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Stefano, il bomber apolide

Ronaldo, Vieri, Milito, Ibrahimovic, e prima di loro chissà quanti altri: di grandi attaccanti da qui ne sono passati veramente tanti.

Ce n’era uno, però, che appena arrivato sembrava avesse la maglia nerazzurra addosso da una vita. Debuttante? Non lo è mai stato. Il peso della Serie A? Non ha mai saputo cosa fosse.

Si chiamava István, oppure Etienne, oppure Stefano: era il bomber apolide e neppure il suo nome di battesimo sembrava volersi legare ad una nazione precisa. La famiglia era di origini ungheresi ma lui era nato in Francia, a Freyming-Merlebach, dove suo padre lavorava come minatore. Ha poi vissuto a Budapest, dove ha iniziato a giocare a calcio prima di partire nel suo personalissimo giro del mondo: Viktoria Žižkov, Stade Français, Inter, Roma, Barcellona, Terrassa, Sabadell, la gloriosa Calcio Lecco, infine la Marzotto Valdagno. Giocò persino due partite nella Nazionale Ungherese, solo due, prima che gli venne tolta la cittadinanza: una delle stupide conseguenze della seconda guerra mondiale, ma Etienne era apolide nell’anima prima ancora che per la burocrazia postbellica.

Un giro del mondo umano e calcistico, che trovò nell’Internazionale -e dove sennò?- la sua sublimazione: 133 gol in 182 partite, uno dei più grandi attaccanti della nostra storia che tra le altre cose si prese il gusto di segnare tre gol in un derby (ci sono riuscite solo altre tre persone, tutte con la maglia giusta: Amadei, Icardi e Diego Alberto Milito da Bernal).

“Aveva uno scatto in progressione davvero micidiale, lo rendeva inarrestabile. Calciava con entrambi i piedi, fiuto del gol, coraggio da leone. Insomma, un grandissimo. Lui e Skoglund erano i pupilli del presidente Masseroni, che li retribuiva con infinita generosità. Beh, il nostro apolide, però, spendeva tutto. Era un esibizionista, nel senso che gli piaceva fare colpo sulla gente. La sua fama di calciatore non gli bastava, fuori del campo doveva stupire con uno stile di vita particolare”

Sergio Brighenti, prima riserva di Nyers, Lorenzi e Armano nell’Inter che vinceva gli Scudetti numero 6 e 7, dal 1952 al 1954

Trovò nell’Inter la sua casa, Stefano, al punto che come dicevamo all’inizio del post sin dal primo momento sembrava giocare come se avesse sempre vestito i nostri colori, senza pagare lo scotto di nessun debutto: né in nerazzurro, né in Serie A. E’ stato il più prolifico debuttante con la maglia dell’Inter, riuscendo ad andare in doppia cifra ad una velocità disarmante: 11 gol segnati nelle prime 13 partite di campionato nel 1948.

11 gol in 13 partite, già. Il motivo per cui ci siamo presi il gusto, oggi, di dedicare queste poche righe István Nyers: più di 10 gol in 13 partite al debutto non sono cosa comune, e nessuno era mai riuscito ad eguagliarlo per 70 anni. Fino a sabato scorso.

Per imitarlo ci è voluto Romelu Lukaku: un altro giramondo, uno nato in Belgio da genitori dello Zaire, che parla otto lingue e che da quando ha indossato la maglia nerazzurra sembra essere qui da sempre. Un altro ad essere riuscito ad arrivare in doppia cifra con una semplicità imprevedibile.

Approfittiamo allora del debutto bruciante di Romelu per ricordare Stefano, il bomber apolide. Uno dei più grandi attaccanti mai visti dalle nostre parti, che ha scritto e onorato la storia nerazzurra.

Stefano e Romelu, immortalati da Rupertalbe

Nk³

Il calcio è uno sport stupido, l’Inter è l’unico motivo per seguirlo. Fermamente convinto che mai nessun uomo abbia giocato a calcio come Ronaldo (ma anche Dalmat non scherzava). Vedovo di Ibrahimovic, ma con un Mourinho in panchina persino i Pandev e gli Sneijder possono sembrare campioni. Dategli un mojito e vi solleverà il mondo.

