Bauscia Cafè

Alla ricerca dell’eccellenza.

Dopo Dortmund, dopo la Coppa dei Campioni, dopo tutte le parole spese per fare l’esegesi delle dichiarazioni di Antonio Conte, torna la cosa che importa di più, ossia il campo giocato. Questa sera, alle 18:00, arriva l’Hellas Verona al Meazza, neopromossa rivelazione di questo campionato che, negli ultimi scontri con le grandi (ha affrontato Juventus e Napoli), non ha affatto sfigurato al di là dei risultati prevedibilmente negativi.

Come succede quasi sempre, la sconfitta dell’Inter viene condita secondo un canovaccio da tragedia Greca, con tutti i riflettori addosso e più di qualche pianto e stridore di denti. Al di là di qualche commentino sull’errore collettivo nel 2-2 del BVB, la eco delle dichiarazioni a caldo di Conte ha accompagnato i giorni da Martedì fino a stamattina. Per capire meglio il significato delle sue parole, ho ascoltato attentamente la conferenza stampa di Conte di ieri e vorrei tornare a questa prima di parlare del pallone che rotola. Ho l’impressione che se capiamo bene le sue frasi, la scelta delle parole, possiamo capire non solo questo prepartita, ma anche quello prossimo, e quello dopo, possibilmente fino alla fine del campionato.

Conte ha parlato di “alzare l’asticella a prescindere”. Di “aspettative che porta verso sè stesso in primis”. E poi ha detto: “creo difficoltà a qualcuno o comunque cerco di portare qualcuno a lavorare a giri in cui non è abituato..”. Sbaglia, a mio modo di pensare, chi ci vede un messaggio diretto verso la società, oppure verso i giocatori, o altro. In realtà, è un messaggio a tutte queste entità assieme, e anche a sè stesso, in quanto persona che dà l’esempio. Conte vede il suo lavoro come quello di un responsabile e coordinatore generale della squadra, come fa il comandante di una nave. Non so se questa visione fosse già presente durante le sue prime avventure da allenatore in Italia o se le esperienze con la Nazionale e con il Chelsea abbiano contribuito in ciò. È però vero che lui non si vede “solo” come guida tecnica, che allena i propri giocatori. Si vede come responsabile di un meccanismo più complesso, si sente il timoniere di un equipaggio di vogatori tutti diversi che devono però remare nella stessa direzione, allo stesso ritmo, e alla stessa intensità. Nel suo modo di concepire il mestiere di allenatore, è lui che pone gli obiettivi della squadra dove lavora. Gli obiettivi che pone sono altissimi. Conte fa uscire dalla comfort zone non solo i calciatori, ma pure la società, la presidenza, i dirigenti, tutti i componenti della squadra di cui si sente responsabile non solo tecnico, ma anche emotivo. Conte non ha criticato la dirigenza nel particolare. Ha fatto notare dove vuole che l’asticella sia messa. Poi ognuno lavora secondo le proprie competenze e, come dichiarato, Conte ha massima fiducia sia nella dirigenza che nella squadra.

Conte fa uscire dalla comfort zone non solo i calciatori, ma pure la società, la presidenza, i dirigenti, tutti i componenti della squadra di cui si sente responsabile non solo tecnico, ma anche emotivo.

