Il_CasaPrestazione corale e di grande spessore quella di ieri sera, oggettivamente ci sono solo motivi per essere orgogliosi. Adesso possiamo constatarlo con la serenità di chi sa che le cose sono andate per il verso giusto, ma la squadra ha veramente creato tantissimo e ha giocato per larghi tratti un calcio piacevole, bello da vedere e estremamente pericoloso in zona gol. Se ripenso al primo tempo ancora ho dei sussulti, perchè alla fine della prima frazione di gara realmente faticavo a capire come fosse stato possibile non segnare. Oltre ad un gol annullato letteralmente per un tallone, le occasioni nitide sono state tante e spesso è mancata freddezza, precisione e anche un pizzico di fortuna. Dopo tre partite pareggiate contro lo Shakhtar ammetto candidamente che qualche fantasma avevo cominciato a vederlo.
“Qualificazione? Un grande traguardo, come detto in passato avevamo questo obiettivo, dopo più di dieci anni si doveva provare a passare il turno. Abbiamo vinto tre partite di fila, oggi soprattutto dopo il Napoli non era facile recuperare. Veniamo da due vittorie fondamentali ma la strada è ancora lunga.”
Simone Inzaghi – ConferenzaAbbiamo giocato una gara che definirei in primo luogo matura, da squadra forte e vera. Una partita preparata bene tatticamente in cui siamo riusciti a leggere bene quando andare a pressare lo Shakhtar e quando invece serviva correre indietro e riposizionarsi. Ho visto tanta unità di intenti e molte prestazioni anche individuali che per abnegazione e qualità davvero meritano tanti applausi. I leader della squadra non hanno steccato la partita e si sono fatti trovare pronti. Mi preme sottolineare due nomi in particolare: Ivan Perisic e Edin Dzeko. Il primo ha giocato una gara gigantesca, una partita che sotto ogni aspetto è monumentale. Per capire quanto Perisic fosse dentro ogni momento della gara basti pensare che anche nei due gol annullati il croato aveva messo il suo timbro: gol nel primo tempo, annullato per fuorigioco di Darmian, e assist nel secondo poi non convalidato per spinta di Lautaro.
Non solo decisivo in zona gol, con l’assist al bacio per la seconda rete di Dzeko, ma anche straordinario sul piano quantitativo: Perisic ha mulinato la fascia avanti e indietro senza risparmiarsi per praticamente tutta la partita. E’ uno dei leader caratteriali di questa squadra, calciatore maturato negli anni sul piano mentale e atleta incredibile – questo da sempre – se guardiamo al piano fisico: il vero “sostituto” di Hakimi in questo inizio di stagione è la definitiva consacrazione di Perisic in quel ruolo. Non so che progetti abbia la società, ma dal mio punto di vista credo che questo giocatore, che è integro (indipendentemente dall’età), perfettamente calato nella parte e di spessore sul piano internazionale non si debba perdere a parametro zero. Può dare tanto dentro al campo e anche fuori.
L’altro che mi preme ringraziare è ovviamente Dzeko. Nel primo tempo sbaglia una rete in una situazione di uno contro uno con Trubin e commette qualche errore non da lui, ma nel secondo tempo sale in cattedra sia in fase realizzativa, sia come vero faro del reparto offensivo. Ho solo un rimpianto: che il destino ci abbia fatti incontrare troppo tardi. Dzeko quando gestisce il pallone da prima punta è impressionante ed è un piacere che cava il fiato. Oltre che nel segnare è proprio nelle scelte, nell’eleganza, nel giocare a calcio che il bosniaco incanta davvero. Un misto di forza, intelligenza e qualità che pochissimi giocatori riescono a unire in questa maniera. Nella gara chiave del girone Dzeko si è fatto trovare pronto e della coppia d’attacco è stato lui a caricarsi maggiormente il peso delle responsabilità sulle spalle. La differenza tra un grande attaccante e un buon attaccante sta anche in questo: Dzeko può aver fatto qualche errore nel primo tempo, ma la cosa non lo ha piegato. Tante volte in partite di questo peso può capitare che un attaccante sbagli un gol e poi esca dalla gara inghiottito dall’errore – certamente non è stato il suo caso.
L'Inter ha raggiunto il primo obiettivo stagionale e ha mostrato una crescita sul piano del gioco e della mentalità. twittaloA parte questi due giocatori che volevo premiare con una considerazione ad hoc, c’è da dire che tutta la squadra nell’ultimo periodo sta crescendo e sembra aver raggiunto una migliore condizione. L’obiettivo raggiunto ieri è fondamentale nel nostro cammino sia per trovare maggiore convinzione mentale e sicurezze in quello che stiamo facendo, sia per una questione vile e decisamente poco nobile: il soldo. Passare agli Ottavi di Champions League è una manna dal cielo per i nostri conti e, in virtù della piacevole estate che abbiamo appena passato sul mercato, direi che è un traguardo che davvero non potevamo mancare. Mi permetto allora qualche considerazione di pancia e in ordine sparso, senza troppo costrutto, per godermi ancora di più il momento e descrivere a parole quello che ho visto.
Calhanoglu – diciamolo a bassa voce – dalla partita contro la Juventus sembra aver alzato i giri del motore e si sta calando nella parte in una maniera convincente, non solo sul piano qualitativo, ma anche su quello quantitativo e caratteriale. La sua presenza in campo si sente e spesso risulta decisivo grazie alla sua capacità di indirizzare una gara attraverso un calcio piazzato. Anche in difesa bene tutti, con Ranocchia che nelle due gare chiave non ha fatto rimpiangere De Vrij e ha risposto assolutamente “presente”. Se ripensiamo al suo percorso con noi e alla maturazione che ha avuto anche questo ragazzo sul piano mentale c’è davvero da strabuzzare gli occhi e gli vanno fatti i complimenti.
A centrocampo si è parlato tanto di Brozovic e mi risparmio di parlarne ancora, ma il croato anche ieri ha giocato una buonissima partita. E’ il cervello (ebbene si) di questa squadra e l’unico giocatore che per caratteristiche davvero non ha un sostituto: gli astri ce lo conservino. A voler cercare il pelo nell’uovo forse un po’ appannato Barella in questo periodo, ma sta tirando la carretta senza soluzione di continuità all’Inter ed in Nazionale da oltre due anni, quindi una flessione sul piano della brillantezza è ampiamente comprensibile. Un altro giocatore che sta salendo di rendimento è Darmian: l’ho sempre considerato un’alternativa valida, in valore assoluto, ma nell’ultimo periodo mi sembra salito di condizione fisica e anche di confidenza con quanto gli viene chiesto da Inzaghi. E’ propositivo, tatticamente ordinato e fisicamente riesce a coprire il ruolo in modo più che buono: ad oggi Dumfries rischia davvero di scivolare indietro nelle gerarchie e negli ultimi minuti di gara anche ieri gli è stata preferita l’esperienza e l’affidabilità di D’ambrosio.
