Tzara
E ho capito che questa era una lunga estate, anche per chi scrive su Internet..
Le sessioni di calciomercato somigliano sempre di più agli orari dei palinsesti della prima serata in televisione. Negli anni ’80, i primi che io possa ricordare, alle 20:30 puntualmente iniziava il programma di prima serata. Poi, quasi senza accorgercene, siamo passati anno dopo anno fino alle 21:15-21:30 di oggidì. Sulla stessa scia le sessioni di calciomercato, dall’essere racchiuse in poche settimane di trattative intense negli alberghi di Milano, sono passate a diventare, lentamente e inesorabilmente, delle lunghe, estenuanti storie senza fine che coprono tutta l’estate calcistica straripando nella primavera, con una sinistra tendenza a convergere sciogliendosi con le sessioni invernali. Logicamente, un conto è riempire un mese di notizie, e un altro conto è riempirne quattro. Per far questo, la comunicazione ha fatto passi da gigante ed ha inventato nuovi modi per tenere l’attenzione di chi legge sempre incollata al telefonino o allo schermo, perché ogni attesa sia quella decisiva, perché ogni notizia sia la più importante, sfruttando il legittimo interesse del tifoso verso la propria squadra e il moderno disturbo ossessivo-compulsivo da social. Indipendentemente dalla veridicità della stessa, ovviamente.
E non si può dire che questa comunicazione non funzioni in ogni campo
La nostra campagna acquisti estiva è stata nel complesso difficile, perché di sicuro non ci saremmo aspettati, una volta in rampa di lancio con la vittoria dello scudetto e una rosa con un undici finalmente forte, di dover fare due passi indietro e non in avanti. La cessione di Hakimi prima e di Lukaku poi non hanno certo aiutato ad allietare l’animo dell’Interista, e d’altra parte se si chiama campagna acquisti e non campagna cessioni un motivo ci sarà. Tuttavia come spesso accade, la difficoltà aguzza l’ingegno e Marotta ed Ausilio si sono prodigati con le loro risorse limitate in quattro acquisti dalla discreta apparenza ma dalla alta funzionalità che sembra si siano già inseriti bene nel nuovo gruppo di Simone Inzaghi. Le veline di calciomercato si sono per caso fatte scappare questo momento di difficoltà societaria? Ma certo che no, dato che all’inizio di Giugno avremmo dovuto dire addio non solo ad Hakimi (e poi Lukaku), ma pure a Lautaro, Bastoni, Barella, Brozovic e De Vrij pena la punizione eterna nel girone infernale degli insolventi. Ovviamente ognuno arrivava con dovizia di particolari, con prezzi già fissati (ma come si chiedono poi i preventivi nel calciomercato?) trattative avviate e offerte già fatte, chissà poi come mai, sempre al ribasso. Perché il City può offrire “solo” 60 milioni per Lautaro? Il Bayern Monaco che pure “sarebbe disposto alla follia”, può offrire 70 milioni per Barella? O può il Real Madrid offrire 49 milioni per Skriniar? E può il prezzo fissato dall’Inter per Bastoni essere solo di 60 milioni di euro?
Ma si parlava di Messi, no? Eh già, perché se da una parte dovevamo vendere tutta la squadra compresi i giardinieri di Appiano Gentile, dall’altra però come si poteva non gettare l’amo per stuzzicare comunque la fantasia dell’Interista. Questo nonostante fosse lo stesso Marotta a dire che questo sarebbe stato un mercato particolare non solo per noi ma per tutti e a dispetto pertanto della risaputa e dico risaputa ma intendo proprio risaputa necessità societaria a ridurre il monte ingaggi.
Ci saremmo aspettati che tutte queste risaputezze avrebbero impedito allo scrittore medio da web di titillare comunque la fantasia dell’interista? Ovviamente no, ed eccoci con “idee” e “suggestioni” per Jordi Alba, Kane, Marcelo, Van de Beek, financo a un ritorno di Coutinho, nonostante il più povero di questi guadagni una cifra attorno ai 7 milioni di euro all’anno. Quanti di questi si sono non dico avverati, ma almeno concretizzati in una flebile trattativa? Ovviamente nessuno.
