Bauscia Cafè

Delfini (Sai che c’è)

Questa è una storia da raccontare. Può andare bene, può andare male, ma non si sa qual è il finale. Bisogna andare, comunque andare a camminare sulla terrazza con vista mondo, dove ogni alba è anche un tramonto.

Il primo capitolo di questa storia inizia il 7 Febbraio 1945. Da lì a pochi mesi, il 25 Aprile l’Italia verrà liberata dal nazifascimo, dell’occupazione nazista e avverrà la definitiva caduta del regime fascista.
Ed è proprio in quel giorno d’inizio Febbraio che nasce il mio Van Loon. Qui potete trovare una descrizione fatta da lui stesso, così da poter inquadrare il personaggio.

Posso affermare che la sua più bella e impegnativa avventura è andata a buon fine, ed ho ancora la voglia di attingere da quel sapere per continuare quella crescita educativa. Perché davanti a tali divulgatori si può solo che tacere, ascoltare ed imparare.

Tra i vari valori e passioni tramandate da Van Loon c’è ovviamente quella per l’Internazionale.

Passione che ci ha portato negli anni a condividere gioie e dolori per la nostra Inter dal divano di casa. Mai a San Siro. Vuoi sia per la distanza che ci separa da Milano, vuoi anche per un suo piccolo deficit fisico che fa sì che non possa piegare la gamba sinistra, così da rendergli molto scomoda la presenza in uno stadio seduto per quasi due ore.

Poi cosa succede? Succede che ora Van Loon si sta preparando piano al suo ultimo viaggio / I bagagli già pronti da tempo, come ogni uomo prudente / O meglio, il bagaglio, quello consueto, di un semplice o un saggio / Cioè poco o niente.
E ogni figlio davanti a questi pensieri si sente perso. O almeno io. Pensare che da qui a poco quel punto di riferimento non possa più esserci mi fa crollare il mondo addosso.

Perché Van Loon viveva e io lo credevo morto / O, peggio, inutile, solo per la distanza /Fra i suoi miti diversi e la mia giovinezza e superbia d’allora / La mia ignoranza.

Lui 79 anni, io 32. Sei in quel momento della vita in cui la distanza è abbastanza netta sia tra gli interessi, sia tra gli scopi e obbiettivi della vita. Cerchi di avere una tua autonomia e indipendenza, al punto di volerti staccare del tutto dai tuoi genitori. Dal non voler condividere nulla. Io e mio padre nel quotidiano non parliamo molto, quasi per niente. Forse sbagliando.
Non hai bisogno di lui, però sai che c’è. Che è lì presente. Pronto con la sua sola presenza a darti la forza per affrontare la vita e tutte le sue avversità.

Ehi, capitano mio, vado giù…

Non è blu questo mare, non è blu!

Tra rifiuti, pescecani ed SOS

Vado alla deriva, sto affogando!

Ti rendi conto che la vita è un lampo, che vale la pena di viverla a pieno e di fare tutte le cose che vuoi, quando vuoi. Così decido che è arrivato il momento di andare a San Siro per la prima volta insieme a mio padre a sua insaputa. Perché tanto so che se glielo propongo mi dirà di no, per i motivi prima elencati.

Qual è l’occasione migliore se non quella di fargli un regalo di compleanno? Le opzioni sono due: Inter-Juventus del 4 Febbraio o Inter-Atletico del 20. Entrambe allettanti e belle partite. Si opta per la Champions. Sia per la facilità di trovare i biglietti, sia per il fascino che solo il panorama europeo può darti.

Così ad inizio Gennaio contatti Nk³ per l’acquisto dei biglietti e l’operazione va in porto. Primo arancio laterale, settore 149. Il sogno di andare a San Siro a vedere l’Inter con mio padre è iniziato.
Dato che è un regalo di compleanno vuoi aspettare fino al 7 Febbraio per darglielo e annunciarli la notizia. Ma non stai nella pelle, troppa è l’emozione che stai provando. Così neanche dopo un giorno dall’acquisto, il 16 Gennaio gli fai una sorpresa e al momento del pranzo gli fai trovare il biglietto stampato a tavola.

Lì per lì Van Loon non capisce, poi realizza e già incomincia a pianificare il viaggio minuto per minuto, km per km. Il tutto con un mese d’anticipo. Pensate se glielo avessi detto il giorno del suo compleanno, “solo” una decina di giorni prima della partita cosa sarebbe successo. È così gasato dalla notizia che lo comunica subito telefonicamente al suo amico Salerno affermando “vai in culo te che la guardi da casa, io vado a San Siro”.
E così da Inter-Lazio fino a Inter-Salernitana è un turbinio di emozioni e gasatura crescenti nell’attesa di tornare a San Siro dopo più di 40 anni.

Mio padre è tornato bambino, ed ha quella gioia innocente che solo i piccoli hanno. E per me questa è la sensazione più bella del mondo.

Arriva finalmente il tanto atteso giorno della partita. Sveglia alle ore 7:00, sistemi le ultime cose in valigia dato che si passerà la notte a Milano e poi ti dirigi a lavoro. Ore 12:40, dopo aver pranzato al volo con dei panini, accendi il motore e siamo pronti a partire direzione Milano.

Lungo la strada il traffico è scorrevole, ma è come se intorno a noi non ci fosse nessuno. Il tragitto è dedicato solo a noi. La musica di sottofondo fa da cornice al viaggio, interrotta ogni tanto da qualche suo ricordo lungo i vari posti attraversati. Di una ragazza del fiorentino accompagnata più volte in stazione verso Orvieto, ai suoi viaggi su una vecchia 500 in direzione Liguria nel periodo di cura dalla sua malattia fino ad arrivare a Bologna.
Qui alla vista del Santuario della Madonna di San Luca arriva il momento della telefonata ad un suo vecchio amico bolognese. I due si parlano scambiandosi gli ultimi aggiornamenti dall’ultima loro telefonata per poi salutarsi. Tra una canzone di Guccini e di Vecchioni arriva il momento di uno spuntino volante per bloccare la fame.

