Bauscia Cafè

I matador e il mate

Stavolta sembrava davvero che ci dovessimo accontentare di un punto. Non sarebbe stata la fine del mondo, è fisiologico non vincerle tutte, ma iniziare a perdere punti contro le piccole con dietro una Juventus dal dente avvelenato per l’eliminazione in Champions e con una gara da recuperare (oltre ad uno scontro diretto in casa a maggio) avrebbe subito creato qualche mugugno nella nostra tifoseria, sempre pronta a vedere del nero anche dove la luce è abbagliante. E invece..

E invece due cambi hanno permesso di modificare due volte il risultato regalandoci nuovamente i tre punti. Siamo a otto vittorie consecutive con ben 53 punti guadagnati sugli ultimi 60 disponibili.

I due cambi sono ovviamente Eriksen e Sanchez. Il primo ha dato un ritmo diverso alla partita, creando l’occasione per il rigore e dimostrando in modo plateale una cosa che già era evidente quando era sceso in campo da titolare nelle ultime partite: con il danese giocano meglio tutti gli altri a centrocampo e lo dimostrano a mio avviso anche la prestazione un po’ sottotono sia di Brozovic sia di Perisic nel primo tempo.

Tuttavia quello che merita l’elogio maggiore in questo caso è il cileno: la partita sembrava scivolare verso un pareggio ma il suo ingresso ha sparigliato completamente le carte. (E di questo va dato merito anche a Conte-Stellini che hanno lasciato in campo Lautaro togliendo Brozovic).

Il quarto d’ora circa di Sanchez è stato veramente maestoso: non solo per l’assist delizioso per il Toro ma soprattutto per il modo con cui arretrava continuamente a prendere la palla e per come ha interpretato il ruolo di trequartista vestendo l’abito del regista avanzato che con la palla al piede ha trovato pertugi per smuovere le calme acque della difesa granata.

Alessà te fidi de me?

Spesso il cileno viene criticato per i pochi gol che segna (e in effetti per essere la prima riserva in attacco potrebbe fornire un apporto migliore) ma quello che sta fornendo alla squadra va ben oltre la classifica marcatori, in cui Lautaro e Lukaku già sono ampiamente protagonisti: va detto che ha ragione Adani quando lo definisce un titolare al di là dei minuti giocati perché uno così ti garantisce sempre un cambio di passo, è il jolly che con la sua esperienza internazionale consente quasi sempre di cambiare direzione alla partita. Se vinceremo questo campionato una buona fetta sarà anche sua, che si è sempre fatto trovare pronto chiedendosi come lui potesse essere utile al gruppo e non viceversa.

A tutto questo contribuisce oggettivamente anche la possibilità di fare non più tre ma cinque cambi, i quali ci consentono di distribuire gli ingressi nel corso di tutto il secondo tempo cambiando moduli e giocatori in base all’andamento delle gare.

Sappiamo soffrire quando bisogna soffrire, pazientare quando bisogna pazientare, sbloccare la partita quando bisogna segnare. E ancora: mantenere i nervi saldi quando la situazione si scalda, non prendere gol quando sembra inevitabile (e in questo la fortuna ci aiuta vedi palo di Lyanco). Giocare bassi quando la squadra di fronte è brava a tenere palla e salire (vedi Atalanta), ripartire appena ci sono spazi nella difesa avversaria, far girare la palla quando dobbiamo rifiatare, trovare il gol anche con i meno abituati a segnare quando gli attaccanti non sono in giornata. E soprattutto siamo capaci di vincere delle partite che solo un anno fa non avremmo mai vinto, probabilmente subendo gol nel finale o non riuscendo a sbloccare il risultato fermo sul pareggio.

Insomma chiunque guardi le partite invece di limitarsi a vedere i risultati a fine partita ha ben presente i motivi che ci fanno tutti credere e non più solo sperare che quest’anno sarà diverso dagli ultimi dieci.

Il calendario da qui alla fine non è particolarmente difficile se si escludono la trasferta a Napoli e a Torino (e forse la Roma a San Siro) ma mi resta difficile credere che la Juventus lascerà per strada molti punti da qui alla fine per cui: meno ne perdiamo e più ci garantiremo un finale tranquillo.

