Un’occasione costruita tra l’altro in un momento di crisi, con tante difficoltà e soprattutto senza due giocatori fondamentali per il nostro gioco: Brozovic e Lukaku. Se in attacco Dzeko, pur con i limiti dettati dall’età si è caricato sulle spalle il ruolo di vice-Lukaku e lo ha finora interpretato bene, sono rimasto francamente impressionato positivamente dal centrocampo e da come la squadra ha saputo rispondere all’assenza del regista croato.
Lukaku per noi è fondamentale, ci cambia letteralmente la vita perchè ci fornisce tante soluzioni diverse per essere pericolosi, ma a centrocampo Mkhitaryan ha davvero reso per quelle che sono le sue qualità. Si sottolinea il buon lavoro di Calhanoglu nella posizione di mediano, giustamente, ma vorrei sottolineare quanto sta facendo il giocatore armeno, su cui avevo dubbi ad inizio stagione legati alla sua condizione fisica. Si sta dimostrando un professionista serio, un giocatore di grande affidabilità ed esperienza, intelligente nel comprendere il suo ruolo e decisamente un upgrade se paragonato a Vidal. Mi auguro possa continuare così e rivestire nei suoi anni qui da noi un ruolo analogo a quello che – proporzionalmente – aveva rivestito Borja Valero fin dal suo arrivo dalla Fiorentina: un giocatore di qualità ed esperienza che – semplicemente – interpreta in modo ottimale il suo compito in campo e nella rosa.
Acerbi, Mkhitaryan e Dzeko hanno tutti offerto il loro contributo in un momento di difficoltà della rosa. twittaloLa partita di oggi ha sul piano tecnico poco da raccontare, la differenza di valori è chiara. I nostri avversari non hanno nulla da perdere e hanno tutta la voglia del mondo di fare bella figura, ci mancherebbe, ma anche l’Inter arriva a questo impegno con motivazioni enormi, nel proprio stadio e senza dover dipendere da nessun altro: vinci e sei agli Ottavi. Passaggio del turno che oltre ad un bel boost di fiducia vale tanto, tantissimo sul piano economico e anche dal punto di vista del ranking UEFA, dove questa vittoria e i punti bonus per l’accesso agli Ottavi ci potrebbero fare balzare alla seconda fascia dal prossimo anno. Sarà molto interessante vedere la tenuta mentale della squadra, perchè gran parte della differenza la farà la testa e l’approccio alla gara, che ci auguriamo possa prendere la piega giusta il prima possibile.
Indubbiamente uno degli aspetti su cui occorre riflettere in questo inizio di stagione è la tenuta difensiva della squadra. In campionato 17 gol subiti in 11 partite sono uno score decisamente brutto, senza girarci troppo attorno. E’ segnale di una fragilità che indubbiamente non può essere ridotta ad una sola causa, perchè questi numeri sono davvero un segnale che ci sono cose da sistemare sia sul piano dell’atteggiamento che su quello tattico. La migliore difesa del campionato, la Lazio di Sarri, ha nello stesso periodo preso appena 5 gol e – con tutto il rispetto – con interpreti sulla carta decisamente più modesti e senza rinunciare al calcio offensivo (Lazio 23 gol, Inter 22).
Dal mio punto di vista il primo aspetto su cui lavorare è quello dell’atteggiamento: il desiderio di non voler regalare mai niente ai tuoi avversari. Se ripenso al terzo gol subito a Firenze, per esempio, non posso non notare una certa rilassatezza su una palla inattiva a pochi minuti dalla fine, che una squadra con ambizione dovrebbe vivere con un’altra presenza mentale. Inoltre, la squadra paga non di rado errori individuali o lacune specifiche (Dimarco è fragile) e altre una compattezza di squadra rivedibile. Credo che il ritorno di Lukaku, per assurdo, possa giovare anche alla nostra fase difensiva, permettendoci di stare più compatti, anche qualche metro più indietro del solito. Personalmente poi continuo la mia noiosa pubblicità a Gosens: per me i nostri quinti titolari devono essere Gosens e Dumfries.
Il tedesco potrà essere indietro di condizione, avere qualche situazione fisica da definire, ma è un giocatore strutturato, con passo e capacità fisiche da quinto vero e ha numeri nel curriculum a conferma di quanto si è detto. Capisco che Dimarco possa piacere per il sinistro certamente più educato, per il suo dichiarato interismo, cosa che purtroppo non porta punti e sono anche convinto che in certe situazioni possa anche essere una soluzione interessante a partita in corso data la sua vivacità, ma sul piano della consistenza e della solidità Gosens gli è superiore. Banalmente, quanto ci è valso in termini di apporto offensivo Dimarco? Il suo impiego e il suo rendimento dalla metà campo in su, in proporzione al suo rendimento difensivo, giustificano un suo utilizzo costante a favore del tedesco? Per me no. E sono anche convinto del fatto che nell’arco di un campionato Gosens segnerà sempre più di Dimarco.
