche la difesa, di certo non povera in impostazione di per se è sempre presa in affanno, e nessuno sembra avere le risorse mentali per rompere l’inerzia del gioco.
Così il gol del pareggio è solo questione di tempo.
Il pareggio arriva. Paradossalmente senza un tiro bianconero. Arriva e Inzaghi decide, solo al 28esimo di cambiare due giocatori che definire svagati e in difficoltà è un eufemismo: Bastoni e Mkhytarian.
Il cambio non produce nessun risultato di campo nelle file nerazzurre, ma interrompe l’inerzia avversaria.
Il secondo tempo riparte con tanta confusione, ma almeno da una situazione in cui pare che entrambe le compagini possano farsi e fare del male.
L’Inter decide di farne a se stessa, e da una delle tante palle perse arriva un palo udinese. Inzaghi non contento utilizza l’ultimo cambio nella maniera più cervellotica possibile e De Vrij prima regala un corner e poi perde l’avversario che sigla il 2 a 1, vantaggio friulano prima del definitivo colpo del K.O.
Pensare ad una partita tanto confusa, mal interpretata, e caotica dei nerazzurri era sinceramente impossibile. Irriconoscibili i titolari, tanto che in campo vengono sostituiti da quelli che dovrebbero essere i gregari.
Cosa dire? Sinceramente poco. La squadra vista OGGI al momento può solo fare la corsa per un quarto posto di Spallettiana memoria, e cioè tra rose autolesioniste. E se all’epoca l’allenatore era fattore di ordine mentre la qualità era inferiore, oggi pare che anche i top player siano trainati verso il basso dalla guida tecnica.
Guida tecnica, ricordiamolo, appena rinnovata con adeguamento.
Inzaghi pare aver perso il gruppo, e la gestione delle alternative, viste come equipollenti ai titolari, pare una bestemmia.
Ora gli scenari sono molteplici e per quanto a caldo sia molto negativo, non voglio pensare questa squadra non abbia risorse, anche se l’impoverimento tecnico è sotto gli occhi anche dei più ottimisti che giudicavano positivo il mercato.
Certo il ritorno di Lukaku potrà segnare una svolta, se il belga troverà ancora una squadra ad accoglierlo. Quella di oggi è somigliata più ad un accozzaglia di giocatori.
La stagione va salvata, si deve arrivare in Champions, ma si deve anche concorrere per il titolo. La svalutazione degli asset, in una squadra che non agisce più sul mercato, così come la coesione dello spogliatoio sono elementi necessari anche per strappare qualche contratto a 0 o almeno ottenere qualche rinnovo importantissimo.
Soluzioni non ne ho, ne grido alla ricetta. Questa squadra è decisamente troppo brutta, ma non per essere vera, perchè la confusione è reale, percepita e percepibile.
Troppo brutti ma decisamente veri. twittalo
Ma quanto è grande #staminkiazza?
Preferisco il venerdì come giornata
Perché non ha visto il sabato…
Venerdì.
“L’Inter a Inzaghi: più intensità e stop al ballottaggio in porta. Vertice ad Appiano: le indicazioni al tecnico per uscire dall’impasse”.
Maledetto Onana, ecco di chi era la colpa. Tutto risolto.
assist dumfries, gol eriksen.
mai una gioia per i tastieristi del blog.
portieri messi… alla porta e loro età.
zenga: 34 anni.
pagliuca: 33 anni.
toldo: 39 anni (ma diventato di fatto riserva dura a 35 anni)
julio cesar: 33 anni.
e parliamo di 4 portieri davvero storici e che tutti associano a grandi vittorie o momenti iconici. dismessi senza tante polemiche loro (e un paio di ragioni ne avevano…) e senza sollevazioni di massa.
ora cos’è questo feticismo e questa allucinazione che acceca i fan del prossimo 39enne handanovic? eh, ma “sono ben altri i problemi”: il benaltrismo è il miglior alleato di chi vuol giocare fino a 50 anni. tanto, ci saranno sempre altri problemi.
e gli ipocriti e confusi tifosi nerasurri un tempo prendevano in giro buffon per la sua mania di battere record, l’incapacità di capire quando smettere, non mollare il posto, di rovinare un investimento societario più giovane, rimanere a dettare legge nello spogliatoio e coltivare solo il proprio ego.
