Ci sono prestazioni difficili da commentare a caldo. Di fronte ad una eccezionalità tanto marcata la celebrazione più adatta è la semplice invocazione. Questa è la sensazione che mi rimane dentro dopo la partita di oggi: la superiorità dei due attaccanti di questa Inter, che da inizio anno giocano quasi tutto il minutaggio di cui la squadra necessità con generosità, impegno e una continua e crescente qualità.
I nomi dell’argentino e del belga sopra tutti gli altri. Assoluti nel vero senso del termine, “slegati” dal resto della squadra che fatica a tenerne il passo, eppure così autosufficienti. Perché in effetti quello che è accaduto stasera è stato nei fatti vederli a dover risolvere una partita da soli, li davanti, abbandonati in una metà campo enorme da riempire in due, tra una mezza dozzina di maglie biancorosse. Con le spalle abbastanza grandi da farsi carico del peso dell’attacco.
La partita infatti inizia confermando le sensazioni della vigilia riguardo all’inadeguatezza del centrocampo: i primi 10 minuti sono una prova di intensità e di maturità da parte dei giocatori cechi. Gli avversari liberi da ogni pressione psicologica vogliono dare una gioia al pubblico di casa e mettono una grinta propositiva al servizio di una qualità non eccellente. La qualità rosso-bianca risulta infatti inadeguata ad essere finalizzata, ma sufficiente a tenere il campo ed anche il possesso creando apprensioni all’Inter e limitando la manovra nerazzurra.
La serata è complicata, il reparto più importante, che dovrebbe assicurare collante ed equilibrio alla squadra, è incerottato, le alternative in panchina languono e gli interpreti in campo forniscono una prestazione insipida. La squadra fatica a tenere il pallone e a presentarsi con continuità nei pressi della porta avversaria. Con lo stesso centrocampo degli anni passati la partita si sviluppa con le stesse problematiche degli anni passati. Dimenticando per un attimo la cronologia degli eventi, a complicare la serata ci si mette il più subdolo dei rigori: il VAR (utilizzato come sempre vorremmo fosse utilizzato anche entro i confini nazionali) annulla il primo gol di Lukaku in Champions League per assegnare un rigore ai padroni di casa. Lo Slavia ringrazia e realizza dal dischetto, forse l’unico modo per i cechi di superare Handanovic.
La decisione di trascendere la cronologia della partita, durante il suo racconto, è legata alla natura dei 3 gol che ci fanno vincere l’incontroe tornare in patria con la soddisfazione dei necessari 3 punti. Sono 3 gol che vanno oltre l’organizzazione di squadra e che rispecchiano quella che è stata la partita del nostro tandem di attaccanti. Gol che potevano nascere in qualsiasi momento, e che sono arrivati per via dell’incredibile lavoro e qualità che Lukaku e Lautaro hanno messo in campo.
Sono 3 gol, ma potevano essere 5. La rete infatti si gonfia 5 volte alle spalle di Kolar ed ogni volta a sancire il lavoro fantastico di una coppia di punte eccezionale ed eccezionalmente ben assortita.
Uno. Lukaku in pressione sporca il disimpegno avversario. Addomestica un pallone difficile e poi, in mezzo a 3 avversari, gestisce ottimamente la sfera procurando a Lautaro tutto il tempo necessario a farsi trovare nella posizione da cui finalizzare.
Due. (annullato) Lautaro riconquista il pallone in una buona pressione sull’avversario, il passaggio è facile e il favore è restituito al gigante belga
Tre. Quando la situazione si sta complicando, e i minuti scarseggiano, un velo di Lautaro ed uno scivolone di Takacs lanciano in velocità Lukaku, che scarta il portiere e insacca.
Quattro. Dopo un paio di brividi difensivi Romelu decide di reinventarsi trequartista. Recupera palla defilato sulla destra e con un delizioso tocco di esterno serve Martinez che realizza una volè altrettanto bella e difficile.
Cinque. (annullato) Un gran lancio di Skriniar trova Lukaku, che fredda Kolar, purtroppo partendo da posizione irregolare.
Oltre a questi 5 acuti, che rimangono negli occhi e ci restituiscono l’idea di quanto la produzione offensiva sia stata interamente generata da questa incredibile coppia, si contano tante altre occasioni con protagonisti gli stessi interpreti (con soli due squilli ulteriori di Brozovic). Sponde, spizzate e cross, con Lukaku a favorire la corsa o la conclusione di Martinez, e viceversa.
La partita di oggi è stata paurosamente simile a quella degli anni passati. Con un Valero intelligente ma neanche minimamente determinante, un Brozovic allontanato dalla sua posizione prediletta e costretto a predicare nel deserto e un Vecino costante ma nulla più che discreto. All’appello mancano a tutti gli effetti un Biraghi assente ed un Candreva impreciso.
Si è sentita la mancanza della qualità di cui si è infarcito il reparto quest’estate, e attualmente tutta in infermeria.
