Abbiamo senz’altro visto una buona Inter che si è presentata pronta al primo appuntamento ufficiale. L’avversario di ieri – oggettivamente – è parso parecchio indietro, ma la squadra schierata da Inzaghi è sembrata avere già una sua identità e una grande consapevolezza della propria forza. Quattro gol segnati ed un paio annullati per due fuorigioco millimetrici danno la misura dell’impatto offensivo che hanno avuto ieri gli uomini di Inzaghi. Sulla fase difensiva invece probabilmente si può – e si deve – fare complessivamente meglio: al netto della porta inviolata e delle giustificazioni legate al fatto che fosse comunque la prima uscita, l’Inter ha concesso qualche palla-gol insidiosa al Genoa. Partirei proprio dalla fase difensiva per individuare quelle che – al momento – sembrano essere le prime differenze.
Il sistema di gioco è lo stesso adottato da Conte, ma se l’anno scorso il gioco si era evoluto verso una fase difensiva caratterizzata da un baricentro basso, quasi per invitare l’avversario a venire fuori, ieri la squadra ha proposto un baricentro sempre molto alto e il continuo tentativo di recuperare palla il più in alto possibile. Se l’Inter di Conte dell’ultimo periodo iniziava la fase difensiva indirizzando la giocata con le punte, ma arretrando e compattandosi nella propria metàcampo, ieri la squadra è parsa decisamente aggressiva e questo va sottolineato. Può essere legato all’avversario, lo vedremo in seguito, ma può anche essere legato alle nuove caratteristiche della squadra che sta prendendo forma.
Lo scorso anno l’Inter di Conte era mortifera nel ribaltare il gioco rapidamente e come ricorderemo aveva in particolare due giocatori che sul lungo erano straordinari ed unici nel loro genere: Hakimi e Lukaku. Si poteva concedere diverso campo agli avversari, indirizzando le loro giocate e riconquistato il possesso si innescavano le corse dei due che – a tutti gli effetti – erano i due giocatori più veloci della Serie A sul lungo. L’Inter ha salutato questi due giocatori – e non entro sulle ragioni/modalità perchè rischierei di infervorarmi e perdere lucidità – e nella gara di ieri ha schierato al loro posto Dzeko e il fedelissimo Darmian. Il bosniaco è un giocatore con caratteristiche diverse da Lukaku: molto più pulito nella giocata, bravo a fraseggiare sul corto e nel vedere gioco, ma – purtroppo – non più in grado di fare degli strappi in apnea di trenta metri.
Sul bosniaco sono particolarmente combattuto. In estrema sintesi: l’ho sempre adorato come giocatore, ma non lo avrei voluto all’Inter per ragioni di età e costi. Mi è sempre piaciuto tantissimo come attaccante: è bravissimo a venire fuori e gestire il pallone, oppure nel giocare di sponda spalle alla porta e liberare metri da attaccare alle sue spalle, ma come è normale che sia per un giocatore di trentacinque anni non ha più l’allungo per andare a chiudere l’azione con la velocità e la continuità di Lukaku, oppure gli strappi palla al piede, che ad onore del vero non sono mai stati nelle sue corde. Nel gol annullato a Calhanoglu nel secondo tempo, Dzeko fa un movimento ad attaccare il primo palo da manuale del numero nove, dopo aver lavorato il pallone ad inizio azione, ma la condizione necessaria perchè questo avvenga con continuità è che Dzeko si metta in moto decisamente più vicino alla porta rispetto a Lukaku, che poteva accendersi anche partendo dietro la linea di metà campo.
Anche Lautaro è molto tecnico, ma non è un giocatore straripante sul lungo. Può attaccare la profondità, così come può farlo Dzeko, ad esempio come contro la Dinamo Kiev, ma sia l’argentino che il bosniaco sono due giocatori che hanno nelle loro caratteristiche principali altro. Il mio parere personale è che Dzeko e Lautaro siano più calcisticamente compatibili di quanto non lo fossero Lukaku e Lautaro, più inclini a cercarsi con qualità nello stretto e a scambiarsi i compiti nel coprire il fronte di attacco. Tanta retorica sulla LuLa, su cui abbiamo costruito certamente le nostre fortune, ma quella era una coppia di attaccanti di spessore che avevano del feeling umano tra di loro in un gioco che imponeva alle punte di dialogare. Dzeko e Lautaro dialogheranno in campo per inclinazione personale e tecnica. Quando hai – tuttavia – dei giocatori con queste caratteristiche quello che vuoi fare è non allontanarli troppo dalla porta avversaria in fase difensiva, perchè non sono cavalli da corsa in campo aperto e lo stesso vale per Sanchez.
Quello che ci si può attendere dunque è che l’Inter quest’anno possa iniziare la riconquista del pallone più in alto rispetto al recente passato, in maniera più simile a quello che cercava di fare l’Inter di Conte pre-Sassuolo. L’altra cosa che mi aspetto è che a completamento del reparto offensivo venga inserito non un altro giocatore da fraseggio corto (Insigne?), ma un giocatore che abbia nelle sue corde l’attacco alla profondità e che sappia combinarsi con gli altri attaccanti del reparto. In tal senso – mi sbilancio: Correa per noi è perfetto. Non ha tanti gol nei piedi, ma ha delle caratteristiche idonee a completare con serietà il reparto offensivo.
Anche in fase offensiva ci sono delle differenze, probabilmente persino più grandi. Non cambia il sistema di gioco, ma cambia la fluidità del gioco e l’idea di calcio. Se il gioco di Conte ruotava attorno all’occupazione di una data posizione in un dato momento ed era un calcio rigido da questo punto di vista, dove i giocatori dovevano interpretare codici prestabiliti, il calcio di Simone Inzaghi è più libero e fluido: ogni giocatore ha chiari i principi di squadra, tuttavia partendo da questi poi è libero di esprimere la propria qualità e di scegliere secondo la propria lettura.