Come è possibile proiettare questa interpretazione del Conte-pensiero sul campo da gioco? Ci sono due importanti messaggi da considerare. Per prima cosa, chiunque scenda in campo può e deve dare il massimo. Quindi, chi scenderà in campo? Le circostanze purtroppo ci costringono a rinunciare ad Asamoah, Politano, Sanchez, D’Ambrosio e, pare, anche a Sensi, che pare non aver ancora recuperato del tutto dall’infortunio muscolare patito contro la Juventus. Ci ritroviamo pertanto a dover schierare un centrocampo adattato più alle esigenze di infermeria che per controbattere e proporre gioco contro il Verona. Ivan Juric è uno dei pochi allenatori che propone un sistema di gioco definito. Il suo gioco propositivo sfrutta molto gli esterni (da buon allievo di Gasperini) e le triangolazioni e i quadrati che si vengono a formare con i centrocampisti e gli esterni di attacco. In questo modo, gli esterni avversari si trovano spesso in pressione e le mezz’ali in inferiorità numerica. In quelle posizioni avremo molto probabilmente Biraghi e Vecino da una parte, e Candreva e Barella dall’altra. Queste due coppie di calciatori dovranno essere molto attente a non farsi prendere di infilata nel gioco, e a non far arretrare troppo il baricentro in difesa. Questo del baricentro è un problema che si è presentato di frequente nelle ultime partite dell’Inter. Spesso per stanchezza, ci si è trovati ad arretrare il fulcro del gioco nei secondi tempi e, a causa di questo, abbiamo spesso subito goal. L’Hellas è squadra che pressa con la difesa alta e con due centrali di centrocampo – Amrabat, che si è inserito molto bene negli automatismi della squadra, e Veloso, uno dei fedeli di Juric – che sanno come ringhiare sui portatori di palla in mezzo. Per poi far ripartire l’azione velocemente, come detto, preferenzialmente verso i propri esterni. L’altra caratteristica principale dell’Hellas è la capacità di verticalizzare improvvisamente una volta entrati nella metà campo avversaria. Per fare questo sfruttano il lavoro tra le linee di Zaccagni o Verre (o entrambi, se decidono di giocare a una punta sola come è possibile succeda stasera). Questa posizione intermedia potrebbe essere un problema e può richiamare più o meno costantemente uno dei nostri centrali fuori posizione. Un aiuto dal centrocampo sarà molto utile per seguire i movimenti senza palla di questi due, e prevenire una superiorità in una zona pericolosa del campo.

Nel reparto offensivo sussistono al momento le differenze maggiori fra le due squadre. Dalla nostra parte, Lukaku e Lautaro hanno cominciato la stagione nel modo giusto, si stanno conoscendo sempre di più e stanno migliorando l’intesa partita dopo partita. Per questo, e per mancanza di alternative, saranno titolari anche oggi e saranno una spina nel fianco della difesa scaligera, sorprendente in positivo finora grazie alle buone prestazioni di Rrahmani e soprattutto del giovane Kumbulla, ma che potrà essere messa in grossa difficoltà dai nostri due centravanti. Dall’altra parte il Verona ha segnato un solo goal con gli attaccanti, peraltro con il “nostro” Eddie Salcedo la scorsa settimana. Stepinski, Di Carmine, Pazzini, Tutino, sono tutti ancora a secco. Questo da una parte ci dice che l’Hellas sa trovare goal dai centrocampisti, ma dall’altra ci indica un attacco con poche soluzioni e che può essere fermato dai nostri tre marcatori.

Verrebbe da pensare che, a causa del divario tecnico e tattico, e del fatto che si gioca in casa, non ci sia da preoccuparsi eccessivamente di questa sfida. Ma qui sta il secondo take-home message delle parole di Conte di questa settimana. Il primo segreto per vincere, è quello di non dare mai nulla per scontato con qualunque avversario, e tenere la tensione sempre al massimo, oltre il 100%. Questo assunto, sebbene banale in apparenza, viene portato da Conte alla massima potenza. Conte stesso riconosce che questo è uno sforzo mentale per pochi, soprattutto se tenuto per una intera stagione, allo stesso tempo richiede questo da parte di tutti quanti all’Inter, dal primo all’ultimo. In questo senso tornano in mente alcune partite, come la scorsa contro il Bologna, oppure contro il Brescia, gare che un altro anno avremmo perso, o mollato con la testa. In questo, sono confidente nel dire che queste evenienze accadranno il meno possibile. 

Come ultimo elemento prima di concludere questo pre-partita, ci prepariamo a una nuova sosta per le nazionali. Biraghi e Barella faranno parte del gruppo di Mancini, assieme a tanti altri nelle rispettive selezioni. Speriamo non si faccia male nessuno.

Forza Inter.

Tzara

Nella vita ha cambiato città, Nazione, lavoro e amori ma l'Inter è sempre rimasta. Non ha molti desideri, ma se riavesse un centrocampo con Veron, Cambiasso Stankovic e Figo non si dispiacerebbe.