Il suo “non sono io il problema, casomai sono la soluzione” fa il paio con il “dopo di noi, il diluvio” di madame de pompadour e luigi XV.
con questo suo egoismo, che i puffi della sua fanbase fingono di non vedere, sta non solo bruciando il credito accumulato nelle stagioni in cui era davvero decisivo, ma pur con più presenze di tutti è il portiere interista meno amato almeno degli ultimi 40 anni. e poi, che triste declino: a ogni parata che fa, qualsiasi, scattano gli applausi e le standing ovation che manco emilio fede verso il principale ai bei tempi, manco fosse un incapace che va incoraggiato a ogni intervento. di questo, va detto, samir non è responsabile: non meritava.
il sonno del tifo genera mostri.
Dovremmo fare come nel basket: Spiazeee allena l’attacco e acciuga la difesa.
Caxxo che coppia!
Handanovic :”Do il massimo anche quando giocano gli altri, non sono lì a gufare ma tifo il mio compagno che gioca”.
Cordaz, distrazione al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro.
Aahhha.
Comunque l’assenza di Cordaz peserà sulla prestazione della squadra.
Ma se alla fine la spiegazione fosse semplicemente che Dalbert, rimasto perchè infortunato, porta sfiga?
Può essere, per fortuna è in scadenza 2023.
Però deve rinnovare perché “è più forte di Dumfries.” (cit.)
Questa me l’ero persa….di chi fu?
DrJ
Ti informo che ho già dato mandato al mio legale, affinché presenti querela per diffamazione 😃
Prego presentare mio post da cui sarebbe stata estratta la citazione virgolettata: in mancanza, sono richieste scuse formali.
In caso contrario, dovessi mai avere scritto una cosa del genere, sarà sin troppo facile verificare che il paragone non era stato ipotizzato in senso positivo (e certamente mai e poi mai per auspicare un rinnovo), ma semmai negativissimo: Dumfries va bene in terza categoria, Dalbert può fare la riserva in seconda, un cross ogni 350 tentativi lo azzecca 😀
quando ti deciderai a sposarmi, Bellins?
dimmi quando, quando quando!
(https://www.bausciacafe.com/partite/ehi-amigo-la-coppa-e-cosi/)
Anche subito…ho prenotato un volo per due a Las Vegas
Parlo con Bellins e ti inserisci tu? Cos’è, accorri immediatamente a sostegno del tuo promesso sposo? 😀
Beh, direi perfettamente motivato, il giudizio… 😉
perchè spendere soldi in cibo, donnacce, viaggi e tutti i piaceri costosi, quando le cose belle della vita le puoi leggere a gratis su questo blog?
Giovedì.
Gli YouTuber e influencer interisti, 12 mesi fa:
Un’estate fa non c’eri che tu
Ma l’estate somiglia a un gioco
È stupenda ma dura poco
Poco, poco, poco
Un’estate fa
La storia di noi due
Era un po’ come una favola
Un’estate in più
Che ci regalerà
Un autunno malinconico
Un estate fa urlavo :”È stato memorabile. Irripetibile!”
Sembravo una pazza, ma non mi importava…
Giocavi con #staminkiazza
no, non eludere.
tanto qui siamo noi due e non ci legge nessuno, in quest’atmosfera decadente e da fine impero (come quando vincemmo il 19esimo: una morì delle vacche).
non eludere e dimmi 10 DIFFERENZE TRA IL “TECNICO E PROPOSITIVO” E IL “GOBBO ANTICALCIO”
su, su, dai <3
10 differenze sintetizzate in 10 lettere…
GOBBO MERDA
“coraggio, il gobbo è passato” (cit. del cit. del cit.)