Il traffico in autostrada aumenta ma come ad inizio viaggio la sensazione è sempre la stessa. Siamo solo noi due, con nessuno intorno. Arrivi alle porte di Milano e alla vista dell’uscita di Piazzale Corvetto la sua mente e i suoi ricordi vanno al suo povero fratello e di quando insieme ai suoi genitori andavano a Milano a trovarlo.

Chilometro dopo chilometro è un viaggio nella memoria, di uomo che ha navigato con il coraggio di un Caboto fra le schiume.

Arrivati a Milano ti prepari a raggiungere lo stadio dopo aver fatto una breve tappa a casa di mio cugino (che ci ospiterà per la notte) per rifocillarsi.
In metro mentre Van Loon non perde occasione per attaccare bottone con qualsiasi tifoso che gli si palesa davanti, tu senti che l’emozione sale sempre di più e una volta uscito dai tornelli alla vista di San Siro il cuore inizia a battere più forte ed è un’esplosione di gioia.

È tutto vero. Io e mio padre siamo a San Siro pronti a vedere una partita dell’Inter.

Prima di entrare fai in tempo a farti una birra, a salutare velocemente Sgrigna e suo cugino Jonny e stemperare cosi la tensione.

Tensione che come di norma non se ne va, vista la posta in palio che offre la partita. Ma sai che c’è? / Non ce ne frega niente / Dei pescecani / E di tanta brutta gente: Siamo delfini / È un gioco da bambini / Il mare!
L’unica cosa che conta è quella di essere dentro lo stadio, pronto ad assistere al match con mio padre.
Vi risparmierò la cronaca della partita, tanto sapete tutti cosa è successo e come è andata.

Quello che non sapete è l’emozione e l’esplosione di gioia e felicità provata al gol di Arnautovic. Di norma negli ultimi anni vedendo le partite da casa, arrivati al momento di un nostro gol neanche esulto più con tutto me stesso come invece capitava quando ero più piccolo. Mi limito a fare il pugno e agitarlo leggermente in aria.

Invece in quel momento, quando il pallone ha gonfiato la rete, sono saltato in piedi dal mio seggiolino e come prima cosa ho abbracciato mio padre. Neanche ho esultato. Il primo pensiero è andato a lui. Poi subito dopo ho pensato a sfogare tutta la mia energia nell’esultanza. Sarà stato un processo durato massimo un secondo, non di più. Per me la cosa più importante era quella di condividere quell’emozione e quella felicità. Perché la felicità è reale solo se condivisa. Ed io l’ho condivisa con una delle persone più importanti della mia vita. Con la mia pietra miliare.

La commozione prende il sopravvento, riesci comunque a trattenerla per non farti vedere. Dentro di te sai che quella che hai appena vissuto è stata una delle più belle serate della tua vita. E non perché l’Inter ha vinto, certo sì anche quello ha contribuito, ma per tutto il contorno di cui vi ho parlato.

Nella stesura di questo pezzo ho realizzato che la vera emozione non è stata la partita in se, ma tutto quanto il progetto. Dall’idea di poter realizzare un’esperienza del genere, dall’acquisto dei biglietti, ai viaggi in macchina. Sono quei momenti in cui realizzi quali sono le cose che per te più contano, o le avventure che vale la pena di fare. La meta finale non significa nulla, quella che conta davvero è quello che provi durante il percorso.

E questo percorso ormai va avanti da quasi 33 anni tra pescecani, sirene, cento barche, arpioni, ami e cento reti. Anche da feriti, quando il tuo capitano non ci sarà più, si sopravviverà. Durante la propria vita si muore cento volte, si gioca con la sorte; ma starà a noi fregarsene, sorridere ed andare avanti.

Perché il mare è un gioco da bambini twittalo

P.S. si ringrazia Nk³ per l’aiuto nell’acquisto dei biglietti, Sgrigna e Jonny per la chiacchierata fuori dallo stadio e Marko Arnautovic per la realizzazione del gol dell’1-0.

Braffo

Sono il Chief Games Officer di Bauscia Café. Metà stronzo, metà testa di cazzo.

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Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Cross di Bastoni e gol di Bisseck.
I due centrali laterali decidono il match….marchio di fabbrica.

Cipe64 (gnegnegnè)
Cipe64 (gnegnegnè)
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Parliamo solo del secondo tempo…ma abbiamo giocato anche il primo …mi pare.

Primo tempo impostato con gegenpressing ben organizzato per inpedire la temuta costruzione dal basso di questo ben organizzato Bologna.

Primo tempo che, come dice Dussendorlf, poteva finire 3 a 0.

Mi piaceva dirlo visto che sembra sia abbia avuto solo culo a resistere nel secondo.

Dopo un primo tempo così nel secondo un calo è normale..e si deve saper soffrire, arretrare e controllare il possesso altrui.

Così…tanto per aggiungere un fatto di poca importanza alla narrazione della partita.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Interista Leninista
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Diciamo che siamo durati un tempo e poco più 😂😂

Cipe64 (gnegnegnè)
Cipe64 (gnegnegnè)
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

A quel ritmo non puoi fare due tempi. Soprattutto con la Champions alle porte…no?
A quel ritmo non puoi fare nemmeno tutto il campionato.
Aspettiamoci qualche flessione ed anche qualche risultato meno piacevole.
Ci sta…😄maicuntent!

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Interista Leninista
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Io contentissimo sono!
C’è un tempo per attaccare e un tempo per difendersi a muso duro e sparacchiare la palla in tribuna, dice il Vangelo…😂😂

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
bellins (Il Rincoglionito Patentato)
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

Amen.