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Python
Python
4 anni fa

L’unica cosa negativa di questo post è l’autore.

Nk³
Nk³
Rispondi a  Python
4 anni fa

Suca

DrJ
DrJ
4 anni fa

Periodaccio, riesco a malapena a leggere il blog, figuriamoci scrivere…
Comunque, tutto ok finora (Barella e Sensi infortunati a parte), la squadra segna e non fa più segnare, imperativo vincere a Slavia stasera per dare continuità ai mal di fegato dei media tutti.
Solo una cosa permettetemela: scrivete tutto il bene che volete di Romelone nostro – lo adoro, è un grande sia come attaccante sia, soprattutto, come essere umano – ma arrivare a dire che è più tecnico di Icardi o alla pari (orrore!) di Cruz, ve ne prego, anche no… ogni volta che la palla gli si avvicina ha bisogno di 12 tocchi per controllarla! 😀

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  DrJ
4 anni fa

Cruz se li mette entrambi in saccoccia. Ma senza sforzo. Tecnico. Cosa vuol dire? N e l gol al Torino ha fatto un doppio passo in velocità. Icardi l’ha mai fatto? Le aperture spalle alla porta? Mauro ha mai dribblato un difensore vis a vis? SICURAMENTE non è inferiore. È diverso.

Mandorlo
Mandorlo
4 anni fa

Il Cholo che non rida’ la palla detta la linea.

interella
interella
4 anni fa

mi girano i virtuali, divento matta se penso che quella squadraccia, SI lo é, della berghem ha più possibilità di noi di passare il turno, gioca a casa nostra, i loro tifosi del cxxxx fanno casino a casa nostra, robe mai viste…il mondo all’ incontrario.

Mandorlo
Mandorlo
Rispondi a  interella
4 anni fa

Hanno avuto un sorteggio molto favorevole e se la sono complicata da soli. Ma non sarà facile.

interella
interella
4 anni fa

esagerata!! credevo di non averlo mandato nella foga delle partite….munier? naaa aurier, uff.

interella
interella
4 anni fa

e ci voleva Mourinho per rimettere in campo e nel suo di ruolo un grande Deli Alli e un munier…grande vate.

interella
interella
4 anni fa

e ci voleva Mourinho per rimettere in campo e nel suo ruolo un grande Deli Alli e munier fuori dal progetto, gol.

Gus
Gus
4 anni fa

Comunque la favola del Var che doveva salvare il calcio mi sembra definitivamente tramontata. Anche stasera a Madrid (a Madrid maddai?) i videoguardoni riescono a scovare un falletto su Marcelo che invalida il rigore/espulsione che Mauro si era trovato “all’italiana”. A proposito di Mauro (e di grandi attaccanti, rientrando in topic): noto che la ligue non ne ha migliorato la tendenza a bivaccare per lunghi tratti tra i due centrali (poi se segna, si dirà che era in agguato…), dimenticandosi di accorciare, di venire incontro, di tenere palla per far salire interni ed esterni. Le Primedonne di Saint Germain oltre il monotema del cross per le spizzate dell’argentino mi sembra fatichino ad andare. Certo se invece di Candreva ti ritrovi ehm…Mbappe, la questione si facilita. Però ecco, durante il primo tempo di Madrid più volte mi sono detto: ci fosse Lautaro…

nerazzurro65
nerazzurro65
Rispondi a  Gus
4 anni fa

Fino a quando icardi è stato in campo, il PSG mi sembrava l’Inter di Spalletti. Gioco a cercare l’unica punta regolarmente anticipata o sovrastata dal centrale di turno. Uscito lui, il PSG ha messo alle corde il Madrid e ha rimontato due gol in 5 minuti. Sarà sicuramente un caso, ma io penso che a luglio rivedremo la Lamborghini nerazzurra alla pinetina, purtroppo.

Gus
Gus
Rispondi a  nerazzurro65
4 anni fa

Ho pensato esattamente la stessa cosa: sembrava l’Inter di Spalletti (certo con un filo di qualità in più sugli esterni…). Temo anch’io che quest’estate riparta la telenovela Juve si Juve no.