Inzaghi come tecnico ha più elementi in comune con Allegri che con Conte, nonostante il sistema di gioco sia in continuità con il secondo. twittaloNon significa che il calcio non è disciplinato, ma che sta ai giocatori risolvere le situazioni di campo che gli si presentano di fronte: non si ripete più una filastrocca imparata a memoria, ma si risponde alle domande del campo sulla base della propria lettura, sempre all’interno dei principi di squadra. In merito a questi è evidente che l’Inter cerca di lavorare molto di più centralmente rispetto a quella di Conte: negli ultimi due anni l’Inter cercava di trarre vantaggio attraverso movimenti codificati sulle corsie laterali, che andava ad attaccare contemporaneamente con braccetto, esterno, mezz’ala e spesso di concerto con le punte. La squadra nella partita di ieri invece cercava più una rotazione del centrocampo in verticale, con Barella e Calhanoglu che a turno andavano ad occupare la trequarti. Se avete notato Barella raramente si è trovato sulla linea laterale come gli accadeva con Conte.
Due fluidificanti a dare ampiezza e ad allargare la difesa avversaria, con Perisic più propositivo – anche per caratteristiche proprie – di Darmian e tanti fraseggi centrali, con le punte che vengono fuori a dialogare con il centrocampo e tanta ricerca dello spazio tra le linee. In un certo senso è un calcio che concettualmente si avvicina più a quello del biennio di Spalletti che a quello di Conte.
Questo passaggio di Inzaghi – imbeccato da Ambrosini – è indicativo del pensiero del mister, che si ferma prima di sbilanciarsi troppo nell’esprimere la sua idea. Ribadirà poco dopo la sua scelta di “dare libertà ai giocatori” e dunque potremmo aspettarci quest’anno un calcio decisamente più palleggiato, con una maggiore ricerca della giocata centrale rispetto al passato. La mia opinione è che per quelli che sono stati i cambiamenti della rosa finora questa scelta sia sinonimo di intelligenza e penso che possa pagare, anche se nutro qualche dubbio su un aspetto che sollevo da diverso tempo: l’Inter non ha giocatori in grado di saltare l’uomo nello stretto.
Ci sono due modi per attaccare una difesa chiusa, arcigna e brutta: puoi fraseggiare nello stretto cercando dei piccoli 2vs1, con attaccanti e centrocampisti che combinano e vanno a creare delle situazioni di difficile lettura per la difesa oppure – semplicemente – puoi saltare l’uomo. L’Inter non ha giocatori del secondo tipo, ma ha tanti giocatori bravi a palleggiare sul corto: mi auguro che la cosa possa produrre buoni risultati.
Infine chiudo andando a spendere due parole su un giocatore che nella prima uscita ufficiale ha fatto molto bene: Calhanoglu. Partiamo dalla fine: il migliore in campo per distacco è stato Dzeko. Il turco ha giocato una buona partita ed è un giocatore che sul piano dei gol potrà – giocando in questa maniera – offrire un contributo significativo. A parer mio anche Calhanoglu è un giocatore ibrido. Non è un numero dieci, perchè non ha il passo e la rapidità di esercuzione di un dieci moderno, né la capacità di saltare l’uomo. Non è un regista, perchè non ha la pulizia di giocata che può avere Brozovic in quella posizione o la capacità di interpretare quel ruolo tatticamente a 360°. Non è un esterno perchè non ha il dribbling e la velocità di un’ala e non è neppure una seconda punta perchè non attacca la profondità e dentro l’area di rigore non è a suo agio.
Allo stesso tempo però è un giocatore che abbina qualità tecniche importanti, ottime capacità balistiche, buon palleggio e tanta corsa (al suo passo) in entrambe le fasi e per quanto mi riguarda – quello che apprezzo maggiormente – ha una grande capacità nell’andare ad occupare con costrutto gli spazi intermedi. In altre parole per me il ruolo che Inzaghi gli ha ritagliato oggi intorno è perfetto per esaltare le sue qualità, specialmente con questi due compagni di reparto: Barella e Brozovic. In un 433 avrebbe dovuto fare diversi scivolamenti sull’esterno e avrebbe avuto un solo riferimento in verticale, mentre in un 352 è abbastanza protetto da braccetto, esterno e mediano e con la sua corsa riesce ampiamente a svolgere la fase difensiva, soprattutto nell’andare a prendere l’avversario in avanti. Senza contare che in un 352 ha due riferimenti offensivi, mentre in un 4231 spesso si trovava a vagare per una terra di nessuno con una sola punta ad allungargli il campo davanti. Quest’anno penso potremmo vedere un rendimento di buon livello da Calhanoglu, che potrebbe crescere lungo tutta la stagione, soprattutto sul piano mentale.
Credo non ci sia molto altro da aggiungere e considerato che molte considerazioni sono emerse di getto dopo questa prima giornata, credo ci si possa fermare qui per il momento. Sottolineo il modo in cui Inzaghi si è calato nella nostra realtà che personalmente sto apprezzando molto e per quanto mi riguarda oggi sono più contento che sia il nostro allenatore di quanto non lo fossi al suo annuncio ufficiale.
CR7 se ne va.
Eh ma loro hanno ricapitalizzato per trattenere i migliori…
Sei un Esperto, quindi avrai certamente ragione tu, ma non credo che se ne vada per ragioni economiche.
Se non credi, vuol dire che quelli la li conosci bene.
Non capisco cosa vuoi dire. È l’idea che mi sono fatto da quello che ho letto.
Infatti, mica ti ho detto che sei un Esperto
Felice di non esserlo. Soprattutto se si parla di calcio.
costi-benefici
Non mi sembra una buona notizia per noi. Se prendono in cambio sterling o jesus al manchester sono bolliti. Se va al psg per icardi cambia poco
Stanno parlando di Scamacca o di un ritorno di Kean
kean non e’ male, se gli aggiungono qualche neurone
Solo se prendono Mbappè (quello con l’accento sulla e) mi preoccupano.
