O meglio, posso capire che a caldo sicuramente certi passaggi possano essere stati letti in una determinata maniera, ma risentendo e rileggendo queste dichiarazioni, a mente più fredda, non mi sento d’accordo nel definirle “critiche distruttive” o “isteriche”, così come invece si legge pressappoco… ovunque. Provo a spiegarvi perché, con l’aiuto di qualche virgolettato.
“Troppo alto il livello Champions? Non penso, penso più che altro ci siano dei limiti per affrontare campionato e Champions a livello numerico e di rosa. Alcuni giocatori arrivano a giocare tutte le partite e alla fine qualcosa paghi. Anche oggi abbiamo fatto errori incredibili, mi riesce anche difficile però dire qualcosa ai calciatori perché tanti stanno giocando in continuazione.”
Questo fatto – cioè il problema della profondità della rosa – è indubbio e assodato. Già in estate lo stesso allenatore si è prodigato nello specificare come, invece che aggiungere, all’Inter si sia provveduto a sostituire giocatori. Se ne sono andati giocatori dal minutaggio importante, e se ne sono aggiunti altri. Non abbiamo aggiunto al centravanti dello scorso anno Lukaku, ma lo abbiamo sostituito. Idem per il centrocampo. La difesa è forse il reparto più stabile dal punto di vista numerica. Ma attenzione, l’allenatore difende la squadra espressamente: “ai giocatori non si può dire nulla“.
“Poi il club farà la sue valutazioni, io dico solo che tutti quanti abbiamo sbagliato qualcosa nel progettare questa stagione. Noi siamo in emergenza con tre giocatori infortunati, anche le altre squadre hanno infortuni ma nessuno se ne accorge. Noi ce ne accorgiamo. Proprio perché stiamo lavorando assiduamente queste serate mi danno grandi delusioni, poi non so se altri sono abituati a questo tipo di rimonte.”
Tutti noi abbiamo sbagliato qualcosa, Conte lo dice chiaramente. Molti parlano del fatto che l’allenatore abbia cercato di svincolarsi dalle proprie responsabilità, ma in realtà non si è mai notato un “io contro loro”, semmai un “dirigenza contro squadra”, che è una cosa diversa. E’ indubbio che qualche infortunio ci sia stato, ed è indubbio un altro fatto:
Da oggi si andrà a giocare due competizioni – tre con la Coppa Italia – da protagonisti con al momento tre attaccanti per due posti. Ed il terzo attaccante ha 17 anni appena. twittaloQuesti sono dati inconfutabili, ed è chiaro che un gioco dispendioso come quello del tecnico salentino abbia bisogno di gente con fiato in corpo.“Ho capito che bisogna prepararci ad affrontare un’annata dura, dobbiamo migliorare e io mi metto dentro.“
Anche qui, non si legge uno svincolo di responsabilità, semmai un voler ancora di più da parte di tutti.
“Stiamo parlando di un gruppo di giocatori che, a parte Godin, nessuno ha vinto niente. Ci sono anche situazioni difficili da gestire. A chi chiediamo? A Barella, che abbiamo preso dal Cagliari? A Sensi, arrivato dal Sassuolo? Ai calciatori io dirò sempre grazie, perché stanno dando l’anima e io sto chiedendo anche delle fatiche che alcuni devono sopportare.“
Questo è il passaggio forse più criticato di tutta la serata, per molti più inelegante, sicuramente il più discusso. Io personalmente, ma magari sono l’unico, ci ho letto dalla prima volta una difesa della squadra, più che una critica. Parliamoci chiaro, perdere come si è perso fa male al morale e all’autostima. I nostri sono oggettivamente giocatori emergenti, alcuni hanno esordito in CL quest’anno.
Forse per lui, e non so se è giusto e sbagliato ma non devo essere io a saperlo, la cosa migliore è volare bassi e pensare a crearci quell’esperienza che oggettivamente manca in certi giocatori. Infatti il tutto si conclude con:
“Dobbiamo stare belli rasoterra, la posizione in campionato non deve inebriare i problemi che ci sono”.
Testa bassa, bassissima, e pedalare. Come sempre. La mia sensazione al rientro della squadra dagli spogliatoi nel secondo tempo è stata quella di supponenza, semplicità. Come se si sentissero di averla già vinta. E’ una cosa che ci succede da anni, che ci succede sempre, che ci è già successa ad esempio contro il Sassuolo. I limiti mentali della squadra sono chiari, e appunto sono problemi che non si risolvono guardando la partita. Ma lavorando e crescendo di consapevolezza ed esperienza.