Comunque, per il momento è opportuno rimanere focalizzati su quella che è per peso specifico la partita più importante dall’inizio della stagione. Oggi ci giochiamo gli ottavi di finale di Champions League.
Intanto il mister non si smentisce
” dove vado io, aumentano i fatturati e arrivano i trofei”
Il passaggio del turno cosa vale, una ventina?
Francamente non capisco la dichiarazione del piccolo Zhang.
“L’Inter non è in vendita”
A cosa serve sta frase?
Pur provando a spremere le meningi, non trovo un nesso logico.
Jad, su non fare l’ingenuo.
Capisco che da quando quel misterioso piatto fluttuante ti ha prelevato mentre stavi indagando sui cerchi nei campi coltivati nei pressi di Vigodarzere non sei più lo stesso: componi rime, intoni madrigali, metti fiori nei cannoni.
Sai bene che nessuno mai va in tv a dire “sto vendendo” anzi “prima vendo e più ci guadagno, non mi conviene arrivare a ridosso del 2024”.
Pure Thohir negò fino all’ultimo tutte le voci: poi come ben sai dato che noi non siamo in trincea come l’amico Andrea (che compra gli hard disk cinesi facili a rompersi… te possino Andrè!), andare in tv ad annunciare la cessione del club destabilizza l’ambiente, dai calciatori che cominciano a guardarsi intorno (e se arriva una proprietà più pezzente?) allo staff dirigenziale (i recenti casi del reset al Chelsea o delle figuracce al Bbilan) a quello tecnico.
Criticavamo sempre la società per i leak di informazioni, tutti i panni stesi in pubblico e ora che finalmente abbiamo un compartimento a tenuta stagna (pensa ad alcuni colpi di mercato dal nulla, al fatto che la stampa dica tante cazzate sulla situazione finanziaria dell’Inter e di chi sarà il nuovo proprietario, al fatto che non ci sono più “scandali ad Appiano” da quando c’è don Beppe, o meglio non si sanno) godiamocela.
Quindi “l’Inter non è in vendita”: dunque è in vendita.
Stai vendendo? Vai in tv a dire ai giornalisti che “mais no, mais no: tout va très bien, monsieur le Presidént”, e intanto porti avanti le questioni serie in privato. Le chiacchiere da nail artist e gli annunci li lasci ai giornalisti e al mondo della stampa (e qui mi butto da solo la zappa sui piedi) mentre quello che accade davvero resta confinato al retro-scena.
Si vede che ho fatto il Master del Marotta24Ore in “Gestione e leadership di una società con la mano che po’ esse piuma e po’ esse fero”?
P.S. ma gli universi alieni hanno lo stesso microclima di Vigodarzere poi?
tout va très bien monsieur le président
Da casa mia vedo il Montello, subito dietro la cornice pedemontana: Grappa, Cesen, Visentin, Cansiglio.
Poi lontane le Dolomiti bellunesi, La Schiara (Buzzati), IL Pelmo, il Civetta.
In mezzo le colline del prosecco e la Piave.
Ho camminato ogni sentiero, in bicicletta tutte le strade, a piedi nei boschi, rifocillato e bevuto vino in ogni osteria della Marca Gioiosa.
Abito a Treviso città(cittadina) accogliente e bellina.
Vieni, venite.
ma visto che sei del luogo, Xavi è la seconda persona del tempo presente di “ciavare”?
io me ne ciavo, tu te ne ciavi, ecc.
anzi, a proposito di spilorcini
“Zhang, c’è un retroscena dalla Cina. Premio Champions di 2 mln alla squadra“
Tornato da San Siro, bella festa. Viktoria squadra modesta e nemmeno aggressiva.
Noi 30 minuto soporiferi poi abbiamo accelerato.
Dzeko a questi ritmi blandi fa ancora il suo. Barella in forma spaventosa, correva veramente ovunque.
Unica nota stonata il solito Correa: non fa mai scelta giusta…a parte passaggio a Lukaku sbaglia proprio i movimenti.
Avrei voluto vedere di più gosens ma inzaghi non lo vede, mah
da tanto tempo oramai non posso più andare a vedere l’Inter in Champions, ti invidio. Il Meazza pieno nelle serate autunnali (col primo freddo, e anche nei posti più scomodi in alto) è sempre una esperienza da fare nella vita.
Una cosa pure bella assai è/era vedere Mourinho allenare dal vivo, oltre vabbe al cazzo duro che ti viene quando parte la musichetta della coppa.
Bene.
C’è ancora qualcuno che crede alla leggenda Brozovic?
Giocatore imprescindibile,perno della squadra, campione assoluto. Ne vuole 6?diamogliene 10.
Il vecchio Jad : buon mestierante.
I 2 forti sono Barella e Chala.
Ora ha sistemato quasi tutto, manca Gosens e siamo da filotto.
Scemone.
Forza Inter
parla per te. io tifo solo Farris oramai.
Zhang a Sky: “L’Inter non è in vendita”
Sarebbe una sciagura.
