Jack32Il merito è di Simone, perché finalmente si è vista una squadra ordinata, concentrata e concreta. E così non la si era ancora vista, quest’anno. Qualche avvisaglia di risveglio c’era già stata contro la Roma, sabato scorso. Una partita piuttosto dominata, prima di prendere il solito gol su dormita generale e sbriciolarsi come pastafrolla appena insinuatosi il dubbio dell’ennesima sconfitta. Contro il Barcellona si è rivista l’Inter “dominante” dello scorso anno. Una squadra talmente solida da stupire, più o meno in tutti i suoi interpreti: dal terzetto difensivo, finalmente insuperabile, ai più che affidabili soldatini Dimarco e Darmian, al sorprendente – per ruolo ed impegno – Mkhitaryan, ai sempre generosi Lautaro e Barella; persino il Tucu, prima di uscire vittima del milionesimo infortunio, è sembrato meno spaesato del solito.
Sarà anche vero che le grandi sfide si preparano da sole, perché non hanno bisogno di motivazioni. Ma è altrettanto vero che, soprattutto se ti difetta, diciamo così, il coraggio, è molto più semplice abbandonare la nave che sta affondando piuttosto che rimanere a bordo a tappare le falle. La prestazione contro il Barcellona è una risposta chiara ai dubbi sul coinvolgimento dei calciatori nel progetto targato Simone Inzaghi. Nessuno ha abbandonato la nave, tutti remano nella stessa direzione.
Questo è un chiaro merito del comandante in carica, è merito di Simone Inzaghi. In cui evidentemente la squadra ha ancora fiducia. E lui, viceversa, ha sempre espresso fiducia nella sua squadra, ostentandone le qualità ed i titoli mostrati nel recente passato. Una squadra che negli ultimi due anni ha dimostrato di essere la più forte in Italia, con lo scudetto vinto nel campionato 2020-2021 e due coppe nazionali (e la seconda stella sfuggita come tutti ricordiamo) nella scorsa stagione.
Queste legittime considerazioni, d’altra parte, fanno purtroppo risaltare anche l’altra faccia della medaglia. Riconoscere il merito del mister nell’ottenere una vittoria storica contro il Barcellona significa anche sottolineare i suoi demeriti nelle occasioni precedenti, dall’inizio della stagione fino a sabato scorso. L’andamento lento, le quattro sconfitte in otto partite di campionato, la resa senza condizioni contro il Bayern Monaco, sono il frutto della prevedibilità e della scarsa capacità di reazione dimostrata dal nostro allenatore. Resta abbastanza misterioso, se non spiegato da un difetto, diciamo così, di carattere del proprio comandante, come una squadra con potenzialità enormi, abbia fino ad ora manifestato più dubbi che certezze, stritolata da ansie varie e fragilità psicologiche. La tenuta mentale della squadra, molto più che quella fisica, ha destato non poche perplessità in questa prima fase di stagione. Sono qui le principali colpe dell’allenatore, troppo spesso vittima dei suoi stessi complessi, ostinatamente fedele al suo modus operandi – il modulo sempre uguale, le sostituzioni sempre uguali, le giustificazioni post-partita, sempre così noiosamente uguali – tanto da rischiare la testa (ed il posto).
La scarsa tenuta mentale di Inzaghi e della squadra è ben rappresentata da due esempi, su tutti, evidenti anche nella gloriosa serata di Champions. Hakan Çalhanoğlu è l’emblema del momento attuale. Dotato di una tecnica fuori dal comune ma capace, negli stessi 45 minuti di una sola partita, di rischiare un gol stratosferico con una bordata da distanza siderale, di segnare il gol decisivo con un colpo da biliardo, e nel mezzo di eseguire un passaggio in orizzontale così sciagurato da permettere una ripartenza potenzialmente fatale – film già visto, contro il Milan e contro la Roma. In porta, André Onana è stato invocato ed acclamato dal pubblico interista come sostituto necessario dello spento (spentissimo, praticamente defunto, fossilizzato) Samir Handanovič. Sembrerebbe aver dato, con la sola sua presenza, solidità, sicurezza e fiducia alla difesa. Salvo concedersi una folle uscita a vuoto, una smanacciata da passante in stato di ebbrezza che poteva costare il pareggio. E che invece si è rivelata decisiva, grazie alla deviazione sulla mano di Ansu Fati, giustiziere dell’Inter di Conte nel 2019.
