Domani si conclude il primo tratto di stagione e portare a casa la massima posta prima della sosta sarebbe preziosissimo. In primo luogo ci garantirebbe di rimanere al massimo a due punti dalla vetta della classifica, ma allo stesso tempo segnerebbe la buona chiusura di un periodo dove non abbiamo potuto disporre del nostro giocatore più importante. Lukaku è essenziale per questa squadra sia per le soluzioni in più che garantisce in attacco sia sul piano della leadership: esiste un’Inter senza Lukaku e un’Inter completamente diversa con il belga.
Vorrei tuttavia spostare il focus sull’Udinese e spendere qualche parole nell’inquadrare i nostri avversari, anche a costo di risultare banale e scontato. L’Udinese viene da quattro vittorie consecutive, che non si ottengono per caso, tra le quali spiccano il poker rifilato alla Roma e le vittorie con Fiorentina e Sassuolo in trasferta. In effetti l’Udinese è un avversario che riesce ad abbinare qualità e tanta quantità: i friulani vantano giocatori dal forte impatto fisico (Becao, Udogie, Beto, Makengo etc. etc.) abbinati a diversi protagonisti dotati di capacità tecniche spiccate, come Deulofeu, Lovric, Pereyra e Samardzic. Sono una squadra battagliera, mortifera in campo aperto, quindi sarà davvero fondamentale non concedere spazi e non commettere leggerezze: tutto passa dalla nostra gestione del pallone.
Proprio per la cura che ritengo debba avere la gestione qualitativa del pallone, soprattutto dentro al campo, credo che in mancanza di Calhanoglu la scelta più logica debba essere quella Mkhitarian. L’armeno si sta comportando bene da quarta scelta e dopo un inizio un po’ a singhiozzo per gli infortuni sta dando il suo contributo alla causa. Credo invece che sugli esterni sia importante contrastare la fisicità dei nostri avversari con Gosens e Dumfries, mentre per caratteristiche vedo Dimarco come una scelta poco consona contro esterni strutturati e di gamba che possono metterlo in seria difficoltà sul piano fisico. Staremo a vedere quali saranno le scelte di Inzaghi.
Certamente l’Udinese ha il grosso vantaggio di aver avuto a disposizione tutta la settimana per preparare la partita, mentre noi eravamo a giocare una gara chiave di Champions questo Mercoledì. E’ un aspetto che può pesare tanto, specialmente ad inizio stagione, dove la brillantezza non è ancora al suo apice: allenarsi un’intera settimana permette di lavorare andando nel dettaglio e curare ogni aspetto della partita successiva. Viste le nostre assenze, il momento che stiamo attraversando, forma e dimensione dell’avversario, credo che qui ogni punto portato a casa sarà molto pesante in ottica campionato. L’Udinese sarà la sorpresa di questa stagione e si candida prepotentemente per la zona europea.
La trasferta di Udine è probabilmente il test più probante per sondare la forza della nostra squadra. twittaloI nostri avversari finora hanno dimostrato di saper approcciare in modo diverso ed efficacemente gara differenti, dimostrando una certa maturità e capacità di interpretare la partita in ogni situazione. Le loro vittorie non hanno tutte la stessa storia e hanno evidenziato caratteristiche eterogenee, segno che i friulani sono una squadra completa e ben costruita. Sanno gestire il pallone con pazienza, ma anche soffrire compatti e ribaltare velocemente il campo se la gara lo domanda. In questo momento considero la trasferta di domani ad un quoziente di difficoltà pari alla trasferta che abbiamo perso a Roma con la Lazio e – pertanto – come una prova molto importante per misurare le nostre ambizioni.
Onestamente non so cosa aspettarmi sul piano tattico. Quando abbiamo approcciato la partita con il Torino sapevo che gli uomini di Juric ci avrebbero pressato e che sarebbe stata una gara con quello spartito, perchè i granata e le squadre del tecnico croato in generale hanno un chiaro marchio interpretativo. Domani invece qualche dubbio ce l’ho: l’Udinese sa pressare alto, ma anche difendere bassa e raccolta per poi ribaltare il campo. L’alternanza di questi atteggiamenti a seconda del momento della gara fa dei friulani un avversario meno leggibile rispetto al Torino e di conseguenza più pericoloso. Se con i granata si è giocata all’incirca la stessa partita per novanta minuti, con l’Udinese ci saranno tante partite diverse all’interno della stessa gara.