Altrimenti, nonostante i loro 400 ml, rimangono gli stessi che hanno investito quasi nulla, per risolvere i loro problemi in difesa e a centrocampo.
CR7 via, dal punto di vista sportivo, è l’equivalente di Lukaku via. Ma ce la racconteranno diversamente.
Il portoghese è stato un bagno di sangue economico e purtroppo andandosene libera nel bilancio dei gobbi un grosso spazio. Forse adesso (forse) non hanno lo spazio di manovra per mettere se non una toppa non troppo convincente. Ma da gennaio in avanti quelli si rimetteranno a spendere. Intanto sembrerebbe probabile pure Mbappe al Madrid per 180mln. Meno male che il popolo è riuscito a stoppare l’iniqua e antisportiva superlega.
non credo proprio
cr7 giocava per se, lukaku giocava per la squadra
#noiaborriamolasuperlega
L’ospite c’est moi
CR7 era un peso per loro, credo che Allegri abbiaposto la prima condizione sull’impiego di cr7, che si fa 30 gol,..di cui la meta’ ininfluenti, ma ne condiziona tutta la manovra tattica, li penalizza. io speravo che restasse.
Si, infatti…
Se non era per il var, gliela aveva fatta vincere anche domenica scorsa.
domenica l’ha pareggiata il portiere.domenica senza cr7 erano 2-0 senza fatica, si sono fatti due goal da soli. Detto questo, ecco un impiego a partita in corso sarebbe piu’ funzionale,ma non credo che cr7 sia contento.
Allegri non e’ pirla, con CR7 in campo tutti devono giocare per lui, dare palla a lui, che magari ti fa pure una ventina di gol,..pero’ poi non ti segnano gli altri, e Dybala e’ incompatibile
Ma pure Sarri lo aveva capito,..solo che la dirigenta gli ha scureggiato in faccia.
Premesso che poi in CL e’ sempre stato evanescente..
di solito e’ la capolista che se ne va…
Marotta: “In entrata il mercato è chiuso. Abbiamo sostituito bene le cessioni.”
#inzaghinozeroalibi
Per fare prima, hanno fatto copia e incolla…
Senza l’asino in panca, questa volta vinciamo il girone.
A me preoccupa lo Sheriff Tirammol, mi ricorda lo BirraSheva.
Ma per il Madrid ho un conto in sospeso e stavolta…..🤞
#conteasinoinpanca
gruppo D
========
-Inter
-real madrid
-shaktar D.
-Sheriff Tiraspol
Inter Gruppo D
El Tuchu Correa
Bel lavoro Chung, mi piace lo stile font,
Mi puoi dire come si chiama?
Maglia pesante. L’ultimo 19 che ricordo (a parte lo scudetto) è il Cuchu.
#CuchuTuchueCiaCiaCia
nel post di prima mi sono mangiato un concetto: volevo dire che con Correa (e Dumfries) abbiamo comunque due giocatori per attaccare gli spazi, quindi sarà una squadra con più canovacci di gioco a seconda delle necessità e dell’avversario. Certo, la speranza è che Correa si dimostri più un Cruz (come rendimento) che uno Zarate. Per agilità, rapidità, controllo e scambio nello stretto in relazione alla mole è un top 10. peccato che veda la porta come Candreva.
Siccome non può essere un fatto tecnico, è evidente che gli manca il killer instinct. mandatelo a fare un po’ di psicoterapia cognitivo comportamentale per quando entra nei 16 metri.
Buongiorno a tutti e buona stagione calcistica. considerazioni sparse qui e là:
1 – bello risentire l pubblico allo stadio. speriamo che duri.
2 – Hakimi 6 reti e 6 assist nella scorsa stagione. Lukaku 24 reti e 11 assist. possiamo anche esultare per il record plusvalenze del mercato estivo 2021 ma se avessi potuto scegliere, avrei scelto altro.
3 – per battere il genoa non servono hakimi e lukaku. non c’è nessuna squadra di serie A che sia imbattibile per quelli che abbiamo a disposizione.
4 – dopo un’iniziale mal di pancia, considero Inzaghi la migliore scelta che ci potesse capitare nel roster degli allenatori disponibili. sia per una questione di continuità tattica, sia per una serie di novità evidenti già nella partita con il genoa (vedi brozovic sulla linea dei difensori a impostare l’azione e barella più in mezzo al campo).
5 – attenzione alle varianti tattiche: oggi abbiamo una squadra meno forte, meno cinica, meno granitica ma con più varianti tattiche. Dumfries non è TANTO meno veloce di hakimi e comunque ha un piede assolutamente educato. e Correa consente di attaccare gli spazi.
6 – che si vinca o che si perda ora e sempre…
la maggior differenza credo che sia la continuita’ di risultato. Conte aveva un atteggiamento piu costante anche nei periodi down, dove magari anche giocando non bene il risultato lo portavi a casa (corto muso (cit.))
Con Inzaghi magari hai quel bel gioco arioso, piu’ propositivo magari fai anche il grande risultato, ma reputo che sappia gestire peggio i periodi down del campionato, che prima o poi arrivano comunque….
+1
…iuve merda!
giornata di sorteggi ?
Fuffa
La gobba avrà girone più facile di noi
Torno su Lukaku e le coppe.
Lukaku che avrei voluto ancora e che ritengo essere stato ottimo per noi ma pur sempre un giocatore che poco più di 10 anni fa non avrebbe fatto altro che scaldare la panca.
Al di là di qualche doppietta poco importante, io me lo ricordo in prestazioni opache o altrimenti mangiarsi camionate di gol tipo Inter Barcellona CL partita fondamentale o in EL conto il Siviglia dove oltre ai gol mangiati c ha pure ficcato che nemmeno Maradona (statistica?). Per non parlare della scorsa CL.
Ripeto, giocatore che contro le forti spesso ha steccato credo a causa di fondamentali scarsi.
Penso quindi che in ottica CL la sua mancanza non sia così grave anzi secondo me siamo più forti.