Tuttavia il grande salto questa stagione lo si è fatto anche in avanti. E stasera la partita lo ha dimostrato. In un contesto asfittico la squadra si è affidata a due punte vere, capaci di fare tutto seppur mantenendo le loro eccellenze.
Il rendimento dei due attaccanti nerazzurri ci dimostra, se mai ce ne fosse stato bisogno, che non esiste alcuna dicotomia tra il segnare e l'essere utili alla squadra. twittaloDomenica ci aspetta la Spal, poi quasi una settimana di lavoro ininterrotto (preziosissima visto quanto si è enfatizzato questo aspetto), la Roma ed il Barcellona.
La partita di Milano, l’ultima del girone, è incredibilmente simile a quella che giocò il Tottenham anno scorso, e che ci escluse dalla Champions. Questa volta siamo noi nelle condizioni degli Spurs, sperando questo sia d’auspicio per un cammino simile a quello della squadra di Pochettino. Simile in tutto e per tutto ma solo fino all’ultimo atto. Sognare non costa nulla.
E allora…………buonanotte e sogni d´oro
parole crociate
30 orizzontale:
ha allenato anche in russia (9).
31 verticale:
ha allenato anche in inghilterra (5).
la só la só la 31 é Sarri? ?
sbagliato. hai volutamente dimenticato la contrapposizione 30/31 per fare la provocatio.
non è sarri ?
Ragazzi vi voglio dare la buonanotte spiegandomi per bene, perché secondo me ce n’è bisogno. Probabilmente nei commenti qualcosa è andato perduto del senso del mio discorso.
La prima cosa che voglio chiarire è che cerco sempre di essere presente nei commenti sotto i post che scrivo, e mi fa sempre piacere leggervi ed argomentare con convinzione le vostre posizioni, quindi vi ringrazio.
Non era tuttavia mia intenzione scatenare guerre di religione, ma solo cercare di spiegarmi al meglio. Soprattutto non era mia intenzione battibeccarmi con Tiziano o Eraldo, a cui va un abbraccio.
Tutto è partito da una risposta a Guss che diceva di non amare la difesa a 3, esattamente come me, a cui io ho risposto: “Il calcio è in continua evoluzione! Vediamo come renderci schierabili con le 2 punte!”
Con questo commento frettoloso intendevo semplicemente sottolineare come per due a cui non piace la difesa a 3, ci possono essere speranze di vedere anche altri moduli, senza perdere le 2 punte.
Da qui si sono tirati in ballo Spalletti e Conte, ma non sono stato certo io a farlo.
La mia stima per Spalletti è riconosciuta, quindi potete solo immaginare quanto stimi Conte, che ritengo per vittorie, palmares, interpretazione e leadership infinitamente superiore.
Se poi vogliamo entrare nel merito della partita di ieri: avete ragione, come ho sempre sostenuto si vince e si perde assieme. Prestazione da squadra e ottima partita.
Entrando negli episodi, però la menzione speciale per gli attaccanti per me è d’obbligo. E se penso alle 5 reti realizzate, non posso che sottolineare come in questo caso siano state completamente inventate dai due ragazzi li davanti.
Che si tratti di una riconquista e di una difesa di palla stratosferica guadagnando campo e tempo per il movimento di Martinez come nel primo gol, di un assist di esterno, di una volè, o di che altro… Quando si è gonfiata la rete ieri sera, per me, è sempre stato a seguito di una imbarazzante dimostrazione di superiorità di uno dei nostri attaccanti che si è letteralmente inventato il gol.
Questo non toglie nulla a compagni e mister.
La ricerca della verticalità e gli altri i dettami del mister sono sempre presenti, e a vedere i gol contro il Borussia o il primo tempo contro il Barcellona ci si accorge di come ci siano momenti di altissima organizzazione di squadra in cui la mano di Conte è assolutamente percepibile e il suo lavoro superlativo.
Si può, tanto per parlare, anche sottolineare che ci sono differenze per lo stesso Conte nel poter schierare Barella e Sensi, o Valero e Gagliardini e in campo ciò che si vede, cambia. Tutto qua. Così come Lukaku non ha le caratteristiche di Icardi, o De Vrij di Godin.
Ma vi prego, sforzatevi di non vedere solo una dicotomia Conte-Spalletti. Semplicemente perché NON E’ QUELLO CHE SCRIVO. Ne è mia intenzione sminuire l’eccelso lavoro di Conte.
nessuna dicotomia conte spalletti.
ringrazieremo sempre spalletti perche’ ci ha portati qui.
l’altro ha studiato trigonometria, ha capito cos’e’ un angolo di 90gradi, e ha deciso di giocare in verticale anziche’ in orizzontale.
tutto qui.
Questa non è niente male!!
In realtà ho scritto tutt’altro. Mai ho scritto che il 3 5 2 non mi piace. Anzi ho scritto che senza questo modulo e col vecchio 4 2 3 1 ottusamente proposto alla morte e ritenuto superficialmente modulo europeo , non esisterebbe LuLa . Questo era per dare meriti a Conte. In primis. Poi a Lula. Perché Lula 2 per tutti tutti per 2, solo 4 mesi fa erano 2 riserve. Riserve, E questo non va mai scordato. Non esiste LuLa senza Conte.