L’ultima gara con il Viktoria Plzen dal canto nostro ci ha portato in dote uno Dzeko in buona condizione e una prestazione confortante da parte di tutto il blocco difensivo, nonostante la pochezza dei nostri avversari in avanti. La prestazione di Acerbi, senza inneggiare al miracolo, è stata in tal senso positiva e ha dato la sensazione che forse si abbia a disposizione un difensore centrale con cui ragionare nella gestione anche del pacchetto arretrato. L’impatto del giocatore italiano è stato importante anche sul piano caratteriale e credo che il suo aiuto possa servire anche per riaccendere il fuoco di qualche difensore un po’ dormiente a volte in questo inizio di stagione.
Adesso non ci resta che scendere in campo. Non credo ci sia molto da dire sulla gara in questione a parte sottolinearne la complessità e l’attenzione richiesta da parte della squadra. Per quanto concerne la nostra Inter, credo sia opportuno rimandare valutazioni parziali al termine della partita di domani, proprio per vedere come saremo arrivati alla pausa-nazionali e fare un primo bilancio a mente fredda.
ah, anche Tuchel è libero.
😂😂
Bene, mi par di capire che quelli che siamo rimasti qui siamo tutti, più o meno, sulla stessa lunghezza d’onda.
Se così è, vi dirò che non mi dispiace affatto che si sia rimasti in pochi e non spenderò una parola per rammaricarmi dei tanti addii dallo scorso anno, silenziosi o rumorosi che siano stati: debbo piuttosto pensare che gli insalutati ospiti siano rimasti a secco di parole per poter continuare a difendere l’indifendibile e tentare confronti con l’inconfrontabile.
Mi verrebbe semmai da sperare in qualche altro addio (Zhang e Inzaghi, ovviamente), ma purtroppo mi pare più difficile.
Forza Inter sempre e comunque
che poi bastoni e mickey stavano giocando malino, e va bene.
ma trattarli come due idioti che, appena ammoniti, non sarebbero in grado di gestirsi (uno campione d’europa, l’altro ha un’esperienza europea che inzaghi si sogna) o come due scalmanati capaci di prendere due ‘gialli’ in un tempo è una presa per il culo o una mancanza di rispetto che porta a due considerazioni:
1) schizofrenia e insicurezza del manico
1bis) supponenza, di uno che non è nessuno al di là delle alpi, nel trattare dei calciatori come degli idioti appena usciti dalla primavera della lazio
2) sfiducia verso i suoi stessi calciatori
2bis) sfiducia pure verso i suoi pretoriani, se è vero che toglie acerbi senza alcun senso per mettere un de vrij giù di morale e buttare al cesso un punto che a, a ripensarci dopo, era quasi oro.
ma tranquilli. per qualcuno è la preparazione fisica, e i carichi fatti dallo staff in vista dei mondiali che evidentemente vedranno anche l’inter giocare in qatar.
mannaggia.
dai, che si libera Allegri.
allenatore indecente per indecente, tanto vale uno che non ha la faccia da funerale in conferenza stampa e ti delizia tra aneddoti toscani, trollate e riflessioni su fica, cavalli e filosofia.
posso dirvi, compagni di sventure, che allegri – al posto di quel disastro di ottuso cretino – con la nostra squadra vincerebbe lo scudo a mani basse?
Inzaghi e Allegri sono due cessi a pedali.
Guarda, per me basterebbe un motivatore come fu Leonardo anni fa, che di tattica capiva un caxxo.
Poi il prox anno ci si pensa.
Purtroppo il rinnovo (caxxata del decennio) ci lega il cappio alla gola
io invece confido in lui per depotenziare la rube. La rube con un altro allenatore sarebbe nei primissimi posti
Non lo credo. Lui vince solo se può contare su una base organizzata e già vincente, che noi non avevamo nemmeno l’anno scorso e a maggior ragione oggi non abbiamo più.
Siamo riusciti a dare ossigeno e oscurare la grigliata della gldm.