Cena a tinte nerazzurre per diversi protagonisti dell’Inter di ieri e di oggi. Attorno alla stessa tavola gli ex calciatori della Beneamata Riccardo Ferri, Andrea Mandorlini, Beppe Bergomi, Jurgen Klinsmann, Nicola Berti, Brehme, Walter Zenga, Beppe Baresi e Aldo Serena. Non solo però le leggende del calcio italiano di un tempo, ma anche una colonna portante del presente, ovvero Beppe Marotta. A fianco dell’amministratore delegato Area Sport del club meneghino l’ex presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini, dove la ‘squadra’ è ospite. A rendere noto l’evento è Serena tramite il suo profilo Twitter: “Super serata a casa del Presidente” si legge.
ahia. il gobbo infiltrato oramai accettato come uno di noi. mai una joya.
“coraggio, il meglio è passato” (cit. del cit.)
ma quindi, in pratica.
1) è fallito il progetto dello scudetto inzaghiano seguendo i dettami del bel gioco come piace a sacchi
2) ora i pissi pissi dirigenziali e dell’entourage dell’allenatore hanno fatto sapere alla gazzetta, telepaticamente, che si giocherà in modo simile a conte, anche se simon le bon in carriera non ha mai giocato così.
sicchè: o l’inter vince con conte, o col gioco di conte (e non è detto che ciò accada).
tertium non datur. è logica.
che disfatta per i commentatori opinionisti del blog.
vi saluto per ora e apro i popcorn. comunque vada sarà un successo.
p.s. maiunagioia: moriremo tutti, col moschetto in mano e il toupet saldo in testa.
#prayfor(inserirenomediunutentechevistasimpaticoacaso)
Almeno riuscisse a variare un po’ lo spartito.
Tanto ripartiremo con Dimarco braccetto esterno pronto ad essere più avanti di Dzeko e il Toro, nell’ambito di un calcio totale che ha come unico effetto quello di creare una confusione totale nei giocatori. Che lo hanno, di fatto, mollato
“GdS – Lukaku, ma non solo: Inzaghi cambia l’Inter. Tre innesti e atteggiamento ‘alla Conte'”
Innestare? Alla Conte?
Mica si fa il parrucchino?
Mercoledì.
E degli Arabi neanche l’ombra…
#fatepresto
Bellins, invochiamo l’arrivo degli arabi come fecero una volta i tifosi del Cardiff City?
Balla con me:
Dale a tu cuerpo alegría Cinesina
Que tu cuerpo es pa’ darle alegría y cosa zhanga
Dale a tu cuerpo alegría, Inzaghena
Hey Cinesina
Una domenica che per voi sarà stata amara, ma che per me si è trasformata in un’esperienza devastante, scioccante e sconvolgente… Non dovrei raccontarla perché non ci faccio una gran figura, ma spero di contribuire a rallegrare l’ambiente (a mio discapito 😀 ).
Domenica sono stato invitato a pranzo da un (ex, a questo punto…) amico gobbo. Vado tranquillo, dopo aver messo a registrare la partita dell’Inter. Alle 14.30 il mio “amico”, dopo aver portato non si sa come il discorso sul calcio, mi fa serissimo: “Intanto oggi avete vinto, voialtri, eh!”, al che io: “Nooooooo, lo sai che la registro, perché me lo hai dettooooo!!!”. E lui: “Ah già, scusa, me n’ero completamente dimenticato!”.
Va beh, lascio cadere il discorso; più tardi lui bestemmia come un turco per la sconfitta gobba, mentre io mi lascio andare a clamorose prese in giro, forte della brillante vittoria, e poi me ne vado. Appena rientrato a casa, mi butto sul divano, pregustando una tranquillissima visione del successone a Udine; il buonumore cresce quando immediatamente Barella ci porta in vantaggio, per poi scemare appena appena quando, dopo 20′ in cui ci martellano di brutto, i friulani pareggiano. “Chi se ne frega, tanto ci rifacciamo”, penso, solo un po’ seccato per l’ennesimo mancato clean sheet, e per Inzaghi che dà via di testa col doppio cambio dopo mezz’ora di partita. Inizia il secondo tempo; noi proviamo a fare qualcosa, ma duriamo poco, poi quelli ricominciano a dominarci in lungo e in largo. Io – furrrrbo! -, me la ridacchio, pensando a quanto sarà dolorosa per loro l’inc…ata quando, magari al massimo della loro pressione, gli faremo un bel golletto di rapina… poi, all’80’, segnano loro.