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Vista solo ora per impegni….compattezza importante.
Poi indubbiamente nelle annate giuste va bene.
Spero Augusto non abbia nulla, letto di affaticamento. Un torello come lui a Madrid torna utile quando Dima scoppia

Deki
Deki
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Il Bologna, quarto in classifica, veniva da 6 vittorie consecutive e non perdeva in casa dalla prima giornata (18 agosto).
Lautaro, Dimarco e Pavard in panchina per 90’, Chalanoglu e Thuram appena rientrati dall’infortunio.
Ah, mercoledì c’è la Champions.

Buonanotte

Ultima modifica 1 mese fa by Deki
bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Quando non hai una rosa profonda, ti devi adattare…

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia

Ed è allora che ti devi autogestire…

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Si ma siamo durati solo un tempo gnegnegne😂

veleno
veleno
Leggenda Bauscia
1 mese fa

scusate l’ignoranza. Ma Dazn ha sede a Bologna, i suoi telecronisti sono di Bologna? Perché facevano un tifo indiavolato per i felsinei. Non ho l’abbonamento, ma ho visto il econdo tempo da amici. Una cosa incredibile, sono rimasto meravigliato ed incredulo essendo la prima volta che vedevo la loro telecronaca. Poi, ma cosa aveva l’allenatore del Bologna da sbraitare ed agitarsi così tanto’ Tiago Motta non si è neppure accorto che Arnautovic, tra l’altro suo giocatore fino a pochi mesi fa, si è infortunato veramente, non perdeva tempo, l’arbitro ha pure abboccato indicando ulteriori 2 minuti di un secondo tempo che non aveva avuto interruzioni

Düsseldorf
Düsseldorf
Esperto Bauscia
Rispondi a  veleno
1 mese fa

Incredibile come di fronte a un primo tempo da 0-3 potenziale (1 solo tiro in porta del Bologna), siano riusciti a raccontare un’altra partita.
A chi giova?

Interista Leninista
Interista Leninista
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Düsseldorf
1 mese fa

A chi vende paccottiglia per gonzi e gobbi.

Intersempre
Intersempre
Leggenda Bauscia
1 mese fa

9 maggio 2024

Qualcuno era Interista perché era nato a Milano.

Qualcuno era Interista perché si sentiva solo.

Qualcuno era Interista perché aveva avuto un’adolescenza berlusconiana…

Qualcuno era Interista perché “i colori del cielo e della notte sono i più belli del mondo!”.

Qualcuno era Interista, perché non sempre “vincere è l’unica cosa che conta”.

Qualcuno era Interista perché glielo avevano detto.

Qualcuno era Interista perché prima, prima prima, era milanista!

Qualcuno era Interista perché Facchetti era una brava persona.

Qualcuno era Interista perché Moggi NON era una brava persona.

Qualcuno era Interista perché beveva il vino e si commuoveva con le radiocronache di Sandro Ciotti.

Qualcuno era Interista perché era così sano che aveva bisogno di un’altra pazzia.

Qualcuno era Interista perché era talmente affascinato dal cuore dei tifosi nerazzurri che voleva essere uno di loro.

Qualcuno era Interista perché non ne poteva più di vincere facile.

Qualcuno era Interista perché voleva sudarsi gli scudetti.

Qualcuno era Interista perché la Champions oggi no, domani forse, ma dopodomani… Sicuramente!

Qualcuno era Interista perché i Fratelli del Mondo, i Mai stati in B e il Triplete, !

 
Qualcuno era Interista per far rabbia a suo padre,  che era milanista.

Qualcuno era Interista perché c’era il grande Presidente Moratti.

Qualcuno era Interista malgrado ci fosse il grande Presidente Moratti.

Qualcuno era Interista perché Giorgio Gaber lo era.

Qualcuno era Interista perché in Italia abbiamo avuto la più corrotta classe arbitrale d’Europa.

Qualcuno era Interista perché il giornalismo sportivo peggio che da noi… solo l’Iran.

Qualcuno era Interista perché non ne poteva più di anni ed anni di scudetti decisi a tavolino.

Qualcuno era Interista perché Milan-Inter 0 a 4, Inter-Juve 2 a 0, Inter-Barca 3 a 1, Bayern-Inter 0 a 2…

(Liberamente tratto da un monologo di Giorgio Gaber)

Interista Leninista
Interista Leninista
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Intersempre
1 mese fa

Uno qualunque… 😂😂
Considero quel monologo una delle cose più belle mai scritte nel secondo dopoguerra, degno delle migliori poesie politiche di Bertolt Brecht.
Hai mischiato il sacro e il profano, compagno: e dal mio nickname potrai capire quanto mi mi siano care simili miscellanee!

Ultima modifica 1 mese fa by Interista Leninista
GuS
GuS
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Niente, manco fermandoci un tempo riusciamo a perdere punti…
Inter dei record parte II?
Tutto su Madrid a questo punto.
“Mi hanno additato dopo il Genoa che sono un simulatore. Il mio intento non era di fare una simulazione ma ho sbagliato nella reazione. Quando si sbaglia si può chiedere scusa. Mi sento di chiedere scusa per quel momento. Quando vuoi vincere, fai cose che non vuoi fare e quindi volevo chiedere scusa.”
Mai sentito un Dybala, un Cuadrado, Theo, Leao, Chiellini, Chiesa etc etc chiedere scusa per simulazioni molto peggiori delle sue.
Bravo Bare.

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Altro livello morale e….altra squadra

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

E’ un grande.
Idolo.

Non ho neanche mai visto chiedere scusa all’Inter da parte degli arbitri per le tonnellate di errori arbitrali ai suoi danni.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Interista Leninista
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Rispondi a  GuS
1 mese fa

Vedrai che la prostituzione intellectuale troverà comunque modo di buttare altro fango addosso a lui e a noi.
Personalmente, avrei preferito che non dicesse nulla: e non certo perché auspico che Barella possa essere stronzo come un tuffatore à la Theo Hernandez o tanti altri che ruzzolano colpiti a morte sui nostri campi, ma perché rispondere a polemiche montate ad arte contro di noi lo considero un segno di debolezza.