Crollo totale, gridano i rattlesnakes, ma quale totale a parte un mister minusculo e un capo assente ingiustificato, siamo una grande squadra messa all’asta.
Ragazzi tenete duro, ne verremo fuori anche da sto guazzabuglio.
Spazio ai rumors..
Certo, devono verificarsi due eventi
1) Via Zhang
2)Via Inzaghi
nell’ordine, perchè i cinesi non avendo soldi da investire e non avendo nessun interesse a vincere ma solamente arrivare in CL e di conseguenza spolpare la squadra, il mister non lo cambieranno mai.
Io credo che, tornato Lukaku e recuperata un minimo di condizione atletica, sta squadra sia tranquillamente in grado di far un filotto di 10 partite vinte cosa che ci permetterebbe di ritornare in corsa.
Chiaro che con Inzaghi, inadeguato al ruolo ed al blasone che portiamo, è molto molto più difficile.
…ma non facciamoci fregare, per la serie A siamo fortissimi.
Gli stessi dell anno scorso più Lukaku e rincalzi.
Inzaghi ha perso controllo spogliatoio.
Temo non si vada da nessuno parte. Non è condizione, non può esserlo dopo nove partite.
Linguaggio del corpo dei giocatori, che restano bimbi viziati non scordiamolo, parla chiaro.
Le mosse ad caxxum di spiazeee confermano che non sa più cosa fare
sai quante volte ci siamo accapigliati. Ma stavolta hai ragione da vendere. purtroppo ho potuto vedere solo gli ultimi 15 minuti, ma ho avuto l’impressione che puntassero al pareggio prima del 2-1 cosa che all’Inter non riesce mai, quella di addormentare la partita. De Vrij oramai ex giocatore, come mai sostituito Acerbi?
Ho eliminato un commento GIF, perchè troppo duro.
Sorry ero molto molto incazzato.
FINITO L’EFFETTO CONTE
Tutti i giocatori sono calati di rendimento.
Da Bastoni che sembra affetto da avitaminosi severa a Skriniar tramutatosi in un grezzo mazzuolatore per passare da Brozovic ormai costantemente il peggiore in campo (ma già l anno scorso faceva cagare, solo che gli occhi dell ammore vi impedivano di vederlo).
Il resto della ciurma non lo nomino nemmeno tanto fanno cagare.
Inzaghi non va bene per noi, lo dissi l anno scorso e fino a poche settimane fa continuavo a dire che bisognava cacciarlo SUBITO per salvare la stagione prima che sto ebete riuscisse a convincere qualcuno che in fin dei conti, con sta squadra, il quarto posto era un successo.
Eh ma Jad, “hai la merda al posto del cervello”
Adesso che si sono resi conto di quali e quante cazzate sono riusciti a dire, invece di scusarsi e cambiar rotta, se ne vanno dalla mamma col broncio dato che il giochino non piace più.
TROPPO FACILE MOLLARE!!!
(amici e utenti)
Le varianti del mister sono da OMS.
Nun cià capito na mazza?
No, Non ci capisce na mazza ormai è un dato di fatto.
Sui nervi di Bastoni mi costituisco parte civile.
#bocciatoapieni”vuoti”
😁👏
Lo so professore.
Adesso chi convince Skriniar a firmare
Già postato
“Furia Bastoni al momento del cambio con Dimarco: calci alla panchina, Gosens prova a calmarlo”
ah, l’amico dei calciatori. meno telecomando e maggiore libertà ai top player reduci da svariati scudetti. i rigoristi decisi con la morra cinese. l’ecuadoregno preso solo per tastare l’umore dello spogliatoio e riferire.
E niente, le doti ammaliatrici di Gagliardini non hanno funzionato.
In compenso i cambi sono stati azzeccati, come sempre.
Correa de vrj decisivi.
Ma ormai sono tutti scaxxati: ti cambia a caso, ti sposta di ruolo ogni 6 minuti. Non capisce più un caxxo
sì, fai poco lo spiritoso!
io attendo che arrivino gli highlights della gara pure in Sicilia per capire se abbiamo perso o meno.
