Una scelta, ammesso si possa definire tale, dal retrogusto vigliacco e, comunque, il modo peggiore per responsabilizzare il primo e dare inizio a un avvicendamento rimandato sin troppo a lungo.
Non è mia intenzione analizzare ancora una volta al microscopio gli errori veri o presunti commessi dallo sloveno negli ultimi anni: conosciamo i suoi limiti e quelli del presunto subentrante, a questo punto quello che serve è decidere, e in fretta.
In una situazione come quella attuale, dove i risultati languono, la squadra sembra aver smarrito persino le tradizionali certezze, la condizione fisica pare latitare e il linguaggio del corpo di molti giocatori non invita a pensieri positivi, c’è bisogno di decisioni immediate, convinte, persino impopolari se necessario.
Non ho dubbi sul peso di Handanovic nello spogliatoio interista, ma un Onana titolare in Champions non credo possa diventare un episodio: non perché cambiare Handanovic sia la panacea di tutti i mali, quanto perché al momento in cui vai a prendere sul mercato un portiere che sia il sostituto di quello uscente, lo schieri e vedi come va, senza più voltarti indietro.
Ci hai puntato, lo utilizzi, e sfrutti l’esperienza dell’ex titolare per farlo crescere con la serenità necessaria anche nei momenti più neri, che l’attuale capitano ben conosce.
Detto questo, la sensazione è che l’atto di coraggio non debba e non possa limitarsi a una scelta definitiva sulle gerarchie dei portieri: in questi giorni ho letto nomi imbarazzanti per una eventuale, remota sostituzione di Inzaghi alla guida dell’Inter, segno evidente che i media ormai possono permettersi di fare il Bagaglino perché sanno benissimo di essere ascoltati e guardati da gente che crede davvero che un cambio dell’allenatore a settembre possa avere risultati efficaci nel nostro ambiente.
Un segno evidente che gli italiani non hanno memoria neppure quando si tratta di tifare la squadra del cuore.
Tendiamo a dimenticare troppo in fretta la situazione in cui si è ritrovata a lavorare la dirigenza che, nonostante il tam-tam quotidiano di radio, giornali e tv sulla cessione di Skriniar, è riuscita a trattenere tutti i più forti in rosa, a ottenere in modo rocambolesco il ritorno di Lukaku e a regalare all’allenatore un terzetto di uomini che possono essere considerati giocatori di calcio e non macchiette come i loro predecessori.
Quello che non mi piace e che credo non sia piaciuto a nessuno finora è come, nonostante una base consolidata e il buon calcio espresso per larghi tratti lo scorso anno, Inzaghi abbia iniziato e proseguito la stagione tradendo una pavidità che, inutile dirlo, all’Inter ti porta ad essere fagocitato prima ancora che tu possa accorgertene, specialmente arrivando da una stagione dove hai sì conquistato due trofei, ma hai fallito il più importante e lo hai fatto nel peggiore dei modi.
Lo spogliatoio è cosa loro, ed è quindi il mister a poter comandare le leve psicologiche del gruppo, individuando le fragilità del momento più che le magagne tattiche, che forse incidono pochissimo rispetto a una testa che, a oggi, sembra non aver mai funzionato.
Ce lo dicono le enormi difficoltà incontrate contro qualsiasi avversaria, che fosse Lecce, Cremonese, Lazio o Milan, ce lo dicono atteggiamenti difensivi imbarazzanti, fatti di distrazioni corali, cali di concentrazione inspiegabili e la maledetta assenza di una rabbia agonistica che, specialmente in un derby contro chi ti ha strappato dal petto lo scudetto della doppia stella, sarebbe dovuta essere fisiologica.
L’Inter attuale è una squadra che si deprime da sola e che, una volta in balìa degli eventi, si rende perfettamente conto della propria vulnerabilità e di poter uscire sconfitta contro chiunque.
Il problema è che anche gli avversari lo sanno, e ne approfittano.
Ecco quindi che a Inzaghi non chiedo di trovare soluzioni tattiche all’avanguardia o schemi su calcio da fermo che portino sistematicamente al gol: gli chiedo di avere le palle, di crescere come allenatore per far crescere noi come squadra e riportarci al livello che abbiamo e che può consentirci anche quest’anno di essere competitivi fino in fondo, almeno dove possiamo permettercelo.