Cmq notte.
Si scusa errore mio, io volevo rispondere a Gus.
Forse è stato questo mio errore a rendere il mio parere confuso
La mia ultima risposta era che Spalletti in quell’occasione aveva a disposizione una rosa formidabile che gli ha consentito di fare quello che voleva ,senza pagare dazio. Per il resto, tutti hanno diritto alla loro opinione o visione calcistica o altro, ma , nell’ultimo scambio, colui che non si e’ informato prima di scrivere non sono stato io.
Comunque, non c’e’ bisogno di abbraccio, essere amanti dell’Inter basta e avanza per colmare le piccole differenze di opinioni.
Ribadisco che con Spalletti Allison non ha mai giocato, pur essendo in rosa.
C’era Szcezny e lui giocava.
Quindi informato ero informato;)
Quanto al parere sulla rosa, è soggettivo. Con Garcia nel 2015 erano lontanissimi dalla Champions, con il toscano un anno dopo record di punti.
Ma ripeto poi il gusto è soggettivo, ognuno ha il suo modo di intendere il calcio. Sicuramente sbaglio.
Ma allora come hanno fatto a venderlo per 80 M. ?????????Allora ha preceduto Zaniolo, diventando invisibile!!!!
Ha giocato una stagione con Di Francesco. La sua unica alla Roma da titolare.
Tutto qua.
Ditemi quello che vi pare
ma sul primo gol, vedere i corazzieri slavi tirare spallate a Lukaku e rimbalzare all’indietro mi dava una goduria estrema.
Alla faccia dei Sarri boys (da Empoli a Napoli, passando per il naturale approdo del profeta del tuffo da serie C)
Lukaku non cade.
Comunque, (cit.) ora basta co’i ricreativo, si principia co’i curturale. Pole i’ 4231 permettisi di pareggiare co’i 352?
No
È aperto i’dibattito
Chi se lo ricorda?
quando uno schema finisce per 1 non mi piace
La coppia Lukaku-Lautaro mi sta esaltando come a suo tempo mi esaltava abnormemente quella Spillo-Kalle.
Ho adorato Diaz-Aldone, Ronie-Bobone, Ibra-Crespo, Milito-Eto’o, ma quelle emozioni che mi diedero a loro tempo Spillo e Kalle le sto riprovando ultimamente coi nostri due attuali.
bello il post e i commenti di @Nic noi abbiamo una buona squadra che diventa eccellente nei 2 attaccanti, a differenza degli anni scorsi sai sempre che succederà qualcosa, sai sempre che i gol arrivano, Lautaro/Lukaku sono più che un reparto offensivo, sono l anima della squadra, io non li confronto con nessuno del passato….sono semplicemente loro, meravigliosamente loro.
L’umiltà è spesso un pregio se coniugata alla determinazione. Con un centrocampo non all’altezza Conte ha giocato sulle caratteristiche dell’avversario. E quindi zero problemi a rinunciare al fraseggio basso per lanciare lungo a cercare gli attaccanti. Dopo anni di lenta deriva orizzontale, uno spasso ritrovare in un campo gente con la maglia nerazzurra (vabeh, nerogialla…) capace di addomesticare un rinvio, proteggere un pallone e, vivaddio, dialogare devastando le difese in contropiede.
Con Holly e Benji li davanti ce la giochiamo pure col barsa, poi si spera di avere Sensi a cc.Quando Romelu e’ partito in mezzo alla difesa ceca mi sembrava di vedere il cartone quando i difensori volavano via.
Suzie Benji e il portiere
Diciamo Oliver e Mark
(usando I nomi occidentali)
Holly e Tom
le basi, ragazzi, le basi
Mark è Landers, in nazionale giocavano insieme. Erano i due più forti attaccanti. Ollie in realtà si chiamava Tsubasa mi pare
L’ultima sfida la giocheremo in casa con 80000 esaltati urlanti che ci sosterranno per 100 minuti (perché scommetto che daranno 7 minuti di recupero dato che saremo sopra), in un San Siro che tremera dalle fondamenta per tutta la gara. Che una volta tanto un pizzico di timore stringa anche gli animi di chi è abituato a partite simili ma che ricorda bene l’andata del 2010 quando il risultato fu lo stesso di ieri sera ma come ieri sera meritava di essere ben più severo nei loro confronti. Recuperiamo forze guerrieri e forma e poi vinca il più forte.
CIOÈ NOI ⚔️
Premesso che erano 27 anni che non vedevo una coppia d attaccanti trovarsi così (Skhuravy Aguilera) . Ed anche loro giocavano col 3 5 2 d mastro Bagnoli. Certo fa specie lodare una coppia così forte quando la stessa coppia può essere tale solo giocando in moduli definiti poco europei. 3 5 2 o al massimo 4 4 2 (con la variante rombo) Col 4 2 3 1 col kaiser staremmo qui a parlare di LuLa.
