Queste 2 vittorie, così diverse, hanno riportato un grande entusiasmo. L’ultima prestazione in particolare, riecheggia del controllo e della decisione che ci avevano fatto sognare a fine 2021. Sul finire del girone di andata infatti si era vista un Inter capace di cannibalizzare gli avversari, incapaci molto spesso di costruire e persino di uscire dalla loro metà campo.
Con il Verona questo ci ha raccontato la partita. Aperta e chiusa senza soffrire gli avversari, per poi essere invece gestita nel secondo tempo, senza rischiare veramente mai di rimettere in discussione il risultato.
Questa era l’Inter che ricordavamo, prima di un ciclo terribile, dove le soddisfazioni più importanti le hanno date le partite di coppa e Supercoppa.
La squadra è tornata a prendere fiato, a poter preparare la partita, e ha ritrovato giocatori importanti, costretti a turni di stop da infortuni e squalifiche. Ora si apre un ultimo miniciclo, ora si giocano le partite più importanti, quelle che decidono il campionato, con l’Inter padrona del proprio destino in virtù della gara da recuperare contro i felsinei.
La gara è importante, non solo in chiave scudetto, ma anche in preparazione del derby di coppa, e un buon risultato potrebbe cambiare il modo di approcciare una pausa prima del match contro la Roma e dell’ultimo mini ciclo.
La partita contro il Verona ha visto ottime prove. Perisic ormai è una certezza, così come Skriniar, Barella e Dzeko hanno timbrato il cartellino e si è visto un ottimo Correa.
L’accento su Correa è importante. L’argentino è l’unico giocatore capace di portare qualità nel breve ed attaccare la profondità. E’ trattato come fosse di cristallo, come ammesso dal mister, anche per via della sua importanza sin qui letteralmente non pervenuta.
Nel momento di ridisegnare l’attacco mister Inzaghi ha deciso di tenere in campo Perisic, e a precisa domanda sul perché, vista la stanchezza del croato ha risposto:
Questa scelta, è molto consapevole. Schierare Sanchez o Caicedo avrebbe voluto dire ritrovarsi, come troppo spesso nelle ultime uscite ad avere due attaccanti di manovra, o capaci di incidere solo negli ultimi metri. Perisic invece risulta la soluzione alternativa a Correa quando la necessità è quella di attaccare le difese avversarie alle spalle. Una soluzione di fortuna, intendiamoci, perché il contributo del croato difficilmente può essere superiore in quel ruolo rispetto che sulla fascia di competenza, ma una soluzione concettuale.
Per questo spero che questa decisione non sia stata dettata solo dal vantaggio, ma che l’allenatore sia proiettato ad affiancare a Lautaro/Dzeko/Sanchez sempre una punta con passo.
L’identikit è quello di Correa. Ora deve prendersi le sue responsabilità ed incidere. Non c’è altra strada.
Tuttavia quello che abbiamo visto è stato anche che la squadra ha più energia mentale e fisica per accompagnare la manovra, per supportare le punte, e questa è una buona notizia anche dovessimo schierare due attaccanti di manovra.
Prima degli impegni del derby e di una motivata e quadrata Roma c’è lo Spezia, in quella che è una partita chiave, perché oltre a portare punti può anche confermare uno stato di forma ritrovato, necessario per essere la versione di Inter credibile per la vittoria dello scudetto.
Che versione di Inter vedremo contro i Liguri? Quella capace di vincere lo scudetto o quella appannata? twittalo
Da qui alla fine voglio 8 vittorie compresa la finale di CI.
#zeroalibi
Ma Deki perchè non scrive più?
Non aveva questioni con nessuno(tranne lo spappola cazzi seriale, che comunque io non avrei bannato).
Sparito senza un biglietto. Mah.
Chun invece ascolta solo Gus.
Se Gus lo chiama probabile si presenti.
( impossibile che non sia intervenuto sulle varie questioni dibattute in precedenza)
Deki aveva detto che ormai eravamo morti e sepolti.
Chun va dove lo porta il cu…ore.
Bravi ragazzi.
Un po molli gli approcci ai due tempi ma forse anche merito dello Spezia.