In chiusura di articolo un dato cui pochi stanno prestando la dovuta attenzione: abbiamo 65 punti e ce ne sono 33 ancora in palio. Significa che se nelle undici gare mancanti ne facessimo anche solo 21 (per esempio 7 vittorie e 4 sconfitte) arriveremmo ad 86 punti, una quota che nel nostro club solo Mancini nel 2006-2007 ha raggiunto nell’era dei tre punti. Neanche Mourinho ci arrivò nei suoi due anni in panchina. Questo solo per ricordare il campionato fin qui clamoroso che stiamo facendo.

Ps: Un caloroso abbraccio di bentornato a Vecino. Se Conte ha scelto di buttarlo nella mischia in una partita così impegnativa significa che è recuperato sia mentalmente che fisicamente e il suo sorriso a fine partita dimostrava tutta la sua contentezza. Siamo felici di rivederti in campo Matias. E non c’è neanche bisogno di spiegare cosa tu abbia significato per questi colori negli ultimi anni.

Ci sei mancato

Julione94

Toscano emigrato a Roma, già a 3 anni girava con la maglietta di Ronaldo il Fenomeno. Con un nome e cognome così simile al portierone dell’Inter di Herrera la passione per i numeri 1 era inevitabile. Pessimista esistenzialista, ancor di più dopo aver visto una tripletta di Ekdal in 15 minuti a San Siro.

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Jasper
Jasper
3 anni fa

Pioli quando perde ha l’obiettivo Champions,…………. quando vince ha l’obiettivo scudetto
😂

andrea1952
andrea1952
3 anni fa

Al BBilan contro la Fiore non danno il solito rigore, ma in compenso convalidano il goal dello “zingaro” alias Hibraimovic palesemente da annullare, dato che per impossessarsi del pallone dà uno spintone all’avversario impedendogli di poter prendere la palla, quindi si presenta solo davanti al portiere viola. L’arbitro non vede, il guardialinee non interviene e soprattutto il VAR stava guardando Cicciolina in sala VAR e metteva in pratica quello che Dalla faceva capire nella canzone “disperato erotico song”

Lothar
Lothar
3 anni fa

Show di Allegri a sky. Tutti in adorazione.

ambroeus
ambroeus
3 anni fa

L’Atalanta oggi ha liquidato il Verona. Mancava Gosens, cosi Gasperini ha schierato la squadra con 4 2 3 1.
Mi duole moltissimo parlare bene di gasperini, ma è possibile che invece l’Inter non contempli un’alternativa al 3 5 2?

Jasper
Jasper
3 anni fa

mi sembra che a de Fonseca glielo stanno aprendo come una cozza…

Jasper
Jasper
3 anni fa

chiedo per i piu’ esperti….

Ma secondo voi, il fatto di aver offeso tutta la partita Conte al Merdam Stadium, senza una ragione, senza un motivo plausibile…….Puo’ aver provocato la Giustizia Divina facendoli andare in disgrazia…, visto che da li in poi sono andati praticamente in un monte….??

andrea1952
andrea1952
3 anni fa

il monociglio belante ha indetto una conferenza stampa con i suoi pompinieri, lacchè, zerbini, ruffiani vari in cui ha affermato che l’esonero di Allegri non è stata presa da lui, ma dallo staff tecnico. Lui era lì solo di passaggio, aggiungo io, non ha nemmeno il coraggio delle proprie azioni, stesso metro tenuto per il caso Marotta, credo che al momento si stia mangiando i gomiti

Roger
Roger
3 anni fa

Lunga vita a Pirlo speriamo gli facciano un quinquennale.
I gonzi invece mi sorprendono ancora per tenuta atletica

andrea1952
andrea1952
3 anni fa

Abisso c’ha provato anche oggi°^’. ma , accidenti c’era il VAR stavolta è mancata coordinazione fra arbitri ed ha dovuto rimangiarsi il rigore. Se lo avesse dato lo stesso sarebbe stato troppo evidente

Cipe64
Cipe64
3 anni fa

@disqus_uMPXuMhAJA:disqus una domanda che è anche una considerazione….per quale motivo continui a rispondere ad utenti che ti hanno dichiarato esplicitamente bloccato o anche a parlare di loro in altri interventi? Per fare un esempio ad Interella di cui hai anche preso la simpatica abitudine di storpiare il nome…la trovo una cosa abbastanza scorretta e fastidiosa anche nei confronti degli altri. Forse “piscio controvento” per citarti ma la trovo una cosa …ripeto poco corretta per usare un grande eufemismo. Dovresti piantarla e rispondere e citare solo chi ancora non ti ha bloccato. Me per esempio…così se ti ci devo mandare ti ci mando, dopo aver letto.