La ruota gira, e forse con la vittoria contro il Barcellona è arrivata, finalmente, la svolta. Condividi il Tweet
Non siamo diventati imbattibili –abbiamo ripetutamente dimostrato in campionato di non esserlo – ma siamo una squadra forte, credibile, e di sicuro valore internazionale: non si vince contro il Barcellona per puro caso.
Con la vittoria contro il Barca, il mister si è guadagnato la volata fino alla sosta per i mondiali. Salvo catastrofi, Inzaghi resterà alla guida dell’Inter fino a novembre. Ha sicuramente messo in cassaforte la fiducia della società, che non si è certo spesa nel difenderlo nelle difficoltà, né però lo ha condannato nonostante il percorso deficitario in campionato. E chissà se lo ha fatto per strategia, o piuttosto per mancanza di strategia. Adesso è il momento di ritrovare, rilanciare, rinnovare la fiducia. Partendo, tra due giorni, dal Sassuolo, che per il mondo nerazzurro ha sempre nascosto insidie da “grande sfida”. Augurandoci che i meriti di mister Inzaghi emergano, sovrastando, finalmente, paure, dubbi ed incertezze.
Oldman
Jack
giusto…bisogna essere onesti e sapere riconoscere sia i demeriti che i meriti di Inzaghi…quando ci sono…quest’anno ancora pochi.
Vedremo.
@Andrea/Veleno (aperto ovviamente a tutti):
Ipotesi 1) domani ci compra un incrocio tra il sultano del Brunei e Bin Salman e possiamo comprare tutti i calciatori che vogliamo, e finanche la tua macchina.
Punti a vincere tutto!
Tieni Inzaghi in panchina? Dimmi, in totale onestà
Ipotesi 2) (tocchiamoci) Ci prende lo sfasciacarrozze amico tuo, ti demoliscono la macchina dandoti un calcio nel culo e cedono i bigs per ripartire con giovani virgulti (sperando ci sia qualcuno che li sappia individuare) da valorizzare per un progetto low cost che si spera dia i frutti tra qualche anno
Tieni Inzaghi in panchina? Sempre in totale onestà
Dalle risposte dovrebbe emergere un giudizio sul tecnico Inzaghi
1) no 2)no
Però o se aspetti Andrea stai fresco.
Quello starà bene solo quando anche l ultima traccia di gobbitudine sarà stata eliminata definitivamente. (Marotta)
Te lo ricordi il trio di integerrimi un due tre?
Ormai ridotto a 0,5 due _
Anche la mia è un doppio no.
Perchè Inzaghi è allenatore medio come ce ne sono a tonnellate: non mi sembra tipo che fa rendere di più giocatori medi ne tanto meno uomo che fa fare salto di qualità a squadra forte.
Però in Italia è pagato come un top
Altra prestazione maiuscola di N. Zaniolo.
Il bidone di Zaniolo.
Vabbè mi è passata la voglia di imbottire di bordate Andrea in versione Vito Antuofermo dove io sarei Marvin Hagler.
Lo conosco, viene avanti a farsi massacrare incurante della gragnuola di pugni che dovrei scaricarli addosso.
Non ho voglia, però sappi Andrea, con me devi discutere onestamente
Il rancido che ti porti dentro io non ce l’ho.
Marottino mio, l’ho già criticato e lo farò ancora se riterrò giusto farlo.
Per ora, nonostante degli errori, il mio strabico è stato in grado di allestire la squadra più forte del campionato a costo 0 o quasi e il suo errore più grave è stato quello di aver ingaggiato un ebete di allenatore.
(cosa che ho già segnalato più volte.)