Continuare così ora che ci saranno gli infrasettimanali.
Ma 60 minuti di Caicedo Sanchez a dar manforte a Lautaro nel derby?
O anche Vidal in versione picchiatore: per poi far entrare chala e dargli mazzata 😂
Vittoria meritata, cambi felici, molti stanno ritrovando la forma perduta come Barella/ continuare cosi please
Moto perpetuo
Cercavamo conferme e conferme abbiamo avuto. Ci è pericolosamente mancata concretezza e cattiveria sottoporta, ma per il resta gara condotta con pazienza e personalità in un campo da calcio a 5.
Ora due partite tostissime: derby e Roma. Immagino che la scelta sarà far riposare Perisic nel derby, altrimenti non mi spiego l’assenza di minutaggio per Gosens. Correa tiene Dzeko più avanti e non è un male, ma restano sempre i punti interrogativi sulla reale sostanza del giocatore. Impatto di Lautaro impressionante: che sia ricomparso al momento giusto?
Su Lautaro speriamo anche perché Dzeko mi è sembrato scarico
Bravo Inzaghi.
Così si fanno le scelte all Inter che non è la Lazie.
Poi ,con più tempo, si parlerà di Correa, Sanchez, Lautaro, Perisic, Skriniar, B A R E L L A, Dzeko,Brozo,Chala.
Conta lo scudo, il resto è contorno.
Se Sanchez non metteva dentro il 3-1 era da ammazzarlo!😂😂
Comunque, bravi i ragazzi a sbloccarla e soprattutto a condurla. Lautaro semplicemente magnifico.
Il non assist grida vendetta
La squadra mi è piaciuta sino all’ottantesimo.
Poi alcuni in campo hanno deciso di fare un po’ di circo.
Bravissimi i centrocampisti, finalmente la squadra è tornata a girare.
Gol cazzo…
E Danilone fa la sponda per Brozooooooo 💪
Non credo che camminando riusciremo a segnare, altra partita approcciato malissimo
Siamo appena al minuto dieci e già mi girano i coglioni….
Bisogna cercare di aumentare il ritmo, per forza… Loro spazi non ne lasciano
Insomma, Dzeko e Perisic in campo fino alla morte😃
Sarà turnover totale nelle prossime, fondamentali partite? 🤔
come commentai nel lontanissimo 2019… il fondo elliott (a cui dichiaratamente il calcio non interessa una mazza fritta) compra, risana, vende e lucra. i nostri virtuosi proprietari invece che fanno?….
Dici, a parte aver riportato lo scudo alla Pinetina?
Guarda, se c’è uno in questo blog che ha sempre difeso suning sono io. Ma da come tira l’aria forse ora è meglio che passino la mano. E se vinciamo lo scudo (cosa in cui continuo a
credere) a questo giro nn è certo merito loro.
Gus, devono andare via.
Stanno smantellando la squadra.
Devi accettarlo nonostante il transfert affettivo che ti lega a Steven Zhang. (che a pelle è simpatico anche a me)
“caso” plusvalenze finisce “non a caso”: assolti tutti, prosciolti tutti. velenooooo? lascio a te gli strali contro la gldm…..
Non c’è più spazio per sbagliare partite. Contro lo Spezia servono 3 punti, senza se e senza ma. Aspettiamo conferme, fiduciosi (ma, almeno per quanto mi riguarda, piuttosto guardinghi).
Sempre guardinghi…
Anche in campo.
Thiagone stai bbbono
Post saggio.
Uno che sappia “attaccare la profondità” è importante nel gioco di Inzaghi….soprattutto in questa fase.
Il rientro di Correa adesso, in questa volata, fa piacere…ma deve rispondere all’appello.
Uno che sappia attaccare la profondità è importante nel gioco di chiunque (persino di Guardiola…). Speriamo Correa non cada nuovamente in frantumi; in ogni caso ho la sensazione che Ivan si dovrà sdoppiare per questo finale di stagione.
Spero vedere anche Gosens in supporto.
Immagino proprio a partire dalla disponibilità di Gosens sulla fascia.