Ecco perché per me quelle sentite nel post Dortmund non sono state dichiarazioni distruttive (alla Lippi, per intenderci) ma anzi io le ho lette come le parole di un uomo che ci crede davvero, forse più degli stessi giocatori, e che ha grande fame, forse più di chi in realtà non ha vinto praticamente nulla in carriera.
Voi cosa ne pensate?
Riposto in quello nuovo…
Nuovo post di Tzara!
Io mi tengo stretta stretta questa fase da luna di miele con l’allenatore.
Testa al Verona, è l’unica cosa che conta davvero.
Anche io!
Ma dico, io ho già una vita difficile, discuto, bisticcio, mi difendo tutti i giorni da clienti colleghi truffatori furboni e disperati, ma posso anche essere incazzato con il mister della mia Inter perché è stato un gobbo??
NO. Mi importa sega, è il mio mister, urla sbraita e gesticola come piace a me in campo, quando perdiamo è incazzato come una merda e ucciderebbe tutti quelli che gli passano vicino perché sono TUTTI responsabili della sconfitta, non fosse altro perché non han portato bene, non hanno bevuto la perrier durante la partita mettendogli la mano sotto il culo. Poi il giorno dopo gli passa e vuole bene a tutti e vuole vincere la champions facendo esordire un under 15.
Io sto con lui.
Fantastico. Pari pari a me, sia per il lavoro che per Conte ??
Ne ho viste così tante lune di miele con l’allenatore
Siamo ancora nella fase “condottiero”, poi subentra quella “ha sbagliato i cambi”
è carina anche quella…non ho paura di mettere Esposito dal 1…e allora benedetto uomo quando togli lukaku perché metti politano, che manco ti piace e lo sappiamo tutti invece del Sebastiano? poi bene se porta Fonseca junior ma al posto di Vergani io convocherei Schiro’ li in mezzo se serve è un bel motorino, fa legna all’ occorrenza e vede pure la porta.
Grandissimo Vujen .
Hai centrato tutto all 1000%.
Ma come al solito i servi mediatici girano tutta la pizza per accontentare i padroni.
E purtroppo la maggioranza dei tifosi interisti, anche per il passato di Conte e Marotta, subito si aggregano ai media .
Bisognerebbe a questa gente che nel 2006 , pur avendo una ricca rosa e’ servito l’innesto in squadra di 2 elementi, Ibra e Vieira, per farne un rullo compressore.
Una bella……
“Ultimo baffo a Milano” Auguri e mille di queste coppe!!
Il punto è:
ha ragione in quello che dice, ma ha fatto la scoperta dell’acqua calda.
Questi problemi erano evidenti già dall’estate
(per chi volesse vederli, ovvio, al netto del tifoso convinto che il suo ruolo è solo quello di sbandieratore, mettendo da parte ogni tipo di partecipazione critica alle sorti della nostra amata)
ed alcuni (leggi: l’utilità della dirigenza simile alla forchetta nel brodo), risaputi ormai da quasi un decennio.
A me sembra di rivivere un film in salsa gobba dello sclero di Benitez.
Pertanto la vera domanda che mi pongo è:
perché sfogarsi ai microfoni anziché negli alti uffici in Via della Liberazione?
Perché era incazzato per la sconfitta.
Perché,e chi ha giocato a calcio lo sa,dopo una partita bisognerebbe stare zitti per almeno 2 ore…
Ma,giustamente,le televisioni vogliono la loro fetta di dichiarazioni per tirare fino a mezzanotte con i “dopo partita” . Io,nel mio piccolo, quando perdevo ero assolutamente inavvicinabile.
Ciao e buon fine settimana!
P.s. Stasera non voglio scherzi!
Il punto è:
ha ragione in quello che dice, ma ha fatto la scoperta dell’acqua calda.
Questi problemi erano evidenti già dall’estate
(per chi volesse vederli, ovvio, al netto del tifoso convinto che il suo ruolo è solo quello di sbandieratore, mettendo da parte ogni tipo di partecipazione critica alle sorti della nostra amata)
ed alcuni (leggi: l’utilità della dirigenza simile alla forchetta nel brodo), risaputi ormai da quasi un decennio.
A me sembra di rivivere un film in salsa gobba dello sclero di Benitez.
Pertanto la vera domanda che mi pongo è:
perché sfogarsi ai microfoni anziché negli alti uffici in Via della Liberazione?
ho letto l’intervista di conte. mi è piaciuta moltissimo. rileggetela con calma e troverete alcuni passi da fuoriclasse
Ascoltarla è ancora meglio.