Pierocic
Pierocic
Rispondi a  nerazzurro65
4 anni fa

e infatti l’ineffabile sconcerti OGGI lo cita fra i 4 giocatori più decisivi al mondo

interella
interella
Rispondi a  Gus
4 anni fa

non condivido, ho visto il primo tempo, il fallo su Marcelo c era, piccolo grande era cmq fallo, giusto non dare il rigore, no, icardi è andato spesso a cc non demoniziamolo più del dovuto…non è né Lukaku ne Lautaro lo sappiamo, altro tipo grande goleador….una cosa, Kane 5 gol in 5 partite, ecco spero di un Lukaku così prossimamente in champions.

interella
interella
Rispondi a  interella
4 anni fa

correggo lo score, 6 gol in 5 partite.

Gus
Gus
Rispondi a  interella
4 anni fa

Non so se Tuchel nel secondo tempo l’ha demonizzato, certo l’ha messo in panca. Sono sempre stato un estimatore di Mauro, ma anche senza i dati opta direi che stasera viaggiamo sul minimo sindacale dei palloni giocati.

interella
interella
Rispondi a  Gus
4 anni fa

non ho visto il secondo tempo, mi attengo a quello che ho visto nel primo e confermo, dico anche che il psg dopo i primi 10 minuti la palla non l ha più vista e senza il fallo su Marcelo Icardi si era guadagnato un rigore sacrosanto…poi per il bene delle casse io tifo per un grande mauro.

modd
modd
Rispondi a  Gus
4 anni fa

…le primedonne di saint germain…
assolutamente geniale!

interella
interella
Rispondi a  modd
4 anni fa

2 a 2…anvedi ste primedonne a Madrid.

modd
modd
Rispondi a  interella
4 anni fa

dunque il wando non è una primadonna…
ma tu sei di milano o di roma?
mi metti un pò in confusione

interella
interella
Rispondi a  modd
4 anni fa

sono poliglotta! certo che mauro è una primadonna in una squadra piena di primedonne…averceli i M’bappe i Neymar ecc ecc….e quel bollito di Angel Di Maria.

interella
interella
4 anni fa

porca puzzola il Tottenham sta perdendo in casa….cambio partita.

Tiziano
Tiziano
4 anni fa

Comunque le merde hanno sempre un coniglio che gli sbuca dal cappello. Una, partita rognosa, lotta su tutti i palloni, arbitro che non abbocca ai tuffi. Ultimo minuto, punizione a 1 metro dalla linea di fondo e a 20 dalla porta. Dybala. Missile sotto la traversa a rientrare sul palo più lontano. Cazzo. Un ladro maledetto, ok. Però che gol maremma maiala

Nic92
Nic92
4 anni fa

I numeri di Romelu iniziano a diventare impressionanti anche con la nostra maglia.

Bene, non credevo.

Sinceramente mi stupisce quanto riesca a compensare con altre doti l’essere un poco sgraziato.
Incredibile il suo rendimento a tutto tondo, ed inoltre è innegabile come stia entrando in forma solo ora.
Me lo aspettavo più settoriale.

Umanamente invece ho sempre stimato il giocatore. Speriamo continui così!

Semperfi
Semperfi
4 anni fa

Parentesi……….
Questa novitá sulla bocca di molti, riguardo le sardine………beh
io preferisco le alici, per ovvi motivi culinari e di gusto personale.
Non credo che questo trend Omega 3 o 2 e mes vada lontano….
la qualitá viene prima della quantitá! ?comment image

interella
interella
Rispondi a  Semperfi
4 anni fa

il “coso” non si apre…comunque anche le sardine hanno il loro perché…..in saor, fritte, buone.

Semperfi
Semperfi
Rispondi a  interella
4 anni fa

che coso? ?
Lo so che fai bene anche le sardine, mi sa che cucini bene tutto! ma le alici sono piú delicate e portano il sapore del mare dentro……..
Piú in lá la tecnologia ci permetterá di usare gli altri due sensi, in modo che le foto come quella sopra potranno rendere meglio l´idea…….

modd
modd
Rispondi a  Semperfi
4 anni fa

ma la saracca, l’aringa affumicata, non piace a nessuno?

interella
interella
Rispondi a  modd
4 anni fa

a me! buona! con la polenta.