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modd
modd
4 anni fa

un amico mi ha fatto vedere un ferma immagine di dazn dove si vede il giocatore del verona con passo lungo, gamba dietro lasciata li’, piede che striscia e tuffo.
quindi sarebbe simulazione.

Eraldo Palazzo
Eraldo Palazzo
Rispondi a  modd
4 anni fa

La cazzata e di Handa che fa un uscita stupida, quando bastava chiudergli lo specchio, e poi come si posiziona ormai per parare i rigori gia’ da’ l,impressione di menefreghismo. Si pianta in mezzo alla porta come un palo.

Giulio19
Giulio19
4 anni fa

Conte per lo scudetto subito venderebbe anche la madre.
Sono con lui. Tre acquisti a gennaio, tre acquisti seri, e ci si prova fino all’ultima giornata.

Javier +
Javier +
4 anni fa

Leggevo che Valeri ci ha arbitrato 28 volte, ci ha dato 11 rigori contro e 2 a favore. Una media riservata agli ultimi 4 posti in classifica credo. È sempre un piacere averlo.

Eraldo Palazzo
Eraldo Palazzo
Rispondi a  Javier +
4 anni fa

Tanto che battezzo’ l’esordio di Strama sulla panca dell’Inter con 3 rigori contro a San Siro. Aspetto di sapere come la vede Romolete sti Mfami de arbitri romani , che ormai sono diventati una tribu’ e ci bastonano in continuazione.

modd
modd
4 anni fa

un amico mi ha fatto vedere un ferma immagine di dazn dove si vede il giocatore del verona con passo lungo, gamba dietro lasciata li’, piede che striscia e tuffo.
quindi sarebbe simulazione.

RicViareggino
RicViareggino
4 anni fa

Il Napoli sembra davvero essere in crisi nera, speriamo invece che i cugini siano in ripresa e ci diano una mano, mi accontenterei di un pareggino.

xEvaristoX
xEvaristoX
Rispondi a  RicViareggino
4 anni fa

Ric sarebbe fantastico se i cuginastri riuscissero a strappare un pari a casa dei ladri, ma siamo realisti, è davvero possibile?
un mediocre in panchina, una squadra di mezzeseghe oltretutto aggravata da alcune assenze, una striscia negativa al Cessum che neanche l’Empoli di turno (ok, queste strisce sono fatte per essere interrotte, ma…) più il giocare contro i ladri in casa loro (dove vige un regolamento del tutto particolare e in pratica partono sempre da 1-0), con CR7 incazzato per la sostituzione in Champions e quindi voglioso di mettergliene un paio, coi ladri tutti a cui rode che gli siamo avanti e quindi vogliono risorpassarci, ecc.ecc.ecc.
Certo, dovesse succedere… ma temo siamo al livello di atterraggio degli alieni in piazza duomo questa mattina 😉

Giàcomo
Giàcomo
Rispondi a  xEvaristoX
4 anni fa

I cuginastri quest’anno tifano juve… per cui…

xEvaristoX
xEvaristoX
Rispondi a  Giàcomo
4 anni fa

non solo quest’anno Giacomo! 😉
che mi dici delle ultime partite di Handa?

Giàcomo
Giàcomo
Rispondi a  xEvaristoX
4 anni fa

Ti dirò che quest’anno lo vedo meglio, finora almeno.
Niente di che, eh, anche contro il Sassuolo o il Dortmund non è che abbia visto tutto sto portierone.
E ieri il rigore è colpa sua che esce frettolosamente, fra l’altro sull’attaccante in posizione defilata con specchio della porta ridotto. Ma comunque il rigore per me non c’era.
E considerando il lavoro che fa con i piedi – per me unico vero valore aggiunto di Handa a questo punto – devo dire che me lo faccio andare bene, non è facile trovare portieri così bravi a impostare. In serie A, ad esempio, ce ne sono pochissimi.
Lo vedo anche più sveglio, a volte sembra dire qualche parola ai difensori, sempre niente di che ma meglio della stagione scorsa che per me è la sua peggiore in nerazzurro.

violetta nerazzurra
violetta nerazzurra
Rispondi a  RicViareggino
4 anni fa

Pensa che i cugini merda tifano merda al cubo pur di non fare un favore a noi. Che mentecatti!

