Bauscia Cafè

Il Borsino di Bauscia Café (8/12)

Carissimi Amisci!

Eccoci tornare ancora una volta come il Tenente Colombo quando vuole fare la domanda cruciale per capire chi è l’assassino! E la domanda è facile facile! Chi è in testa agli Umors nerazzurri?

E noi sveliamo subito l’assassino perché, primo non siamo ispettori ma analisti e secondo perché, povero Peter Falk, non vogliamo davvero fare la sua triste fine!

Ebbene con una presa di potere stile golpe sudamericano o per rimanere più dalle nostre parti, in stile ultimi settordici governi italiani fatti di rimpasti di partiti improbabili i Conte Out e i Conte Gobbo con scavallamenti di partito dagli Haters dai 3-5-2 Muori e dagli Eriksen In il popolo nerazzurro manda il pentapartito ridenominato ConteGobbo Out al Governo!

Il Momento storico in cui nasce il ConteGobbo Out con i più alti rappresentanti del Pentapartito

Con un’accelerazione Boltiana i ConteGobbo Out, facendo così la storia degli Umors della tifoseria nerazzurra, scalzano i Moriremo Tutti dal potere, assottigliando e non di poco il numero di cluster presenti sui social, sulle chat e sul web della Beneamata!

Escono di conseguenza, almeno per ora, dalla classifica i Nazionali Merda i 352 Muori e i Conte Gobbo, restano con le frange estreme dei loro rappresentanti. Sparuti ma pur sempre combattivi gli Haters e omnipresenti le vedove, seppur viva e lotta (si fa per dire) con noi, degli Eriksen In.

Ma bando ai gobbi eccovi il quadro generale con i nuovi leader degli Umors nerazzurri!

Inutile dire che l’ennesima sostituzione a tempo scaduto di una partita già serenamente vinta non ha potuto che scaldare ancor più gli animi dei tifosi nerazzurri che già non amavano Conte. Sono state tirate fuori le teorie più bizzarre per dare un senso a quella che da tutti (i ConteGobbo Out) è stata identificata come una vera e propria umiliazione. Siti di altissima levatura sportiva e culturale hanno parlato di mobbing, senza però dare i razionali di cotanta affermazione! Noi di BausciaCafè vi possiamo intanto mostrare in esclusiva l’intervento in Parlamento dell’Onorevole Bongiorno che chiede con fermezza al Presidente Conte di aggiornare le Camere di questo suo accanimento nei confronti di un intero popolo Danese!

Ma lasciamo queste cretinate alla Oldman e veniamo ai commenti che possiamo dire essere stati molto espliciti e per la prima volta oltre ad oscurare gli interpreti oscuriamo anche le parti più becere. Cosa non sia chiaro ancora a chi scrive sui social rispetto al fatto che certe frasi portano a querele con gravi conseguenze non ci è chiaro, ma evidentemente questo fatto non è preso minimamente in considerazione da chi scrive certe cose…

un misto di ironia e ricorso storico che fa capire che il passato del Mister non è poi così passato.

La frangia estrema degli Haters non fa mancare il suo supporto emotivo

E come non citare in chiaro il nostro amico Stalinista che siamo sicuri per seconda data intenda quella in cui avrà smesso di allenare l’Inter! Vero? Oh non scherziamo eh!?!

I piccoli partiti del 352 muori e degli Eriksen In seppur mantengano una identità critica precisa, confluiscono nel mare magnum dei ConteGobbo Out

E i Moriremo Tutti? Tranquilli sono vivi e vegeti e anche loro lottano per mantenere alto il loro diritto a rappresentare storicamente la nostra tifoseria. Vi giriamo questo meraviglioso commento che fondamentalmente è la summa del pensiero autolesionista nerazzurro.

Ma veniamo alla categoria che sta facendo passi avanti a doppia cifra, i Tuttapposters!
Allora sia messo agli atti che i Tuttapposters sono una categoria per nulla amata, anzi vivono semi nascosti nel web perché essendo dei positivoni vengono visti alla stessa stregua dei runners sotto lockdown! La vita social per loro non è per nulla facile, ma sono sempre li sulla riva del fiume ad aspettare tutti, ma proprio tutti per sputargli in faccia la loro positività! I risultati stanno arrivando e loro stanno sempre più affilando le armi, se mai l’Inter dovesse portare a casa anche solo la Coppa Portaombrelli siamo sicuri che sfileranno come Gladiatori davanti l’imperatore Augusto!

Anche in questo caso vi presentiamo la summa della summa dei Tuttapposters, una risposta che premia tutti! Se Dio avesse avuto un Tuttapposters invece di Gesù i fedeli delle altre religioni stavano tutti a San Pietro a fare i cori Gospel!

E Chiudiamo, come possiamo non farlo, con i mitici la Cadrega Slovena! Ormai questo cluster è così vasto e variegato che ha organigrammi su più livelli, fino alle rappresentanze sindacali! C’è perfino chi si arroga il titolo di Gran Visir della Cadrega Slovena con commenti sempre più deliranti sulla sua sperata dipartita. Ma ormai abbiamo capito che discutere del portiere nei social è paragonabile al mestiere di Presidente del Consiglio, al Virologo o al più classico Allenatore della Nazionale, non ne capisce una mazza nessuno ma sono tutti super esperti del ruolo! Di questo Cluster annotiamo soprattutto i transgender che esaltano le parate di altri portieri che si vorrebbe difendessero la nostra porta. Anche quando gli altri portieri fanno cagate come Donnarumma in Samp Milan

Quelli che se un altro portiere fa una cagata subito lo paragonano alla Cadrega…

E infine quelli che lo utilizzano per attaccare gli altri cluster di tifosi come nientepopòdimenoche… gli odiatissimi Tuttapposters!

Che dire Amici, noi analisti siamo sempre molto attenti e vi seguiamo con Amore perché in fondo lo sappiamo che il vostro amore per l’Inter vi racchiude nell’unico cluster che conta, quello di coloro che hanno l’Inter nel cuore!

Forza ragazzi tutti insieme Cantiamo l’Inno!

OOoooooooOOOOOooooooohhhhhh Di nerazzurro il cielo si coloraaaaaa! Forza Inter e a morte la signora! (Questa frase non c’era ce l’ha suggerita Travaglio!)

Oldman

Il Maestro: a sei anni si è perso nel parterre di San Siro in un Inter-juve, a dodici la madre lo sventola vestito di nerazzurro in Curva Sud, a trenta va in metro a Roma vestito da Ronaldo, quello vero, a quaranta fa caroselli seminudo a Piazza del Popolo, a cinquanta guarda di nascosto l'Inter nel reparto di terapia intensiva cardiologica, da ricoverato. A sessanta conta di perdersi ancora, nel nuovo stadio di Milano.

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