Hai detto bene: definiti.
Perchè l’Inter vista ieri, con il Barca e due volte con il Borussia è “europea” eccome.
Vero solo in parte. Giocare per soli 45 minuti non è abbastanza per definirsi all’altezza.
Ma vista la sorte avversa e visto che si è solo all’inizio le premesse ci sono tutte.
Il calcio è in continua evoluzione! Vediamo come renderci schierabili le 2 punte!
Non ho capito. Ieri c erano 2 punte in campo? Si No. Si. Hanno giocato bene? Si No. Si. Con il modulo spallettiano ad 1 punta e 2 ali, tanto caro a molti avremmo schierato quei 2? Si No. No. Quindi mi sembra ovvio che se esiste il tornado LuLa, esiste xche c è chi crede che il 4 4 2 o il 3 5 2 siano moduli europei come il tanto citato 4 2 3 1 di Spallettiana memoria. Almeno possiamo dire che LuLa con Spalletti non sarebbe mai nato ? Con Spalletti e tutti i fanatici di quel modulo. Perché Conte a differenza d Spalletti può giocare anche con 1 solo attaccante 1 esterno ed un fantasista ( Hazard costa Pedro) per poi tornare a 2 con LuLa . Senza essere monotematici ottusi col 4 2 3 1 e morirci sotto.
Penso la tua opinione sia legittima ma un po’ partigiana, non so cosa centrino i ricorsi passati.
Con lo Slavia questa gara e questo modulo bastano, contro il Barca o il Borussia durano o rischiano di durare a buoni livelli solo 50 minuti.
O sul mercato o sul campo delle soluzioni vanno trovate.
Per fortuna perché questo vuol dire avere margini di miglioramento enormi.
Quanto a Spalletti, visto che proprio ne vuoi parlare, quel povero uomo santo ha fatto con quel poco che aveva. Una pochezza imbarazzante.
Non sono partigiano Nic. Non difendo e non attacco nessuno a priori. Sta di fatto che mi sembra che solo per alcuni il problema non era il modulo ma il manico. Perché con quel poco che tu citi ieri Conte ne ha messe 5 e 2 legni a Praga. Vecino Candreva Brozo BV Lautaro c erano anche l anno scorso. Più il megabomber da 130gol ed altri. Ma mai abbiamo giocato così . E mai abbiamo giocato come i 2 tempi d barca e Dortmund.
Guarda che a livello di gioco la squadra non ha proposto nulla di diverso da anno scorso. Ovviamente mancando Barella e Sensi, stessi uomini stesso gioco e stesse difficoltà.
Infatti la produzione e la presenza in area ieri sono stati piuttosto deludenti.
Poi davanti ieri c’erano 2 fuoriclasse assoluti che hanno deciso la partita.
Quando hai attaccanti veri e non meri #finalizzatori le vinci così.
Ma è stato il tripudio del singolo. Non del sistema o della organizzazione.
Nic, lascia perdere la difesa ad oltranza di Spalletti.
Questa partita la avrebbe persa , e non per la rosa , moduli e via dicendo, ma proprio per la mentalita’ di aver paura di provare qualcosa di diverso.
Voi siete fissati con Spalletti.
Io Spalletti non l’ho nominato. Lo avete fatto voi.
Ma il calcio va visto al di la degli slogan e delle simpatie.
Si può dire che è difficile fare calcio con Valero e Vecino, Icardi e Perisic ed è più facile con Sensi ,Barella Lukaku e Lautaro?
Perché da inizio stagione si vedono giocatori con colpi e qualità che risolvono le partite come non vedevamo da anni.
Oltre alla mano e alla credibilità di un grande Mister
Veramente, a metterlo di mezzo sei stato proprio tu, dicendo che coi giocatori che aveva poteva fare solo quel tipo di gioco.
Alcuni di noi , non condividevano ne sul gioco , e ne su possibilita’ di fare altro. Spalletti usciva dalla sua testardaggine solo quando aveva l’acqua alle orecchie, e generalmente era troppo tardi.
Ti sbagli. Lo penso ma io non l’ho mai scritto se non in risposta a chi lo ha tirato in ballo. A tirare in ballo Spalletti è stato Blues69.
Ognuno ha la sua opinione per fortuna 🙂
Per me ad esempio Spalletti è stato di una elasticita incredibile all’Inter pur di farci raggiungere la Champions.
Se uno ha seguito il suo gioco a Roma dove ha fatto record di punti e di gol si rende conto quanto il suo credo sia super offensivo e quanto all’inter sia dovuto scendere a compromessi.
Comunque leggi il commento poco sotto di Giacomo. Che è stato perfettamente onesto pur pensando diversamente da me.
Fare la comparazione con la stagione alla Roma e’ fuori da tutti i parametri. Vatti a rivedere la rosa che aveva a disposizione quella squadra e ti accorgi che era piu’ forte della stessa juve. Grazie a pippo che ha fatto quei punti!!!!!!!!!