Cipe64 (gnegnegnè)
Cipe64 (gnegnegnè)
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

Barella ha soltanto fatto un giro in più nel “rotolamento” per il quale si è sentito di scusarsi…e gli fa onore…gli voglio ancora più bene.

Rotolamento comunque procurato da uno sbalzamento ad un metro da terra per un intervento dell’avversario.

Dybala etc rotolano motu proprio, senza contatto..nulla di confrontabile.

Quelle sono le simulazioni.

Comunque l’ha fatto perchè è un ragazzo limpido e spero non gli si ritorca contro come dici.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Interista Leninista
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Lui è un ragazzo limpido, ma proprio per ciò non deve tuffarsi nel mare di merda che lo circonda.

GuS
GuS
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Esatto. Mi accusate di simulare? E io vi accontento, simulando contrizione.
Perché dovrebbe ritorcersigli contro? Farà più attenzione ai rotolamenti e qualcuno comincerà a scrivere di come lo randellano, più che di come reagisce alle randellate.

GuS
GuS
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

Invece io penso il contrario. Uso intelligente della comunicazione. I media vanno usati in virtù della loro funzione (più o meno come la cartaigienica). Ne esce bene lui, ne esce bene l’Inter, ne esce bene la narrazione che ci piace tanto di alterità.

veleno
veleno
Leggenda Bauscia
1 mese fa

sofferta e vinta. Cominciano ad essere un po’ troppe. Anche se il Bologna è una bella squadra. Sofferta anche se Sommer ha fatto massimo due parate importanti. Arnautovic di nuovo ai box chi sa per quanto. Comunque tre punti preziosi in vista CL e Napoli

archiluca
archiluca
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Rispondi a  veleno
1 mese fa

Due parate che valevano come due gol.soprattutto una.
Quindi confermo che abbiamo un portiere quasi top

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  archiluca
1 mese fa

Bene che si sporchi i guantoni ogni tanto.
Dimostra il suo valore.

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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1 mese fa

Anche stasera un secondo tempo caotico, fumoso, farfalloso e con 0 tiri in porta, ma va bene così.

#salutatelacapolista

Interista Leninista
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È una rosa sottodimensionata 🤣🤣

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

😄per fortuna autogestita

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Vai a cucinare, che hai ospiti…

#cucinaautogestita

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia

😂😂menu cambiato, cucinata condivisa, partita vista gnegnegne

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia

Io mi aspettavo l’arretramento del baricentro dopo il gegenpressing del primo.

Altre volte visto questo schema tattico.

Purtroppo il primo tempo doveva essere più generoso con noi per quanto speso.

#gnegnegneciaovado

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
archiluca
archiluca
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Arretramento del baricentro e’ una cosa, assedio di 50 minuti dal bologna con palla sparata venti volte in tribuna e’ un’altra cosa. Gli anni scorsi l’avremmo persa senza pietà a ulteriore prova che , forse, e’ la nostra stagione
Comunque stic***i. Almeno +15 sui gobbi e una in meno.
Daje

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  archiluca
1 mese fa

Ci arriviamo per vie diverse…ma daje

Interista Leninista
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1 mese fa

Evvvaiiiiiiii 🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Vista.
Scelte intelligenti di Inzaghi.
Bisteckone monumentale ovunque.
Ottimi Sanchez ed Arna.
Ragazzi tosti e con focus fino al termine.
Spiace per Arna speriamo nulla di grave.

Interista Leninista
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1 mese fa

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Intersempre
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Rispondi a  Interista Leninista
1 mese fa

C’È SOLO L’INTER.

veleno
veleno
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Ma Jad che fine ha fatta? Lo hanno rapito gli alieni? E’ candidato per la spedizione su Marte e si sta allenando? Era un assiduo del blog ed è sparito, ne sapete niente?

Interista Leninista
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  veleno
1 mese fa

Anche SemperFI latita, e anche Chun…
Amuni’, arricampàtivi, che oggi sono 116 candeline da spegnere!

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

@Bellins con la fotina profilo mi hai anticipato di un soffio

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

#gnegnegne

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia

Facciamo un poco l’uno..eddai…

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

#gnognogno

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Leggenda Bauscia

😂 strunz

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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

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GuS
GuS
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Notte. E tanti auguri a noi.

GuS
GuS
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Certezze.

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Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Vi prego…ascoltate cosa ha da dire il mio gemello astrale.

Le cose che sto vedendo in giro su Barella sono veramente scandalose e ingiuste.

Da querela.

Su Barella la società dovrebbe dire qualcosa …o forse meglio lasciarli annegare nella loro stessa diarrea verbale…che personcina sabatini…ma come fa a convivere con se stesso???

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
GuS
GuS
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Sarri sulle critiche di Moggi.
“Mi mettete in difficoltà perché devo rispondere a un radiato e mi sento di mancare di rispetto ai non radiati. L’ultimo scudetto della Juve è stato sotto la mia gestione e l’unica retrocessione è stata sotto la sua gestione con 17 punti di penalizzazione in Serie B”.
Quando la Marotta League esisteva sul serio (e si chiamava Moggi).
La risposta di Sarri è la cosa più interista che sento da anni…

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  GuS
1 mese fa

Applausi.
Si è guadagnato la mia stima perenne.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

E invece Beppe è bellissimo.
Siamo tutti bellissimi noi dell’Inter

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Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
GuS
GuS
Leggenda Bauscia
1 mese fa

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Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  GuS
1 mese fa

😂😂😂Minchia che è brutto

Roger Roger
Roger Roger
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Rispondi a  GuS
1 mese fa

🤣 🤣 🤣 Sembra un uccellaccio preistorico

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Si sono ispirato a De Vito – Pinguino, più che a Beppe, secondo me.

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

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Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia

🤣 Ci farei quasi una maglia a edizione limitata
Sarebbe una figata ed io me la comprerei.