L'estate senza soldi e' stata anche l'estate nella quale siamo stati associati a Messi, Marcelo, Jordi Alba, Van de Beek e Kane. Ah, la fantasia.. twittaloIl massimo della fantasia degli scrittori da web però lo si raggiunge quando si sa della necessità di rimpiazzare un giocatore in un ruolo importante, come purtroppo è accaduto a noi dopo la repentina cessione di Lukaku. Le penne (o le tastiere) si sono pertanto sbizzarrite tra nomi abbastanza noti e onestamente anche probabili come Werner, Zapata, o Belotti, ad altri, molto meno probabili come Kean* o Simy (!) Adesso, con tutto il bene che gli posso volere, Simy?
*E chi lo avrebbe immaginato al momento di impostare questo post che Kean avrebbe poi sostituito nientepopodimeno che Cristiano Ronaldo da quelli là? Ah, il mondo come sa essere divertente a volte..
Una honorable mention del calciomercato Interista è per Gravillon, grande oggetto del desiderio (forse pure ad insaputa del buon Andreaw) di club di mezza Europa. Sapeva il nostro difensore centrale che durante le calde settimane estive è stato tirato per la maglia da Anderlecht, Copenaghen, Crystal Palace, Leicester, Olympique Marsiglia, Olympiakos, Rennes e Southampton, e tutto in un solo articolo? Spoiler alert: è finito a giocare al Reims.
Notizie sull’Inter si’, ma cum grano salis.
Per fortuna il calciomercato è finito (o forse no?) e possiamo tornare a rilassarci. Un rilassamento consapevole però, del fatto che spesso la nostra compulsiva passione e aspettativa per le sorti della nostra squadra ci porta a fare indigestione di notizie da ogni fonte, senza fermarsi a controllarne non tanto la veridicità quanto come minimo la verosimilità, e finendo a volte purtroppo con il farsi condizionare anche involontariamente nei pensieri, nelle opinioni e nei giudizi da questo bombardamento esterno riguardo a cosa succede nel mondo Inter. Sappiamo selezionare le fonti, sappiamo capire quali di queste sono affidabili e quali tossiche, quali impiegano 5 righe per dire niente e chi si sbatte un minimo in più per provare a spiegare perché, ci aiuta a vivere meglio la nostra compulsiva passione che si chiama Inter.
Ad oggi, l’affidabilità fisica di Eriksen, è di gran lunga superiore rispetto a quella di Sensi.
Ad oggi direi di no visto che Eriksen non ha autorizzazione a giocare.
Però concordo che anche Stefanino è un caso clinico
Sensi l’autorizzazione l’avrebbe ma non gioca lo stesso…
Leggo di “noia al polpaccio” per Sensi…
Poi magari è una puntura di zanzara, anche a me danno noia.
Conto sull’inaffidabilita dei giornalisti.
Io invece conto ormai sull’inaffidabilità fisica del giocatore.
Sensi si è già guardato le prime due partite della nazionale dalla tribuna.
Se ha qualche “acciacco” non è certo da oggi.
Tromba troppo…
Il calciomercato ci dice questo:
I campioni se ne vanno tutti e questo campionato è di basso livello.
Il calcio è business e qui da noi soldi ne girano troppo pochi e i soldi sono tutto (purtroppo).
Siamo ormai ai margini, il terzo mondo del calcio.
Parametri zero, cessi rotti e vecchi e tozzi di pane raffermo.
Così non si può competere!
Bisogna cambiare le regole!!!!
E dopo sta botta di ottimismo, mi immergo nel lavoro.
Prima un caffè 👋
C’è da ridere (o piangere) a sentire Ceferin e lo sceicco franco/quatariota parlare di calcio del popolo, di tutti.
Ma che vadano a fare in c: introdurre subito tetto ai salari e alle commissioni alla firma, identico per tutte le iscritte all’Uefa, senza possiiblità di escamotage.