P. S. Squadra poi semi smantellata dopo la sua partenza.
Diciamo piuttosto che tutti i giocatori in questione sono stati enormemente valorizzati dal mister, perché sono tutti nati con lui.
Detto questo, ripeto a me non interessava parlare di Spalletti.
Ma visto che vi preme molto la questione:
Lo considero un buon mister? Si.
Lo considero migliore di Conte? Santo Dio, no.
Semplicemente con le magagne che ha avuto e la cifra tecnica appena sufficiente che aveva in rosa penso abbia fatto il suo.
Qui invece lo si tratta come l’ultimo dei falliti.
Invece il plus lo ha messo lui all’epoca in assenza di top o leader veri.
Tutto qua.
Poi sono contentissimo per il presente, perché si è alzato il livello di tutta la rosa, dell’allenatore e dei dirigenti.
Come no’, Dzeko, El Sharaui, Salah, Pijanic, Allison, e compagnia cantante ,tutti nati con lui!!!!!!!!.
Allison con Spalletti non ha mai giocato.
Te le ricordi le ultime stagioni di questi soggetti prima di passare per le mani di Spalletti?
Mi sa che non le vuoi ricordare 😉
Da cio’ che mi risulta Allison e’ stato alla Roma 2 stagioni , 2016 -17 & 17-18. Spalletti 2017-18, Quindi?????????
E ce ne erano tanti altri che non ho nemmeno nominato.
Ma vedi che Spalletti interessa solo a te e non a me.
Buonissimo allenatore.
Non ottimo né vincente.
Meglio Conte.
Stop
Non so cosa vuoi sentirti dire di più:)
Certo nic,ma ieri sensi e barella non c’erano mica..
Per niente d’accordo.. Onestamente non un bel primo tempo ma nel secondo la squadra ha giocato tutta… Abbiamo avuto I ns gemellini in forma superba( l’assist di Trivela lo vedi fare a pochi.. Da noi forse l’ultimo Icardi per Perisic nell’intero Juve 2-1 di De Boer ma ieri la conclusione era a ben più alto coefficiente di difficoltà) ma senza una mentalità fatta di compattezza e voglia di vincere di tutti… Magari parlavamo di altro… Ma ovviamente è puro sofismi.. Ciò che conta è il risultato finale…
Allora diciamo la stessa cosa in pratica.
Tanta buona volontà da parte della squadra a centrocampo ma poca efficacia.
La risolvono Lukaku e Lautaro che fortunatamente non sono gli indigenti e limitati Icardi e Perisic che erano svogliati e monotematici.
No non sono d’accordo. Conte non mi sta simpatico ma lo reputo uno dei migliori allenatori al mondo, l’ho detto più volte ad suo tempo e lo ribadisco ora a maggior ragione dopo questi 4 mesi. Ieri a cc la soluzione più semplice sarebbe stata Brozo dietro e Vecino e BV ai lati. 2/3 del cc resta uguale. Ovvio, Vecino non è il titolare ma gioca spesso e in quella zona. Brozo resta nel suo e si cambia solo 1/3 con BV. Invece ha cambiato 2/3,vecino unico a giocare nel suo, Brozo mezzala e BV al suo posto. Perché? Perché ha studiato gli avversari. Ha visto che pressano a morte fin da Handa. E ci voleva uno, BV, che insieme ad Asa è l’unico che anche se sei in difficolta e gli scagli addosso un coniglio te lo addomestica in 10 cm e poi ti consegna, a 5 o 10 o 20 metri un pallone e non un roditore saltante isterico. E ti fa superare il primo pressing spesso guadagnando un tempo di gioco. In più, Brozo è veloce e ti può arrivare al tiro da inserimento, come è infatti successo. Quindi, COL CAZZO che la manovra non è stata corale. Solo che a uno sguardo superficiale sembra indiviDuale perché non siamo abituati a due fuoriclasse che giocano in simbiosi e aiutano tutta la squadra a sentire meno la pressione. E se l’arbitro si fosse ricordato di avere i cartellini anche sulle trattenute e non solo sui primi falli come per Lautaro, avrebbero finito in nove..!
Ti sbagli.
O meglio dai una lettura giustissima ma sopravvaluti largamente la difficoltà di suddetta intuizione, alla portata di tutti.
La soluzione più scontata era proprio proteggere Valero con i due giocatori di gamba ai lati.
Soluzione attuata da ogni mister in una situazione simile e di cui io e Casa parlavamo anche nel pre partita per dire…Tanto che era scontato.
La partita è stata certamente corale, ma come anno scorso non è bastata a portare uomini in area, ne a gestire in velocità il pallone.
Perché gli interpreti erano quelli.
Poi ci sono Lukaku e Lautaro.
Che hanno spadroneggiato da soli contro una mezza dozzina di avversari.
E a me Conte da quando siede sulla nostra partita sta simpatico. Meno il suo passato, ma non ci penso. Me lo sono ripromesso.
Ed ha ENORMI meriti.