Ecco, a questo punto voi direte “Hai aperto gli occhi, finalmente, eh?”. Macché, ingenuo come una vergine sposina del ‘700, ho goduto ancora di più, pensando “Madonna, alla grandissima, ora gli piazziamo l’uno-due letale in pieno recupero!”.
In questo stato d’animo insensatamente allegro, mi ha colto il 3-1. Non so spiegarvi bene come mi sono sentito; più o meno, tradito come uno che trova a letto la moglie con 3 maschioni ai quali la sera prima aveva pagato pure cena e pernottamento… Crollato sul divano gemendo vagamente un “Ma allora ha perso, caxxo!!!”, sono riemerso dai più foschi pensieri (che includevano sempre, come finale, la dolorosissima morte del mio ex-amico) solo verso l’una di notte, quando mi sono avviato tristemente a letto, riflettendo sulle brutture derivanti dall’essere, contemporaneamente, interista e ingenuo in modo imbarazzante.
Mi sto riprendendo solo ora; riguardo ai voti, non servono, un bel 3 collettivo basta e avanza. Inzaghi non ci sta capendo una mazza, ma questo è del tutto secondario, i cinesini non tireranno più fuori un centesimo; sarà molto più facile perdere (come minimo) Skriniar a zero. Adesso sosta, una volta tanto meglio così, speriamo serva a tornare un minimo lucidi.
Ah, un consiglio finale: qualunque cosa vi dica un gobbo, voi mandatelo a fare in culo, sempre e senza pietà, è l’unico modo di trattare con quegli esseri brutti e cattivi 😀
La loro esistenza in questo momento è tra i pochissimi motivi calcistici per sorridere
“Inzaghi non ci sta capendo una mazza, ma questo è del tutto secondario”
Che abbiamo un problema fisico, motivazionale, tattico, di stitichezza davanti e cacca pazza dietro, di bulimia a tavola, fuoco di sant’Antonio (no forse questo no) è già stato detto?
C’è fermento,il Mister dichiara insicuro “La squadra” è con me.
Ci sarà un confronto teso ma aperto. Bisogna trovare il sospetto colpevole al più presto. Suonano le sirene dopo la (meno)pausa?
“Tuttosport – Marotta incontrerà i leader dello spogliatoio”
Marotta coi leader dello spogliatoio:
🤣 🤣 🤣 🤣 🤣
Moratti: “Il problema dell’Inter è vasto”
Mah, io sempre stato al mare in provincia di Teramo o Chieti e mai avuto problemi.
Martedì.
imparabile, sotto la traversa, per poco non ci arrivava, colpa dei difensori, l’effetto Magnus, traverse troppo alte, c’entra pure l’odio social, era rimasto senza benzina, aveva una gomma a terra, non aveva i soldi per prendere il taxi, la tintoria non gli aveva portato il tight, era crollata la casa! c’è stato un terremoto, una tremenda inondazione! le cavallette! non è stata colpa mia! lo giuro su Dio! (cit.)
Il Testone sarà quel che sarà ma con i cuginastri riesce sempre a tirar fuori il meglio di se.
Anche dagli spalti.
Mentre l’attuale argomenta che,in fondo si è perso con la seconda in classifica.
Intanto negli spogliatoi si apre il quinto polo, presto le votazioni per la fiducia.
Namo bene.
Domanda quanto costa un allenatore nuovo con incentivi,bonus e decreto crescita?
Che nervi
Comunque anche al bbilan devono avere avuto un forte scossone con la nuova società…
Rispetto alla scorsa stagione -5 come noi.
Ah già dimenticavo…hanno una rosa superiore alla nostra, come quella del Napoli, infatti anche loro -4.
e certo.
gli #americaninispilorcini non hanno comprato nessuno a parte De Kattelan, e l’ultimo giorno si sono ridotti a due giovani sconosciuti e un prestito dal Barcellona che ieri ha regalato un rigore.
basta proprietà americane: da ora vogliano quelle eschimesi!
Meglio uno scossone con le tue amiche.Moolto meglio.
Già siamo a “partita da vincere a tutti i costi”, id est stagione finita.