E se un Barella sbuffa e non segue l’uomo, se hai un Gosens da recuperare ma gli preferisci un Darmian fuori ruolo, se Calhanoglu si ottenebra e non capisce più cosa stia facendo, è il momento di voltarsi verso la panchina e capire che le alternative ci sono e metterle in campo immediatamente darà un segnale di coraggio, a prescindere dal risultato finale, e farà capire ai sostituiti che tutti dovranno garantire il massimo del contributo, perché nessuna maglia da titolare è dovuta.
Guardate il rigore dato ai Gonzi Giroud prende la palla di testa, questa carambola sulla sua spalla, deviando la traiettoria. R igore assegnato. Avevo allegato le immagini dove da una ripresa dal basso si vede benissimo il non tocco di mano del sampdoriano, ma, mistero, è sparito, qualcuno mi sa spiegare il motivo di questo? Un infiltrato gonzo? Mal di pancia della redazione? O cosa?
Abbiamo 12 punti, ma potevano essere 3/4 in meno. In attesa della vera Inter è un buon segnale. A patto che si riveda presto vera Inter.
Speriamo.
Dovrebbe comunque fare morale ma c’è tantissimo da fare.
Barella irriconoscibile.
Deve avere qualche problema fisico.
Altrimenti non mi spiego.
Handa bene ma alla fine ha parato il parabile come Onana mercoledì.
Forse ci eravamo abituati a due tiri un gol.
Per il resto prestazione modesta con condizione fisica ancora precaria. Si allenano da inizio luglio. Mah
“condizione fisica ancora precaria.”
Verissimo
Ma sta cosa è veramente incomprensibile il 10 settembre.
Oltretutto sarà vero che siamo una squadra fisica con tutti marcantoni che entrano informa più lentamente?
Dimarco tappo
Barella tappo
Chala normo
Brozo sega
Darmian normo
Lautaro semi tappo
6 su 11 oggi.
Boh
Hai ragione….non si capisce
Barella la deve smettere di fare il Figo…cioè di credere di essere diventato un trequartista. Deve tornare umile. È un ottimo centrocampista di sacrificio, per recuperare palloni, come era Oriali , ma con piedi assai migliori.
Se torna a fare il suo, elimina certi atteggiamenti (che attualmente fanno trasparire che “si è montato un po’ la testa”) e migliora il fondamentale del tiro a rete (dove ha già ottime basi ) può diventare uno dei centrocampisti più forti a livello internazionale.
È la “testa ” che fa la differenza tra un ottimo giocatore e un campione .
Aiuterebbe molto un allenatore con carisma, non certo quello che siede oggi sulla nostra panchina.
Poi sempre quel gesticolare, protestare con i compagni, non sarà cattiveria ma solo agonismo, ma alla lunga diventa contro produttivo. Guardi prima se stesso, poi se stesso e poi gli altri
Sbraccia troppo
Si, oggi le uniche cose da salvare, in ordine di importanza, sono:
1) i tre punti
2) la voglia di Lautaro
3) L’azione del gol
4) Handanovic che, obiettivamente, ha parato.
Con riferimento al punto 4), anche se si volesse prescindere dalla parabola discendente dell’ultimo biennio, devo dire che tifo Inter dal 1971 e Handanovic (anche da giovane) è il portiere meno forte che ho visto difendere i pali della Beneamata.
Di tutto quanto oggi…mister, arbitro, giocatori e partita…salvo il risultato, Lautaro (voto 9) ed Handanovic…unici oggi degni della maglia.
Se non ci avesse tenuto in vita il Capitano (voto 9)…staremmo a celebrare una imbarcata col Torino.
5 a Brozo per il gol.
Poi tutti tra il 3 ed il 4.
Tutti compresi …dalla panca alla punta estrema.
Davanti Handa e dietro il Toro il vuoto siderale.
Anche il mio amatissimo Nicolò…mi ha deluso.
Io tuttavia festeggio il risultato a gintonic.
Cin e Forza Inter.
sai quale è il rovescio della medaglia? Che prendano questa vittoria come la fine dei problemi. Può essere ogni cosa, ma non la fine dei problemi dell’Inter, Anzi, contro un avversario, tosto, ma non irresistibile c’è voluto il miglior Handa per evitare una disastrosa sconfitta in casa.