Distribuire denari in modo da coprire le spese e destinare il resto al potenziamento delle infrastrutture: questo sarebbe il calcio del popolo.
E la cosa triste è che la monopolista Uefa potrebbe farlo ma non vuole: chissà come mai
Cosa ne pensate dell’ipotesi Onana al posto di Handa?
Qualcuno appassionato di eredivise può dare un giudizio che vada aldilà dei soliti highlights o giudizi più o meno di parte dei giornalai? Grazie
O’nana tutta tana ?
Ma non abbiamo Ionut con o’pilu tuttu radu ?
Radu temo abbia più fan qui nel blog che tra lo staff tecnico.
Boh, magari esploderà alla Lorieri dopo un decennio di panca
Il problema portiere andava risolto per primo. Abbiamo visto che ormai Handa ha fatto il suo tempo, Radu non ha mai giocato e quindi da poche garanzie specie in champion.
Saltando a piè pari il discorso squalifica per doping che non è un gran biglietto da visita, la cosa che mi preoccupa di più sono i piedi non molto addomesticati. Se è un ragazzo furbo (è su questo mi fido di Etòo che stravede per lui) ed ha vicino preparatori furbi avrebbe dovuto passare nove mesi a palleggiare e fare il torello, che nel caso non lo si fosse capito oggi i portieri che sanno “solo” parare tra i pali sono un bel handicap con sto gioco dal basso.
Se è scarso di piedi può effettivamente ssere un handicap. Ma li come dici ci puoi lavorare. Se in porta è forte sarebbe già un’ottima notizia
Magari!
Eravamo su Messi? non credo lggendo il suo ingaggio lordo anno, credo che solo un emiro poteva permetterselo, io, se fossi un emiro mi sarei comprato un altro stallone, un altro panfilo personalizzato sei concubine da svezzare e una pizza margherita a Napoli Sempre unica. Invece eravamo davvero Messi male, mentre adesso siamo Messi molto meglio, vendendo nel miglior momento uno che ci ha usato come scommessa, perchè prima di noi si trovava nella M fino al collo (già scritto) e un’altro che (imho) si era già promesso all’emiro quindi, concludendo,rifiutate le altre offerte dei noti forti in rosa, dichiaro con una piccola ombra di sano dubbio, che oggi siamo +forti, +uniti, +gruppo, +guappi grazie anche e soprattutto al Sciur M and Mr.Piero il giusto, proprietà assente si è dovuta adattare al pensum di M il quale, è riuscito a piazzare due colpi di mercato e rimpiazzi di pregio senza ulteriori cessioni completando ancora una volta un degno lavoro che fa onore a lui e al Blasone per il quale lavora contenendo almeno per un’altra stagione il livello di guardia.
Adesso sotto con la CL, che come sanno tutti oltre alla gloria e alla fama da anche tanti bei soldini utili alla causa.
Che ne dite, ci proviamo?
Forza Ragazzi e Forza Inter.
Buonanotte.
Più giorni passano e più dettagli tira fuori, il buon Lukaku, sui giorni imminenti alla sua cessione.
Ha candidamente ammesso che, dopo una partitella in cui stava completamente fuori di testa, è andato nello spogliatoio di Inzaghi affinché convincesse la società ad accettare l’offerta del Chelsea.
Grande e grosso fisicamente ma…..uomo piccolo piccolo.
Ma veramente…meno male che qui dentro eravamo chiusi, altrimenti ci saremmo sorbiti settimane di dilanio sul povero Big Rom, obbligato in lacrime dai cinesini a riporre la corona di King of Milano e trasferirsi nella perfida Albione.
Insomm.. la partenza di Lukaku è stata diversa da quella di Hakimi. Se il secondo può essere stato particolarmente stimolato a partire, sul primo ho sempre pensato che non abbia mai avuto pressioni da parte della dirigenza, anzi.
E pressioni o no, ahimè, qualsiasi dirigenza sana di mente venderebbe un gran giocatore (ma non grandissimo) a quella cifra lì.