Gus
Gus
Rispondi a  interella
4 anni fa

Le sardine in saor di mia madre resusciterebbero i morti…

interella
interella
Rispondi a  Gus
4 anni fa

ahhh evviva le mamme!!

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  interella
4 anni fa

E la pasta con le sarde? ?

interella
interella
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

bone!!

modd
modd
Rispondi a  Semperfi
4 anni fa

le sardine sono sponsorizzate da prodi, che a sua volta è finanziato da soros.
quindi non esistono

Pierocic
Pierocic
Rispondi a  modd
4 anni fa

io non credo che ci sia nessuno dietro

modd
modd
Rispondi a  Pierocic
4 anni fa

vedi risposta a pyton.
tempo al tempo e salta fuori.

Python
Python
Rispondi a  modd
4 anni fa

che al mercato il Bilderberg comprò. #poteriForti

modd
modd
Rispondi a  Python
4 anni fa

non ci credi? informati bene.
ma non nei canali standard, in quelli veri.

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  Semperfi
4 anni fa

Quelle di Cantabria sono superiori a tutto. Non sembrano neanche pesce

modd
modd
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

cantabria uno dei pesci migliori al mondo. secondo solo a quello del mercado de el pescado di puerto montt

interella
interella
4 anni fa

molto bello il racconto tra passato e presente, la foto è notevole, su Lukaku che dire? è quasi perfetto….vorrei vederlo più spesso a briglie sciolte fare le sue progressioni che ricordavo, devastante, certo che il ragazzo ha trovato una alchimia immediata con l ambiente Inter e con l allenatore non mi aspettavo da subito un feeling così, bene, e stasera ritorna la coppa aspettando domani, ho già scelto la partita…Real psg…voi?

Giàcomo
Giàcomo
Rispondi a  interella
4 anni fa

Per me non vedremo mai il famigerato Lukaku dell’Everton, per vari motivi. Ma sono sicuro che vedremo un Lukaku più forte di questo (che non è affatto male, eh)

interella
interella
Rispondi a  Giàcomo
4 anni fa

no no…lo vedremo, l unica mia perplessità estiva era, come dire il peso…lo avevo visto davvero ma davvero gonfio…oggi lo vedo in forma e credo che tutto parta dalla testa.

Giàcomo
Giàcomo
Rispondi a  interella
4 anni fa

Per me semplicemente quell’esplosività non ce l’ha più, il peso è normale che sia un limitante, anche se è un peso muscolare, ma non è difficile smuovere costantemente 90 kg e passa, e infatti è spesso un po’ impacciato, soprattutto se deve giocare nello stretto. Ma sono sicuro che la forma fisica migliorerà e così anche le sue già buone prestazioni.

Pierocic
Pierocic
Rispondi a  interella
4 anni fa

di questo dobbiamo dare super merito a Conte

bellins
bellins
Rispondi a  interella
4 anni fa

Argentina > Primera B Nacional 2019/2020 Zona B

21:00 Chacarita Juniors – Quilmes

interella
interella
Rispondi a  bellins
4 anni fa

è uno scherzo? mi prendi in giro?

bellins
bellins
Rispondi a  interella
4 anni fa

Sono alla ricerca del nuovo Wandanito…

interella
interella
Rispondi a  bellins
4 anni fa

ahahahahhhhhh….ma uno non ti è bastato?