Se i giocatori non vogliono più Inzaghi, si proceda al cambio. Per me va bene anche Sinisa.
Lasciamolo in pace Sinisa…prima di essere esonerato ha dichiarato : “la mia unica preoccupazione è sapere se domani mattina riesco ad alzarmi”.
PH 2
Il motto ogni tanto funziona
Continua la campagna di destabilizzazione e smantellamento dei #cinesinispilorcini
Da oggi niente più docce negli spogliatoi…ci si lava in campo.
la situazione è peggio di quanto crediamo.
l’autobus sociale è rimasto a secco in autostrada e visto il rincaro della benzina hanno chiesto a lautaro di tirarlo fino ad appiano gentile.
Mi sembra giusto…in mancanza del bue, ci mettiamo il toro.
già, poi oramai anche il somaro non c’è più.
capisc’ a mmme
A me è arrivata na multa per il livello sopra il 50%..
Della vasca da bagno.
Boh.
Tocca fare i fanghi.
Vai nelle Marche…fango a volontà.
Sabato scorso dovevo andare a SSiro ma problemi e niente.
Domenica non avevo un cazzo da fare e Udine è vicina.
Ma me lo sentivo.
Non è tanto perdere è che questo mi manda in crisi mentale.
Non posso credere che uno così, possa arrivare al vertice.
Le sue scelte mi mandano fuori equilibrio.
Quindi sono restato a casa. Meglio!
(vado a funghi)
Detto questo…
Per me basta, non ho più un caxxo da dire.
Se non noi meglio el Napoi.
Cercherò di star muto (che anche il blog da dipendenza).
Un bel tacer non fu mai scritto
Cazz’è
Boh, ciao a tutti.
Se il cavallo sente la paura del fantino non si lascia cavalcare.
Il Mister ha paura,soffre la pressione,non ha idee e ha ormai finito le pozioni lasciate dal fu architetto del dettaglio.
La stalla ormai sente l’odore da lontano e non vuole lavorare.
Alla luce dei fatti è chiaro che villa Bellini ha segnato il prima e dopo di Suning a Milano.
Lasciar partire il mentore e i suoi sciamani,voluti e poi disattesi ha innescato un inesorabile declino,fino alle sciagure di questi giorni.
Inutile rivedere come si sta sgretolando un gruppo forte formato da grandi giocatori,inutile cercare i perchè e i per come, l’odore della paura è presente e di sicuro verrà approfittato da quelli che lo usano a loro favore.
Gli aguzzini e i debitori che il capo ha coltivato,nutrito e cresciuto un altro che non ha voluto rischiare per un pugno di dollari a favore dell’inter ma ha preferito fare il gradasso con il cuore degli altri.
Vergogna.
Ho speranza in un cambio positivo ma non ho voglia di rivedere questa proprietà, troppo maldestri e lontani dalla nostra realtà.
Nessuno è intoccabile, capo incluso.
FR&FI
Avevano paura anche nelle amichevoli precampionato? Nelle prime gare del campionato? Insomma partiti impauriti anche nel ritiro. Altre che paura! Sono convinti di essere dei campioni imbattibili e si mettono a fare i fighetti, ed allora prendono le bastonate. Inzaghi, come tutti gli allenatori, soffre di protagonismo, altrimenti non si giustificano i cambi dopo 20 minuti del primo tempo, ed anche lui s’è presa la solita bastonatura. Forse non hai notato che quando l’Inter passa in vantaggio, specie se nei primi minuti, smette di giocare? Vorrebbero fare torelli, addormentare la partita, non vi riescono e subiscono la rimonta e sconfitta. Se non succede allora interviene Inzaghi con i cambi che sette volte su dieci sono sbagliati
La partita
Sino al gol di Barella equilibrata, un tiro loro un tiro (gol) noi.
Dal 5‘ al 35‘ solo Udinese con Pereira a far ammattire Bastoni tanto che deve essere tolto pena doppio giallo in 45‘.
Miki l’avrei lasciato in partita, altro ruolo.
Dal 35‘ al 45‘ Udinese rallenta e partita torna equilibrata.