Inzaghino avrà passato un paio di settimane niente male…
Sono tutti uguali…
Ricordo di un certo Ibra che volle andare al Barca per vincere la CL…
Cheppalle!!!
Ma quando si gioca????
#Non se ne può più
Domenica ore 12,30
Io porto le salsicce e le aghelle
Ma parliamo dello stesso Marotta?
Quello che trattava con i malavitosi?
L’incapace, perché quello bravo in realtà era Paratici?
E R E T I C O
👍👍👍
E’ un gemello, tenuto nascosto per anni
Quindi c’hanno dato la brutta copia?
Marotta originale è molto più bello 🙂
Nulla da dire sulle capacità sportive.
Per il resto, non facciamo finta di non ricordare, il passato dell’uomo non è proprio limpidissimo:
https://www.esquire.com/it/sport/calcio/a24053139/caso-marotta-ndrangheta-report/
Certo, checcefregaannoi, mica era all’Inter quando è successo (e vai con la doppia morale che abbiamo dovuto imparare in questi ultimi anni)…
VACCATE
Marotta è limpido e su di lui non c’è nulla. NIENTE.
Chi (molto rari) molla i gobbi deve aspettarsi la macchina del fango contro.
Doppia morale oppure no, di sicuro non mi “vergogno” per uno scudetto vinto senza aver rubato, anche a questo giro…
Mancio non sfrutta i 5 cambi, mah. Anche stasera ultimi 20 minuti molti boccheggiavano…grande ingresso di Verratti. Locatelli ha giocato decisamente meglio fino a che ne ha avuto
Concordo, meglio Locatelli.
Poi siamo senza attaccanti.
Immobile niente, Insigne è un bidoncino che spero di non vederlo mai in nerazzurro, Zaniolo ha segnato tre gol?(montato, che per fortuna ce lo siamo levato dalle balle).
L unico è Chiesa, che giustamente il Mancio usa da subentrante visto che parte a 100 e punta.
PS
Rif sotto.
Per me con Conte sto scudo si porta a casa facile.
La rube ha perso CR7, quindi moltissimo.
Il resto è bassa macelleria.
L incognita è Inzaghi.
Se gira storta, i media si scateneranno contro di noi, con maggior rancore (visto che abbiamo vinto lo scudo).
Potrebbe essere durissima per Simone reggere l urto ed in questo caso se la dovrà sbrigare da solo. Marotta difende poco. È un suo limite.
Chiesino ??
…un tuffatore, un simulatore… (cit. qualcuno)
La somma algebrica dell operato di Ausilio preMarotta è in territorio negativo, moltissimo negativo.
Sotto Bepin è in positivo
Ma io ho sempre sospettato che lui fosse la talpa.
Quello usato dai vari giornalisti avversi dichiarati o meno (vero Biasin? Serpente n1).
Sui talenti da scoprire è un discorso lungo, se devi vincere (ultimi 2 anni) andare a pesca è pericoloso.
Devi andare, per quanto possibile sul sicuro.
Tutte le scelte di Marotta e Ausilio di conseguenza, vanno in questa direzione.
Si, ultimi due anni vero. Ma già quest’anno, per non parlare del pre Marotta, pochi denari ma anche poco scouting.
Quandi ci ha provato sono arrivati grossi granchi
pre-marotta…, pure la societa’ era in amministrazione controllata, e doveva fare il mercato con le figurine…
Si in parte è così come dici, però…
Se porti a casa un alcolizzato a fine corsa, lo strapaghi 40 pali e gli fai un mega contratto a 4 anni, vuol dire che non sei adatto a fare il manager di una grande società.
Se nonprendi posizione sul caso Icazzi e Vacca Nara con tutto l ulteriore danno d immagine, vuol dire che non sei…
(Marotta ci mise due secondi a sistemare gli sposini, con la totale disapprovazione della maggioranza blog dove scrivevo)
Ma gli esempi si sprecano
L Inter era un verminaio in quei tristi anni.
Ora sotto la guida di Marottino mi sembra anche bravo.