Per rendere pan per focaccia spero che si qualifichi come seconda una squadra che avrà gli
stessi punti della terza, ma che le si posizionerà davanti in virtù di
una migliore differenza reti negli scontri diretti e che sfrutterà il
vantaggio di affrontare un Barcellona già qualificato e già primo
all’ultima giornata del girone…
Il modo in cui una parte dei tifosi sta lì ad aspettare con il ditino puntato la prima parola sbagliata, il primo problema, la prima sconfitta -per di più in un inizio di stagione in cui abbiamo perso solo 3 partite contrò Barcellona, Juventus e BVB- fa veramente schifo.
Ahahaha, no, ma dillo pure con parole tue.
a me da quello che leggo e sento con le mie orecchie sembra in modo evidente che tutti gli interisti siano concordi, poi qualcuno stigmatizza il modo, ci sta ma scrivere schifo mi pare eccessivo, detto questo io più che altro sto con la mia Inter.
perfettamente d’accordo. I primi tempi di Barcellona e Dortmund sono stati fra i migliori visti. Mi sembra logico dedurne che 1) la squadra é stanchissima (vedi rosa corta e infortuni) e che c’é inesperienza (vedi il cambio di approccio nel secondo tempo di Dortmund e i buoni 10 minuti finali in 10 quando bisognava recuperare!). Quindi cio’ che ha detto Conte é assolutamente corretto. Si tratta di un monito alla dirigenza molto chiaro che – forse – servirà ad indirizzare il mercato di gennaio
e come facciamo a sapere che conte non si sia già seduto piu volte nelle segrete stanze? Sono d’accordo che magari un po piu’ di prodenza mediatica avrebbe aiutato (specialmente con la stampa sempre pronta ad attaccare l’Inter) ….ma i fatti restano, cosi come il buon lavoro fatto da spalletti.
D’accordo con la tesi del caro Vujen.
Difatti, l’ unico passaggio poco simpatttico è stato l’invito ai dirigenti a farsi vivi davanti alle telecamere.
Ecco, questo poteva tenerselo per sé o per lo spogliatoio.
Ha sbroccato come un isterico. La partita l’avremmo persa pure con Vidal, Ninja, Perisic, Icardi ecc in campo.
Hakimi ha un totale di 7 (sette) presenze in Champions, due anni fa giocava in segunda. Il diciannovenne Sancho ha 9 presenze in Champions. Due pischelli che ci hanno fatto a fette.
Fatti a fette insomma…. 2-0 a San Siro e 0-2 a fine primo tempo, non lo vedrei come un essere fatti a fette.
Non abbiamo saputo gestire nel secondo tempo quelle che sono le caratteristiche avversarie.
Il Dortmund è un’altra squadra che non sa gestire un cavolo, infatti al netto del nostro suicidio (il secondo gol è stato un suicidio) avrebbero preso 0 punti in due partite contro di noi.
Se ci fanno a fette Zaccagni e Stepinski sabato è un conto..due che sono su palcoscenici internazionali con lo status di talenti mi pare cosa diversa
Lo status non conta niente, contano le prestazioni in campo. Siccome Conte ha citato Sensi e Barella io cito Hakimi e Sancho. 19 e 22 anni.
Quindi tutti i coetanei sono uguali e rendono alla pari?
Sto soltanto dicendo che Conte non può parlare di inesperienza. Contro una squadra con una delle rose più giovani d’europa. E due dei migliori con pochissime presenze in Champions, uno dei quali due anni fa giocava nella B spagnola.
Peró l’anno scorso già lottavano per il titolo, hanno superato la fase a gironi, se non erro hanno vinto pure la Supercoppa contro il bayern e sono tra i favoriti per la bundesliga nella corrente stagione. Un deficit di esperienza non la vedo un’eresia come concetto
Giusto, io ce l’ho soltanto con le parole di Conte. Il Vate sbroccava dentro lo spogliatoio, quando ci eliminò il Manchester non sbroccò in pubblico come un isterico. Disse semplicemente che sapeva quello che bisognava migliorare.
Sì peró Mou aveva una squadra che “doveva” competere già e il primo anno raccattava delusioni continue in Europa. A Conte magari a caldo girano le balle che gli sfuggano imprese a causa dei limiti della rosa
Il Dortmund ha già avviato il percorso che abbiamo iniziato noi, anno scorso ha lottato punto a punto con il Bayern e ha passato il girone primo contro l’Atletico… anche quei pochi giocatori sono più abituati a lottare, e hanno comunque in generale più esperienza di noi (Hummels, Gotze, Reus, Witsel).