Gus
Gus
3 anni fa

Ci eravamo sbagliati. Erano i gonzi che le vincevano tutte con sorpasso e trionfo finale…

Simone
Simone
3 anni fa

Vabbè dai tutto sommato non ci si può lamentare……non si può avere tutto ma la sconfitta dei gobbi è una gran cosa…..

Giulio19
Giulio19
3 anni fa

Ottima la vittoria dei gonzi.
Talvolta hanno bisogno di ricaricarsi bene bene per poi tornare a dichiarare che loro avevano sempre e solo creduto al quarto posto.

Pastorius
Pastorius
3 anni fa

Oggi non ho visto partite, però quando mancavano 3 minuti alla fine della disfida dello stadium mi sono sintonizzato su Tutto il calcio… Una cosa comica, il radiocronista di RadioRai gorgheggiava trafelato ogni volta che la rube ricamava le sue irresistibili azioni offensive e…mentre i campionissimi portavano a casa la quarta sconfitta stagionale, annotava con zelo degno di miglior causa che il possesso palla era schiacciante in favore della juve. Che ridere, che massa di ladri-idioti e p.i.!

Semperfi
Semperfi
3 anni fa

Quando si dice….una rondine non fa primavera…..
Ma il Benevento che vince a Torino, se mi permettete
fa tanto ma tanto Solleone, davvero un risultato storico da almanacco del calcio. Non so cosa escogiteranno ma da quassù si vedevo sempre più piccoli anzi piccolissimi 😁 adesso bisogna tenere d’occhio i rigoristi, ma ….una cosa alla volta intanto, godiamoci questa giornata memorabile.

Düsseldorf
Düsseldorf
3 anni fa

Leute ve l’avevo detto settimana scorsa che avevo avuto la visione dei ladri fuori dai quattro (senza essermi fumato niente di speciale, solo toscanello al caffè).
Ora vediamo se anche i busoni gonzi adeguano

andrea1952
andrea1952
3 anni fa

Povero Benevento dovrà cambiare di nuovo nome e tornare a chiamarsi Maleventum, lo vuole la rube, come possono rifiutarlo alla casa reale? Ma è colpa del covid s’attaccheranno a questo oltre che al cazovid!

bruneroblu
bruneroblu
3 anni fa

GOAT770: titolo per il prossimo podcast.

ambroeus
ambroeus
3 anni fa

Gobbi …… ci vogliono togliere il gusto di vincere sto campionato

Lothar
Lothar
3 anni fa

Stai a vedere che rientra il Milan..

Jasper
Jasper
3 anni fa

Al Benevento a quanto pare conviene giocare con le riserve. Dopo 11 sconfitte vince contro la Juventus a Torino “sfruttando” le assenze dei titolari De Paoli, Letiza, Glick, Schiattarella e Iago Falque.

Giulio19
Giulio19
3 anni fa

Che dire, campionato falsato!1!!1 Si vince senza giocare, grazie ragazzi.

mobasta
mobasta
3 anni fa

Ma davvero la juve ha perso? Ma non si era detto che ora gli arbitri gliele facevano vincere tutte?

Jasper
Jasper
3 anni fa

Comunque okkio, che adesso punteranno tutto sul Covid e la sospensione del Campionato..

Jasper
Jasper
3 anni fa

Oggi visto CR7 e Morata…., mi fanno rivalutare Hakan Sukur e Pancev…. 😂😂😂

Black & Blue
Black & Blue
3 anni fa

Per me per dal semplice punto di vista umano Pirlo l’ha fatta fuori dando della fortunata all’Inter per esserci trovata con dei positivi: questo è karma, non metterti a fare mind games di staceppa quando a malapena sai mettere una squadra in campo, pirla.

Ora spero solo che non lo caccino

bruneroblu
bruneroblu
3 anni fa

Chissà se Pirlo è più a disagio adesso oppure quando Lippi lo schierava in fascia….

Enrico
Enrico
3 anni fa

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SgtPepper
SgtPepper
3 anni fa

Oggi abbiamo vinto senza giocare…
Scusate, ma non riesco a smettere di ridere…
Altra prodezza del “maestro”…
Quando lo guardo mi addormento 😉😁

Gattone
Gattone
3 anni fa

Il Benevento non mi rende cosi felice da quando ha pareggiato con il Milan con gol del portiere nei minuti di recupero 🙂

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