Fabio1971
Fabio1971
Rispondi a  violetta nerazzurra
4 anni fa

Bello. Così la zona retrocessione è dietro l’angolo e quella dopo hanno il Napoli. Sono soddisfazioni, eh, contenti loro… ?

Gianluca Gori
Gianluca Gori
Rispondi a  RicViareggino
4 anni fa

io invece spero che la bjuve li asfalti perché un punto ai gobbi lo possiamo sempre recuperare ?

Gianluca Gori
Gianluca Gori
4 anni fa

Grande partita grande pubblico che ha spinto la squadra avanti così !

Ambarat ci ci co co un motorino niente male potrebbe fare comodo a centrocampo

Python
Python
4 anni fa

È una rimonta di quelle dove i punti sono 3 ma valgono 6.
Verona squadra maledetta, se sono in giornata e tu non dai il 100% non vinci.

Diciamo che fisicamente non sembravamo proprio scoppiati, la testa e la voglia sono state determinanti. Che fatica.

Avanti con la sosta di merda.

Vox
Vox
4 anni fa

Bastoni Skriniar e DV è la nostra difesa
Col rientro di Sensi e con Valentino che si conferma possiamo vedere un futuro roseo, aspettando Sanchez…Ma soprattutto il mercato di gennaio
Dài dài dài…che gli stiamo attaccati agli zebedei!!!

interella
interella
Rispondi a  Vox
4 anni fa

a me pare che i ragazzi, il gruppo, tutto, stasera abbia mandato un messaggio forte e chiaro…ce la facciamo da soli, questo io ho percepito.

Black & Blue
Black & Blue
Rispondi a  Vox
4 anni fa

Con Skriniar naturalmente a destra dove è molto più a suo agio.

modd
modd
Rispondi a  Vox
4 anni fa

dispiace per godin, ma la difesa e’ questa. ed e’ anche giovane.

Eraldo Palazzo
Eraldo Palazzo
4 anni fa

Comunque, per dirla alla Romolete. Valeri si e’ dimostrato il solito “fijo de da bona donna”. Ci ha fischiato tutto contro, incluso i cartellini.
Domanda a chi e’ esperto di pescare statistiche. Ma ha mai fischiato un fallo a favore di Lukako in tutta la partita??????? Perche io lo vedevo sempre agganciato e trattenuto, ed i soli falli fischiati che ho visto erano contro di lui, quando riuschiva a liberarsi dagli abbracci.
Sergente, sulla cazzada di Handa non c’e’ dubbio, Ma per il resto ha fatto il solito arbitraggio “Valeri ano” . Tutto asenso unico.

SgtPepper
SgtPepper
Rispondi a  Eraldo Palazzo
4 anni fa

Tutto giusto,ma il rigore è una minchiata di Samir…

SgtPepper
SgtPepper
4 anni fa

Cazzarola!!!
Altra sudata con coronarie a rischio esplosione!!!
Però abbiamo carattere da vendere, non ci sono santi!
Sono d’accordo con chi dice che queste ammonizioni per la maglia sono da scemi. Ma che gol ha fatto Nicolò!!!!

xEvaristoX
xEvaristoX
4 anni fa

poche parole in piena banalità post-partita 😉 :
portata a casa coi denti, partita che gli anni scorsi non avremmo vinto (e magari avremmo perso con un gol del cazzo nel finale).
stiamo attaccati ai ladri fino a natale, poi si vedrà (già domani i gonzi verranno asfaltati, come da manuale).
prima di questo mini-ciclo avrei firmato per 4 vittorie e 1 pari, quindi bene così, molto bene così!

Black & Blue
Black & Blue
4 anni fa

Dominio assoluto ma non la buttiamo dentro mai, partita stregata dove servirebbe la giocata di qualcuno

Black & Blue
Black & Blue
Rispondi a  Black & Blue
4 anni fa

E ci pensa Barella, grande giocatore

DrJ
DrJ
4 anni fa

Per la prima volta dell’anno sono davvero demoralizzato.
Se rallentiamo un altro po’ il ritmo, tanto vale giocarsela a calcio balilla.
Non ho idea di come potremo segnare, magari continuando a creare mischioni in area prima o poi una va dentro.
Forza e coraggio… e magari, volendo, anche un minimo di culo non guasterebbe.