Seppellirli con una risata, la cosa migliore.

Nel contempo querelarli.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
GuS
GuS
Leggenda Bauscia

👌 l’ho vista lì durante la partita e me la sono andata a cercare. Il tipo che l’ha fatta ci tira sù qualcosa..

Dr J
Dr J
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Salve a tutti; vi leggo sempre e comunque, ma tempo per scrivere in questo periodo proprio non ne ho.
Rubo però un minuto per ringraziare Braffo per il post: proprio a febbraio avevo scelto Inter-Salernitana (partita tranquillissima) per un ritorno in grande stile a San Siro… ma non con gli amici di un tempo, bensì con mia figlia di 18 anni.
L’ho fatto per tanti motivi; il principale, però, era lo stesso che aveva spinto Braffo all’avventura con suo padre: la vita è breve, le persone che amiamo sempre più importanti, e vogliamo a tutti i costi lasciare dei bei ricordi di momenti felici: sono certo che mia figlia fosse entusiasta, quando è scesa quasi fino in campo per fotografare il più da vicino possibile i beniamini in tenuta da riscaldamento, e poi quando l’ho abbracciata fortissimo ad ognuno dei 4 gol dell’Inter… ero felice, certo, per la vittoria (peraltro scontatissima), ma soprattutto per poter condividere quegli attimi con lei.
Ancora un grazie; ormai l’età avanza (non sono ancora decrepito, ma insomma, ho un radioso futuro alle spalle, come si dice 😉 ) e divento sempre più “tenero”; non mi vergogno ad ammettere che, andando avanti nella lettura, mi è scesa anche qualche lacrimuccia.

A presto, forza Inter, e vorrei suggerire ai cotifosi una risposta sintetica ma pregna di significato da dare a chi continua a denigrarci; si tratta più o meno di quello che ci hanno risposto sempre e comunque negli anni bui, quando gobbi e gonzi rubavano a piene mani e noi stavamo là a chiedere spiegazioni per le ruberie. E’ una sola parola, da urlare con sprezzo:
SUCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA 😀

Cipe64 (gnegnegnè)
Cipe64 (gnegnegnè)
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Dr J
1 mese fa

😄una parola di grande saggezza…

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Dr J
1 mese fa

Grande Doc, torna a scrivere appena puoi però! 😉

Cipe64 (gnegnegnè)
Cipe64 (gnegnegnè)
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Ultima cosa su strani eventi var, presunte league e relazioni pericolose.

Dagli scoop delle jene è emerso che dentro l’AIA si sta consumando una battaglia interna tra due o più fazioni di arbitri afferenti a diverse parrocchie.

Si vuole scalzare l’attuale classe dirigenziale facente capo a rocchi ….cosa che per me potrebbe essere cosa buona e giusta ben conoscendo di che brace si tratta per noi.

Questa guerra si gioca anche con chiamate ad minkiam fatte o non fatte da parte del var…con episodi riportati in filmati non adeguati, vedi offside gol roma-rube…e rigore Sommer…

Mi pare che gli errori in questa guerra stiano andando un pó a casaccio.

Forse ci fa strano la casualità dell’errore perché siamo abituati a prenderla sempre e comunque in der posto.

Lascerei in pace Marotta, Barella e tutti quanti…..

Per il mio modo di giocare anni ’80 quello non era rigore…prendo atto delle diverse interpretazioni…anche quella del rigore Sommer (mai e poi mai rigore).

Amen.

Barella, per me, è un giocatore che prende un sacco di bastonate e poi si rialza perché di gomma come i bimbi…per altri esagera. Per me ha dimostrato la sua correttezza sul campo concretamente per le cose che ho detto.

Amen però (…ma paragonarlo a chi rotola per mestiere motu proprio anche no eh😀)

Facciamo quadrato (non quadrado🤭) adesso che domani è dura…la strada è ancora lunga e piena di insidie (come le campagne a fini destabilizzanti in cui ci siamo incrastagnati).

PS 😭ed io non potrò vederla.

PPS poi fate ovviamente e parlate di ciò che vi pare…la mia è solo la mia opinione.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Roger Roger
Roger Roger
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1 mese fa

Diciamo che il Var, dal mio punto di vista, permette se non di ridurre almeno di “omogeneizzare” ancora di più gli errori. E’ già molto, moltissimo.
Il singolo frame ti può fregare ma accade una volta ogni tanto, niente a che vedere con le “sviste” che puntualmente finivano sempre per appoggiare una parte.
Basta non mi tocchino il Var, poi il capo degli arbitri può essere Rocchi, Orsato o anche il tuo vicino di casa.
Casualmente la gobba annaspa dalla sua introduzione a pieno regime, altri che Marotta league o mancanza di Marotta.

Ultima modifica 1 mese fa by Roger Roger
Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Senza var ci avrebbero arrubbato un sacco di punti… era per dire che Beppe Marotta con certe minchiate a caso per beghe interne non c’entra una beneamata minchia.

Guarda, se non fosse specchio della nostra società malata, vedere sostenere certe fesserie quelli che negano calciopoli, il periodo doping e in ultimo bilanciopoli, …potrebbe anche fare ridere.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Purtroppo domani dovrò essere io a cucinare per degli ospiti a cena e non so quanto potrò seguire il match ed essere presente nella war room di BC.
Lascio la beneamata nelle vostre amorevoli mani.

L’impegno mi è crollato tra capo e collo e mi dispiace anche perché tatticamente avremo sul campo due eccellenze…con due scacchisti alla guida …di prim’ordine.

Segue un link sul gioco felsineo…tra i tanti che ci sono.

Motta pare un interscambista fluido come Inzaghi ma con una difesa a 4 ancora più quadrata….sarà una partita difficile ed interessante.