..
e poi basta spifferi!!!!!
…se sento risuonare ancora l’inno nazionale potrei non rispondere di me.
che due c*****i…….
La settimana sta per terminare
leggo le lodi a Marotta
una doccia vado a fare
immaginandomi la Leotta…
Attento a non far confusione con le rime
Mi piace constatare come tanti tifosi si siano ravveduti.
Marotta (Marottino mio) è il migliore
-Vacca bestia quante litigate per farlo capire al popolo di prevenuti –
Ci son voluti anni, 2,5?
Quelli che ci vorranno per comprendere, accettare e provare ad ignorare le tante cazzate dette, sull ingaggio di Antonio Conte.
Il vero capolavoro targato Giuseppe Marotta.
La svolta
Lo scudo
Il nostro posto.
😃😃
Eretico! 🙂
Il Giordano Bruno nerazzurro?
Bè anche tu non ci vai lontano.
A parte gli scherzi ( povero GB non ti voglio mancare di rispetto) è anche vero che una parte della nostra tifoseria, quella dei Buoni e Giusti, ha un po’ la tendenza nel radicarsi in posizioni molto “ortodosse” ed intolleranti.
Un po’ cattivelli, quello si 😃.
Leggo di indebolimento della squadra, però per il momento solo sulla carta, perché come sempre saranno i risultati a sancirlo. Guardando poi in casa della concorrenza, non mi sembra che ad oggi ci sia nel campionato italiano una squadra superiore all’Inter. Ma questo non lo dico per scaramanzia.
Quindi siamo favoriti per il titolo.
Ottimo
difficile essere piu’ forti con Inzaghino…L’Inter ha sempre vinto titoli con in panchina allenatori cazzuti, incazzati, sanguigni ecc,…. con flemmatico-Inzaghino non so…, quando ci saranno i periodi di bassa, di flessione e dovremmo saper gestire le difficolta’, giocare di merda,..ma vincere ugualmente, magari 1-0 con gol di darmian…
vedremo se Inzaghi sapra’ gestire tutto cio’. Alla Lazio non mi sembrava…., spesso la squadra naufragava alla distanza e vanificava cio’ che aveva saputo costruire…
Il management attuale andrebbe rinnovato per altri 10 anni.
-Marotta è il miglior dirigente sportivo italiano, senza se e senza ma. Se la baracca ancora sta in piedi ci sono grandi meriti suoi. Ad oggi il vero presidente è lui.
-Ausilio ha dimostrato in diverse sessioni di mercato, di raggiungere le benedette plusvalenze necessarie esclusivamente cedendo giovani della primavera e mai qualche big.
-Antonello è riuscito a chiudere contratti di sponsorizzazione che garantiscono entrate di base triple rispetto ai contratti scaduti a giugno (fonte Calcio & Finanza).
Forza Inter e forza tutti quelli che remano dalla sua parte.
Voto
presto per riuscire a prevedere il percorso dell’Inter nell’attuale anno calcistico. Si è indebolito? Sulla cara sicuramente, nella pratica tutto da dimostrare. Certamente deve modificare il tipo di gioco rispetto a quello di Conte, non vi è più la boa/sponda Lukaku, come le sfuriate di Hakimi, quindi la palla deve girare diversamente,(non chiedetemi come, io sono un somaro, vero, in quanto a tattiche e schemi) anche se il sostituto di Hakimi è ancora da scoprire. Io ho fiducia in Inzaghi, lo vedo più “duttile” rispetto a Conte, non più bravo, ha anche lui i suoi limiti, ma diverso, meno sergente ma più, se mi consentite, più moderno. Unico neo, per me sarà, la fase difensiva che Inzaghi dovrà curare maggiormente in futuro
Giusto dare ad Ausilio ciò che è di Ausilio.
Il buon lavoro è anche il suo.
Ma Cipe, io giudico buono lavoro ds se ti porta gente relativamente sconosciuta, stile Malinovski per fare un esempio, che si rivela buona.