Infatti io non parlo di Conte. Dico interpreti discreti, gioco discreto. Chiunque sieda in panchina.
Il centrocampo era discreto ed ha giocato una partita discreta.
L’attacco era di un altra categoria rispetto agli avversari, e da solo li ha domati.
Ma per piacere. Nel secondo tempo, fino ad l secondo gol, attaccavano solo con il duo? Ma per piacere Candreva sarà entrato 10 volte in area, Vecino anche e Brozo ha tirato tre volte dal limite nel primo tempo. Hai visto un’altra partita. E nkn sono solo io a pensa la così, anzi direi che è la maggioranza..!
gioco discreto (punte a parte)? ho letto bene?
e il_Casa o come cazzo si chiama e’ d’accordo con te nel definire il gioco “discreto”? e una scelta “scontata”?
e la traversa di brozo era discreta?
e il mettere su nella partita piu’ importante sin qui la terza punta di 19 anni e’ una scelta discreta?
certamente biraghi e vecino non sono fenomeni, ma please note that il centrocampo era quello dell’anno scorso, e non ho avuto la sgradevole sensazione del giro palla.
credo che tu (ci devo mettere anche il tuo amico?) abbiate tanti crostini da mangiare. come e’ giusto che sia, perche’ avete dalla vostra la giovane eta’.
beati voi.
chiaro, succinto, da manuale.
?
oserei dire compendioso
alt… un momento:
questa estate si diceva che per pulire l’ambiente ed avere il bagno a specchio si erano dati via i tre migliori
icardi perisic nainggolan
fino a qui ci siamo
poi spalletti ha fatto prima la cazzata di volere nainggolan a tutti i costi, accettando la rinuncia a zaniolo
quindi sono venuti a meno in 4 di quelli buoni.
quindi non e’ vero che aveva una squadra di una pochezza imbarazzante
Tipo come ieri sera? Non sarebbe un’idea?
Si, per me è attuabile, come si può pensare ad un 4312.
Bisogna trovare una chiave per reggere i 90 minuti.
Ad oggi contro la creme de la creme mondiale non sembra possibile.
Ma per fortuna che abbiamo margini su cui migliorare, vuol dire saremo ancora più forti
scusa ma, senza reinventare l’acqua calda, alcuni qui dentro fin dall’era del mesozoico spallettiano chiedevano a gran voce le due punte.
il sergente, io, etc…
Quella rosa era costruita con altri intenti.
E Icardi non era Lukaku.
Se Lukaku e Lautaro si valorizzano a vicenda.
Icardi prestava i piedi ad ogni prima punta.
se icardi pestava i piedi a qualunque altra punta, è stato giusto farlo uscire a prendere una boccata d’aria. a lui e a spalletti
E così è stato!
Infatti le due punte dovevano essere Keita e Lautaro, non quella mezza sega di Icardi.
Chiedevate le 2 punte già a novembre, le 2 punte erano Icardi e Lautaro, ogni volta che giocavano insieme dal 1′ si prendevano sberle ma vi siete comunque convinti che fosse la soluzione a tutti i Mali.
Conte è monotematico con il 352 quanto Spalletti con il 4231. Io dico chi se ne frega, basta che funzioni.
In realtà diverse volte, anche al Chelsea, ha usato il 343. Non è monotematico
Al Chelsea usava il 343, qui è sempre partito con il 352 e ogni tanto ha cambiato in corsa a seconda della partita, più che altro nel finale.
Spalletti con noi ha provato il 352, il il 442 con Lautaro dietro Icardi, la difesa a 3 e 1/2 con Cancelo, il 4231 asimmetrico con Keita o Perisic più vicini a Icardi, il 433 invertendo il triagolo di centrocampo… le soluzioni le ha provate.
Penso che con Spalletti tante cose non abbiano funzionato, il modulo è proprio l’ultima di queste cose.
Amen.
Tra l’altro ieri con @sgrigna:disqus parlavamo di quando il problema dell’Inter di Mancini era Perišić spostato di un paio di metri…
Si fa sempre presto a trovare facili soluzioni a problemi enormi.
Oggi ho letto anche Serena Diaz ?
Anche . Non l ho considerata in quanto è durata 1 solo anno. Anche la coppia gol del Verona scudetto Elkjaer Galderisi s trovavano ad occhi chiusi. Ma parliamo d 35anni fa.
onore a bagnoli
Si guarda, non ho mai amato particolarmente la difesa a tre, ma dopo la sbornia da 4231 degli ultimi anni, una bella coppia di attaccanti che si cercano, si trovano e la mettono mi mancava come il pane.
Su Lautaro posso dire che non mi dispiace, ma è ancora un ragazzino da
maturare per pensare di poterci vincere la Champions. Penso che possa
diventare un giocatore ottimo, non un campione, ma sicuramente un buon
attaccante. Secondo me ci potrebbe essere di meglio”.Moggi dixit pochi giorni fa.
Se mi chiedessero di scegliere un insacrificabile in questa rosa, il primo nome sarebbe il suo per me, invece.