Diverso è in campionato dove il suo strapotere fisico faceva la differenza. In campionato qualcosa abbiamo perso, ma partivamo da un bel vantaggio.
Io la penso così e amen.
Ciao, nanna dopo cena esagerata.
Il tuo ragionamento ci sta.
Personalmente un giocatore a 115 mn puoi, anzi devi, pensare di cederlo a patto di reinvestire bene i quattrini. Tanto più poi se questo giocatore punta i 29 anni. Che poi si perda qualcosa è pacifico: forte è forte altrimenti non sarebbe andato via così.
A me dispiace paradossalmente di più per Hakimi: perchè giovane e in crescita, già forte, in un ruolo (esterno) chiave per il 352. Se offerta Chelsea fosse arrivata prima penso che Marotta avrebbe potuto tenere il marocchino.
Cmq è andata: se aggiungiamo un polivalente alla nandez per me ce la giochiamo eccome. Incognita può essere Inzaghino, a certi livelli mai testato.
sicuramente forte Aschraf, ma ricordo che fino a dicembre faceva panca, spesso veniva sostituito; Poi Conte ha trovato la formula giusta, lui e’ cresciuto ed ha fatto quello che ha fatto, ma in determinate condizioni tattiche lui e’ forte. vedremo se si completera’.
Oggi è già un top del ruolo a 22 anni. Lui è perdita paradossalmente più grave, per il presente e il futuro. Vediamo Dumfries come se la cava
Cosa posso risponderti: concordo? Vero? Ok? D’accordo?
Fai tu.
Ciao Roger, ti ricordi l anno scorso quando hai proposto il tuo giochino crudele di chi getteresti dalla Torre (costretti).
Fra i candidati Lukaku, Hakimi, Barella (mi sembra).
Ti risposi: con dispiacere Lukaku.
Questo per dirti che a 115 +bonus, Lukaku si vende sempre e comunque. Ha 29 anni e 100kg. Fra 2 anni è facile che si pianti.
Hakimi invece è un TP che ha ancora margini e brucerà l erba lungo la riga per molti anni.
Si si ricordo.
Sono assolutamente d’accordo: dispiace perchè molto forte ma età e prezzo imponevamo la cessione.
Peccato non aver potuto reinvestire tutti i soldi: con Marotta avremmo rifatto la panca con gente giovane pronta a subentrare.
Cmq per come si era messa direi che va bene così
Che ti dico…..sulle partite in cui il livello si è alzato (Champions, nazionale) ha faticato molto e questo è stato sotto gli occhi di tutti.
Ma se l’inter è arrivata in finale di EL due anni fà, c’è molto di suo:
6 presenze 7 gol e 2 assist, eletto miglior giocatore del torneo.
Anche nella finale di cui tu fai cenno, fu lui a sgroppare verso la porta ad inizio partita e guadagnarsi il rigore (che poi lui stesso trasformò) che portò in vantaggio l’inter.
👍.
Perfetto.
Credo anch’io che la mancanza di una punta potente si farà sentire nel lungo periodo in campionato. Per questo mi sembrano uno sproposito i 30 per Correa.
In CL paradossalmente vedo una squadra maggiormente pronta, priva di un Conte allergico a questo tipo di competizioni.
Per me Correa è ottimo per noi. (Lautaro prima punta)
A me Correa piace da matti, +o- piace a tutti perché sa giocare.
Poi se guardo le statistiche penso: non è che lo sto sopravvalutando un tantino?
Mi fido di Marotta!
5+25 tantini, vero.
Ma con quei soldi cosa prendevi…
Vediamo dai.
Per me, ora, è importante supportare al massimo il nostro allenatore.
Non è abituato a sti livelli, sarà durissima per lui.
(Società inesistente)
Suerte.
proprietà inesistente. società raramente così unita.
Continuo ad essere della mia idea.
Siamo ancora, nonostante tutto, la rosa più forte del campionato.
Ciò non toglie che sarà un campionato equilibrato e che dovremo sudare per arrivare in fondo ma ho visto grande voglia e determinazione a dimostrare che no, non siamo ancora morti.
E che se vorranno scucirci lo scudetto dovranno passare sui nostri cadaveri.
Concordo
.
Purtroppo anche le vicende societarie hanno la loro importanza.(anche Oriali, ciao. Mmmm)
Resta solo Marottino mio
Speriamo bene
E’ vero ma il clima intorno alla squadra sembra buono.
rosa mota
Concordo pienamente
Lukaku e Hakimi erano insostituibili. Non giudico dunque il mercato paragonando out e in. Si è operato con intelligenza date le circostanze, modificando i profili in attacco e gli sbocchi del gioco. Abbiamo una bella rosa che può lottare fino in fondo e un tecnico intelligente e capace di entrare in sintonia con il gruppo (poi, magari non avrà il ghiller ishdint…). C’è solo una cosa che adesso mi aspetto e che farà tutta la differenza del mondo: i rinnovi di Brozo, Barella e Lautaro. Ormai il giochino (squadre interessate e procuratori) è mandare a zero i giocatori. Se Marotta riesce a rinnovare significa dare un segnale forte fuori e poter programmare e mantenere il livello facendo un player trading intelligente.
Probabilmente ci siamo indeboliti ma non so fino a che punto.
Sicuramente quest’anno abbiamo più alternative.
Bisogna vedere quanto regge Dzeko, e se Lautaro si integrerà altrettanto bene come con Lukaku con Dzeco. Resta l’incognita di Dumfries. Una partita contro il Genoa e solo un indizio, non una prova
Lautaro deve fare salto di qualità e diventare puntero da 20/25 gol. Uomini assist li ha e oenso non dovrà più sfiancarsi in rientri: tutti i cc sono dinamici
Concordo…e non sono sicuro che l’allenatore sia stato un…downgrade, parola odiosa.
O forse lo spero solamente.
Vedremo.