Non possiamo nemmeno sperare nell’aiuto arbitrale come ottenuto stasera dai gonzi contro la Samp, un rigore lunare, visto solo dall’arbitro e neppure nel culo rossonero per i pali presi dai blucerchiati
Penso che analizzeranno la partita e capiranno che questo è solo un brodino caldo.
Su Handa…mi piace dire quel che per me è giusto ma non ci voglio tornare…è inutile: ognuno si tenga la sua.
Sugli aprbitraggi niente di nuovo.
Devono riuscire a svoltare mentalmente…e lavorare tatticamente per mantenere la squadra corta sempre.
Meno male….speriamo fosse solo testa e questa vittoria una buona medicina.
Barella e Brozo sembravano sotto tono, poi inventano il gol. Chala è stato il migliore a cc, quando è stato levato ho imprecato….
Concordo. Quando ha tolto Chala ho pensato “questo è un cretino”
Il Turco era l unico del centrocampo a sbattersi come non ci fosse un domani.
Barella era sottotono ma il più disastroso era Brozovic.
Va detto, Brozovic fa cagare ormai da un anno a sta parte.
È che gode di una sorta di mitizzazione collettiva.
Il cc fa schifo?
Puoi togliere tutti ma non lui.
È un mito!
Per me, ripeto, è un buon giocatore ma non è in grado di far girare la squadra.
La squadra gira e fa punti grazie ad altro ed in particolare a cc la differenza la fanno sempre e comunque Barella e Chala.
Infatti anche oggi il gol è arrivato da una prodezza di Barella che esegue il SUO RUOLO.
Poi il cioccolatino è arrivato a Brozo e lui ha fatto gol grazie alla sua classe. Ma a cc ha fatto schifo come spesso accade.
Per me comunque visto che ci ha fatto vincere il suo voto è 8 (senza il gol voto 4, da panca)
Che non faccia girare palla di prima è vero. Forza di brozo è schermo davanti difesa.
Mi sembra giochi un po più avanti o sbaglio?
È sembrato anche a me.
Dirò di più, ho visto Chala davanti alla difesa.
Ma forse ho visto male.
Vado a nanna, ho camminato molto in montagna . Stanco.
Sarei dovuto andare a SSiro, ma problemi.. Amen notte.
allora spiegami che quando Brozo è sottotono o peggio non c’è o non è in forma, come questo periodo, ed anche lo scorso campionato, è l’Inter a far cagare, come stasera? E’ un caso? Abbiamo Aslani, il vice Brozo, proviamolo, ma il pericolo è di bruciarlo se non dovesse girare. Stasera era da togliere Barella, ma chi metti al suo posto? Anche se da un suo assist è nato il goal di Brozo.
E’ tutta la squadra a dare l’impressione di giocare a fine campionato, molli, lenti, senza idee. Sono andati male fino a quando hanno continuato a fare lanci di 40 metri verso Lautaro o Dzeco, dalla ns. trequarti. Per Lautaro il lancio lungo, alto, dato il fisico non è il massimo, Dzeco è pensionato ed aspetta la RSA.
E’ inutile girare la minestra, se Brozo non entra in forma, mancano le verticalizzazioni e anche il filtro a centrocampo.
Poi vogliamo parlare anche di Dumfries? Vi sembra un giocatore da Inter in questo momento?
Ho visto solo il secondo tempo, ma come si fa a giocare normalmente solo gli ultimi 20 minuti? Di positivo solo il punteggio. Squadra slegata senza voglia, Dzeco oramai da pensione, Dum è tornato il Dum dell’esordio, meglio se lo avessero ceduto. Barella impreciso, solo nel passaggio del goal perfetto. Handa da 8, ha fatto tre/quattro parate da Handa prima maniera. Bene Lautaro per impegno e bene i sostituti, Difficile impiegarli prima? Speriamo che il goal serva a Brozo per tornare alla sua quota abituale. Comunque i maggiori difetti sono nel reparto che prima era il fiore all’occhiello, il centrocampo. Ripeto si sono svegliati solo quando il Torino ha finito la benzina, fino ad allora dominati.