Adesso testa al campionato. Ci sono margini per fare bene, ma occorre pensare ad una gara per volta. Fino ad oggi sono soddisfatto di quello che è stato fatto finora e guardo con rinnovato ottimismo al proseguimento della stagione. Non siamo in grado di prevedere il futuro e certamente ci saranno tante difficoltà, anche a fronte delle rinunce estive, ma questo gruppo e questo allenatore meritano tutto il nostro supporto. Intanto, urliamolo al mondo, l’Inter è di nuovo agli ottavi di Champions League.
Jack32
Altro tassello nel processo di smobilitazione generale…
https://www.inter.it/it/news/2021/11/27/rebranding-centro-formazione-suning-in-memoria-di-giacinto-facchetti.html
👏 👏 👏
ci risiamo! Guardia di finanza in casa rube e sue pertinenze, indagati il cascatore Nedved, Agnelli e Paratici. Sequestrati documenti con l’ipotesi di falso in bilancio, per emissione di fatture false ed illeciti amministrativi, false plusvalenze, nonché turbativa del mercato azionario essendo la rube quotata in borsa. La Consob ha avvisato del tutto la FIGC.
Quisquilie pinzillacchere, il falso in bilancio è una cosuccia rispetto al falso della loro carriera sportiva. Passando di sfuggita su Tele Lombardia i rappresentanti rubentini presenti in studio stanno già scorreggiando: “lo fanno tutti” discorso democristiano preferito in tangentopoli. Ovviamente non succederà niente, come niente è successo per il falso in bilancio denunciato a carico rube per calciopoli e la retrocessione del Bologna per salvare la Fiore. Non succederà niente perché dei capi del calcio il più sano c’ha la rogna, sono tutti collusi con la vecchia baldracca
A proposito di ladri, ma l’altro caso Suarez che fine ha fatto?
Eh ma loro hanno ricapitalizzato…
Sulle plusvalenze, evitiamo di fare le verginelle eh…
Plusvalenze?
Cosa sono?
Di ritorno dalla Davis torinese, vi apro e vi leggo arrovellati sulle solite quisquilie su Conte, Mou, Spalletti… ve lo propongo io il nome di un allenatore sempre piacevole da ascoltare per la lucidità dei contenuti che propone…
https://www.fcinter1908.it/ultimora/sacchi-inter-sofferto-shakhtar/
😂😂😂😂
Adesso che sta invecchiando fa quasi tenerezza.
Imbarazzante
leggo i vari commenti sui passati allenatori, Mou, Conte, Mazzarri ecc. C’è una differenza fra Conte e gli altri, soprattutto fatta da noi tifosi, od almeno da molti. La personificazione, l’accentramento nella figura dell’allenatore nella persona di Conte. Visto come il salvatore della Patria, l’uomo della provvidenza, quello che tramuta l’acqua in vino, la personificazione del super uomo. A differenza degli altri come Spalletti, Pioli ed altri, un po’ come successe con Mou, ma solo dopo aver fatto il triplete. Mentre per Conte fu subito dopo il suo arrivo, mettendo pure a rischio la qualificazione in CL dell’Inter di spalletti. Fastidioso pensare che per molti l’Inter era Conte, soprattutto conoscendo i suoi trascorsi e le sue dichiarazioni in bianconero. Senza tener conto dei 220 milioni investiti dai cinesi al suo arrivo a differenza di tutti i precedenti allenatori. Infatti appena Conte si è accorto che il celeste impero ha chiuso di nuovo la borsa e scappato
Che palle, scusatemi, basta citare Conte, quel gobbodimmerda che per sbaglio ha avuto l’onore di sedere sulla nostra panca per 2 anni, non per un secolo, e poi è scappato… e per favore, basta anche paragonare la fuga del gobbo a quella (presunta) del Mou, che già a marzo 2010 aveva avvertito Moratti che lui, comunque si fosse conclusa l’annata, sarebbe andato a Madrid… e per salutare ha vinto il Triplete!
E non capisco nemmeno tutta questa nostalgia per Lukakone, una volta via Conte: il nostro bestione, lo si è visto, è adattabile solo al gioco di Conte (e magari di Allegri); insomma, difesa e contropiede (o “squadra corta a coprire gli spazi e ripartenze veloci”, se preferite le metafore delicate 😀 ); se inserito in una squadra che vuole tenere in mano il pallino del gioco, come il Chelsea (o come l’Inter di Inzaghi…) non può scatenare i suoi tanti cavalli di potenza in campo aperto.
Idem per Hakimi, che è devastante solo se ha praterie davanti.
Ovviamente, si dovevano prendere sostituti all’altezza (Dzeko va benissimo, ma quanto reggerà? Dumfries… va beh, quella è una barzelletta), ma con Inzaghino in panca io non penso che i due fuoriclasse dello scorso anno avrebbero avuto lo stesso rendimento.
Gli habitué del blog lo sanno, non ho mai fatto mistero di subire come una condanna quell’omuncolo bianconero sulla nostra panca… quindi quest’anno, con un allenatore che a me sta supersimpatico, e con una squadra che, a mia memoria, non è mai stata tanto divertente (anche se spesso in maniera da causare cardiopatie), me la sto spassando sul serio.
E adesso, andiamo a comandare in laguna, magari con Dumfries che fa doppietta !!! 😀
Fammi capire. Due fuoriclasse, come per me giustamente li definisci, non avrebbero reso con Inzaghi.
E questo ti sembra giudizio positivo su capacità Inzaghi? Chi non sa far rendere fuoriclasse non è esattamente bravo…
Simpatia in ambito calcistico per me conta zero. Conta capacità che poi è ingrediente che ti fa vincere, gobba a parte che conta su arbitri.
Che poi Inzaghi sia simpatico è una gran forzatura: un piangina clamoroso, per cui odioso come rimarcato più vte qui nel blog gli anni passati, ma ripeto nel calcio non conta
da quando è all’Inter non ho mai sentito Inzaghi piangere. Conte invece si lamentava un giorno si e l’altro pure perché non aveva una squadra e una società a livello di quella dove è cresciuto.
Se vinciamo scudo può lamentarsi quanto vuole. Ripeto, simpatia conta zero per me in ambito calcistico.
Ora le interviste di inzaghi le leggiamo, giustamente, da interisti. Ma visti da controparte, come lo eravamo noi fino a scorso anno, sempre un lamento su episodi a sfavore.
Chissenefrega ma ognuno ha il suo modo di porsi
Se si vince con Inzaghino “il piangina”, mi sta pure bene che pianga ogni giorno in diretta nazionale.