🤘🤘🤘
🤞🤞🤞
11 presenze, 9 gol (5 UCL+6EL, 2+7)
5 presenze, 4 gol (UCL)
#WTF
Visto il rendimento devastante in campionato e nefasto nelle coppe varie (EL /CL) , parlo di Lukaku, penso che ci siamo indeboliti in campionato e rinforzati in CL.
Se M vuole M prende….
Rifaccio due conti e rivedo la grande fuga di RL e AH e:
Il primo si è riempito di denari ma è uscito nudo da Milano, il secondo asppettava solo il visto per passare Ventimiglia, adesso la musica è cambiata non siamo più in monarchia ma in piena democrazia, il posto fisso non esiste più, anzi, si cominciano a vedere alternative valide e di talento in tutti i reparti, un gruppo senza divi di ruolo ma di fatto. Penso che la squadra sia ad oggi ancora la + forte d’Italia (MaiusxChun) e con un pizzico di sale e pepe si potrebbe pensare in grande, una coppa mi piacerebbe ma una stagione giocata bene mi va bene uguale. Il Mister vuole e M accontenta, dopo il Dzeko &Co. arriva Tucu Correa, investimento sicuro, fantasia,corsa e tecnica a disposizione del gruppo, insomma se poi M sbanca all’ultimo gong anche con Sca…. mbeh, volete mettere? a volte togliere non vuol dire perdere ma lievitare e migliorare.
Bel colpo in un mercato da protagonisti indiscussi. Chiudo con il mio pallino caduto della maglia, ormai mi sto adattando anzi, viste quelle del chelsea e della gldm, a sto punto preferisco i matti Nike che gli acidi della Mikasa. 😂
Forza Ragazzi e Forza Inter.
I Campioni siamo noi e voi rosicate!
azz… questa volta non riesco a decifrare… chi è AH? (spero non risponda… stoc***o…)
Quello forte come le Marocaine sansfiltre ma avido come un parlamentare… Il fu Achraf Hakimi, certo che Chumfries ups Dumfries mi sembra bravo e con tanta voglia, quindi spero che me lo faccia dimenticare al plù prest.
grazie… mea culpa… incredibile che abbia già cancellato AH dalla stanca memoria del mio cerebro…. forza inter!
+1
TVB SF 😂
Eh Vuestra usìa mi capisce ,😉
Veramente io avrei detto che siamo ancora i piu forti
che è un po’ diverso……
amici, per chi come me avesse dovuto subire il ricatto DAZN per vedere giocare (e vincere) i nostri, e non è un maestro indiscusso dello streaming come il fratello chun…consiglio, se non l’avete già bevuta in un sorso, la miniserie “simpppattico” sul nostro ex presidente. al netto delle cagate che ha fatto nei suoi lunghi anni di presidenza, di cui non si fa parola, rimarrà per sempre il presidente del triplete. e a tratti mi ha pure commosso… e sentire un fuoriclasse come eto’o dire quelle cose sulla nostra squadra… ci fa ancora di più “essere come siamo” e diversi dagli altri strisciati a colori o b/n
el streaming / unido / jamas sera vencido!
minchia…. gli inti illimani!!! going back to my youth…
lacrimuccia
Ho inziato a vederla…mi sembra ben fatta.
MM per quanto ha dato di suo e per quanto ci ha fatto vincere
al netto di calciopoli…merita una riconoscenza eterna da parte di tutti gli Interisti.
Non ho mai compreso certe critiche.
O la schifezza di striscione con cui alcuni l’hanno congedato.
Errori ne avrà sicuramente fatti ma alla fine si deve mettere tutto sul piatto della bilancia e solamente ringraziarlo
sulla riconoscenza nessun dubbio, come ho scritto. ma prendere lippi e corteggiare moggi, licenziare simoni, preferire cuper a ronaldo, (cito a caso…) non sono state perle nel suo grande cammino da preidente,tifoso,appassionato. e cmq ripeto… se arrivi alla terza puntata mi sa che ti commuovi anche tu….
se qualcuno scrivesse gli “itagliani” sai come si offenderebbero certi? colate di maschil mestruo e difesa dei patri valori della civiltà ozzidentale.
loro ponno storpiare i nomi, inveze. e che grasse rizate.
è ironicità alla pijo e amedeo, i matthau-lemmon della capitanata.
approvati i 400 milioni di aumento di capitale per la rube da Exor. 400 milioni e senza al momento vendere nessuno. E nonostante questo nessun colpo di mercato. Pensate se questo fosse accaduto all’Inter? Invece grazie ai ns. cinesini Marotta & C. devono fare i salti mortali per cercare di indebolire il meno possibile la squadra. Speriamo che il Celeste impero se ne vada il prima possibile, dando respiro alla società. Purtroppo il fatto lo vedo ancora lontano data la lentezza dei cinesini nelle decisioni anche le più semplici
Andrea…ci sono potenziali acquirenti?
Finché non ce ne saranno e di migliori di Zhang inutile macerarsi e discuterne…secondo me. Anche per non rovinarsi la salute.
Ascolta ammé
se ci sono non lo sapremo mai fino a quando l’Inter sarà ceduta. A mio modesto parere si ripeterà la storia avvenuta fra Le (cinese fasullo) e Elliot, con il BBilan. L’inter passerà di mano quando Suning non sarà in grado restituire il prestito avuto dalle banche occidentali (USA), o nel 2022 alla scadenza dei bond
Allora finché non sapremo se ci sono acquirenti o meno sarà assolutamente inutile se non dannoso fare le congetture che fai.
PS: “Non sono un uomo finito”
che poi anche se lo sapessimo sarebbe inutile lo stesso.
Direi anche che si possa cambiare argomento.