Li continuo a vedere stanchi, fuori forma, svogliati e lenti, sempre anticipati dagli avversari. L’arbitro, ridicolo, prima espelle poi richiamato dalla stanza dei bottini, fa marcia indietro, con il giallo. Il fallo era da arancione dato che prima colpisce l’avversario con l’avambraccio, intenzionalmente per anticipare, quindi ci poteva stare la prima decisione
*3 punti troppo importanti.
*La partita è cambiata con l uscita di Dzeko che è vecchio e quindi fa cagare
*buona gara per Handa ma comunque rimane un bidone assoluto. Va ricordato altrimenti saranno altri punti buttati. Para se gli tirano addosso
*Lautaro migliore dei nostri.
* avrei sostituito Brozo autore di una gara scialba, poi fa un gol da fenomeno e quindi bene così.
* 70 minuti di non gioco. Dobbiamo migliorare ma per oggi è andata bene
* non sono praticamente mai d’accordo con Inzaghi, ma se vince va bene anche lui. (io lo caccerei domani)
D’accordo al 1000%
Condivido quasi tutto. Migliorati quando entrati i cambi ed hanno smesso di fare i lanci di 40 metri aerei. Dzeco oramai di testa non prenderebbe nemmeno i rasoterra. Lautaro unico ad averci messa l’anima. Ma cosa ha Barella? A parte il passaggio del goal, poco di più
Vi avverto…un’altra prestazione come questa e mollo tutto e tutti.
Divento tifoso del Bari…
Forza la Bari alè.
20′ giocati da Inter, 70′ da fare schifo.
Nei 20′, monumentale Lautaro e “gesto di coraggio” di Barella e Brozo.
Va bene così, stasera.
voglio essere ottimista e guardare ai soli due lati positivi: la capacità di vincere partite sporche brutte e cattive, e la risposta di handanovic a tutti i detrattori.
sursum corda , magari ora cambiamo anche proprietà….
Ovviamente bene le vittoria. Ma se vinci al 90simo (e oltre) con lecce e t0rino… io non abbasserei la guardia. Su handanovic nn polemizzo più. Se basta una partita in cui ha fatto il portiere come si deve per cancellare decine di perle (si fa per dire…) allora mi taccio. Però la coincidenza che si è messo a tuffarsi dopo aver messo le chiappe in panca mi fa sospettare…
ma infatti. ho voluto essere ottimista nonostante tutto perché la partita di stasera mi ha messo una tristezza…
Fino a qualche giorno fa non ci credevi…
in realtà non ci credo neanche adesso. anzi forse la situazione è peggiorata pure. ma per una volta voglio sperare. ripeto: magari la società vende e vediamo un po’ di luce
*volevo scrivere viene venduta
Eccheccazzo!
SUBLIMEEEEEEEEEEE
BROZONEEEEEEEE
stavo per andare a cucinare
BROZOOOOOOOOOOOOOO
Cazxo…gol
…gol…
AAAAAAHHHHHHH Lautiiiiii quasiiii
Ecco Bellanova, è fatta! 😂
Lautaro merita una standing ovation comunque finisca
Che partita Lautaro…
One man band.
Tutto da solo.
Puntiale come un rolex milgaus…cambi al 68mo
Lautaro fa tenerezza.
Stessa idea 😬
Correa per Dzeko, a proposito del coraggio. Bastoni per Dumfries: boh
Mi raccomando, aspettiamo ancora un po con i cambi…
Ci volevi tu
#staminkiazza
Al di là dell’assetto…che non mi piace affatto…vedo errori tecnici da brividi.
Cose che ancora oggi io non sbaglierei.
Handa si è garellizzato
… per fortuna, direi😉
Ecco, adesso le decisioni iniziano ad essere sospette… Che caxxo di fallo ha visto???
Visto doc.
Stiamo cmq facendo cagare però.
Si devono svegliare.
Mah, insomma… Il gomito era ad un’altezza sospetta.
Ma vi ricordate quando Calha riusciva a battere le punizioni senza beccare in pieno la barriera? 😃
Per ora una sola parola: agonia
E ci mancava anche il coro dei geni della nord a sostegno di ottusangolo
Se lo merita(no)