“A 12 ore dal raggiungimento del primo traguardo stagionale il tecnico dell’#Inter non ha ancora attaccato nessuno, non ha parlato di ipotetici “carri” su cui è vietato salire, ha ringraziato tutti (giocatori, dirigenti, società) tranne se stesso, ha persino sorriso.
Incredibile.”
Riporto questo tweet che riassume come meglio non si potrebbe il mio pensiero.
Santo subito.
“Adesso testa al campionato. Ci sono margini per fare bene, ma occorre pensare ad una gara per volta. Fino ad oggi sono soddisfatto di quello che è stato fatto finora e guardo con rinnovato ottimismo al proseguimento della stagione. Non siamo in grado di prevedere il futuro e certamente ci saranno tante difficoltà, anche a fronte delle rinunce estive, ma questo gruppo e questo allenatore meritano tutto il nostro supporto”.
Così ha scritto @Il_Casa, e mi trovo assolutamente d’accordo: perché il “supporto” è un fatto emotivo, che guarda allo sforzo fatto, riconosce che è stato fatto e che nulla, sul piano dell’impegno, si può rimproverare ai ragazzi e al mister.
Ma, proprio perché il supporto è un fatto emotivo, non si può (e direi perfino che non si deve) prenderlo a pretesto per analisi comparative che richiedono invece calma e raziocinio. Non c’è dubbio che partecipiamo ad un campionato in cui possiamo giocarcela, come recitava il titolo di un post di qualche giorno fa, ma finora siamo terzi a quattro punti dalle prime (e dobbiamo perfino ringraziarne la viola…); e siamo secondi in un girone di champions che, per consistenza delle competitrici, non può essere lontanamente paragonato a quelli che abbiamo disputato negli ultimi due anni, dove – com’è stato giustamente ricordato – partivamo dalla terza e quarta fascia.
E poi, porca miseria, possibile che ogni pretesto debba portare a ridiscutere ciò che ha fatto l’Inter con Conte? A me non interessa stabilire gerarchie, ringrazio e ringrazierò Conte perché in due anni, grazie (anche) a lui, ho visto la mia Inter giocare una finale europea e vincere uno scudetto. Adesso supporto Inzaghi perché l’allenatore dell’Inter è sempre il mio allenatore; e di Conte, emotivamente parlando, non m’importa più nulla, come non m’importa nulla di Mourinho. Ma così come solo dei pazzi potrebbero negare il ruolo di Mourinho nella crescita esponenziale che l’Inter ebbe nel biennio 2008-2010, credo che sia da pazzi negare l’importanza che Conte ha avuto nella crescita dell’Inter degli ultimi due anni. Quindi, se proprio vogliamo fare paragoni, aspettiamo due anni, per piacere: e beninteso, non ci sarebbe uno più felice di me nel dire tra due anni che Inzaghi ha fatto meglio!
#forzainterconchiunqueinpancatrannemazzarri
Applausi!
E no….😂per coerenza devi includere anche il buon mazzarrone.
Forza Inter comunque…e massimo sostegno allo stadio per l’allenatore di turno.
Chiunque sia …Conte, Mou o persino 😂 Mazzarrone tuo.
Come io mi son sorbito Conte a te spettava sorbirti Mazzarrone.
Compagno….i confronti come sai non li ho iniziati io…
Ma il punto non è questo …sarebbe da asilo mariuccia.
Quello che evidenziato giù non riguarda tanto la performance di Conte.
Non è mai facile vincere uno scudetto…per quanto più forte sia la tua rosa e per quanto il contesto delle contendenti te lo consenta.
Conte in più ha operato in un clima di incertezza societaria dalla quale, soprattutto con l’aiuto di Marotta ha saputo mantenere distaccata la squadra.
Compagno Conte mi sta sulla guallara…sempre rimarcato…ma tutte queste cose io gliele riconosco.
GLIELE RICONOSCO (scusa maiuscolo)
Semplicemente non mi è piaciuto sul piano comunicativo in diversi momenti (pre summit…pre museruola) e soprattutto…..non mi è piaciuto il modo in cui se n’è andato dipingendosi come colui che ha portato il Calcio al Meazza e di come ha considerato squadra e società non degne delle sue ambizioni e del suo status di allenatore top top (ricordi dichiarazione di Pintus?)
Per questo non mancherò di spernacchiarlo quando (spero) lo riterrò opportuno…anche in futuro (stacce compagno😄)
A lui ed all’autoproclamato “re” di Milano…uguale…
Compagno, nessuno è perfetto: anche Mou, che per me più d’ogni altro si avvicinò alla perfezione, se ne andò via sulla Mercedes di Florentino Perez la stessa notte del 22 maggio.
Ma appunto, se n’è andato: e pace. Conte se n’è andato pure: e pace anche per lui.
Alla fine, sono dei professionisti, mica delle bandiere!
Concordo, si supporta chi c’è.
Personalmente ho corso il rischio di dover tifare acciuga….e ovviamente lo avrei fatto fosse arrivato da noi. Cmq meglio così 😀
Si supporta e certe volte si sopporta…io ne so qualcosa….
Vade retro, acciuga!😂😂
#concordoilVatediSanVenchaoMAI
indubbiamente non si può paragonare il girone di CL attuale con i gironi delle ultime tre stagioni. Inzaghi sta facendo bene, ma i conti li faremo alla fine.
Quello che trovo dubbio è paragonare Conte con Mourinho, compagno, soprattutto dal punto di vista affettivo.
…non volevo dirlo….ma…
No no, si possono accostare eccome, affettivamente parlando: perché oggetto del mio affetto è e può essere solo l’Inter, e solo di riflesso chi ne indossa i colori, e fintanto che li indossa. E salvo che non li disonori: come fece Balotelli, tanto per capirci!
Poi, beninteso, posso riconoscere che uno ha fatto meglio dell’altro, che uno è più bravo dell’altro, ecc.: e ti prego di credere che io per il Vate ho avuto una venerazione assoluta, e a suo tempo mi prendevo pure con @guest_181302, che – come tanti, del resto – sosteneva invece la causa di Mancini. Ma se parliamo di affetto, non ci sono paragoni da fare: m’importa solo che abbiano indossato, difeso e onorato i colori dell’Inter. E Mou e Conte l’hanno fatto e per ciò (e pro tanto) per me pari sono.
Per Mazzarri, lo riconosco, non riesco a fare lo stesso. Ma ti assicuro che, se tu avessi avuto come me il fegato di leggere la sua terribile autobiografia, non penseresti nulla di diverso!😂
Chi è causa del suo mal…mica te l’ha ordinato il medico di leggerla😄.
Io con Mou da parte mia ricordo amore al primo “io non sono pirla”….
Forse parli dell’esonero del Mancio?
Ricordo esserci rimasto male e pensavo che saremmo morti tutti…ma Mou mi conquistò praticamente subito…
Era sul mazzarrone che ci scornavamo….a me turbe mentali…e scarsa simpatia… a parte era un onesto mestierante.