Ti piace Correa???
quali congetture? Hi venduto Lukaku ed hai preso un 35enne? Hai venduto Hakimi sostituito con un punto interrogativo? Sono fatti non congetture, come sono fatti i debiti che sono rimasti intatti, Come pure la scomparsa della proprietà da Milano. Ti sembra poco? Se poi ci dobbiamo consolare con Cottarelli, allora va bene tutto
Tranquillo, ci pensa Mr. Spending Review…
l'”ospite” sono io
Ospite, ma sempre ben gradito…
Questa ormai la mia reazione di interista a commenti sulla proprietà
😁😁
Con quali capitali? Rammento prima della pausa Bauscia e campionato, quanti si illudevano che sarebbe bastata la cessione di Hakimi ed i commenti negativi ai miei post pessimisti. Ora è partito Hakimi e Lukaku ed è arrivato un vecchietto, valido, ma con l’anagrafe non si tratta ed un signor sconosciuto al posto di Hakimi. La proprietà sparita dall’orizzonte, con solo Marotta ed Ausilio rimasti in in trincea. La rube ricapitalizza per 400 milioni, noi per 70 a debito. Il “grande” Conte se ne è andato sbagliando i suoi calcoli, rimanendo fuori dalle panchine. Ma io sono pessimista e spero che la squadra non ne risenta, vedremo più in là
Mi riferivo a Cottarelli e I 40 vips.
Per settembre ci ha promesso eventi mirabolanti.
Che, se vendere al primo che passa, sia la soluzione per tutti i nostri mali.
Abbiamo già visto cosa è successo con Thohir, quindi no grazie.
La bjuve avrà pure ricapitalizzato, ma ha preso Locatelli gratis per 2 anni, ha venduto Demiral e ha dovuto tenere Rugani.
Parlano poi di vendere Mckennie e CR7, perché non sanno come pagargli i 30 ml annui.
👍,
Si chiama: Tucu Tucu, Tuuuucu
L’ho comprato ioooo,
Per poterti dire:
“Mi spiazi, mi spiazi, mi spiazi, mi spiazi, mi spià!”
‘ntucu…
è una tribù indigena azteca o l’esclamazione sicula per indicare la retta (ahem) via?
Assolutamente la seconda.
Rispondevo ricordo in un viaggio da giovine così ai simpatici francesi…merci ‘ntocú
Un mese nella speranza che riaprissero il blog e poi…
“Awaiting for approval”
che amarezza, mi sembra di essere Marotta quando deve ricevere l’ok da Nanchino dalla proprietà che ha vinto lo stesso numero di scudetti di Pellegrini.
oh, wait.
Ottimo colpo.
Correa mi piace assai…ha tecnica e gran classe.
“Corrette”, parla italiano su!
ahahah
È fatta per Correa.
Prestito con obbligo di riscatto a 30 ml + 1 di bonus.
Arriva oggi a Milano.
P.S. certo che questi cinesi, dopo aver venduto Lukaku, potevano scappare con il malloppo…e invece niente, continuano a investire…
#hairagione #ma #nonsarannosoldidelmonopoly?
#mercatodisastroso
#èstataunaCorrea1966
#marottavattene
#interspac_cata
#matantoarrivaAlibabaei40minchioni
#Alispac_e_i_40_finanziatori (che allo stadio vogliono andare coi biglietti omaggio dei tempi morattiani)
ahahha!! ne conosco tanti….
Beh, però devi calcolare ad oggi saldo di mercato positivo di circa 120 mn.
Si parlava di chiudere a +80m, magari ci regalano ancora qualcosa sorpresa
Sono molti meno…
Per Lukaku, tolte le rate da dare allo United, la cotenna e frattaglie varie, rimangono circa 60 ml.
Per Hakimi sono 60 + 8 di bonus e dai 60, per quanto ne so, vanno tolte le rate rimanenti da versare al Real.
Cmq, se ci regalano ancora una sorpresa ben venga…anche se, personalmente, credo ancora in Sanchez.
Beh, magari qualche credito per cessioni passate, stile Icardi, lo abbiamo anche noi. Ovviamente facevo riferimento al saldo di mercato, non a quello della liquidità che dipende da troppi fattori.
Sanchez ormai è cotto, ma come quarta punta ben venga Satriano.
Piuttosto spero ancora in un nandez al posto di un cc superfluo: possiible che a noi non riesca un prestito biennale gratuito con prima rata da 2 mn, le scarpe autografate da Ranocchia e il resto in comode tranche stile muti trentennale?
roger, ancora speri in condizioni riservate solo e soltanto ai ladri mafiosi a strisce dalle solite società satelliti? io mi sono rassegnato da tempo…. ma sono anche più contento così…
Marotta ha le sue relazioni. Con il Cagliari i rapporti sembra(va)no buoni. Boh, io ci spero, l’uruguagio sarebbe un bel tassello anche per il prossimo futuro. Vediamo
che prisco ti ascolti… 😉
Bè, è un ragionamento, il tuo.
Effettivamente…
Chi li capisce
E alla fine sembrerebbe Correa.
Ultimo prodigio Marottiano sarebbe liberarsi un centrocampista superfluo (oltre a Lazaro) e far arrivare Nandez.
Cedere Sanchez richiederebbe poteri paranormali, non penso sia possibile. Il suo contrato triennale è ad oggi l’errore più grande fatto dalla nuova gestione. Un granchio ci sta.
Ora sta al tecnico far rendere al meglio la squadra trovando i giusti equilibri. Stare nei quattro è fondamentale
30 milioni per un driblomane che vede poco la porta sono uno sproposito.
Lautaro non è una prima punta e Dzeko ha una certa età per poter giocare 50 partite in una stagione.
Si deve correre ai ripari per una punta vera che faccia rifiatare e possa panchinare Dzeko. A me Belotti non piace, ma l’identikit è quello lì.
Bisogna affidarsi al tecnico che avrà detto la sua, altrimenti sarebbe arrivato il gallo che costava 10 mn meno.
Io penso che il Toro possa anche giocare prima punta. Inzaghi non ha mai avuto un centrovanti boa, ha giocato con Immobile. Lo stesso Caicedo è uno che svaria e gioca poco spalle alla porta.
Penso l’obiettivo sia la profondità con scambi veloci. Vedremo. Ma poteva andarci peggio.