Poi tutto va rapportato al tipo di partita.
Due pischelli che sono venuti fuori nel secondo tempo, in coincidenza col nostro crollo
Forse abbiamo guardato due partite differenti. Biraghi è stato saltato e ammonito nel primo minuto. Su quel lato una partita intera in apnea, pregavo ogni volta che vedevo Hakimi puntare.
Non ha sbroccato come un isterico, su’…Ha sbagliato (secondo me) a porre quel focus nel tempo e nel luogo, ma non ho visto isterie. Sull’esperienza ti do ragione: l’Ajax che l’hanno scorso stava per vincere la CL non mi sembrava piena di senatori con la teca piena di trofei…
– Se la domanda riguarda la forma, la risposta è immediata: sì, ha esagerato. Sui contenuti possiamo parlare per 6 giorni, ma purtroppo, a volte, la forma E’ il contenuto, e dire una cosa in un certo modo è già di per sé sbagliatissimo.
– Dice Vujen: “La mia sensazione al rientro della squadra dagli spogliatoi nel secondo tempo è stata quella di supponenza, semplicità”.
Purtroppo non è stata la mia stessa sensazione; io ho percepito immediatamente che i nostri eroi erano clamorosamente scoppiati fisicamente, e se non va ossigeno al cervello poi commetti caxxate immani, tipo quelle che hanno portato ai primi 2 gol (oddio, poi va detto che Candreva sembra geneticamente predisposto a commettere bestialità di ogni tipo anche quando è freschissimo…).
– Se, infine, si pone la questione se Conte mi sia ulteriormente caduto sui coxxxxni, no problem: è già a livello supertop, nulla di quanto dirà o farà potrà peggiorare quello che provo verso il mister col gatto in testa (a proposito, da quando allena noi, questa notazione tricologica sembra scomparsa…). Ciò non toglie che gli auguro, fino a quando siederà sull’onorata panchina, tutti i successi possibili e immaginabili: ma inizi a tacere, mica penserà di essere diventato improvvisamente Mourinho…
Peraltro, fatemi capire una cosa: qualcuno ha sentito commenti/critiche/crocifissioni per la immonda porcheria fatta da Candreva e Brozovic sul 2-2? No, vero?
Effettivamente
Dopo che il Mister ha chiarito che sono stati i giornalisti a pompare le sue parole di petto, vista anche la buona volontá del Sig.Marotta di portare nuove leve per la befana, alla community “BC” torna il sereno……..crisi superata, con il Verona alle porte, che come al solito saranno piene.. ?
PS: Morale……Esposito non é un ripieno ma un dessert.
http://www.josephsons.org/russ/bccast.gif
e Sensi ha ancora problemi!!! ma porca miseriaccia
No Ric. Per me è preventivo affinché non lo chiamino in nazionale. E abbia così 10 giorni pieni per tornare al 100×100. Anche le ultime notizie sembrano andare su questa interpretazione
Non convocarlo implica che non vada in nazionale…
Leggendo la conferenza, che purtroppo non ho potuto ascoltare, si capisce anche quanto le parole di martedì siano uno sfogo “di pancia”, dettato dalla rabbia, a cui bene o male ci dovremo abituare, soprattutto dopo pillole particolarmente amare
Grande intervista pre-partita. Bravo Mister. La dimostrazione che saper dire le cose, a volte, è piu’ importante del contenuto.
Ironico: Lo dici ad uno che avrà la terza media ad andar bene….
Quando c’era lui si che le parole avevano un peso.
Andonio è più pane e salame, dice quello che pensa.
Senza doppi sensi, giochi di parole, messaggi rivolti a terze parti, eccetera.
Non che questo sia un male, anzi…..
Ovvio.
Un bene che sia arrivato subito il match con il Verona così Conte ha potuto meglio argomentare le dichiarazioni di Dortmund. Bene anche perchè, vincendo (scongiuri) non passiamo la detestabile sosta nazionale a sentir parlare di crisi Inter.
Però, senza rischiare la lesa maestà, assodato che non siamo quanti/qualitativamente adeguati, ripeto che un’alternativa al dogma del “dobbiamo stare nella metà campo avversaria e dare pressione, quando siamo nella nostra facciamo fatica”, bisogna trovarla lo stesso. Anzi, a maggior ragione.
Grandissimo Vujen .