RicViareggino
RicViareggino
4 anni fa

Avremmo esaurito tutta la sfiga di questa partita nei primi 45 minuti?

Semperfi
Semperfi
4 anni fa

É incredibile come un arbitro armato di fischietto e due cartellini.
Possa trattenere un fiume in piena come l´Inter di stasera. Verona ha rischiato una sconfitta pesante ma, grazie al fischietto, riesce a andare in vantaggio, I ragazzi non ci stanno, pareggio del Vecino e raddoppio con un Eurogol di Nicoló, pubblico in estasi e tifose in delirio per i muscoli del giovanotto MVP. Siamo ancora primi “per una notte” dichiara sicura la Gazzetta, Ma io alla faccia del cazzo ho scommesso che domani I BBassotti vincono la GGiuve. Una nota di riguardo per la conferma del Casalasco DOC che a vent´anni domina con autoritá e sicurezza la sua zona di difesa, aiuta CC e attacca
creando pericolo, oggi gli é mancato solo il gol (quasi), Faraón per caritá non voglio farti preoccupare ma, se Bastoni ottiene la fiducia che si merita…siamo una squadra di talenti veri, giovani e tecnici, siamo forti e per l´ennesima volta PRIMI anche se per una “piccola” notte. Buonanotte (appunto)
PS: Romole, me raccomanno cor voto, senno taspetto dar “Checchino” cor capocollo de CasterGandolfo in mano…..ce semo……… ?

interella
interella
4 anni fa

una cosa su handa, tecnicamente il
rigore ci poteva stare, lui fa l errore che noi portieri abbiamo sempre fatto, alza la gamba di rientro, e li l arbitro fischia, sempre, ma lo tengo d occhio da un po’…e noto i riflessi.. per carità nulla di eclatante oggi, ma dobbiamo guardare oltre, ieri.

Gianluca Gori
Gianluca Gori
Rispondi a  interella
4 anni fa

??

interella
interella
4 anni fa

nsera, letto ora il post, vabbene, relax con shopping lo consiglio a tutti, mi piacerebbe magari da stasera disquisire solo del gioco, della partita, della tripletta di Lautaro…a me sto verona mi preoccupa da 1 a 10, zero, ottimismo e andiamo solo per i 3 punti.

Gus
Gus
Rispondi a  interella
4 anni fa

Il bacio della morte?

Gus
Gus
Rispondi a  interella
4 anni fa

Il bacio della morte?

interella
interella
Rispondi a  Gus
4 anni fa

cazzarola ma va bene la sfiga ma si devono svegliare! non è la solita Inter…dai santoiddio sarà mica un pericolo sta neo promossa …andiamo su animo forza ragazzi.

Melito
Melito
4 anni fa

12 punti sopra il Napoli. A novembre. Me lo avessero detto scorsa stagione non ci avrei creduto.

Ma che partita ha fatto il nostro Lukaku?!?!! Giocatore straordinario.

interella
interella
Rispondi a  Melito
4 anni fa

se posso, il Napoli si è rovinato da solo, hanno rotto un giocattolo, i 12 punti si spiegano in questo senso e noi a proposito di giocattoli rovinati abbiamo avuto esperienza.

Gianluca Gori
Gianluca Gori
Rispondi a  Melito
4 anni fa

Una buona partita condita anche da alcuni errori anche banali parere personale ma nemmeno tanto perché sulle tribune si mugugnava parecchio

Gus
Gus
4 anni fa

Cambio Corini-Grosso tra i più autolesionisti a memoria.

Filini
Filini
Rispondi a  Gus
4 anni fa

se la gioca quasi con quello Simoni-Lucescu

Python
Python
4 anni fa

Una domanda, qualcuno l’anno scorso ha visto Di Marco?
A che livello è rispetto a Biraghi?