Posto il link per condividere un articolo per me interessante ma, non lo nascondo, sperando di riportare il focus sulle cose di calcio…quello giocato veramente sul campo…quella cosa lì…la ciccia..realtà…

CONCETTI E PRINCIPI TATTICI DEL BOLOGNA DI THIAGO MOTTA.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Deki
Deki
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1 mese fa

Visto che non potremo essere tuoi ospiti, almeno facci sognare col menù da siculo doc.
Spara
Bucatini con le sarde della Vuccirià?

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  Deki
1 mese fa

No…visto che me lo chiedi..segue menu

è un invito difficile…farò pesce ma le nostre ospiti non mangiano aglio. Il menù testé pensato sarà quindi semplice non potendo usare soffritti con aglio. Non potrò fare le mie paste.

Antipasto: involtini di spada affumicato con uva passa, pinoli, rucola, zenzero o mentuccia …inumiditi con una citronette di lime.
(Semplice da preparare e buonissimo…per te che cerchi F…ottimo per far colpo)

A seguire: Guazzetto di scampi o quello che trovo…con soffrittino di cipollotto o porro. Con crostini da abbagnare ovviamente.

Infine il pescione che troverò domani in crosta di sale con solo una fettina di zenzero nella panza.

Bollicine ed Etna bianco…o un altro secco come se piovesse

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Deki
Deki
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

che cosa cerco io???
Io sono felicemente accompagnato con una che fosse per lei verrebbe in vacanza in Sicilia tutti gli anni. Ora si è fissata con l’epopea dei Florio

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  Deki
1 mese fa

😄ah apposto allora.
Come non detto…puoi prepararlo per lei allora.
Il cibo come strumento di seduzione vale comunque.

Roger Roger
Roger Roger
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1 mese fa
Deki
Deki
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Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Lo scorso anno in campionato fu un calvario, spezzato solo verso il finale di stagione con una striscia di vittorie convincenti che ci consegnarono il terzo posto.
Dopo le prima 8 partite, già 4 sconfitte: un qualcosa di impressionante se rapportato ai valori della squadra.
Mi ricordo il derby perso contro il milan: facevano gol attaccando in 2/3, in mezzo a 6/7 dei nostri praticamente immobili.
Va bene il mondiale, va bene gli infortuni “pesanti” ma c’era anche qualcosa di cui non sapremo mai.
Strascichi interno dovuti alla mancata vittoria del campionato precedente (Inzaghi esautorato)?
Senatori con l’idea di cambiare aria (Lukaku, Skriniar)?
Altri più interessati ad obiettivi personali che di squadra (Handanovic, Brozovic)?

Non lo sapremo mai, però i giocatori se vogliono sanno essere furbi: vedere la differenza di prestazioni e risultati tra la Roma di Mou e questa di DDR.

GuS
GuS
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Inzaghi ad un certo punto era un dead man walking. È stato bravo e fortunato a rimettere in piedi la baracca in campionato. Penso anch’io che si fosse rotto qualcosa a livello di equilibri nello spogliatoio (per me il punto debole degli allenatori come Inzaghi).

Roger Roger
Roger Roger
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Rispondi a  Deki
1 mese fa

Esatto, pensavo alla stessa cosa vedendo i lupacchiotti

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Rispondi a  Deki
1 mese fa

Questa insinuazione su Handa te la potevi risparmiare.
Handa, a detta di tutti quelli che hanno titolo a giudicare, è stato sempre un Capitano vero, a servizio del gruppo e della squadra… non capisco a cosa si possa alludere e perché…

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Deki
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Scusami Cipe se ti toccato nel personale, non sapevo fosse un tuo parente di sangue.
A me Handa ha dato sempre l’impressione di essere uno non troppo diplomatico e non troppo accondiscendente.
Lo scorso anno il dualismo con Onana non è che l’abbia accettato tanto.
Poi, certo, se pensavi che qualche giocatore fosse andato davanti ai microfoni a dire “handanovic è un vero pezzo di merda”, allora beh……..

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Lo sanno tutti che è mio nipote…Deki.

È che io ricordo le testimonianze dei vari giocatori che ne hanno parlato, anche con una certa enfasi e che magari non hanno usato le stesse parole per capitano icardi.

Prima o poi il ruolo vero nello spogliatoio viene fuori…pensa al Ranocchia…tanto assente in campo quanto importante dietro le quinte.

Parliamo poi di impressioni…a proposito di impressioni io lo ricordo vicino anche ad Onana ma…per me apposto così.

Se mi sono permesso di risponderti è perché certe impressioni possono diventare quei semini che nel web piano piano crescono e diventano alberi…senza peraltro radici su dei fatti reali.

Comunque adesso sai che io sono suo nonno e posso, anzi devo, giustamente intervenire in sua difesa se si insinua sulle sue virtù.

GuS
GuS
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Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Però la frase “…l’Inter con l’arrivo di Giuseppe Marotta ha un peso differente, inutile girarci intorno, lo percepiscono i giocatori, le società e anche i tifosi delle squadre avversarie” va spiegata. Non puoi lasciarla lì come un dato di fatto oggettivo sul quale è inutile soffermarsi. Eh no appunto, non giriamoci intorno. Quale sarebbe questo peso che tutti, giocatori, società, tifosi (!) avvertirebbero? Come si esprime, come si articola, a quali livelli, leciti, illeciti, in cosa si traduce (stampa amica? Calendari favorevoli? Aiutini arbitrali?). Altrimenti è solo il solito giornalismo parolaio, tante opinioni e zero fatti. Solo altra aria fritta, per di più di estrazione nerazzurra, utile a essere “ventilata” nella narrazione mainstream, italiota e complottista.