Ma non ci credo.
Anche se il Piccolo Zhang mi è sempre piaciuto.
Ma contano i soldi.
mi piace quando butto l’amo e si abbocca.
nonostante le parole di zhang, l’inter è in vendita da un anno oramai ma è sempre bello seminare un po’ di terrore tra la torcida. anche in una serata di festa è bene ricordarci che polvere eravamo e polvere…
Se avessero anche solo una discreta disponibilità, me li terrei sti cinesi.
Ormai sono parte di noi tifosi, della nostra storia.
Tante battaglie vissute insieme.
PS
Se era un amo da pesca mi dispiace avertelo rotto.
Non avevo compreso.
Di sicuro avresti tirato su qualche pesciolino che ste minchiate se le beve.
uhhh, faccio pesca di strascico sul sito a volte: a volte nel mondo attuale il miglior modo per trollare è dare le notizie vere e attendere.
p.s. concordo sui cinesi: hanno fatto il loro tempo, ma più di tanti strombazzati fondi (in italia e non) hanno cercato di instaurare almeno un minimo di legame emozionale-famigliare col club. poi sono arrivati quei trofei a cui almeno inizialmente non credevo. peccato per quella sciagurata finale di europa league (una delle poche pecche di conte) e per la seconda stella buttata nel cesso (colpa del viceallenatore di massimiliano farris). sarebbero stati sei anni irripetibili.
Lodi lodi lodi.
In CL solo lodi.
Qualificati con un turno di anticipo in un girone…quasi impossibile.
Bentornato Lukaku ci sei mancato.
Brava la squadra e bravo il Mister (bentornato anche a lui)…speriamo adesso recuperare anche l’avvio disastroso in campionato.
Difficile ma non impossibile.
Forza Inter.
adesso però basta festeggiamenti. dico alla stampa: c’è da ricordare che skriniar non ha ancora rinnovato e che la russia ha un arsenale nucleare che potrebbe usare da un momento all’altro.
#moriremotutticomunquesia
#sono pronto
io, Dumfries che si tuffa ignorante di cranio e una 126 armata fino ai denti: tanto mi basta per andare in guerra.
tecnicamente della gara c’è poco da dire.
tuttavia, volendo allargare la visuale e provando a dare un quadro d’insieme, è lampante come l’aver panchinato l’indecente handanovic (oramai solo 2-3 persone qui non l’avevano capito, ma penso fosse disonestà intellettuale visto che era abbacinante lo scadimento drammatico delle prestazioni…) sia coinciso con la ritrovata fiducia della squadra e una maggiore sicurezza generale.
ah, l’avessimo fatto un mese prima. ma questa è la discriminante tra un allenatore bravo (perché va detto, inzaghi è bravo) e uno davvero top (mancini, mourinho, conte, ecc.). tra i tifosetti faziosi e quelli che tengono al bene dell’inter e non dei propri idoletti.
la cosa più bella della serata, oltre al bravo farris in panchina al posto dell’ansiogeno inzaghi, è stato l’abbraccio che carmelu ha chiamato per correa dopo l’assist del gol.
LUUUKAKONEEEEEE ❤️❤️❤️❤️
Lukakazzuuu
Dai che non è finita
Farris in panca, ottusangolo al bar
#xavichupala
RI-DZEKOOOOO ❤️❤️❤️
#TurkazzoBastardazzoSterminatoredelPopoloBosniaco
🤣🤣🤣
Miki ha segnato di nuca🤣
visto che la gara è oramai vinta e nemmeno inzaghi penso possa mandarla in vacca (tuono!), diamo i primi exit poll e scopriamo insieme chi è asa akira
onana 6-
skriniar 7
acerbi 6+
bastoni 7,5
dumfries 6+
barella 7+
calhanoglu 7-
mkhitaryan 7+
dimarco 6,5
lautaro 6+
dzeko 8-
farris 7,5 (ma vuoi vedere che…)
… E pensate a quanto starà rosicando quel brav’uomo di Xavi 😀😀😀
#xavichupala
muy muy fuerte
Barella sempre più mediocre sfoggia un repertorio pazzesco
Età media dei nostri marcatori = Ce ne freghiamo dei gggiovani 😂
ma che ha fatto Dimarco?
DZEEEKOOOOO ❤️❤️
Temo che onana abbia recepito tutti i consigli (sbagliati) di handa. È inchiodato sulla linea di porta…
Mi ha sentito al 45mo…
MKHITARYAAANNNN ❤️
bastoni crossa 4 volte meglio di dimarco.
quando qualche allenatore in futuro comincerà a farlo diventare il nuovo alaba invece che solo un “braccetto” sarà sempre gradito.
21′, 0-0… Inizio a innervosirmi? 🤔
Ma cosa avrà fatto di male Gosens a quel coglione per nn avere mai uno straccio di occasione? (Rima baciata…)
50 secondi: primo contropiede preso in ripartenza 2 vs 2
♥
¡HASTA LA VIKTORIA, PLZEN!