An titolo d’informazione, se non già a conoscenza, articolo Internews preso da Milano Finanza. Soprattutto per quelli che ancora sperano in Suning come appare leggendo post sotto elencati:
https://www.fcinternews.it/copertina/i-cf-i-zhang-ora-e-a-rischio-la-continuita-aziendale-di-suning-com-4-mld-di-debiti-scaduti-906861
L’auto si sta fermando per strada in prossimità di uno sfascia carrozze. Il Titanic sta affondando e l’orchestra sta suonando, i passeggeri sul ponte giocano a calcio con i pezzi di ghiaccio caduti dall’iceberg
ultima rifinitura in vista di sassuolo-inter:
Speriamo che i violini non siano pignorati. ora è chiaro perché Suning spara alto con le cifre dell’Inter? Con l’Inter vorrebbe mettere una toppa alle sue brache piene di buchi. Ma purtroppo per lui e peggio per l’Inter, non abbocca nessuno. Credo che stiano suonando la “sinfonia degli adii” di hayden in cui pian piano gli orchestrali, pochi per volta si alzano spengono la candela, ora la lucetta del leggio, e se ne vanno fino a che resta solo il direttore ed il primo violino, Hayden stesso alla prima. Questo per protestare contro il signore mecenate che sfruttava troppo gli orchestrali, il primo sciopero di un’orchestra. Spero che i cinesini lo capiscano
io e Jad.
io il portiere a sinistra che lo guarda voglioso, Jad è quello turco a destra superdotato dalla cintola in giù.
https://www.instagram.com/p/CjX6zqgrbmN/
Ma si facciamo outing
Siamo due frocioni che si vogliono bene.
Io con quelle orecchie sono una garanzia ma anche tu, Panterone nero, non scherzi.
No dai Chun, sta schifezza di maiale umano è veramente troppo 😁
L’ho ricevuto a braccia aperte,coccolato,difeso,protetto per una stagione.
Adesso però non sono disposto a continuare, non è consistente,soffre di protagonismo manageriale senza averne le doti,si inventa nuovi ruoli per giocatori specializzati e rodati, dimostra tensione e ansia nei momenti critici,non ci caspisce una mazza nel 70% degli incontri,non trasmette fiducia,riflette una certa capacità di stravolgere le cose,tipico giocatore di Texas hold’em non professionista.
Ogni tanto gli riesce salvarsi come con i rossi e i catalanes.
Io sto con la mia grande e forte squadra che deve portare la croce di questo onesto ma non adatto BM da minimo aziendale.
Loro continuano io spero che vadano.
Sono disposto a cambiare idea se mi dimostrano il contrario.
Asusual.
Forza Ragazzi e Forza Inter
Bella filosofia, se vince disposto a cambiare idea. Se uno è una schiappa lo resta anche se vince. Nel calcio in particolare le variabili sono talmente tante che non puoi imputare od applaudire solo ad una sua componente, a mio avviso anche la meno influente. Ci sono allenatori furbi ed altri meno furbi, allenatori onesti ed altri meno onesti. I furbi sono quelli, ad esempio, che se pur vincenti se vedono dei nuvoloni all’orizzonte, scappano a cercarsi un “riparo” in altre parti. i meno furbi sono quelli che subentrano ai furbi e cercano di fare il loro mestiere nel migliore dei modi, anche con errori ma restando sul pezzo. Poi gli onesti, sono rari, ma ci sono, uno che tutti abbiamo conosciuto ed apprezzato è stato Simoni, ci metterei pure Spalletti anche se in una sotto specie, quella onesta ma vendicativa, per aver fatto spillare fino all’ultimo centesimo ai cinesini vendicandosi del balletto inscenato e promesse non mantenute durante la sua gestione. Il resto fanno parte di un gruppone senza prime donne
Guarda che il mio non è un pregiudizio ma solo un giudizio sulla gestione attuale e ci metto pure la proprietà che, come l’attuale tecnico è andata peggiorando con il tempo quindi, suonare l’allarme prima serve a non farsi divorare dall’incendio dopo,tutti hanno diritto a migliorare ma a tutto c’è un limite.