Lo vedi che hai la memoria corta, compagno? 😂😂
Ma non voglio riaprire vecchie discussioni sul “rombo di Mancini”, per carità! Tifiamo la Beneamata, che è l’unica cosa che conta!
Nonzi compagno in queste cose la mia memoria è ancora buona.
Lode sempre al rombo di Mancini e lode al Vate che, dopo aver tentato il 433 (venne con questa idea), ebbe subito o quasi…appena vista l’inadeguatezza… l’intelligenza di mollare il 433 e ripartire dal modulo di Mancini…
La sua vera rivoluzione arrivò al terzo anno dopo aver rimodellato la rosa.
PS
https://www.inter.it/it/news/2008/07/16/mourinho-e-quando-parlo-di-4-3-3.html
Provó il 433 per il tempo di una falsa partenza …poi viró sull’usato sicuro del Mancio….era quel 433 che non mi convinceva …ma la pensó così anche Mou.
Ripeto: tifiamo la Beneamata, che è l’unica cosa che conta! Col rombo di chiunque sia, col 433, col 352 o magari col 555!😂😂
Ma certo compagno
PS. “La rivoluzione arrivò al terzo anno dopo aver rimodellato la rosa”. Ma Mou è stato da noi DUE anni, dal luglio 2008 al maggio 2010. Lo vedi che hai la memoria corta?🤣🤣🤣
😂 è solo un refuso deleta “terzo” e scrivi “secondo”…la memoria non c’entra una cippa
Echecchezzo!
Insomma, non ce la faccio a dire che sono pari. Per non ripetermi ti rimando a quanto ho risposto a Bellins qui sotto.
Ma figurati, compagno: non ho mai preteso che nessuno la pensi come me! Al massimo, lo posso mandare in Siberia!😂
Sempre meglio del polonio. 😉
😂io non riesco a metterli nella stessa frase🤣🤣🤣
Sono entrambi due stronzi vincenti, ma il secondo oltre ad essere più vincente, non è un “uomo di merda”.
Direi invece che, fintanto che è stato all’Inter, nemmeno il primo è stato un “uomo di merda”: l’Inter purifica, compagno!
Che l’Inter purifichi sono assolutamente d’accordo, ma in molti non lo sarebbero e non lo sono, soprattutto per il suo passato e per come ci ha lasciati, anche se Mou in taxi e il Mancio 2.0, non sono stati da meno…
ma non per questo mi sento in dovere di sfancularli ogni volta che li sento nominare.
Non è facile allenare l’Inter e ottenere risultati, soprattutto per chi ha un passato come “l’uomo di merda.”
Parole sante! Et hoc satis est!
Grazie Compagno Nerazzuropitonato!
Bello il latino…
L’ho studiato per 5 anni, ma ancora non so coniugare rosa rosae, etc…spiaze.
Eppazienza!😂
🤣.
Non chiamarlo uomo di merda, ha pur vinto uno scudetto con l’Inter. 😁
A parte ciò, io lo definii personaggio di merda (non uomo di merda, è una cosa diversa) allorché fece di tutto per farsi licenziare al fine di continuare a percepire il suo mastodontico ingaggio senza assumersi l’onere (e l’onore) di lavorare per l’Inter anche in mancanza di investimenti faraonici che lui pretendeva.
Fortunatamente la storia racconta che, quando si è rassegnato a utilizzare tutte le risorse che aveva in casa, incluso Eriksen, ha dimostrato di essere un ottimo allenatore. Peccato che non abbia accettato la sfida di continuare anche nelle difficoltà economiche attuali e abbia altresì preteso una sostanziosa buonuscita. Avrebbe potuto mondarsi e entrare nel cuore degli interisti ma, la cosa è risaputa, non poteva fregargliene di meno.
Per il resto concordo, due stronzi vincenti, ma Mourinho rispetto a Conte ci ha mollati più per ambizione che per opportunismo e avidità.
È che il corso post summit ha messo una pietra su quanto successo e detto prima…
Da quel momento la sua comunicazione è cambiata radicalmente tanto che ad alcuni sembrava sedato fino a rimpiangere, ironicamente ma anche no, la vis polemica precedente.
Il fatto è che si arrivò a quel summit perché lui fece dichiarazioni pesantissime sulla società e sui dirigenti…ricordo anche critiche all’esperienza di giocatori come Barella…e Sensi…già titolari in Nazionale…
Sbarellava di continuo lamentando di trovarsi in una catapecchia al cospetto di grattacieli.
La comunicazione presummit pe me veramente da dimenticare….
Poi è bastato adattare il gioco ai giocatori …fallire il tentativo di vendere Eriksen da lui emarginato platealmente dal progetto, recuperarlo di conseguenza …e moderare la comunicazione.
Bravo si deve dire ad riadattare il gioco e tenere dritta la barra nella tempesta societaria fino alla fine…Bravo.
@Interista Leninista…bravo a riadattare le ripartenze alte in costruzione dal basso…bravo ho detto😂.
Prima del summit tuttavia anche per me era da “appiccicare” ad un muro….per cui comprendo il tuo sfogo.
Lo scudetto poi ha messo a posto tutto.
Amen.
Guarda, onestamente credo che la stessa cosa valga per Conte: che per lo stesso motivo aveva mandato affanculo perfino la rube, dov’era nato e cresciuto. E si può capirlo: se a te promettono 100 pervla realizzazione di un progetto e poi, dopo che ti sei fatto un mazzo così, ti dicono che avrai 50, tu che fai? Abbozzi sempre e comunque, assumendoti il rischio che il fallimento del progetto sia alfine un tuo fallimento?
Se Conte fosse stato un avido opportunista, sarebbe rimasto: 12 mln annui non glieli toglieva nessuno, nemmeno se fossimo retrocessi in B. Ma lui è piuttosto ambizioso: e quest’anno, dopo lo scudetto, voleva puntare a ripetersi e a far bene in champions. Ha giudicato che non c’erano possibilità e se n’è andato. Spero che si sbagli, naturalmente, ma questo non ha niente a che fare con l’avidità e l’opportunismo, ma semmai appunto con l’ambizione dell’ego: la stessa che guidò Mou verso la Mercedes di Florentino Perez. Ed è per ciò che, alla fine (e affettivamente parlando), per me pari sono.
A dire il vero andare ad allenare il Tottenham non mi pare molto ambizioso. È una squadra che conta zero tituli da anni e non sarà difficile migliorare rispetto agli ultimi risultati, praticamente una sfida a rischio zero.
Mou aveva già un accordo con il Real, dobe qualunque allenatore è praticamente obbligato a vincere la Champions nel giro di un paio di anni.
Tutto sta nel capire cosa si sono detti nella riunione di Villa Bellini…e tranne Andrea, non credo che nessun altro di noi sappia con esattezza cosa è successo.