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Guarda, su Marotta credo che, in quanto scafato, sia in grado di mettere in riga le persone. E’ questo, per me, il peso differente. Ricordo gli anni con Pierino presentarsi nei post partita e biascicare frasi senza senso lasciando la barca ondeggiare liberamente nell’oceano. Marotta parla con la stampa prima della partita, spesso dice ovvietà ma credo sia un modo di calmare le acque (anche quando parla di serenità sui rinnovi contrattuali…..cosa credo non sempre vera ma conta quello che si dice).
Inoltre, quando tutti (forse tranne Cipe) chiedevano la testa di Inzaghi, Marotta ha tenuto duro e ad andarsene sono stati parecchi giocatori, forse come dice l’editoriale non proprio più interessati a dare il 100%.
In questo è stato indubbiamente bravo.
Sul potere mediatico non credo possa fare miracoli: certo è rispettato ma le testate o sono tue e scrivono ciò che vuoi oppure ti diranno contro (come sta accadendo). Ma se riesci a fare muro è buona cosa.
Peraltro in lega le decisioni dell’Inter erano, sono e saranno praticamente sempre allineate a quelli dei club principali, Marotta o meno

GuS
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Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Concordo in generale, ma mi riferivo all’ambiguità della frase del giornalista che hai linkato…

Cipe64 (gnegnegnè)
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Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Senza “forse” RR…

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Rispondi a  GuS
1 mese fa

Concordo anche perché non appena si sta verificando qualche episodio dubbio deciso a nostro favore…
…fa talmente strano anche a noi che, come innocenti agnelli sacrificali, ci cominciamo a fare tutta le paranoie di questo mondo…mentre gli opinionisti prostitutoni cominciano ad imbastire campagne diffamatorie ad hoc.

Mi ci metto anche io nel calderone di cui sopra…bada.

Però poi basta…non vorremo certo abboccare a brambati, ruttonesporc e hurra ladroni….

Per meglio spiegarmi…

I tuffi di hernandez, quadrato gobbo, dybala, i rigorini di giuve e bilan…passano a josa sotto silenzio come cose normali…perché sono normali.

Passano scandali da radiazione universale con i moralizzzatori del casper nel sonno profondo della loro reale abiezione.

Non appena qualche evento casuale gira per noi…cade il mondo e i moralizzatori a gettone si svegliano inventando complotti irreali…. ed hanno agio perché la cosa è assai strana e fa quindi notizia.

Forza Inter…io forse domani non potrò vederla e me ne dolgo.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Deki
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Rispondi a  GuS
1 mese fa

Con Bellins ragioniamo spesso in maniera opposta ma su questo convengo con lui: quest’anno sono stati pochi gli episodi che, nel dubbio, ci sono stati dati a sfavore.
E si che ne avrebbero avuti….

bellins (Il Rincoglionito Patentato)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Amen.

Cipe64 (gnegnegnè)
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😂Beppe Marotta…ora pro nobis…

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
GuS
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Rispondi a  Deki
1 mese fa

E tu imputi quest’assenza di episodi a sfavore a Marotta?

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Rispondi a  GuS
1 mese fa

Eh…

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

😀 Vabbè adesso stacco ed aspetto il calcio giocato perchè penso di aver già detto tutto quel che pensavo su questa montatura mediatica montata penosamente ad arte per distrarci dalle cose reali….

Credo che tutta questa farsa non meriti un’altra goccia della mia energia….o una qualsiasi forma di mia involontaria autoflagellazione.

😄 Che rosichino ben bene anche le gambe dei tavolini.

A presto e forza Inter.

PS e visto che non hanno più niente a cui attaccarsi, s’attacchino pure a stam…..iazza.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Deki
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Sandro Sabatini il Moralizzatore:
Vedere quelle tre capriole di Barella sono state davvero pessime. Secondo me Zangrillo aveva ragione, da presidente del Genoa ma anche da appassionato. A me i simulatori non piacciono: i calciatori hanno un ruolo, rappresentano qualcosa.”

Lo stesso Moralizzatore Sabatini che tempo fa disse su Spalletti:

“Lo posso dire perché è una cosa che mi tocca: facevo parte dello staff di una trasmissione (Tiki Taka) che mise in difficoltà Spalletti quando era all’Inter. Io resto orgoglioso di quello che ho fatto con la trasmissione perché facevamo record di ascolti. Sono stato cinico perché quello che succedeva in campo, le difficoltà della squadra, dell’Inter e dell’allenatore erano evidentissime e dipendevano da cosa diceva Wanda”.

GuS
GuS
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Su Barella. Non è che se le critiche sono evidentemente strumentali e al solito unidirezionali, il giocatore per questo mi diventa un santo. Imparasse a stare in piedi e a non fare tutte quelle scene ad ogni contrasto duro. Lui e tutti gli altri giocatori, nerazzurri o meno.
Attendo titoli giornalistici su Theo Hernandez.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Santi no Gus ma l’ultimo simulatore degno di nota che io ricordo tra noi è balotelli…che per questo detestavo.
Barella per me è un giocatore corretto.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
GuS
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Gli si contestano le sceneggiate dopo contrasti dai quali si rialza poco dopo abile e galoppante, non è in discussione la sua correttezza in generale. Magari ha una bassa resistenza al dolore chessò… In generale non è mai un belvedere la sproporzione tra certe scene a terra e il nulla clinico immediatamente conseguente.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Da quei contrasti per me evidenzia anzi una grande resistenza al dolore propro nel riprendersi prontamente.

Gli si fanno entrate assassine….a seguito delle quali spero continui questo nulla clinico.

Non la vedo come te.
Appostocosì come dice Bellins e alla prossima.
Forza Inter.