Ammetto comunque che nel primo anno C, ero condizionato da vari fattori che mi hanno portato a un pregiudizio non giustificato, corretto poi nel secondo anno con il XIX, l’ho pure scritto.
Simoni lo lascerei in pace così come il resto,meglio vedere il presente e sperare in un futuro prossimo migliore.
Io continuo e spero che loro vadano.Scusum.
Simoni l’ho portato come esempio d’onestà e pure capacità tecnica. Infatti imputo a Moratti il suo più grave errore il suo esonero. errore per di più incomprensibile
Il calcio è il più inprevidibile degli sport è una “squadra”, mi ripeto, è come un’orchestra sinfonica, se il primo violino o il timpanista steccano il direttore d’orchestra cosa può fare? Tirargli la bacchetta nella testa? Il direttore influisce nelle prove, dove “registra” le varie componenti dell’orchestra, può rallentare, accelerare i tempi d’esecuzione, marcare i colori dell’orchestra. Poi alla prima il direttore potrebbe anche non esserci. Come pure all’entrata dei giocatori in campo, può solo smanacciare e sbracciarsi sul podio, ma non può fare molto di più, se i suonatori steccano, se entrano fuori tempo, hai voglia di marcare il tempo
MM ha fatto tanti errori in buona fede ma ha anche fatto la storia della Beneamata solo per fede.
Ergo la fede muove montagne il business muove solo il conto corrente.
Anche questa..non ricordo😂
Caro compagno, la tua concezione circa il ruolo dell’allenatore poteva andar bene quando eravamo ragazzini e si giocava “a uomo”, con due cambi soltanto e velocità di corsa e di esecuzione assai contenute. Ma non adesso, al tempo ormai consolidato della zona integrale, del pressing, della velocità, delle cinque sostituzioni, delle cinquanta e più partite a stagione ecc.: queste sono tutte cose che si debbono saper allenare, se no non si spiegherebbe la differenza tra un Giampaolo e un Guardiola.
Del resto, se mandi il direttore di una banda di paese a dirigere i Berliner Philarmoniker, pensi che avranno la stessa resa che con Kleiber o von Karajan?
Io che penso a Jad dopo aver intravisto il titolo del post:
In foto, lui è un po’ più bello di me.
Onestamente
consolati. io ad esempio sono bella ma un po’ oca e betonega.
Hahahaha
Video strepitoso, anche senza sonoro (anzi meglio)
Beato chi ti…
Il resto non conta. 😁
…chi ti monta / il resto non conta.
Hahaha 👍👍
Miii allora sei racchio mica da ridere😂
Forse ora, ma da giovane non ero male.
Guarda che Michael Jackson, quando era negro, era bello.
Poi si è trasformato in un bianco ed è diventato brutto.
Lui è il Re del pop
Mito assoluto
Il mito non si discute,
Ho dei dubbi sulla fattibilità al cambio di genesi con la chirurgia plastica..
Oh scherzavo eh, sei più grande di Andrea? Per me è lui l’agecap del blog.
Rispetto ad Andrea sono un adolescente brufoloso sempre in tiro.
Lo scorso campionato perso a causa dell’autorete di Radu, che sostituiva l’impresentabile Handa, lui invece era presentabile, tanto che una paperata simile l’ha ripetuta anche quest’anno. Grazie al girone di ritorno asimmetrico sfornato dalla stanza dei battoni che, guarda caso, ha raggruppato in un mese e mezzo le gare decisive per la stagione dell’Inter, unico caso nel panorama del campionato italiano, riguarda caso. Senza contare il rigiocare la gara con il bologna rinviata a fine stagione, mentre, da regolamento, avendo il Bologna già presentata la formazione, quindi in grado di giocare nonostante il covid, andava darla vinta a tavolino a favore dei nerazzurri. Assieme ad un periodo di crisi, periodo che ogni squadra prima o poi attraversa, coincisa con quella di Lautaro che, come al solito, vedi anche oggi, alterna periodi di forma a lunghi periodi di astinenza al goal. Senza contare gli arbitraggi sfavorevoli a noi, ma quelli sono una costante, quindi, come rumore di fondo, non straordinari
…senza contare le patologiche sostituzioni dei giocatori ammoniti o in previsione degli impegni successivi, tipo quelle nel derby di ritorno, perché c’era un importantissimo(aiutami a dire issimo) quarto di finale di CI contro la Roma.