Come ha anche scritto Interista Leninista, se proprio voleva fare “l’uomo di merda” poteva rimanere anche quest’anno, beccarsi i 12 ml e lamentarsi agghiaggiandemente ogni maledetta domenica.
Andrea vieni in ns soccorso 😀
Mah, 7 milioni senza lavorare e senza rischiare di perdere la faccia più l’ingaggio che prende ora dal Tottenham, direi che i suoi affari li sa fare bene.
E beh….eccheccazz…
Mi sa che oltre ad essere “un uomo di merda”, era ed è pure “un gobbo ladro”.
“Non credo di essere più forte. Ora é un’altra Inter.
Prima si giocava per arrivare quarti. Ora si gioca per arrivare primi. Ora sarebbe un dramma arrivare quarti. La mentalità é diversa, e io mi trovo più a mio agio con la mentalità attuale. Mi sento vivo.”
Testo e musica di Ivan Perisic.
Dirige Beppe Vessicchio Inzaguzzo Beddu “ex piangina”.
Partite in chiaro su Merdaset:
L’ultimo turno di champions vedrà trasmettere in chiaro la partita del BBilan, dopo le altre due già trasmesse e le tre della Giuventus.
Atalanta e Inter invece si spartiscono un bello zero ciascuno.
Buonanotte signori!!!!
meglio, se devo sentire i commenti dei telecronisti, o ritornare al tempo del muto. Ho visto invece la partita del BBilan su prime video, commento di Pardo. In teoria essendo trasmessa da Amazon avrebbe dovuto essere super partes, all’anima! Forse Pardo credeva di essere ancora a Merdaset
Se uno non vuole vederle in chiaro è un problema suo, il diritto però, dovrebbe essere equamente concesso a tutti.
Ecco perché ho dormito male stanotte…
E soprattutto, la proprietà fantasma non interviene?
Toh! Chi l’avrebbe detto che Inzaghi avesse superato Spalletti e soprattutto Conte in CL? Spero lo faccia anche in campionato. Pur essendo, in teoria, la squadra depotenziata per incassare soldi dai cinesini tweettanti. Prevedo che nell’Inter ci sarà d’ora in avanti penuria di vino ed abbondanza d’acqua, ma fa bene alla salute e fa fare pure plin plin😊
Inzaghino avra fatto +meglio di Conte quando vincera’ lo scudo con 10 punti di vantaggio….; Quanto al passaggio alla CL chapeau! ma credo che sia il minino con le squadre che c’erano, gli anni passati il girone era molto piu’ difficile essendo pure in 4° fascia…Da dire inoltre che quando siamo Work in Progress ci puo’ stare che la squadra faccia il suo up grade in un momento della stagione in cui certi obbiettivi se ne sono andati….. L’inter Contiana degli ultimi 4 mesi sarebbe arrivata 1° nel girone di CL….
Dove Inzaghino e’ riuscito a superare Conte, sta nel gioco, su come la squadra sa anche divertire creare azioni spettacolari, comandare il gioco, stare in partita, creare occasioni da gol……
per i “titoli” restiamo in attesa….
Esatto, prima fascia ha aiutato.
A fine anno faremo bilancio. A novembre solo i gonzi si gasano
Senza Hakimi, Lukaku, Eriksen…per me una squadra dignitosa che se la gioca con tutti e diverte è già grasso che cola.
Quest’anno non abbiamo l’organico più forte, ci sono dei top allenatori rientrati in gioco e sì… che vincere quest’anno sarebbe un vero miracolo…
Sembrava fossimo finiti e per il momento son contento così, poi si vedrà….alla giornata.
Concordo che squadra è più debole ma mettiamoci d’accordo: è un continuo dire che bilan ha culo, napoli non ha panca, gobba costruita male, ecc. Deduco che ci sua equilibrio e ce la giochiamo.
Su ns rosa sono il primo a dire che è corta. Ma negli 11 ce ka giochiamo eccome: Dzeko, Correa e Chala si stanno rivelando buoni sostituti e altri, a partire da perisic ma anche darmian, sono cresciuti esponenzialmente.
Dipenderà da gestione forze e infortuni.
Tecnici forti rientrati? Ti riferisci a Mazzarri? Mou non è più quello di 10 anni fa, ultimo pezzo carriera dice questo. Allegri lascialo stare, senza aiuti sarebbe dietro l’empoli, e lo meriterebbe per il non gioco che da alla squadra. Resta Sarri con lazio più deboke degli ultimi 5 anni.
Cmq i conti si fanno alla fine, ripeto, altrimenti saremmo gonzi e, almeno io, non voglio esserlo.
Non vincere non sarebbe un dramma ma, oggi, essere terzi non è un miracolo
Roger personalmente io mi sono già messo d’accordo (almeno con me stesso😄).
Per me Napoli fortissimo.
Al culo del Bilan non credo.
E la rube prima o poi gode del fattore arbitrale…
per cui, paradossalmente, è potenzialmente la più pericolosa ancora..le vie del VAR sono infinite.
Tecnici…sono rientrati Mou, Allegri, Sarri e Spalletti…con alterne fortune…ma non possiamo mettere a confronto Allegri col principiante Pirlo…per fare un esempio.
Ma alla fine sugli obiettivi siamo d’accordo.
Terzo posto..giusto equilibrato obiettivo anche secondo me…a bocce ferme.
Altro che dovesse arrivare sarebbe grasso che cola.
Ripeto, dipende da infortuni. Napoli con Petagna e Demme al posto di Osimeh e Anguissa per un paio di mesi è una squdra con 50% (e oltre) di potenziale in meno.
Al culo del Bilan non credo neppure io ma mi sembra che qui vada per la maggiore.
Allegri non è assolutamente un valore aggiunto laddove non può contare su lavoro altrui, penso lo stia dimostrando: valore aggiunto ovino sono gli arbitri.
Senza gobba tra le palle, per ora è così, è una corrida dove tutti hanno una chance, anche noi.
Il vero miracolo, ha ragione Bellins, sarebbe arrivare anche solo, per me, in semifinale di CL.
Tornando al Napoli, a parte Osimeh e Anguissa che staranno fuori un po’, chi cambieresti del fortissimo napoli con noi? Parlo di titolari ovviamenti. Io nessuno. Avrei un dubbio su Zelinski ma questo Chala mi sembra molto più tosto. Hanno di meglio dietro? Per me no. Sulle fasce? Nemmeno. Cambieresti Barella o Brozo con uno dei loro? Io no. In attacco Insigne o Lozano per uno qualsiasi dei ns? Neppure.
Sul portiere e tecnico non mi pronuncio 😀
Quindi per me 8 (o 9) undicesimi siamo meglio noi. Panchina altro discorso, ma li mi sono già espresso più volte.
Curioso di sentire la tua opinione.
Allora ….tanta carne al fuoco hai messo.