#aschifiufiniu
#bah
#puntidivista
#èstatalapreparazionefisica
#handanovichafattopureunaparata
#potevafinire4a1
#einvece
Chiamate Milano 3-1 3-1 ho visto solo gli ultimi 15 minuti, ma mi è bastato. lenti sprecisi, approssimativi, cambi, in specie uno, sbagliati De Vrj perché? Acerbi era infortunato?. Correa poteva tirare solo davanti la porta, no, ha voluto fare un ulteriore dribbling ed ha perso la palla. Ma lo colpa è di Handa mica un branco di coglioni capitanati da un coglione. Ho sempre difeso Inzaghi ma continua a fare i medesimi sbagli, quindi deficit di intelligenza calcistica
Toglietemelo di davanti.
È una nullità indegna di allenare l’Inter.
Impresentabile
E la cosa drammatica è che questo disastro tecnico, tattico, di gestione, di incapacità di leggere la partita, di ignoranza inquietante nei cambi, tutto questo non porterà mai alla cacciata di questo coglione. Quindi non possiamo neppure trovare un lato positivo nella disfstta
scusate ma “io non partecipo a questo dilanio”.
disse quello.
mai una gioia….
non buttarti giù. potrebbe andare peggio tipo avere conte allenatore.
E che gliene importa, tanto con lui in panca le partite non le guarda…
ah si? allora non svelargli che…
Immaginava che la traversa fosse più bassa…
LA REGOLA DEL 3-1
<3
e chi ti segna?
il nano deulofeu che anticipa proprio de vrij entrato a freddo pochi minuti prima.
e te lo meriti allora.
tutto nasce ovviamente da un pallone che il neo-entrato (per cosa?) de vrij invece di spazzare si allunga concedendo un corner.
e te lo meriti due volte allora.
metti asllani, metti valentin carboni: a cosa serve il cambio ruolo/ruolo del difensore centrale che fino ad allora manco malissimo aveva fatto?
Esatto, al solito cambi alla caxxo. E il cc più tecnico sta in panca
è stato ammonito quando aveva 16 anni. meglio non rischiare.
Fratello. Non farti inutile domande logiche: abbiamo di fronte un minorato mentale indegno di stare dove sta. Per giunta supponente
precisazione: sul gol de vrij si perde l’uomo e correa lì accanto guarda deulofeu staccare senza che questi manco stacchi da terra.
due cambi, due sciagure.
Beh dai, magari lo cacciano sfruttando sosta
Nessuna speranza
Ma roba da matti… ancora la sfinge mummificata immobile
c’è pure amadeus in tribuna.
piove sul bagnato.
acerbi da ultimo arrivato sfancula gagliardini e viene sostituito.
una volta tanto che ha fatto qualcosa di interista nella sua vita…
Perfino Acerbi manda in culo Gagliardini…
Ultima perla per vincere la partita: devrjiper acerbi negli ultimi 10 minuti
il tiro al bersaglio stile luna park subito al “friuli” mi mancava nella mia vita.
facciamo così pena che comincio a credere che vinceremo pure questa al 91′.
e sarà…
Ok,Gosens 25 mn gettati.
Direi più buttati i 5 netti per due anni a quell’incapace in panca
Jad invece quando ci si diverte (o si battono le punizioni non come fa Calhanoglu) non c’è mai.
buongustaio.
quando fai due cambi al 30′, o hai cannato la formazione o non ci stanno capendo nulla. una delle due è sicuramente vera, dato che esporre due calciatori all’umiliazione dell’uscita anzitempo è un gioco per cui vale la candela solo se pensi che sia l’extrema ratio (non voglio seriamente pensare che lo abbia fatto per le due ammonizioni: sarebbe orrendamente lovecraftiana come cosa…)
p.s. darmian che invece di andare di testa fa kung-fu e becca il giallo: ogni volta che un nostro viene ammonito oramai ho gli incubi, temo che quello in panchina a giocatori finiti si volti verso la tribuna e dica a un astante “togliti la tuta, tocca a te”
p.s.2 dzeko e dimarco che amabilmente cazzeggiano e uno-duano in area udinese, ovviamente perdendo palla: prateria per loro sulla nostra sinistra e ricorso al fallo (1 volta su 2 prendi il giallo)
p.s.3 super handanovic. oramai qui si trolla allegramente, e quindi vale tutto.