Contiamole,contiamole.
Furbo
Radu non è responsabile di nulla.
Inzaghi è responsabile visto che non lo ha mai messo in campo e da quanto si è visto dalle prime 10 partite Radu>>>di quel paracarro cagato dai cani di Handanovic.
Inzaghi che provò a rovinargli la carriera con le sue scelte da demente esattamente come ha provato a fare con Onana.
Bisogna essere brutali per farti capire un concetto abbastanza semplice?
Tanto è vero che il tuo marottino gli ha rinnovato il contratto, E rinnovare il contratto ad un paracarro è una genialata, certamente solo perché l’ha fatta Marotta. O forse è colpa di Ausilio? certamente la seconda ipotesi, altrimenti Ausilio che ci sta a fare?. Allora i casi sono due o Marotta ha preso un granchio o Handa è sfruttabile ancora
Certamente un cazzo.
Adesso sono a tessera che sto bestemmiando come un ossesso
Xio Inzaghi
Inzaghi de Xio
Poi, quando torno a casa ti delucido.
Come si fa dare la colpa a un ragazzino alla sua prima volta?
Dai.
Ragazzino o no, purtroppo i punti si perdono anche in questo modo. Umanamente sono il primo a dispiacermene, ma il fatto resta. Diciamo che è particolarmente sfortunato
La colpa è del generale non dei soldati..
Lo ha detto qualcuno ma non mi ricordo chi..
Ad essere stato allenato da un imbecille
Non lo hai perso per Radu e lo sai
Sono completamente in disaccordo con l’articolo. Non è stata assolutamente una “vittoria di Inzaghi”, ma una vittoria della squadra, che sembra proprio che sia andata in autogestione.
Il linguaggio del corpo è una chiave di interpretazione molto efficace della psicologia degli esseri umani.
Onana, che per indubbie qualità è meglio di Handanovic (e di gran lunga) ha dato sicurezza alla difesa e tutte le volte che ha fatto sua la palla, disinnescando- da valido portiere qual è- situazioni complicate, è stato complimentato dai compagni. Avete visto analoghe manifestazioni verso Handanovic negli ultimi due anni?
È chiaro che i compagni non ripongono più la benché minima fiducia nello sloveno e quando questo viene ostinatamente schierato dall’incapace che (ahinoi) siede sulla nostra panchina, la squadra gioca con l’angoscia.
Inoltre Inzaghi durante la partita ha ripetutamente chiesto alla squadra di pressare alto, ma nessuno gli ha dato ascolto: la squadra stava invece corta e ripartiva, lasciando uno sterile possesso palla ai “simpatici” catalani. E se Correa, unico insufficiente (e gravemente, al solito) avesse fatto il movimento giusto, sarebbe stato un altro gol per noi.
Comunque, togliamoci illusioni: fino a un eventuale passaggio di proprietà (spero a breve) dovremo vedere l’incapacità sulla panchina, per i motivi che ho già spiegato in precedente commento ad altro articolo.
Letto.
Nulla da eccepire.
D’accordo con te al 100%
Vecchio trucco. Quando la squadra perde o gioca male, colpa dell’allenatore. Quando vince o gioca bene, merito di giocatori. Quando viene ingaggiato un giocatore valido, merito di Marotta, quando invece capita un flop colpa di Ausilio.
Forse colto da miopia non ti sei accorto che darsi i “cinque” ad ogni parata o azione difensiva riuscita è prassi comune, e non solo nell’Inter, che in porta ci sia Handa Onana o chiunque.