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Esatto, theo un bestione di 85 kg che rantola ad ogni soffio salvo tirare pestoni tremendi e fare la faccia di un agnellino.
Mai sentito nulla…ci voleva il coglione di zangrillo, il luminare per cui il covid non esisteva, a farci capire le regole del calcio

Ultima modifica 1 mese fa by Roger Roger
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Tutti zitti…ma proprio andare appresso ai dossier degli associati a delinquere…anche no.

veleno
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

In questi giorni o periodo, si sta evidenziando il vero problema dell’Inter. Non c’è un giornale, una trasmissione televisiva, un media che non inventi, evidenzi, sottolinei, episodi, momenti di gioco, per denigrare, insinuare, inventare gomblotti ecc. Tutti, ma proprio tutti, con un fuoco di fila degno nelle battaglie napoleoniche. Tradotto, il potere mediatico dell’Inter è pari zero. Poi aggiungiamoci anche alcuni tifosi interisti, o ex Inter, che per passare super partes, criticano i nerazzurri anche quando palesemente non è il caso. Aggiungi i silenzi tombali della ns. società ed il puzzle è completo

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Rispondi a  veleno
1 mese fa

Vediti questo

veleno
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

lo avevo cisto, sono iscritto al suo canale YouTube. E’ tornato spesso su questo tema e sempre portando esempi eloquenti di quanto siano “corrotti” i ns. media

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Leggenda Bauscia
1 mese fa

E comunque a noi “piace il rumore dei nemici”😂

comment image
…pazzi devono diventare…pazzi
😂😂😂

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
1 mese fa

Barella il più corretto giocatore in attività.
Quello che con i gobbi, sullo zero a zero, ha corretto a suo discapito un fallo laterale.

Episodio sul quale i gobbi, lontani dal poter immaginare una cosa così hanno imbastito un caso riguardo la stretta di mano datagli dall’arbitro per complimentarsi con lui.

Perle ai porci…anzi perle ai gobbi….poveri porci…

Ma che fortuna mi ripeto non essere nato gobbo e potermi guardare allo specchio la mattina…

https://www.fanpage.it/sport/calcio/perche-larbitro-maresca-ha-stretto-la-mano-a-barella-la-stucchevole-bufala-del-complotto/

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Deki
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Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Resta il fatto che sul rigore ha effettivamente fatto una sceneggiata degna del miglior Neymar.
Tutti i giocatori ormai vanno giù con irrisoria facilità al minimo contatto e i nostri non fanno eccezione.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

Non sono d’accordo nel mettere tanta enfasi su un giro in più nel rotolare quando sul gesto della restituzione del fallo laterale nessuno si è d3gnato, salvo che in telecronaca, di farlo notare.

Con le legnate che prende Barella sai quante sceneggiate potrebbe fare?

In contatto in corsa poi c’è e l’inerzia viene da quello…non siamo di fronte ai tuffi di un dybala o di un quadrato…

Francamente da parte di chi non si mwi è lamentato di questi e fa scena muta di fronte a calciopoli o a bilanciopoli non accetto morali di nessun tipo.

PS direi che neymar non può essere accostato minimamente

Ultima modifica 1 mese fa by Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

PPS Neymar prende lo slancio e rotola senza neanche essere sfiorato…la cosa qui è molto diversa.

Deki
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

Non lo so Cipe, spesso abbiamo percezioni diverse.
Per esempio tu mi dici che il gol di Arnautovic con l’Atletico è stata una prodezza……

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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

😄Assolutamente…carica quel piatto di prima basso e forte da posizione defilata come un colpo da biliardo.
Lo so su alcune cose non siamo d’accordo…bene così.

Deki
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Cipe64 (gnegnegnè)
1 mese fa

non riesco a caricare il fermo immagine di quando calcia

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Rispondi a  Deki
1 mese fa

😄fidati di uno con più anzianità di servizio sul campo allora…

veleno
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Deki
1 mese fa

In Italia lo fanno perché gli rende. I ns. arbitri hanno il fischietto facile, soprattutto verso alcuni colori di maglia. All’estero infatti molti falli non vengono fischiati. Sul caso specifico di Barella, bisogna considerare che arrivava in velocità, che fisicamente non è un marcantonio a differenza del difensore, che era in distensione dopo aver tirato. Poi, certo, non ha fatto niente per limitare i rotolamenti, ma il colpo c’è stato, e non si è preso la solita caviglia, ma il costato e questo ci può stare vista la dinamica del ruzzolone

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
1 mese fa

Il vero problema per la CL è il recupero di Chala.
Asslani per ora ben si adatta ai ritmi blandi italiani ma per la probabile aggressione ispanica temo debba ancora fare progressi.
Sono certo il turco tornerà per mercoledì ma se non rodato potrebbe essere un rischio per la squadra

Deki
Deki
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Asllani ancora non è un trascinatore come Chalanoglu.
Se la squadra gira, gira anche lui; viceversa se la squadra soffre, và in difficoltà anche lui.
La differenza di rendimento tra primo e secondo tempo è eloquente.

Cipe64 (gnegnegnè)
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Leggenda Bauscia
Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Per certe battaglie il ragazzo finora è sembrato acerbo…ma chi lo sa che quel gol non lo abbia sbloccato.
Finora mi è sembrato bloccato dalla sua stessa ansia da prestazione in certi incontri “pesanti”…certo è che, ad un certo punto, quando serve, queste responsabilità se le deve caricare.

GuS
GuS
Leggenda Bauscia
Rispondi a  Roger Roger
1 mese fa

Asslani ha 22 anni. Nè Brozo nè Çalha a 22 anni avrebbero giocato titolari nell’Inter. Il ragazzo ha bisogno di avere una linea di passaggio libera (anche complicata ma libera) nel momento in cui riceve palla. Altrimenti quel tocco o due tocchi in più rischiano di fargli perdere palla su pressione e innescare la ripartenza. Ma era quello che si imputava anche a Çalha nel suo primo anno da play. Çalha una spanna sopra tecnicamente, ma quest’ultimo deve ancora farla la partita dentro/fuori di CL da trascinatore.

Roger Roger
Roger Roger
Leggenda Bauscia
Rispondi a  GuS
1 mese fa

Si si, ha bisogno di tempo, le qualità sembra ci siano.
Ha bisogno di giocare e credo che molte squadre italiane rappresentino un buon test per crescere senza caricarlo di eccessive pressioni.
In CL è diverso ma se toccherà a lui avrà ovviamente tutto il mio appoggio

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