Hai centrato tutto all 1000%.
Ma come al solito i servi mediatici girano tutta la pizza per accontentare i padroni.
E purtroppo la maggioranza dei tifosi interisti, anche per il passato di Conte e Marotta, subito si aggregano ai media .
Bisognerebbe a questa gente che nel 2006 , pur avendo una ricca rosa e’ servito l’innesto in squadra di 2 elementi, Ibra e Vieira, per farne un rullo compressore.
D’accordo al 100%. Anzi, a tutti coloro che hanno storto il naso, accusando Conte di “sminuire” Sensi e/o Barella, io direi di domandarlo agli interessati; oggi Sensi e Barella sono due “fedelissimi”, ancora più di ieri.
La conferenza stampa appena terminata conferma questa tesi, quella di Vujen, per capirci.
Che piaccia o no, Conte, ad OGGI, sta facendo un grandissimo lavoro.
Vedremo sino a dove saprà arrivare.
p.s.) SE, e sottolineo se, ci sono, in dirigenza, dei potenziali bersagli, certo non è Marotta…un certo “accontentarsi” del passato…chi è, all’Inter, che rappresenta il “passato”? Si cambia tutti insieme, senza pesi morti. Si è fatto così coi giocatori quest’estate.
Sensi di nuovo infortunato, la sfiga non ha limiti. 🙁
Ma è solo sfiga?
No è Conte che li rompe…Sanchez e Politano ne sono la prova….
ahahhaa
Non volevo dire quello, mi riferivo all’utilizzo intensivo dei giocatori con poche possibilità di sostituzioni valide, insomma all’ampiezza ridotta della rosa
Non sarebbe, propriamente, un infortunio, piuttosto una difficoltà nel recupero. Se domani fosse una finale giocherebbe.
Non sarebbe, propriamente, un infortunio, piuttosto una difficoltà nel recupero. Se domani fosse una finale giocherebbe.
Perfettamente e completamente d’accordo con Vujen (e con Conte).
Conte ha detto esattamente quello che penso io.
La squadra è oggi inferiore a poche altre in Italia e in Europa finché le energie psicofisiche tengono. Questo non solo perché è una squadra giovane e la panchina è corta ma anche, e soprattutto, perché in una vasta zona del campo mancano i riferimenti consolidati, ‘rocciosi’ e affidabili che tengano alta la bandiera nei momenti più difficili e complicati.
sul fatto che Conte abbia difeso la squadra, per me non ci sono dubbi. Sul fatto che abbia difeso anche se stesso, mettendosi al di sopra di ogni critica, si potrebbe fare una riflessione in più. Perché io non riesco a chiedere nulla in più a quelli che scendono in campo, nemmeno quando giocano così così. Quelli sono. Ma da un tecnico pagato come un top-top mi aspetto anche qualche ideuzza tattica in più. Una lettura tattica che preveda, per esempio, una migliore copertura della fascia sinistra dove ci stavano massacrando da un bel po’. Siamo passati dal gioco più meditabondo del campionato a quello più frenetico. Vie di mezzo, mai?
PS – era lui quello che diceva “pazza inter mai più”? non mi riferisco ai risultati, ma all’eco delle sue esternazioni. detto questo, quando giochiamo bene, giochiamo bene davvero. e gliene va dato atto.
E chi ci metteva sulla sinistra, con Asa fuori ?
Quello della sinistra e’ un buco che dura dai tempi di Bhreme.
E fosse solo quello il buco saremmo a cavallo , puertoppo ve ne sono parecchi altri, con giocatori ammucchiati negli anni che altro non fanno che tenere basso il livello di tutto il resto.
non è che sei tu il brehme?
Birichino birico’ (cit. Dalla)
disperato erotico stomp
Magari!!!!!!! Io quando giocavo, ero un cagniaccio mordicaviglie, non una freccia come lui. Se ti riferisci all’altro ,
manco per sogno.
grazie. scusa sai… ma quel tipo di interventi che faceva l’altro rompevano i maroni, ma talvolta erano geniali.
solo talvolta.
L’effetto a livello mediatico delle parole di Conte lo stiamo vedendo da qualche giorno, visto che non si parla d’altro che di mercato manco fossimo a dicembre. Ricordiamoci che una delle cause degli sbrachi invernali scorsi erano proprio le tensioni da mercato. Vedremo domani sera la risposta dei ragazzi, e non ho dubbi che sarà positiva. Piuttosto, si parla tanto della profondità della rosa, dell’intensità etc etc, ma sto benedetto schieramento a 3 (a 5) a me sinceramente sembra scricchiolare non poco.