Secondo te un portiere che urla o saltella verso i compagni è migliore di uno che non lo fa? Allora Barella è il migliore dell’Inter dato che s’incazza regolarmente con i compagni ad ogni azione non riuscita secondo i suoi schemi. Ti faccio notare, inoltre che Onana, pur avendo fatta un’ottima gara, e sottolineo l’ottima, è stato salvato una volta dall’annullamento del goal del Barca avvenuto, in parte, grazie ad una sua uscita, un po’ garibaldina ed è stato salvato dal palo su di una palla deviata da lui stesso sul suo palo, che se fosse stato 10 cm più a sinistra sarebbe entrata.
Handa deve essere sostituito, data l’età, ma occhio a non esaltare il primo venuto, con il pericolo poi di pentirsene amaramente. Domandato come mai Onana sia arrivato a zero, dopo un anno di inattività. Non credo che sia per il buon cuore dell’Ajax
Ascolta bene e memorizza :
HANDANOVIC È UN PALO DELLA LUCE CHE FA CAGARE I CANI RANDAGI.
Basta rompere i coglioni con ste comparazioni insulse.
Onana sarà quel che sarà e verrà giudicato dai tifosi e addetti ai lavori per quanto saranno le sue prestazioni.
Difficile per te?
E’ difficile anche per Marotta che gli ha allungato il contratto. Come mai non ti ha interpellato prima dato che il tuo parere conta più di quello degli altri? Marottino tuo allora è peggio di usilio?
non ha rinnovato con l’ajax perché voleva andare in un club più forte.
l’ajax l’ha panchinato, lui ha dovuto abbozzare.
ti stupirà ma molti calciatori cambiano per il meglio.
“come mai sia arrivato a zero”?
se i cinesini spilorcini lo prendevano a 30mln (leggo era questa la sua valutazione prima) dicevi che buttavano i soldi dalla finestra.
e spendi e spendi male.
e non spendi e sei spilorcio.
e spendi un po’ e un po’ e non si capisce nulla.
e ciò caldo, e ciò freddo, e ciò tiepido. eccheccosè?
P.S.
(AMARCORD, ANDREA NEL 2OO4)
“DomandatI come mai Cambiasso sia arrivato a zero dopo un anno di semiattività a Madrid”
Allora se succederà a Skriniar, spero proprio di no, diremo che è stato un colpo i genio? Andar via a zero è sempre una sconfitta per una società e se succede vuol dire che i rapporti, la condotta, il modo di giocare, lo spogliatoio, avevano con il giocatore dei problemi. Uno su tutti la squalifica per doping avuta dal giocatore, sicuramente per sbaglio della moglie, ma non è certo un buon segno
Stai remando contro corrente…
Senza remi.
I remi sono fatti, la corrente solo chiacchiere o ipotesi
sono anch’io, ovviamente, in totale sintonia con quanto scrivi ed in totale disaccordo sul titolo del post, più che sui contenuti dello stesso.
infatti mi sembra evidente che la corretta analisi delle clamorose pecche tecniche, strategiche, psicologiche e cerebrali dell’ottusangolo sia in oggettiva contraddizione rispetto al titolo ed alla prima parte del post.
se il manico è lo stesso c’è una sola ragione che può spiegare le somarate contro i gonzi, la roma o l’udinese e la compattezza, la cazzimma, il senso di appartenenza visti contro il barca: sono i giocatori che hanno fatto la differenza, non certo l’incapace che li guida. si saranno detti: ragazzi ora basta fare figuracce, basta leggere critiche come se fossimo dei brocchi… e c’è la champions, vetrina cosmica, c’è il barcellona, avversario perfetto per dimostralo.
e lo hanno fatto.
colpevoli totali per non farlo sempre, contro il lecce come contro il psg
aspetto comunque la formazione contro il sassuolo con poche speranze di vedere un barlume di intelligenza calcistica da parte del mister che porta trofei e fatturato.
Scommettiamo che il mister che porta fatturato e trofei schiera Handanovic contro il Sassuolo? Sarebbe da TSO, ma è un’ipotesi tutt’altro che peregrina.
E se lo fa, come temo, e la dirigenza non lo blocca e lo redarguisce in modo durissimo, sono da TSO anche loro. È una delle tantissime magagne di questa testa di legno, che ci ha fatto perdere la seconda stella, altro che l’episodio della papera di Radu (che poi, a ben vedere, è colpa sua anche quel fatto).