Questo è già tra i più forti attaccanti d’Europa e sarà la prima punta piu forte in assoluto per anni.
A molti sarà passato inosservato:
In occasione del primo gol, l’azione parte da un lancio spalle alla porta di 40 metri proprio di Lautaro. Un lancio incredibile degno del miglior totti.
E anche il filtrante per candreva in occasione del palo di Lukaku è da standing ovation.
Questo ragazzo disegna calcio.
Anche per me in questo momento è il giocatore che più di tutti risulta insacrificabile.
In qualunque posizione del campo si trovi, gli avversari che ha addosso vanno in difficoltà. Ha dei movimenti rapidi e che non ti aspetti! È un grande attaccante. Sarà il futuro Milito
a me non è passato inosservato! Fatto il lancio, all’inizio trotterella in avanti, poi appena vede che Lukaku ha preso il tempo dopo il primo rimbalzo, fa uno scatto di 50 metri e va a posizionarsi prima sul secondo palo e poi sul primo, giusto in tempo per ricevere il pallone da girare in porta… ci sono forse gol più spettacolari, ma per chi ama e conosce il calcio questo gol costruito dal nulla da Lukaku e Lautaro è un gol fantastico, per corsa, determinazione, fisico, tecnica e altruismo.
Per un attimo ho pensato lo stessi dicendo tu Suzie 🙂
idem. perché mancano le virgolette iniziali
Che risveglio ragazzi. Sono ancora elettrizzato.
Tanto per iniziare duecentocinquantesimo gol i Lukaku in carriera. 26 anni.
Ieri uomo del match. Tre palle in rete, due assist, un legno. L’assist per il secondo gol di lautaro premiato dalla Uefa come giocata del giorno.
A proposito di Lautaro, due gol, tra l’altro bellissimi, il velo per il gol del 2-1, altro assist sul gol annullato. E non è il migliore in campo. Pazzesco!
Non vedo l’ora che arrivi la partita contro il Barca. Sarà una festa incredibile.
Ieri abbiamo giocato contro una squadra fortissima. Pochi cazzi! Lo slavia è messa in campo benissimo. Forse il miglior pressing da me visto dagli avversari dell’Inter. Olayinka all’ottantesimo pressava ancora chiunque.
Squadra smaliziata. Ieri, complice un arbitro un po’ naif, hanno spezzato ripetutamente le nostre ripartenze con sistematici falli tattici. Non una grande qualità offensiva, ma il coefficente di difficoltà ieri era elevatissimo.
Tutta la squadra è stata Top.
Siamo secondi nel girone. E se è vero che giocheremo contro il Barca è anche
vero che questo Slavia non si immolerà contro il Dortmund.
Per quanto all’Anfaaamee.
Ho letto Nic reputare sufficientemente la squadra arbitrale. Per me è stata gravemente insufficiente.
Il direttore di gara era sempre lontano dal pallone. Sicuramente non facile rimanere vicino all’azione a causa delle verticalizzazioni dell’Inter. Ma mi è sembrato inadeguato.
In occasione del primo gol annullato a Lukaku c’è un doppio errore della squadra arbitrale. Il direttore di gara non vede in diretta il fallo di Devrij. E il Var interviene su una azione sulla quale parlare di “chiaro e evidente errore” è ridicolo.
La spinta ai danni di Lautaro in occasione della sua involata a campo aperto è un errore da matita blu. Rigore incontestabile. Ed espulsione. Perchè trattasi di chiara occasione da rete con impossibilità del difendente di contendere il pallone.
Detto questo Lautaro deve imparare a essere un po’ più smaliziato. Perchè se
avesse protestato platealmente avrebbe messo sotto scacco il Var, che a quel punto, visto il precedente del primo tempo, avrebbe richiamato
l’attenzione dell’arbitro.
Arbitraggio ancora inadeguato in occasione di 6-7 falli tattici a metà del secondo tempo. Nessun giallo.
Infine anche in occasione del 4-1 siamo di fronte ad un errore. Giusto in caso
di non certezza far proseguire l’azione. Ma a gol segnato il guardalinee non ha alzato la bandierina, segno che ha valutato male la
posizione di Lukaku.
Direi che possiamo aspettarci arbitraggi più all’altezza in futuro.
Rimane la grande prova di forza della nostra Inter.
Siamo tornati
Serve un Capitano con i maroni nelle vicinanze dell’arbitro.
Credo(spero) provvederanno … presto.
Buongiorno Melito.
Sulla partita, assolutamente inebriante.
Lo Slavia stava messo molto bene in campo, poi ha commesso alcuni errori che ci hanno concesso di punirli e di non essere puniti.
Quanto al pressing, per me, accentuato l’effetto di quest’ultimo dalla nostra mediana più macchinosa del solito.
Inebriante dicevamo, forse dell’arbitro mi sono lasciato trasportare dalla partita.
Per me fischiare il rigore è sacrosanto. Ed è l’uso del Var che vorrei vedere anche in italia. Invece che un non uso.