Giàcomo
Giàcomo
Rispondi a  bellins
4 anni fa

“Wandanito”… la fusione tra il Wandito e il Valdanito, tira cannonate di testa che manco il mancino di Adriano

Mond
Mond
4 anni fa

Una delle cose che mi piace da impazzire quest’anno è il rapporto che c’è tra i nostri uomini gol, Lautaro e Lukaku.
Fratelli interisti, finalmente abbiamo due attaccanti che non solo si completano tecnicamente (direi a meraviglia!!) ma che si stimano, si cercano, sorridono ed esultano insieme….finalmente!
Questo è un fattore importantissimo in una squadra, e mi sono reso conto di quanto, fino ad anno scorso, ogni nostra partita e stagione avesse un handicap incredibile con Icardi e Perisic, per il solo fatto che non si sopportavano.
Avevo iniziato a notare questa cosa il primo anno di Spalletti, durante la nostra pur ottima partenza: il più delle volte, i due non festeggiavano insieme dopo un gol, non si cercavano più di tanto nemmeno dopo essersi mandati in gol a vicenda.
Adesso il ricordo di quell’esultanze da separati in casa e mocciosi individualisti mi fa uno schifo alla ennesima potenza, com’è giusto! Grazie al nuovo corso e a questi due ragazzi, che hanno fame e voglia di vincere. Come noi !!!

“E la stagione nuova dietro il vetro che appannava, fiorì”…(cit.)

Nicolinter
Nicolinter
Rispondi a  bellins
4 anni fa

Con questa classe, il vice sarebbe Lukaku…. ???

Melito
Melito
Rispondi a  bellins
4 anni fa

Beh anche i due difensori non sono male. Si potrebbero sostituire Skri e Devrij.

bellins
bellins
Rispondi a  Melito
4 anni fa

In effetti…

maestro oldman
maestro oldman
4 anni fa

A me ha molto emozionato la storia di Romelu il suo racconto di come ha sofferto in gioventù e dei risultati che ha ottenuto per la madre e per la famiglia. Questo è un articolo di giugno che parla della sua infanzia prima che venisse all’Inter, che fa capire di chi stiamo parlando. Onestamente il primo pensiero è inevitabile che vada a chi della ricchezza e dell’ostentare ha fatto il suo modus vivendi e tristemente bisogna constatare che siamo su dieci livelli di differenza umana in meno.
https://it.eurosport.com/calcio/mondiali/2018/pane-latte-e-determinazione-romelu-lukaku-la-storia-del-campione-che-fa-parlare-il-cuore-e-i-gol_sto6817761/story.shtml

Nicolinter
Nicolinter
Rispondi a  maestro oldman
4 anni fa

Grazie Oldman per avermi fatto conoscere meglio il personaggio Lukaku. Una storia da pelle d’oca!
Grazie Lukaku per aver scelto l’Inter.
Inter e Lukaku, fatti l’uno per l’altro!

SashaIr
SashaIr
4 anni fa

Adesso, capisco che il precedente numero 9 non rientri più nelle nostre grazie, ma non si levò anche lui la soddisfazione di bucare tre volte la porta rossonera nella stessa partita?

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  SashaIr
4 anni fa

Il secondo gol lo considero tuttora il suo più bello e tra i primi 10 che abbia mai visto sia dal vivo che in filmato. Coefficiente di difficoltà pazzesco.
Sarebbe da gobbi non riconoscerlo.
Ma se non ce n’è non ce n’è

Melito
Melito
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

Anche l’inserimento su primo gol è da applausi. Ma che icardi fosse e sia un finalizzatore tra i primi al mondo nessuno può negarlo.

Che Lukaku sia nel complesso un attaccante con un peso specifico altamente superiore, nemmeno!

Nk³
Nk³
Rispondi a  SashaIr
4 anni fa

Caspita hai ragione, ero anche allo stadio!??‍♂️ correggo subito

Eraldo Palazzo
Eraldo Palazzo
Rispondi a  SashaIr
4 anni fa

Certo. Come anche la soddisfazione di sbagliare un rigore, che poi contribui ad una bella batosta.