Correa, Dzeko e Chala giocavano tutti in A da anni, nessuno rappresenta una scelta di scouting di livello ma piuttosto operazioni finanziarie ben condotte.
Io critico Ausilio perché con ristrettezze economiche non pesca praticamente mai il giocatore buono poco noto.
E senza denari abbondante servirebbe eccome
Roger, se riconosciamo il buon lavoro di Marotta dobbiamo riconoscere anche quello di Ausilio.
E’ la squadra dell’area tecnica che funziona.
Lo stesso Marotta ha riconosciuto il valore del suo contributo attribuendogli per esempio in toto il merito dell’affare Akimi…l’acquisto intendo.
Il DS è lui ed è quello che opera poi sul campo nella gestione e nella chiusura delle trattative.
Bisogna riconoscerlo.
Ausilio, per molti, era solo il “parafulmine” se gli ingaggi riuscivano era merito di qualcun altro, ultimamente di Marotta, se non riuscivano era colpa esclusivamente d’Ausilio. Leggasi Joao Mario e Gabigol, appartenenti alla scuderia di Kia, consigliere di Suning all’epoca. Chi è senza colpa scagli la prima pietra, massima sempre valida anche nel calcio
Vai a vedere acquisti ultimi 10 anni, soprattutto pre marotta. Un malinovski lo ricordi? un savic? Gente non nota costata 10 mn.
Ds buono, per me, non è chi compra haland ma un zapata giovane.
Sul primo è solo questione di soldi, sul secondo profilo è bravura
come al solito dimentichi il periodo dopo Moratti ed il FFP richiesto dal “filippino”, proseguito anche dopo con l’arrivo di Suning, dove l’imperativo era prima vendere poi comprare, possibilmente senza soldi, i vari prestiti, svincolati e vecchietti per tappare i buchi dalle vendite imposte dal FFP, unica squadra europea a rispettarlo. Poi arrivato Marotta e Conte e, soprattutto, fine del FFP con la disponibilità di 220 milioni. Tante grazie! Ora siamo tornati, in parte, ai santi vecchi, ed ecco i vari ultra trentenni, ma se falliranno sarà colpa di Ausilio, solo se saranno dei top lo sarà merito di Marotta
È proprio in quel periodo, dove hai un budget superiore di poco ad Atalanta che deve venir fuori stoffa ds.
Ripeto, comprare mbappe non è essere un buon ds ma un semplice tessitore di relazioni con molta grana.
Piero ti puntava goosens a bergamo dopo due anni top, la dea lo compra a pochi spiccioli.
Ausilio deve mangiarne di pane per arrivare ad un sartori
barella era un top? Sensi idem? De Vrij è venuto a zero. Lautaro non era Messi, come Bastoni. Casomai hanno fallito i giocatori voluti dagli allenatori, escluso Lukaku, leggasi Nainggolan e Vidal fino ad ora e ci metterei pure Kolarov. Ausilio non è lo scout dell’Inter, sta ad altri scoprire i futuri campioni. Poi un conto è venire nell’Atalanta per un giovane, un conto all’Inter dove al primo stop sbagliato divieni un brocco. Esempio Coutigno subito etichettato, alla sua venuta, come descolino, non da Inter
Tutti acquisti da 25/30 mn in su.
Non è lo scout? A chi rispondono gli osservatori? E’ il ds che deve proporre giocatori funzionali al tecnico
La squadra si è indebolita ma teniamo botta alla faccia di tutti.
Il tempo di babbo Moratti che si svenava per darci i migliori del mondo è passato….e dobbiamo fare i conti con una realtà molto differente
I tempi sono difficili per tutti ma siamo i Campioni d’Italia.
Tucutucuntuculu a menagramo e PPII.
Forza Inter
La squadra si è indubbiamente indebolita, dopo tutto se fai 125 mn di attivo è dura rafforzarsi.
Da come si era messa tutto sommato sembriamo aver limitato i danni.
Per me differenza, come scorso anno, la faranno gli infortuni. Panchina è modesta a parte qualche giocatore ma questo è un problema che in Italua hanno in molti.