Il Toro prima punta può giocare eccome (anzi, ci gioca). Tolto Dzeko, ci mancano fisicità e centimetri nel riferimento centrale. Immagino si pensi a Scamacca per quello.
Riuscissero a liberarsi di Sanchez con buonuscita limitata e prendere Scamacca sarebbe da applausi.
Ma chiedo troppo
Lautaro prima punta l’ha fatta con noi e con l’Argentina.
Tra l’altro come finalizzatore di testa era migliore rispetto anche a Lukaku.
Con 30 ml, il mercato non ti offre un granché…
Eventualmente possiamo far rifiatare Dzeko, schierando Ranocchia.
E Mimmo Morfeo dalla panca?
Non è una prima punta, ahinoi…
A me Correa è sempre piaciuto anche quando giocava nella Samp (mi sembra) prima di andare in Spagna.
Faccio notare che ultimamente con Messi e Lautaro gioca lui nell’Argentina e non „pallone d’oro“ dybala.
Se poi è veramente 1,88 ( io pensavo non arrivasse a 1,80), ben venga.
Per me 30 bene investiti.
Anche a me sempre piaciuto.
Grande tecnica e fantasia.
Viva la qualità.
Confesso di aver visto poco e niente di Correa anche se mi sembra strano possa essere un crack a 30ML. Belotti lo conosco abbastanza bene vivendo e avendo un figlio torinista ho visto qualche centinaio di partite del gallo, bollarlo come poco dotato tecnicamente mi sembra eccessivo, ha tutto quello che serve ad un attaccante moderno e di razza, fino a qualche anno fa la valutazione era 80-100ml e non si è mosso perché è dura investire quella cifra per il centravanti del Torino, specie dall’estero.
Boh, per me non è un ripiego, certo che la prova del nove in una big non l’ha mai fatta, agli europei ha giocato manciate di minuti quando giocavamo in copertura, non lo prenderei come esempio dopo un centinaio di gol in A.
Ciao Javier, quella valutazione penso non fosse vera altrimenti Cairo lo avrebbe portato a nuoto in Inghilterra o in Spagna.
Per come la vedo io, il gallo è ovviamente molto meglio di qualche paracarro in fase finale della carriera stile Giroud però l’idea che sia lui il post Lukaku, pur in un periodo di vacche magre, non è il massimo.
Con Dzeko e Chalanogu si spera di poter ovviare con la tecnica alla potenza che abbiamo perso con Romelu: ecco, il Gallo non mi sembra uomo che fa dell’uno/due il punto di forza.
Forse si è depresso per la situazione del Toro ma io lo vedo in calo da un paio di stagioni. Non che Correa sia un fenomeno, ben inteso, però mi da la sensazione di giocatore in grado di creare superiorità, da sempre nostro tallone d’achille.
Poi chiaro che dovrebbe fare un salto di qualità per venire considerato un top ma li confido in Inzaghi che lo ha avuto per diversi anni e avrà visto margini, almeno spero. Se poi Lotirchio lo valuta come Haland che se lo tenga, ovvio
Rispondo in ritardo causa ferie… 😀. Il titolare dell’Inter al posto di Lukaku è Dzeko e in Italia oggi non c’è nessuno così forte in quel ruolo di Boa/smistaoalloni/goleador il problema ovviamente è che giocherà se va bene un terzo delle partite di Lukaku è ad oggi Correa compreso, un sostituto per quel gioco non l’abbiamo (poi magari è un bene non essere monotematici eh?). Sta tutto a come il mister li fa giocare, magari salvo in alcune partite non abbiamo neanche bisogno di Dzeko… Vedremo, ma di sicuro non siamo messi male.
Difficile paragonare i due giocatori: due profili proprio diversi. Ci servirebbero entrambi ed avremmo una batteria di attaccanti da leccarsi i baffi. Belotti arriverebbe per fare il vice Dzeko, e 20 mln li vale tutti. Giocatore non eccelso dal punto di vista tecnico ma uno che non molla mai, che in una squadra decente in doppia cifra ci và liscio (e che guadagna punizioni a iosa, cosa che quest’anno con il Calha…). Mi dispiacerebbe solo per gli amici granata in città (e i loro figli, tu ne sai qualcosa, che hanno nel gallo l’idolo e uno dei pochi motivi residui per tifare Toro…). Correa non segnerà tanto, ma salta l’uomo, crea superiorità e già mi immagino i duetti tutta tecnica con Lautaro, Cala o Edin. Insomma, per essere una società in procinto di fallire (che dico, già fallita) potevamo arrovellarci con dilemmi peggiori…
Concordo, potremo essere ancora forti e più divertenti, l’unico cruccio che ho sono quelle sbandare dietro viste contro un Genoa davvero indietro con la preparazione, non vorrei rivedere la difesa della prima parte dello scorso campionato, gli stessi giocatori impenetrabile che con 20mt liberi davanti si facevano infilare da ogni parte.
Certo che vederli giocare così propositivi apre il cuore.
La notizia di Gus sulla trattativa per il Gallo sembra diventare sempre più solida.
Per me Belotti è inferiore a Correa: pur essendo un combattente, ancorchè troppo spesso a terra, tecnicamente è molto limitato e anche l’ultimo europeo lo ha dimostrato.
Se i soldi risparmiati venissero dirottati su Nandez allora forse varrebbe la pena provarci.
In caso contrario spererei in qualcosa di meglio come punta
Chiaro.
Poi dipende da che ruolo deve avere Geco.
Se arriva il Gallo significa che Dzeko è titolare.
Se arriva Correa il titolare è lui e Dzeko se la gioca col Nino (se starà in piedi).
Dzeko immagino verrà gestito vista l’età. Chi arriva sarà l’investimento principale dell’estate, per me sarà il titolare con Lautaro.
O almeno spero. Il bosniaco è stato un gran giocatore, ma una stagione da 40/50 partite penso sia impossibile.
Felice di sbagliarmi.