Dal 45‘ al 75‘ a parte un occasione x l’Udinese all’inizio, solo Inter con gol di Dzeko annullato perché i piedi sono dietro, ma è avanti di spalla.
Al 75‘ il cambio (DeVrji) che ci affossa e con 2 gol presi in contropiede in trasferta.
Onana (come Meret) il 3 lo avrebbe evitato.
Comunque a parte il problema allenatore, sicuramente non giochiamo di squadra, non giochiamo senza palla e quindi manchiamo soprattutto di testa.
Per me problema societario prima che di Inzaghi, il cartello „in vendita“ è appeso da troppo tempo (.cit Marotta) e questo è destabilizzante.
Se a gennaio non sappiamo ancora chi ci compra, skriniar va a Parigi.
Rinunciare a 9 x affidarsi a oaktree anche no.
Tutto è destabilizzante
Il problema è un altro
Non punterei il dito su
Però se i giocatori ci sono, loro vogliono vincere.
Se non corrono, se non sanno dove andare, se sono ridotti come Bastoni, la responsabilità è del. Mister.
Delle sue scelte da demente che minano la stima dei tuoi sottoposti che sono i giocatori.
Ti faccio un esempio di cosa va a dire a cantilena Biasin :
“l Inter ha tanti problemi ma non quello del portiere” “far di Handanovic il capro espiatorio è profondamente sbagliato, i problemi stanno altrove”
Di coglionate simili, dette e scritte meglio,ne trovi a scarto fra gli opinionisti Inter.
Nebbia, confusione, immobilismo.
Ma i problemi si risolvono uno alla volta.
Inizi e vai avanti.
1) gioca Onana in A e CL, Handa in CI
2) Chi non corre e se ne frega di ciò che fa l altro reparto, non gioca
3) niente scazzi, parla l allenatore. Giocatori zitti
4)…
Fino ad arrivare ai dettagli più tecnici.
La destabilizzazione come scusante ha un tantino rotto le scatole,a mio parere
Pioli era destabilizzato. Ormai era più fuori che dentro e a suon di vittorie ti ha fatto un secondo e un primo. Pioli eh.
Andonio era senza paracadute con Capello, Caressa, Biasin di merda ad assalirlo in interviste e giornali. Aggravante squadra senza stipendio per mesi.
.. e fu
Scudo MEMORABILE.
Tutto giusto
Però nonostante le difficoltà da covid, non eravamo ancora in vendita e si pensava di essere all’inizio di un ciclo.
Mancanza di umiltà e volontà, evidenziate dal fatto che se l’Inter passa in vantaggio ad inizio partita, credendo di essere arrivati, smette di giocare, e soprattutto non riesce a sviluppare gioco se viene attaccata. Non pratica il contropiede, non avendo una difesa in grado di reggere botta per poi ripartire. Inoltre quando attacca lo fa spostando tutti gli uomini al centrocampo, compresi i difensori ed in caso di ripartenze avversarie, essendo i ns. difensori lenti, subiamo contropiedi quasi a colpo sicuro
può essere che sbagli, ma a mio parere il 90% della responsabilità e di suning ed il restante 10% è conseguenza di mancanza/voglia di un progetto almeno sufficiente, di giocatori sfruttati male e con la voglia a questo punto di andarsene, dei migliori con il cartellino vendesi al collo, di un allenatore si mediocre, ma condizionato pesantemente dalla perdita di uno spogliatoio che per i motivi di cui sopra, non gli può fregare di meno di come andranno le cose.
hanno dato incertezza ai giocatori, intanto intendiamoci, tutti i giocatori sono mercenari, se ad essi metti in dubbio la pecunia od il suo aumento, tocchi un tasto molto sensibile, forse l’unico. Il continuo ripetere dell’autofinanziamento, dover indebitarsi per iscriversi al campionato, le continue voci di cessioni più o meno importanti, non credo giovino al rendimento della squadra
Molti hanno rinnovato recentemente (con relativo aumento), nessuno li ha costretti.
Lukaku addirittura ha fatto di tutto per tornare.
Mi sembra troppo semplicistica come motivazione quella del non futuro: abbiamo vinto uno scudo in cui non percepivano stipendi e la squadra cinese gemella veniva smantellata.