Tiziano
Tiziano
4 anni fa

Quando questa estate eravamo alle strette per Romelu, tante boccucce qui facevano gli schifiltosi, d’altra parte abituati alla reincarnazione di Meazza nei panni, un po’ meno da gagà e molto più da tamarro, di Icardi. E tanti a dire eh ma è tecnicamente scarso, eh ma il fiuto del gol di mauro, eh ma servirà per fare sportellate in area, eh ma quello davvero buono era geco e quei tirchi dei cinesi per 3 milioni non l’hanno preso e hanno strapagati un muccone.. Come mi diverto al pensiero, dato che avevo scritto fino allo sfinimento che questo (Lukaku) lo conoscono e ha fans in tutto il mondo mentre il nostro giusto in Italia è in Argentina, dove metà lo schiaccerebbero sotto una macchina, che gioca per la squadra, roba che dai tempi di Cruz non si vedeva a questo livello, e CHE È MEGLIO ANCHE. TECNICAMENTE del vecchio 9,oltre ad aver giocato senza preparazione estiva e sul dolore per un mese e mezzo. Senza mettersi in mutua. E ora muti, sconfessati dai numeri. E non voglio toccare l’aspetto umano/culturale (6?7? lingue parlare) che mostrerebbe un gap imbarazzante.
CHE SODDISFAZIONE ?

Melito
Melito
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

Quanta verità.

Per non parlare dei gonzi su twitter che lo davano per obeso finito. Oggi tutti scomparsi.

Però il mancato approdo di Dzeco è stato un errore. Mi consola solo il fatto che grazie a questo stiamo assistendo alla definitiva esplosione di Lautaro.

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  Melito
4 anni fa

BRAVO! Meglio un geco oggi o un Lautaro oggi domani e dopodomani?

Melito
Melito
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

La verita? Meglio entrambi. 🙂

modd
modd
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

faccio ammenda, ero uno di quelli che preferiva dzeko a lukaku

interella
interella
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

avevo scritto che era un ottimo attaccante, bastava seguire la sua carriera, male solo allo United li deve essere successo qualcosa o non ha trovato mai l ambiente giusto.

Melito
Melito
4 anni fa

Che giocatore BigRom. E lo dico al di là dei gol segnati. Anche perchè avrebbe potuto farne anche di più.

Parlo di applicazione, di dedizione, di capacità di trascinare i compagni.

Ha la maglia numero 9, come l’ex capitano. Ecco, io non ci penserei un minuto in più. Il nostro prossimo Capitano DEVE essere lui.

Mond
Mond
4 anni fa

Primo…?!

Ps: Grazie a Nk3 per il post….e Rupertalbe per lo scatto!

bellins
bellins
Rispondi a  Mond
4 anni fa

Tredicesimo come il bbilan

Mond
Mond
Rispondi a  bellins
4 anni fa

Dai su non fare nonnismo perchè sono “nuovo” 😀

Semperfi
Semperfi
4 anni fa

A colpo d´occhio, nella foto d´epoca con l´Arena sullo sfondo non avevo riconosciuto Romelu, pensavo si trattasse di un viaggiatore del tempo, leggendo poi la storia umana e sportiva di uno che come molti ha lasciato il segno, ho capito che la storia si puó ripetere, Certo non sará facile, si sá che le cose facili non fanno per noi, Romelu sta dimostrando di fare bene, anzi benissimo, senza attirare su di se, i lampi dei flash, le prime pagine dei rotocalchi iene e selfies usa e getta, rompendo records in silenzio, lavorando sodo agli ordini della Squadra e del Mister. Ha le caratteristiche giuste per migliorare la storia di tanti Campioni passati e dare l´esempio per quelli che non lo sono ancora. Intanto, me lo godo, adesso, partita dopo partita, visto che purtroppo, non posso viaggiare nel tempo per potermi godere tanti altri fuoriclasse che non ho avuto la fortuna di vedere, conoscere e ammirare.
Complimenti per questo grande indelebile ricordo nerazzurro.

Nk³
Nk³
4 anni fa

Ringrazio Rupertalbe perché l’ispirazione a questo post l’ha fatta lui con una immagine straordinaria.

A parte questo aggiungo solo una cosa, che secondo me dà ancora di più l’idea dell’upgrade rispetto al precedente numero 9: questo qui tatticamente sta facendo la seconda punta, sostituendo quasi Perisic. Ce ne accorgeremo col tempo di che mostro ci siamo portati in casa

Melito
Melito
Rispondi a  Nk³
4 anni fa

26 anni. Il tempo c’è tutto. La prossima stagione il duo LU-LA potrebbe rappresentare una delle coppie d’attacco più complete d’Europa.

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