Stando così le cose, l’arrivo di Belotti di fatto al posto di Lukaku mi lascerebbe un po’ così….di vero ridimensionamento
Giò Di Tonno mentre canta Esmeralda travestito da Quasimodo.
Spero di no anch’io.
Nandez per ora mi sa che rimane nel cassetto dei desideri. Un vero peccato…
Concordo con quanto scritto sotto dagli amici e cotifosi
Correa approvato
Nandez approvato
Belotti, con moltissima riserva. (dipende da quanto costa.).
Saremmo i più forti in un campionato mediamente indebolito e ben più scarso di quello passato.
Ciò non toglie che vincerlo sarebbe un autentico miracolo se solo si pensa ai 200 milioni di cessioni che i Ginesi si sono tenuti in tasca.
Quindi nessuno scriva “non ha alibi”, se non per pura scaramanzia visto che porta bene.
Ai Ginesi dei 180 ml incassati non ne rimangono poi tanti.
Se si considera che dalla cessione di Lukaku, tolte le rate da pagare allo United, più cazzi e mazzi vari, ne rimangono circa 60…
Dumfries è costato 12, Correa circa 30.
Ci sono anche i 70 del Marocchino.
Sono 60 + 8 di bonus e cmq vanno tolte le rate da pagare al Real
Una domanda ai moderatori: perché alla fine dei commenti dobbiamo vedere ancora il Conte triste solitario y final del dopo Sevilla e il post che ricorda il modo becero in cui la prostituzione intellectuale raccontò la stagione 19/20? Non sarebbe ora di aggiornare la pagina con qualcuno dei bei post che hanno celebrato la vittoria dello scudetto 20/21?
La butto li: si potrebbe provare con un Sanchez sano 🙂
Che sia di buon auspicio….sarebbe il BausciaMiracolo
🤣🤣🤣🤣
pronti a vedere il grande bilan? quello che “mette il turbo”? che fa “il poker di acquisti”? quello che “giroud pallone d’oro 2022”? puah!
ps: lasciate pure a loro i prestiti a zero se si tratta di florenzi o broccayoko… molto più grave il prestito gratuito biennale di locatelli preferito a 35 mil (cash e subito) proposti in premier… calciopoli continua.
Correa rischiamo di pagarlo troppo e personalmente a quel figuro di Lotito non darei un euro (a proposito, dobbiamo ascoltare in silenzio qualche altra battutina su chi paga e chi no?). Dopodiché direi che se è il pallino di Inzaghi, il tecnico merita lo si accontenti viste le defezioni che ha accettato di inghiottire. Perlomeno non è uno dei pallini ultratrentenni alcolizzati e a fine corsa degli ultimi due tecnici. E sarebbe la conferma di una squadra più “leggera” ma dal tasso tecnico più elevato. Non so se vincente, ma divertente sicuro.
Lotito è una carogna quando si tratta di fare affari.
Purtroppo due obiettivi hanno fatto crack.
Io spero sempre in un nome tenuto coperto e non troppo pubblicizzato, sperando lo scouting per una volta ci regali una perla non nota. Ma di solito non è la specialità della casa di Pierino nostro.
Se il prescelto è Correa viva Correa. Certo che io vorrei ogni tanto un Correa acquistato a cifre umane come fatto dalla Lazio.
E spero sempre in Nandez che prenda il posto di qualche ns cc di riserva (Gaglia?): i cambi altrimenti rischiano di essere un problema come lo scorso anno.
L’uruguagio mi sembra un piccolo Barella, oltre ad essere molto duttile.
Sbolognando Lazaro e un cc (fosse facile) ci potrebbe stare
Concordo. Un Nandez nel motore ci avrebbe fatto comodissimo (e non guadagnasse troppo, un Pjanic in prestito come backup di Brozo…). Piuttosto qui a Torino le voci su un Belotti con le valigie in mano in direzione Milano (soldi e Salcedo da Juric) si intensificano…
Uhm….il gallo non è il massimo. Gran combattete ma tecnicamente mediocre. Per me non sarebbe un plus
Sai, servisse per fare a sportellate nelle gare pre CL e per far rifiatare il cigno…
Ciao Gus, sarei proprio curioso di vedere Belotti in una squadra di livello, e mi piacerebbe fossimo noi quella squadra.
Cmq quando fa schifo va in doppia cifra…
Compagno, debbo invitarti ad un’autocritica: come disse definitivamente il Vate, “non c’è divertimento nella sconfitta”!😉
…altrettanto vero è che “vincere NON è l’unica cosa che conta”…😉
Non vale, non puoi accostare uno rubentino al Vate…😅
…tu mi insegni…artifizio dialettico🤣
30 ml + bonus, è quello che, secondo Di Marzio, l’Inter è in grado do offrire.
Tare ha già dichiarato che per Correa c’è una trattativa in corso con l’Inter e che il giocatore vuole l’Inter.
Non credo che Lotito possa pretendere di più…vedremo.
Come alternativa spero non sia Belotti, che nelle ultime 4 stagioni ha abbassato notevolmente la sua media realizzativa
Ma infatti nel migliore degli scenari servirebbero entrambi: uno come backup di Dzeko l’altro di Lautaro. Vorrebbe dire Sanchez out (più i vari Pinamonti, Satriano e Salcedo in giro)…
Questo sarebbe l’ideale ma la vedo difficile, sia per i (pochi) denari spendibili sia perchè chi vorrebbe mai Sanchez con i suoi 7,5 mn netti abbinati ad una frequenza di infortuni da far impallidire quelli di un giocatore nfl?
Si…Sanchez è solo da rescindere, tipo Radja. Ma altra minus non la vedo praticabile…
Calvarese si è dimesso dall’AIA, sapete quell’arbitro che fece vincere la rube nel derby d’Italia, con il rigore inventato su quadrato di Perisic che invece aveva subito il fallo? E’ stato il suo canto del cigno. Si aggiunge a La Penna e Pasqua per la squalifica dovuta al caso della false fatturazioni, bella gente, non c’è che dire. Li sostituiranno con Messina Denaro e Provenzano?