Purtroppo i motivi sono più complessi e abbracciano anche il clima tra giocatori e tecnico. Ormai mi sembra, purtroppo, evidente
+100
È colpa dei #cinesinispilorcini che risparmiano anche nel dispensare #tantoammore
Lukaku è tornato in prestito per aver fallito in Inghilterra e per dissensi con l’allenatore e non so quanto possa incidere attualmente, da vedere, spero moltissimo. Non ho messo io in giro la notizia che l’Inter ha bisogno di ridurre il monte ingaggi, come l’hanno saputo i tifosi, maggiormente lo sanno i giocatori e soprattutto i procuratori. Skriniar ha rinnovato? Darmian, D’ambrosio, Gagliardini, tutti giocatori che rinnovi o trovi dei sostituti. Lukaku se lo vuoi il prossimo anno lo devi pagare 70 milioni
60% suning
39% conte + marotta
1% stellini
Crisi Inter, mentre al Milanello Bianco la ruota gira, il fornaio impasta il pane e dal forno arriva un fragrante profumo di merda.
CDK sta per Cap d Kazz?
Comunque è interessante questo oramai conclamato feticismo verso l’estetista belga da parte del sito che aprite ogni mattina:
Henrikh Mkhitaryan al momento della sostituzione di Inzaghi.
(grazie a Teofilatto dei Leonzi)
Solo acciuga è riuscito a darmi una mezza gioia.
Ma sono comunque troppo avvelenato: commesso l’errore di leggere le dichiarazioni post partita del nostro.
Non devo farlo più
Ragazzi
Bastoni è un giocatore da oratorio
Non è un atleta e non può giocare.
Stiamo parlando del ragazzo che panchinò Godin? Quello che lasciò tutti a bocca aperta per le sue progressioni in avanti, la sua pericolosità negli inserimenti in area, il suo delizioso piede vellutato?
La prossima ci chiederemo dov’è finito il vero Brozovic. IL RE.
Poi Devrij e Skriniar per passare da Barella eeeee…..
Incredibile. Giocatori richiesti dai top club europei che evaporano.
Mi arrabbiavo con de boer ma allenva M’vila e Schelotto….questo qui sta svalutando giocatori che hanno dimostrato di essere forti e sono nel pieno della maturità.
Veramente incomprensibile
sono svalutati o si svalutano da loro stessi? I giocatori sono i medesimi dello scorso anno, l’allenatore pure, domanda non essendo cambiato niente da cosa dipende il calo? Da loro, dalla loro preparazione, dalla loro voglia di sacrificarsi, dalla loro fame di primeggiare, dal loro sacrificio nel correre. Ma li hai visti giocare, a passo d’uomo fino al limite della loro metà campo, poi lancio lungo sbagliato verso le punte quasi sempre coperte. Nessuno che si smarca, mai un’azione corale di corsa, se fanno un passaggio di prima il più delle volte lo sbagliano, nessuno che si prende l’onere di tirare in porta. Credi che sia Inzaghi a dare simili direttive o loro, i giocatori che battono la fiacca?
Andre ma tu ci credi a quanto hai scritto o stai nella veste dell’avvocato.
La verità processuale
I giocatori sono sempre responsabili ma sono anche bambini arricchiti che vanno gestiti.
Proprio perchè sono sempre gli stessi il dubbio di una perdita totale di connessione con il tecnico emerge con forza. Bastoni e non solo non possono essersi imbrocchiti, così tanto, all’improvviso.
Che sia preparazione o indisciplina chi li gestisce ha, per me, il dovere di farli arrivare preparati. Se uno non ha la testa per il mercato che stia fuori fino a che rinsavisce. Qui tutti (o quasi) sembrano rimbambiti. Le scelte cervellotiche di Inzaghi stanno acuendo il problema.
Prendi Gosens: è stato preso chiaramente per subentrare a Perisic. Viene accantonato. C’è uno più in forma di te che sta facendo bene? Ci manchrebbe. Ma chi sta facendo bene li? Nessuno. Normale che tu che eri il titolare designato lo mandi implicitamente a cagare. Spero di aver reso l’idea