Premetto mi fa piacere che rispetto allo scorso anno tu abbia rivalutato la nostra rosa.
Partiamo così adesso da una base di valutazione condivisa.
1. io parlo ovviamenteal netto di infortuni e varie eventuali dovute alla casualità.
2. nel caso del Napoli…Osimhen,
Koibaly, Zielinsky, Insigne, Ruiz ed altri dino giocatori che vedrei benissimo anche da noi.
Al posto di chi non saprei perché i nostri attualmente mi sembrano messi al posto giusto da Inzaghi…ma questo attiene all’organizzazione, al tecnico…non al valore assoluto dei giocatori.
Complessivamente considero il Napoli una squadra meno fisica ma più tevmica della nostra…abbiamo visto come tengono palla.
Sul tecnico dobbiamo pronunciarci quando valutiamo obiettivi.
Questo Napoli …grazie a Spalletti ha un gioco ed un amalgama già eccellente…e penso potrà solo migliorare.
3.Il bilan…non ci giriamo tanto intorno…è squadra forte, ben messa da Pioli…e gode quest’anno della continuità tecnica che manca a noi (noi ripartiamo con altre idee di gioco…in discontinuità con quelle della scorsa stagione. Idee di gioco…non modilo bada bene.
4.La gobba parte regolarmente con un bonus di punti in doppia cifra che, prim o poi, riscuote dall’onorata società.
Siamo nel gruppone con, credo, il maggior downgrade tecnico subito rispetto alle altre competitrici….per alcuni anche come guida tecnica…
Il terzo posto mi pare alla portata, la qualificazione in CL in campionato ed il raggiungimento degli ottavi in CL penso possa essere l’obiettivo richiesto da Zhang nella prima stagione di Inzaghi….anche in considerazione di quanto ha realizzato vendendo top player e purtoppo mancando il preziosissimo Chris.
5. Sulla panchina…la nostra è corta …molto corta…più corta di quella delle altre competitrici, a parer mio.
Lozano come riserva è un lusso per me….noi non abbiamo come far rifiatare Barella e Dzeko per esempio.
Tuttavia sono molto contento di quanto fatto sin qui da Inzaghino e francamente…non parlo per scaramanzia…ma son contento.
Intanto ci ha messo al posto che ci compete in Europa e diverte con un gioco di iniziativa e nel contempo equilibrato…finché dura anche questo è un upgrade rispetto alle recenti stagioni.
Adelante con juicio….ed una mano sulla patta.
Apprezzo io il tuo cambio di rotta sul fatto che improvisamente abbiamo squadra molto debole per cui è grasso che cola anche solo poter competere 😀
Abbiamo perso 3 giocatori, di cui due molti utilizzati e uno meno (dato di fatto, non voglio riaprire per colpa di chi), sostituendoli con 4 giocatori di cui 3 stanno dando un ottimo contributo mentre uno (Dumfries) ancora non si è visto anche se personalmente spero potrà dare una mano considerando esuberanza atletica che non si insegna.
Senza contare la crescita auspicata di gente che lo scorso anno stava imparando a capire cosa voleva dire vincere, particolare questo a cui bisogna dare il giusto peso. Questo fattore non viene mai adeguatamente considerato perchè, ricordiamolo, Inzaghi è arrivato in una squadra che aveva vinto ed ha mantenuto un nocciolo duro solido. Non è, per dire, nella situazione di Spalletti o Mancini bis che dovevano loro si partire da zero, per l’ennesima volta.
In ogni caso io non ho mai parlato rosa ma di undici titolare, scorso anno come quest’anno. Li eravamo e siamo messi bene. Ben diverso è rosa che era ed è il ns tallone d’achille.
Su Napoli non hai risposto alla mia domanda: i giocatori che citi li vedrei bene anche io da noi ma non al posto dei nostri titolari, tranne Osimeh.
Ed è questa la ragione per cui non considero il Napoli nettamente superiore a noi tanto da gridare al miracolo qualora gli arrivassimo davanti. Così come, ben inteso, non griderei allo scandolo se gli arrivassimo dietro.
Lo stesso Bilan è lo stesso dello scorso anno con in meno Doonnarumma e Chala ed in più Maigna, Bakayoko, Messias e Giroud. Difficile dire che lo scorso anno era una ciofeca mentre oggi uno squadrone
I fattori che faranno la differenza saranno molti, in primis infortuni.
Grazie dell’apprezzamento ma quale cambio di rotta di grazia…
Visto adesso aggiunta al messaggio sul cambio di rotta..
Detto io mai che abbiamo squadra “molto debole”???
Detto sempre che siamo nel gruppone e che essere già con un gioco strutturato si da giocarcela con tutti è una cosa che mi sorprende e mi gratifica.
Mai detto che siamo “squadra molto debole” …”molto indebolita” sí…. casomai ….ma teniamo botta.
Se ti chiedo in cosa cambio rotta per favore rispondi a messaggio….altrimenti posso non accorgermi.
Beh “una squadra dignitosa che se la gioca con tutti e diverte è già grasso che cola”….se è grasso che cola avere una squadra dignitosa vuol dire che pensavi fossimo cosa?
Una squadra ancora da costruire nel gioco ripartendo con una nuova guida tecnica…indebolita sicuro ma per niente “molto debole”…
Non vedo alcun “cambio di rotta”.
Cambio di rotta era per dire che siamo passati da squadra che andava con pilota automatico tanto era forte a quella di oggi che è già tanto sia dignitosa.
Personalmente i cambi che ci sono stati, pur indebolendoci, non giustificano una revisione di giudizio così drastica.
Tutto qui, poi ovviamente uno la pensa come vuole
Un vero miracolo sarebbe arrivare in finale di CL.
Va bene che è finita la fase “zero alibi”, ma in Italia non vedo rose nettamente superiori alla nostra per poter parlare di un “vero miracolo”.
In Italia, CL lasciamola la he è per un club ristretto, esiste la finestra “liberi da gobba” che non so quanto durerà.
In questa finestra tutti sono in gioco: ci vuole bravura e ovviamente anche fortuna (pochi infortuni). Sarebbe bello sfruttarla.
Se poi qualcun altro sarà stato più bravo/fortunato pazienza ma un ammazza campionato non si vede
Neanche io vedo rose “nettamente superiori” intendiamoci.
Noi quest’anno siamo nel cd “gruppone”.
Vedo un Napoli molto ben organizzato e molto tecnico e vedo un bilan ancora più rognoso e rodato dello scorso anno.
La rube è sempre li col passamontagna pronto.
Quando parlo di “miracolo” mi taro sul concetto di miracolo come usato per la scorsa stagione.
Forse meglio usare “impresa sportiva”.
Il mio concetto di “miracolo sportivo” è più vicino alla premier di Ranieri con il Leicester, lo scudo del Verona di Bagnoli o quello del Cagliari di Scopigno.