Però devo ammettere che ho notato anche io la continua lontananza dell’arbitro dal fulcro del match.
Ad ogni modo la totale umiltà della Terna a lasciare al Var l’ultima decisione, per quanto riguarda rigori e fuorigioco, per me è fondamentale se comparata a quello che assistiamo in Italia. Quella è la direzione che il calcio deve seguire
Assolutamente d’accordo con te. Questa è l’applicazione del Var che tutti ci auspichiamo.
Ma in italia non accadrà. Purtroppo.
Da noi si è deciso, per non so quale motivo, che non è possibile per il var intervenire in area sui contatti.
Ecco questo mi è bastato per giudicare sufficiente la gara di un arbitro molto sottotono.
So che è inquietante per quanto riguarda le cose di casa nostra. Ma tant’è
Semplicissimo!!!!! Il VAR , in Italia , e’ applicato a “personam”.
Le regole cambiano a secondo della squadra che ne trae vantaggi e viceversa. La solita mafia firmata A.I.A. .
Sì, ma il VAR è intervenuto su DeVrji e non per Lautaro.
Come mai ?
Non ricordo l’episodio su Lautaro.
Non mi pareva da mani nei capelli
Nic , gli ha dato una spinta da dietro che lo ha spostato lateralmente di un metro all’istante che stava calciando , facendogliala prendere male. Era rigore e rosso.
La spinta “chirurgica”, mentre tira è rigore come prima
le due ginocchia che si toccano, dove i piedi di
entrambi non toccano la palla e Olayinka stramazza al suolo per la milionesima volta.
Infatti l’anfaaame neanche ci fa caso.
Dopo il gol, per lui regolare, viene richiamato (crede per il fuorigioco di Lu?), invece …
Il rigore su Ola è giusto. Poi magari si può far notare come sia uguale a quello su Sensi a Barcellona. Ora cerco il fallo su Lautaro
Preservare al massimo questa coppia di campioni che abbiamo nei prossimi anni. Non voglio sentir parlare di clausole attivate, di “eh ma con 150 milioni ti rifai la squadra”, eh ma questo, eh ma quest’altro.
Laukaku ci porteranno il diciannovesimo, e magari anche la quarta.
Sperem!
Ti quoto. E LauKaku non è niente male. Ma neanche RomeLau
concordo sull’esaltazione della coppia meravigliosa. concordo meno sul giudizio troppo severo sul resto della squadra. ma sono dettagli. ininfluenti sul orgoglioso umore nerazzurro di questa mattina.
Si vince e si perde sempre tutti assieme ovviamente!
Ieri però, mentre la difesa raccoglieva qualche sbavatura, anche se trascurabile, e mentre il centrocampo faticava ad accompagnare la produzione offensiva in maniera molto limitante, questi due si sono inventati 5 gol e hanno schiantato gli avversari:)
il centrocampo di ieri sera era composto da Brozo Vecino Valero che non avevano mai giocato insieme…x me ampiamente sufficiente la partita del centrocampo a parte la cazzata fatta da Valero in occasione della parata con i piedi di Handa…non scordiamoci le assenze che avevamo…
Si giudica per quello che si é visto in campo.
Partita sufficiente la loro.
Ma questi interpreti, che pur stimo umanamente e anche professionalmente, non ti portano da nessuna parte sul lungo periodo giocando assieme.
Serve qualcun altro a questi livelli al posto di Borja, che invece dovrebbe essere più impiegato in campionato, soprattutto a risultato acquisito.
questo me lo auguro ma x il momento ha disposizione abbiamo questi…anche se non mi meraviglierei di un Asa come mezzala sinistra a centrocampo…esperimento fatto più volte in estate…comunque di sicuro servono 1 o 2 centrocampisti di un certo spessore…
primo.
mi sono svegliato bene.
a voi
Dolcissimo risveglio, credevo di aver sognato, ma e’ tutto vero.
A freddo, dopo la superba prestazione di ieri, rimango dell´idea che la terna di turno non é stata all´altezza della situazione, anzi non accetto le loro decisioni strambalate, anche in Europa ci sono mine vaganti che possono rovinare partite bellissime, ho sempre pensato che quando si raggingono livelli di qualitá come quella vista con il Praga, non c´é var o arbitro che tenga, si puó vincere o stravincere lo stesso, di questi episodi di giudizio ne vedremo ancora, ma dovranno raffinare i metodi, perché oggi, siamo piú consapevoli delle nostre capacitá, quindi non sará di certo la solita terna di turno a distrarci dal nostro percorso, dopo i meritati festeggiamenti, testa alla prossima e al risultato pieno, con o senza var.
Bravissimi tutti e forza Inter.
?
Come volevasi dimostrare: “l’anfaaaame” ha colpito ancora.
Ma Noi, lo abbiamo “cèkato” !
Siamo forti, superiori a queste ‘bassezze’, non protestiamo
tiriamo dritto e la mettiamo dentro.
Alla lunga desisteranno.