Speriamo ns alfieri reggano come durante la cavalcata passata
concordo sul discorso panchina, potrebbe essere determinante per la corsa scudetto; e noi abbiamo cambiato lo staff tecnico/atletico..
..e la Lazio spesso e volentieri arrivava ad un certo punto e impiombava (sgrat,sgrat)
Ma se si è indebolita, allora lotteremo per la retrocessione. Eh si perché per alcuni, anche in questo blog, l’Inter era una squadra “mediocre” che solo il dux condottiero valorizzava trasformando i “mediocri” in cavalli di razza. Questo soprattutto nello scorso campionato conclusosi con il secondo posto. Ora questi commenti, per il momento, sono cessati, ma scommettiamo che al primo passo falso ritorneranno?
Per molti siamo più forti anche per cambio tecnico che libera estro dei nostri.
Io dico che se chiudi in cospicuo attivo, sia sul fronte cartellini sia sul fronte ingaggi, è dura essere più forti.
Oppure possiamo credere che il chelsea aveva voglia di spendere 115 mn quando poteva con 30 avere dzeko e Correa. O il.psg prendere dumfries a 15 anziché Hakimi a 70.
Che poi in Italia possa bastare è un altro discorso.
Ma se perdi due top conclamati e un tecnico vincente, per me sei più debole.
Con ciò forza ragazzi
Certo meno forti, ma i mediocri erano in gran parte quelli che poi hanno vinto lo scudo, lo ricordo bene i commenti, se vuoi posso farti i nomi. Lo stesso Conte definì i vari Barella e Sensi inesperti o sbaglio?
e diceva bene….
gran merito aver plus valorizzato tutta la rosa…
certo trasformando dei mediocri, anche detto da te con altro nik, in fuoriclasse. Erano mediocri quando il Dio (trsasformatore di “acqua in vino” non ero io a dirlo, se ricordi) per un anno e mezzo ha avuto la fissa di dominare il campo, con pressing altissimo e praterie sconfinate alle spalle ed in media prendevi due goal a gara. Poi con cambio gioco ed ingaggio di un campione, non voluto dal dux ed osteggiato in un primo momento, le cose sono cambiate ed allora i “mediocri” tuoi e jad, sono divenuti i campioni d’Italia
Inesperti non vuol dire mediocri. Gente che deve crescere e che infatti è cresciuta, soprattutto Nicolò.
Mediocre è Naingollan ultimi anni, mario, dalbert, lazaro, mvila, podolski….devo continuare?
credi che gli altri DS di altre squadre e con budget ben maggiori del ns. non abbiano preso dei brocchi? e ceduto dei campioni, uno su tutti, come esempio, Cuman della rube. Guarda gli ingaggi sempre dei ladroni fatti a centrocampo e pagati fior fiore di milioni. Oppure quest’anno che la polla dei milioni si seccata in bianconero chi è arrivato e come?
Infatti Paratici è come Ausilio: abitutato a prendere chi vuole, o quasi, dopo che il giocatore ha fatto una super stagione altrove.
Io parlo di ds che lavorano bene con poco denaro, quello che purtroppo è capitato a noi negli anni post MM e sta succedendo ora
io personalmente non ho più guardato alle notizie (false) che i giornalisti si inventavano per poter avere un po’ di attenzione (poveracci).
mi rendo conto che oramai l’Italia non può più ambire ad avere giocatori non dico super, ma almeno decisivi. purtroppo le società italiane pagano lo scotto di una gestione appunto di puro stile italico.
mi farò piacere comunque la stagione, anche perché ho ricominciato a guardare le partite con gusto (credo immaginiate il perché). ritengo che marotta a cui non davo fiducia, abbia fatto invece un ottimo lavoro.
ad maiora
Marotta & Ausilio direi…
ad maiora semper
Perbacco, chissà quanti tifosi delusi dello scorso scudetto perché impuro torneranno a sostenere la beneamata.
Meno male che Suning è entrata in crisi e ha consentito il ritorno sulla retta via
primo! as usual.
ad maiora