Diciamo che il termine “Miracolo” ultimamente è stato un po’ inflazionato.
Su questo sono d’accordo…meglio ricondurlo alla sua giusta dimensione.
Infatti…sono d’accordo sulla organizzazione e qualità del Napoli e sulla rognosita’ del bbilan…
Però sarebbe bastato che Di Marco (con l’Atalanta) e Lautaro (con il bbilan) non avessero sbagliato i loro rispettivi rigori per avere 4 punti in più ed essere in testa insieme al Napoli…ecco
non proprio due miracoli.
Ma infatti il termine miracolo io lo metterei da parte…atteso che anche per lo scorso anno non si può parlare di miracolo.
Al netto di questo mi pare si concordi abbastanza.
Ma sono d’accordo anche per lo scorso anno…
Diciamo che è stata una bella impresa…
91 punti, +12 sulla seconda, 8 vittorie consecutive A.E. (Avanti Eriksen) e 11 vittorie consecutive D.E. (Dopo Eriksen), miglior difesa e dopo 10 anni di zero tituli.
Sicuramente non un miracolo, ma nemmeno così scontato, come hanno detto alcuni con il senno di poi.
Lettura equilibrata ed ineccepibile
😂😂😂grazie
non la tua lettura Cipe, quella di Bellins.
Sei distratto oltre che ingrato. 😉
È l’età…
Bellins neanche tu cogliesti la mia finezza
Mizzica Cipe, diabolico sei…
eccerto…la mia era acuta ironia scambiata per stolidanza
Perdonami
🤣 🤣
😂e nemmeno tu…
Lo so Ambro infatti rido
il fatto è che per uno strano allineamento dei commenti gli applausi ed i complimenti di Roger pare siano rivolti sempre a me…almeno sul mio smart😂
Perfetto Bellins.
Quel che a me ha dato e dá fastidio è stato uno smisurato auto-imbrodamento (ma ci sta…il personaggio è questo) e una certa critica che propone una narrazione francamente da panegirico di quanto è successo.
Uno scudetto è sempre una “bella impresa”.
Ma l’impresa parte da lontano e vi prendono parte in tanti.
Conte han fatto la sua parte, ovviamente di fondamentale importanza.
C’ha messo il suo tempo a far quadrare il tutto…
Nessun miracolo, nessun asino in panca…ci mancherebbe…
E aggiungo…per come è andato via…nessuna nostalgia.
(per me cmq nessuna nostalgia).
Tutto qui.
tra i miracoli ci metterei anche il triplete di Mourinho
Il miracolo dei miracoli
Certo che il consuntivo lo si fa a fine stagione, ma si fanno anche bilanci di previsione ed al momento anche in campionato siamo all’incirca al livello dello scorso anno ed in Cl in miglior posizione con un organico, sulla carta, ridimensionato
Arrivare ultimo nel girone è sempre colpa della fascia? In quel girone c’erano solo squadre superiori all’Inter? Poi certamente non conta che lo scorso hanno in squadra c’erano giocatori come Lukaku, Hakimi, Eriksen, anche questo rientra nella fascia? Infatti ci hanno pagato per i due fior di milioni perchè eravamo simpatici, o che Dzeco è migliore di Lukaku e che Dunifries è meglio di Hakimi
Del resto chi se n’è andato l’ha fatto perché – già senza il solo Hakimi – considerava la squadra non più competitiva…figurati senza gli altri.Il discorso sopra non regge.
Forse l’Inter non era in grado di convincerlo? Aspirava così tanto a fare la riserva in Inghilterra, mentre qui era e sarebbe stato un semi dio? Diciamo che c’erano le due cose assieme, la volontà del giocatore e la vagonata di milioni che facevano gola
Eh eh…il buon Cipe parla di Conte.
Io spero ovviamente Inzaghi faccia meglio dello scorso anno.
Ma aspetto, perché campioni d’inverno e poi quinti o quarti all’ultimo sono esperienze che abbiamo già vissuto, sia noi sia il ns tecnico
Si ma vale paro paro per quel tizio grande e grosso di colore che ora fa la riserva….come si chiamava?
Vedi sotto.
Ma quale fascia….abbiamo fatto pena con la primavera del barca ….di che fascia erano quei ragazzini?
Conte con la CL non ha mai fatto pane …fascia o non fascia.
pensate, Zhang si è congratulato, con frasi di circostanza, con la squadra per mezzo di un messaggino. allora esiste! Non è un ologramma, un ectoplasma! Mi preoccupavo inutilmente. In Cina stanno studiando un mezzo per inviare ologrammi come i filmati, per rendere più “reale” la presenza del presidente dell’Inter. Lui spera nel teletrasporto, ma per quello è troppo presto.
Hai una squadra che nonostante la loro proprietà fa miracoli, e ti limiti a whatsapp? Un Inter che sta giocando bene è in corsa nel campionato e CL, nonostante sia stata da loro depotenziata, almeno sulla carta, per sole loro ragioni finanziarie e tutto quello che Zhang riesce a fare, un messaggino
Marotta, Ausilio e Antonello sono dei cartonati?
Beh Ausilio, considerando che non decide mai nulla…. 😀
Guarda che già Hakimi è tutta farina del suo sacco…per dire
Anche Brozo, come ammise a suo tempo il Mancio in conferenza stampa.
Qualcosa di buono hs fatto pure Pierino…
Ma sai, spesso leggo Brozo e Lautaro ottimi colpi.
Ma poi: Joao Mario lo ha voluto Kia, Naingo spalletti, Vidal conte, dalbert sabatini, lazaro chi lo sa ma di sicuro non lui….
Comprare Hakimi o Lukaku per me è un merito perchè anticipi concorrenza ma non è esempio di scouting di livello.
Chi prende oggi Halland non è, per me, un ds di valore. Lo è stato quello del dortmund a suo tempo.
Su questo fronte io critico Ausilio: troppo pochi gli acquisti di gente non costosa e già nota che poi è cresciuta bene rivelandosi ottimo asset per il campo o il mercato. E senza denari sonanti, ripeto, è unica ns speranza di restare competitivi.
Se poi arrivasse Pif e compreremo Mbappe e compagnia meglio ma finchè non è così io punterei su cu, a differenza di Pierino, è da anni abituato a setacciare le paludi piuttosto che trattare con Perez
Sono d’accordo, ma in questo blog anche quando arrivò Marotta, si disse che quello veramente bravo (Paratici) era rimasto a Torino.
È per dire che il loro è senz’altro un mestieraccio e che anche Ausilio qualcosa di buono l’ha portato a casa.
Ultimamente ho letto lodi anche giuste nei confronti dei ds della Lazio e Atalanta…poi se andiamo a vedere finiscono spesso con zero tituli e altrettanto spesso dietro di noi.