Una brutta…….
Ciao Fred.
Vero.
Spaghetti pollo & insalatina..
possiamo sottovoce sdoganare un pensiero che molti hanno ma che nessuno scrive? possiamo dire che il gioco che prevede conte, sei stato nominato per la 2 volta, per stessa sua ammissione prevede che si vada sempre a 1000 o 2000 sempre aggressivi per 90 minuti, per 38 partite, più gli impegni in champions, più eventualmente che gli dei non vogliano la el, più le partite di nazionale nell’ anno quali europei, più la tim cup…e nel calcio di oggi non si può…è fisicamente impossibile, ci vorrebbe una rosa di 30 giocatori…scrivo questo perché a mio modesto avviso dovrebbe trovare, lui, anche soluzioni diverse, perché se no è umano che anche mentalmente sul pezzo i ragazzi non ci possono stare, sempre.
Ciao Interella! Si e no, nel senso… il calcio di Conte non è diverso, come intensità dico, da quello di un Klopp, anzi… a mio modestissimo avviso servono un altro paio di giocatori, non di più. Al netto degli infortuni ovviamente.
si, il gioco di Kloop è bello intensivo ma il suo schema di gioco completamente diverso…non ha i 5 che si sfiancano per 90 minuti e in più ha dei palleggiatori a cc campo che non solo dettano i tempi ma sanno far circolare bene il pallone…poi concordo su 2 innesti ma se di qualità non per fare numero a caso.
Interella, il gioco di Klopp prevede che tutti, corrono al 150% per tutta la partita , palleggiatori compresi.
Conte chiede lo stesso, solo che il calcio italiano non e’ abituato a quei ritmi, infatti 2 sconfitte su 3 sono venute in Europa , ed in rimonta, perche’ non si riesce a tenere lo stesso ritmo ed intesita’ mentale.
l ho scritto bello intensivo, se io e te potessimo parlarci capiresti il mio pensiero…il modulo è diverso, i cc sanno anche dettare i tempi di gioco, tempi di gioco che nel calcio intasato di partite di oggi sono più importanti del pressing o delle corse talvolta fine a se stesse, noi non abbiamo terzini o esterni bassi, noi giochiamo o aggredendo altissimi e finché ce ne hai fai così, cit, o quando umanamente dobbiamo tirare un po’ il fiato, umanamente, la squadra rincula non trovando più ne sbocchi ne energie per il pressing totale e finisce per farsi a sua volta pressare….non c è una via di mezzo e spesso non c è nemmeno un piano b….poi concordo che in campionato non si noti e succeda meno per la qualità degli avversari.
Ti sei risposta da sola.
Noi non abbiamo la stessa qualita’, punto.
Ci sono quei 3-4 giocatori costretti a correre per se e sopperire alle carenze altrui.
ce l abbiamo la qualità per arrivare in fondo a questo campionato? ovvio senza ulteriori infortuni e se fosse possibile con un paio di innesti di normodotati? si, poi oh…se ti capitano 12 infortuni consecutivi li nemmeno il buon gesu’…intanto vediamo dove siamo a gennaio.
Al netto delle ladrate, in campionato e’ piu’ abbordevole essendo ritmo ed intensita richiesti .
L’Europa e’ un’altra cosa. Comunque , mi consolo con Oristano e fratelli al mondiale. 1 goal spettacolare e 4 assist.
si una bella consolazione, vedremo quando diventerà rigorosamente maggiorenne dove lo parcheggeranno o che moneta diventerà per acquistare chi.
Sono d’accordo e infatti l’ho scritto anche qui da un paio di giorni, ma credo che non servano 30 giocatori ma bastino un paio di centrocampistoni con i controcoglioni e un attaccante.
@Vujen ciao ben riletto…si il post descrive quello che più o meno abbiamo scritto pensato tutti, ho già scritto che di concetto ha ragione nella forma no, assolutamente no, no in un post partita internazionale…assomiglia a Mourinho? no, il vate aveva altra classe e spessore….per me già scritto anche questo ci sono delle incongruenze tra dirigenza allenatore, chiaro è che se vuoi vincere da subito in Italia, l Europa è un capitolo a parte, e lui per dna lo pretende, il suo pensiero sono erano i dzeco e i vidal, la proprietà ha un progetto più costruttivo…vedremo se troveranno un compromesso…per me con tutta la rosa, questa rosa, a regime si potrà lottare punto su punto fino a maggio.