Sottoscrivo e lo presento in commissione.
Se parliamo di cambiare (ma con chi?) iniziamo prima dal presidente.
E con chi?
Se parliamo del presidente, con uno che possa permettersi l’acquisto di giocatori, senza pescare fra quelli che sono a parametro zero. Se parliamo del coach ditemelo voi il nome, visto che Andonio visti i suoi trascorsi era un pirla e l’attuale un asino.
Il problema di un presidente che possa permettersi l’acquisto di giocatori è comune a tutte le squadre italiane, dato che tutte hanno dovuto vendere per poter acquistare.
Per quanto riguarda l’allenatore, l’asino era quello precedente, mentre quello attuale dove va fa “aumentare i ricavi e i trofei” e non ci dimentichiamo che la scorsa stagione è stata “memorabile e irripetibile”.
asino è dir poco. più precisamente “somaro” (qui scrissero).
“Asino in panca” cit. Interella
Comunque #gobbodimerda quella più gettonata, tanto da fargli perdere la voglia di vedere le partite.
“si stava meglio quando si stava #gobbodimerda”
Gobbodimerda lo dico anche al salumiere quando mi fa la cresta sul prosciutto.😂
Ho un auto di 20 anni con 160.000 Km. di 1.600 cm. cubi di cilindrata a benzina. Credi che se la mettessi in vendita per 25.000 o 30.000 euro troverei un acquirente? Guarda che non è sottoposta ad ipoteche, non è stata mai impegnata ne data in garanzia per un prestito, a differenza dell’Inter. Chiedere le cifre che chiedono i cinesini, per pura speculazione, per l’Inter equivale a dire non vendo. Non perché la beneamata non valga anche cifre superiori, ma solo per i debiti ed ipoteche che gli stessi cinesini hanno acceso sull’Inter l’hanno di fatto svalutata
io ti chiedo di vendere la tua macchina a 100 euro per un bene supremo (scelgo io quale poi)
fa nulla se ci perdi 2.900, poi mica sò soldi mia.
farai mica lo spilorcino? dai è per un bene supremo che poi ti svelo, dai. cosa saranno 2900 euro nella tua economia domestica.
#AndreaVendi
(occhiolino)
Forse ancora non ti è chiaro che i #cinesinispilorcini sono i legittimi proprietari del Football Club Internazionale Milano.
Anche io sono proprietario della mia macchina, a simili richieste me la dovrò tenere fino a che non mi pianterà in asso e sarò costretto a venderla ad un sfascia carrozze. Tradotta la metafora, la macchina è l’Inter, io sono i cinesini e lo sfascia carrozze è la finanziaria Oaktree. E’ chiaro? E’ questo che volete per i nerazzurri? Lo “sfascia carrozze” ha già detto che non è interessata ad una squadra di calcio, quindi rivenduta o smembrata vendendo solo gli asset di valore, come qualunque Edge fund fanno
Asino no, Bardotto 70/30 verace.
Ma lavorava come un mulo e faceva correre tutti come purosangue.
Oramai è storia.
Chitti?
Speriamo davvero sia arrivata la svolta, perché dopo 8 giornate l’Inter di Inzaghi ha la stessa media punti dell’Inter di Mazzarri, che aveva tutt’altra rosa…
Purtroppo non credo ai miracoli.
Temo invece che sarà uguale a se stesso
Filottini anche si e ci mancherebbe con sta squadra.
Per me è da esonero subito
Un cesso di allenatore senza speranza
Ad ogni modo credo ancora si possa rientrare vista la concorrenza di morti altrimenti con 4 sconfitte sei già al limite del fuori soglia.
CiaoJad concordo con te e “discordo” (argomentando) con il redattore dell’articolo (…spiaze…).
Se ti va, leggi il mio recente commento.
Azz vedo solo ora..
Adesso capisco perchè quando penso a Frankie mi vengono ancora i nervi.Però devi prendere in considerazione la qualità delle rose.
Rende l’idea lo stesso.