Marotta ha più volte espresso chiari elogi per Pierino e gli ha riconosciuto in toto per esempio…il merito dell’affare Hakimi.
È perché c’aveva aperto il DERE a Dortmund…e se n’è innamorato…
🤣 🤣 🤣
😂😂gusti
Esatto…mi son fatto convinto che la vulgata su pierino sia infarcita di strane leggende metropolitane.
Ho chiesto più volte il motivo di tanta acrimonia collettiva ma non ho mai avuto una risposta concreta.
Più che altro voci di corridoio su altre voci di corridoio su altre voci di corridoio etc etc etc….
#almenountiktok!
Zhang è il presidente dell’Inter nonché proprietario o sbaglio? Quelli da te nominati quindi sono suoi dipendenti. Da quanto il cinesino non respira lo smog di Milano e si contenta di quello cinese? Marotta Ausilio ed Antonello devono scrivere a chi l’ha visto? Trovatemi un presidente di una squadra di serie A che è sparito come il nostro. Per di più abbiamo un vice presidente che partecipa solo ad eventi benefici ma non credo che faccia il facente funzioni
Dispiaciuto perché non ti ha telefonato prima di andare a nanna?
Venezia. Ora c’è il Venezia. Belli siamo belli, ma ora li voglio cattivi, affamati, cannibaleschi.
bene, bene, bene..squadra convinta, matura, consapevole…ed esteticamente appagante…adesso godiamoci Madrid per prenderci il primo posto, e vediamo il sorteggio…..ora però sotto con il campionato..filotto is coming….
Alla faccia del ridimensionamento….già un upgrade (scusa lingua italiana…) in campo europeo.
Da ultimi del girone a promozione tra le prime sedici squadre d’Europa….per adesso (🤘).
Alla faccia di chi se n’è scappato al primo refolo di ridimensionamento perché squadra non più consona al proprio status ed alle proprie ambizioni da top star (PRRR).
Non che io abbia versato una lacrima…anzi …ma quanno ce vo ce vo.
PS e ci metto anche la punta di riserva del Chelsea….un pernacchio anche per lui.
Bravo Inzaghi
PS aggiungo traguardo anche economico non dimentichiamo…almeno 20 mln puliti se non erro
😂grazie …io preferisco il pernacchio …con la ‘o’.
escalation..
+1 Voliamo bassi, che l’uccello padulo è sempre in agguato, ma godrei come un riccio se Inzaghino aprisse un ciclo (vincente) da noi.
Messaggio scritto con una mano e corredato di corna.
Per una mano l’upgrade
europeo, con euri annessi, sono un dato di fatto che merita un moderato e cauto spernacchiamento.
Condivido, resto convinto che quest’anno se arrivasse qualcosa sarebbe tutto grasso che cola.
Per il ciclo … intanto bisogna arrestare l’emorragia di pezzi pregiati, e poi azzeccare qualche bel colpo tipo Barella.
Ma occorre capire se ciò è realistico.
Squadra e allenatore stanno facendo benissimo ma la proprietà deve fare qualche sforzo per non sprecare tutto.
Se arrivasse qualche titolo sarebbe una vera impresa sportiva di Inzaghino….il downgrade tecnico è stato enorme.
Inzaghino dovrà sopperire con l’organizzazione di gioco.
Per me stagione senza grosse ansie…adesso spero in un “rinforzino a gennaio”, per dare fiato a Dzeko e Barella… e trovare continuità nel rendimento.
Il resto, incrociando tutto….come dici tu sarebbe tutto grasso che cola.
Vedi che sei tu quello che ci torna sempre? 😂😂😂
PRRR anche a te compare 😂
Sta storia del novello Prometeo che ha portato la luce di Eupalla tra i poveri umani e poi se n’è andato verso mete più degne di lui m’aveva un po’ rotto i cabbasisi.
Mi stava simpatico prima figurati dopo questo commiato.
Ci pensi troppo, devi avere qualche prrrrrrrrrrr…oblema!😂😂
😂 😂 😂
Io leggero come una piuma compagno.
PS e a prescindere…chi non ci vuole non ci merita.
Lo vedi che sotto sotto ti senti tradito e abbandonato?😂😂😂
Ieri si è vista un’ottima Inter, che poteva tranquillamente vincere cinque o sei a zero. Resto convinto che, quando aggiusteremo la mira in fase realizzativa, saranno volatili per diabetici per tutti i nostri avversari. Spero che a Gennaio si riesca a prendere un buon ricambio a centrocampo (voto per Nandez…) e magari un quarto attaccante (personalmente andrei a cercare un giovane all’estero perchè i due del Sassuolo Raspadori o Scamacca mi sembrano un po’ troppo cari). Avanti così, forza ragazzi!!!
Un Joao Pedro già navigato che va sempre in doppia cifra…
Scorrendo la pagina online della gazzetta, troviamo, in ordine di apparizione:
Maradona
Messias
BBilan
Padel-Mania
Inter
È proprio vero che ci credevamo in pochi…
forse io sono ossessionato dal tema e mi mangio il fegato ogni volta: ma due sole considerazioni: trovo indegno anteporre la vittoria (come al solito di culo) dei gonzi alla nostra impresa dopo 10 anni. e’ incredibile che quella squadra di brocchi dopo aver collezionato sconfitte, figure di merda in casa e fuori e soli miserrimi 4 punti sia ancora in corsa per passare il turno con ipotesi non eccessivamente miracolose (pareggio porto-atletico e vittoria su un liverpool magari poco motivato, con partite di premier più importanti della passerella di san siro). noi – se ricordo – siamo usciti con 8 punti… al loro culo non c’è limite
Noi con il Real ce la siamo giocata alla pari, anche nella scorsa stagione a Madrid.
Loro sono stati presi a pallonate con il Liverpool e con il Porto sia all’andata che al ritorno.
Farti mangiare il fegato è lo scopo di queste prostitute conclamate e consapevoli.
Sono dei venduti e non valgono questa pena.
Meglio ignorare giornale e sito.
Ci guadagni in salute e loro ci perdono in click
Speriamo gonzi vadano in EL a giocare il giovedì in russia…
Se Atletico è quelo di ieri, il Porto li fa a fette e si qualifica.
Squadra di Simeone imbarazzante: magari scontava defezioni importanti, non saprei, ma in confronto a ieri Allegri è uno da calcio spettacolo…
Ottima analisi Casa.
In questo periodo abbiamo una grande condizione fisica e sappiamo tutti quanto questo aiuti, speriamo di durare.
Ad oggi dei nuovi solo Dumfries deve ancora essere inserito ma sono convinto che le sue doti atletiche ci torneranno molto utili.
Curioso di vedere come Inzaghi gestirà le forze contro il Venezia: ora il calendario è, sulla carta, favorevole e non dobbiamo steccare per guadagnare punti su quelli davnti e distanziare queli dietro