Max
Max
Rispondi a  Python
4 anni fa

Vero, l’anno scorso non era dispiaciuto, e con il Biraghi attuale
meriterebbe una chances qualunque normodotato…

interella
interella
Rispondi a  Python
4 anni fa

io, Biraghi gli è superiore in tecnica ed esperienza, oggi, Di Marco è un motorino ma non regge 90 minuti e non sa cosa sia la fase di non possesso, lo scorso anno, oggi non so, spezzo una lancia per Biraghi, ha sempre fatto il terzino o esterno basso classico…anche per lui quello che gli chiede l allenatore è tutto abbastanza nuovo e necessita di applicazione.

Tzara
Tzara
Rispondi a  interella
4 anni fa

Concordo su Dimarco. E’ un gran talento nel senso che ha sicuramente un piede fuori dal comune, l’ha dimostrato molte volte. Purtroppo, ha anche dimostrato molte volte che ha un grossissimo problema di posizionamento in difesa. Quando c’e’ da correre e basta, ha grande tecnica, buon controllo, fa dei bei cross per non parlare dei calci di punizione, ma come senso della posizione in campo, come fondamentali difensivi siamo all’ABC e a quanto pare non ci sono margini di miglioramento. Onestamente in questo senso non vedo come possa scalare posizioni nelle rotazioni dietro ai calciatori di ruolo e anche agli altri esterni adattati a sinistra (come Candreva o D’Ambrosio).

interella
interella
Rispondi a  Tzara
4 anni fa

ma ti ringrazio che concordi con me, si potrebbe lavorare su Di Marco ma oggi non è pronto per fare quello che si richiede all’ Inter..ha tecnica di base ma non è mai stato educato a svilupparla negli altri fondamentali.

Nk³
Nk³
Rispondi a  Python
4 anni fa

Ma per carità. Se anche non lo avete mai visto guardatevi la sua storia. Biraghi almeno è un giocatore di calcio

Gus
Gus
4 anni fa

Una vittoria così vale tantissimo. Una delle più importanti fin qui. Classica partita in cui gita tutto storto, fai una piciata e becchi gol, attacchi tutto il match, sbagli occasioni a raffica e poi magari becchi pure il secondo. In altri tempi sarebbe andata così. Ma oh, hai visto mai, stavolta no…For the times, they are a-changin’.

Python
Python
4 anni fa

E comunque anche se per poche ora siamo davanti agli infallibili.

interella
interella
Rispondi a  Python
4 anni fa

e solo nella nostra testa che siano infallibili, non lo sono e per me non lo sono mai stati, siamo mancati noi in questi anni e le altre squadre che potevano non ci hanno creduto o voluto fino in fondo.

Python
Python
Rispondi a  interella
4 anni fa

i n f a l l i b i l i

interella
interella
Rispondi a  Python
4 anni fa

n o n e s i s t e.

modd
modd
Rispondi a  interella
4 anni fa

come diceva brehme, le ancelle ossequianti (napoli e roma).

Vox
Vox
4 anni fa

Ormai Handa sui rigori (una volta ne parava un fottìo) non si tuffa, si adagia…
Poi l’ha provocato da pollo
Peccato

Oggi che vuoi dire? Squadra che in questo campionato può andare molto lontano…e la pausa casca a puntino

Fabio1971
Fabio1971
4 anni fa

interella
interella
4 anni fa

io amo Valentino ecco l ho detto.

Tiziano
Tiziano
Rispondi a  interella
4 anni fa

Che romanticona

interella
interella
Rispondi a  Tiziano
4 anni fa

ma guardalo, è fresco, elegante, piedi educati, bello con un nome bello.

modd
modd
Rispondi a  interella
4 anni fa

icardi e’ dimenticato. morto un papa fatto un altro.

cosi’ e’ la vita. si puo’ cambiare tutto, anche la moglie, ma non la squadra del cuore

bellins
bellins
4 anni fa

Bjuve merda…
Ecco, l’ho detto.

Enrico
Enrico
4 anni fa

comment image
E riguardiamocelo un po’ !!!

Amstaf
Amstaf
4 anni fa

Veloso e Kumbulla non dovrebbero esserci.
Non so quanto cambi, è solo cronaca.

Nicolinter
Nicolinter
4 anni fa

Bastoni ha studiato da Beckenbauer….ecco, l’ho detto….

Max
Max
4 anni fa

Io amo Niccolò Barella… ecco, l’ho detto…

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