Jack32Siamo stati sconnessi, folli, una squadra priva di ogni qualsivoglia senso logico per oltre un mese. In mezzo alle due sconfitte in campionato con le due romane – da quella di fine agosto con la Lazio a quella di inizio ottobre con la Roma di Mou, per la verità molto simili per qualità di prestazione e mancata reazione ai colpi avversi, scarsa attenzione e compattezza – una serie di risultati estremamente altalenanti. Un ottovolante di prestazioni, con più bassi che alti, anche all’interno di una stessa partita, tanto da far temere che la stagione fosse già compromessa a poche settimane dal suo inizio.
Come ubriachi incapaci di resistere all’antico vizio, siamo ricaduti nella nostra consueta nevrosi da squadra inadatta, mentalmente bloccata, incapace di reagire alle difficoltà. Per settimane l’intero mondo Inter – la squadra, la dirigenza, l’allenatore, la tifoseria – si è sentito e si è mosso come un malato più o meno immaginario, inabile a scovare una cura che non fosse buttare via il bambino con l’acqua sporca. Invece il malato è stato sbarellato, affidato alle giuste cure ha trovato una sua logica, quel calcio lineare e a tratti brillante che ha addirittura abbagliato l’Europa. Il mister, superato lo stato confusionale, si è rivelato altro che acqua sporca: di nuovo sorgente di idee e di gioco, soprattutto grazie a due caratteristiche speciali, che sono il coraggio e la qualità. Coraggio di concludere, finalmente, alcune scelte tecniche – vedi la fine del triste (sia per gli interpreti che per gli spettatori) ballottaggio in porta; qualità ritrovata in alcuni ruoli chiave, vedi il sorprendente Çalhanoğlu, il recuperato Mkhitaryan, o la certezza Barella.
Che la svolta sia arrivata nella partita con il Barcellona, a San Siro, sembra lapalissiano. Partita che avrebbe dovuto certificare l’eclissi definitiva (a due mesi dall’inizio del campionato!), oppure rappresentare un’inutile occasione per prolungare l’agonia inevitabile, agganciando Simone Inzaghi a quella panchina che sembrava aver ormai perso. Si è rivelata invece il punto di partenza di una scalata, pur sempre in faticosa salita, ma per la quale la squadra sembra più che attrezzata. Lo confermano i leader, come l’uomo copertina. Barella era finito, come gli altri, nel vortice delle critiche per prestazioni non sempre all’altezza. Come se non avesse già abbondantemente dimostrato, negli ultimi tre anni, di essere uno dei migliori interpreti nel suo ruolo, anche per affidabilità e continuità, a livello mondiale. Messo in discussione perché, sembra folle dirlo, in qualche occasione è sembrato venirgli meno il coraggio, è mancato in qualità. Qualità e coraggio che sono invece finalmente esplosi, ieri contro la Salernitana (e vabbè), ma soprattutto al Camp Nou nella gloriosa serata di Champions, in quei due gesti perfetti dal punto di vista tecnico e atletico. Due gol straordinari, da fuoriclasse, da fenomeno. Due folgori a spezzare l’incantesimo, a curare la malattia.
La vittoria con la Salernitana non è certo stata una partita dominante. Ma è una vittoria da ritrovata grande squadra. Non la cura definitiva, per una squadra forse ancora convalescente, ma un ottimo stabilizzante, per la classifica e per l’umore.
L’Inter, nei suoi leader, nel centrocampo, e probabilmente in tutti gli undici dello schieramento titolare, ha qualità e coraggio in abbondanza. La squadra lo ha ampiamente dimostrato nella doppia sfida contro il Barca, che non conduci con quel piglio se non hai quelle qualità e quel carattere. È un carattere che temevamo di avere perso e che è invece riemerso, se per merito del mister o dei calciatori probabilmente non lo sapremo mai. Che non si assopisca mai più, ora che abbiamo ripreso a salire.
Oldman
Venerdì barbiere
Zac via tutto
e Domenica, Messa! 😇🙏😜
Beh, analizzando il ritorno al risultato positivo, tre dati saltano all’occhio:
1) Onana the flight keeper
2) Vendesi,vendesi,vendesi
3) RL in officina per tre mesi
Se, i primi due sono reali il terzo sembra inverosimile ma, i dati parlano chiaro.
Il secondo è quello che mi piace di più,il primo il più utile e il sul terzo non rispondo. 😁
Ma il dito di Handa lo ha slogato Jad? 😂😂😂
Lukaku mistero: il mondiale invita alla cautela e so caxxi nostri.
2o3 partite di rodaggio concordati con Belgio, altrimenti non si spiega come uno stiramento richieda 2 mesi di recupero
Speriamo non faccia il furbino furbone.
Dai
E pensare che si sono sempre odiati…
Dzeko gli ha appena comunicato che Dalbert sta per tornare e che rischia il posto da titolare…
Il labiale: pilone, c’ellai piccolo!
Ci scusi Mister…Caicedo quanto ce l’ha lungo?
Da quando se ne è andato, so cominciati i problemi e gli attacchi di isteria e ansia..
In realtà quando è arrivato a gennaio c’è stato un crollo delle prestazioni…
Vorrei vedere te con dieci piani di durezza se non crolli.
Poi si sa, stagione memorabile e irrefrenabile, praticamente solo docce e bagni terapeutici a gogo.
😂 Poi è arrivato Ona ma..
I ricordi non si dimenticano facilmente.
Perchè un barcaiolo dovrebbe interessarsi al calcio di terra ferma?
Mi farebbe piacere vedere il nostro stemma sulla fiancata alla prossima America’s cup, il problema è la bandiera di maestra..
Vabbè cose di mare.
Se ha voglia di fare bene mi aggiungo all’equipaggio.
Sempre che sia Italiano😉
Il fatto di saperla non di un fondo speculativo mi renderebbe più tranquillo.
Se ho capito come funzionano.
Incrociamo la cima,
Sarebbe un cambio di rotta mica da ridere, pazienza e teniamo duro, già me li vedo i nostri facendo la preparazione sulla Vespucci.😁
Gli farebbe solo del gran bene.
PS: S vestito da marinaretto proprio nun ce lo vedo,quindi..
Cottarelli è tornato dicendo che il cantiere Spac è aperto.
Bah, il famoso business plan tanto sbandierato mi pare non sia mai stato anche solo accennato
Il business plan lo aspettavamo esattamente un anno fa…
Esatto….francamente non so cosa. Che anche Cottarelli abbia bisogna di pubblicità mi deprime
Da mò
Per lui, la campagna elettorale non è ancora finita.
e i fanatici anti-conte.
e i fanatici anti-suning.
e i fanatici anti-acerbi.
e i fanatici anti-spalletti.
e i fanatici di inzaghi.
e i fanatici del modulo.
e i fanatici di handanovic.
e i fanatici della stagione memorabile.
e i fanatici delle righe sulla divisa.
e i fanatici dello stadio.
e i fanatici dell’inter che fu.
e i fanatici di dio, maglia e franchigia.
e i fanatici anti-lautaro.
e i fanatici meglio perdenti ma puri.
e i fanatici meglio in B che vincere coi gobbi.
e i fanatici meglio chiunque che Marotta.
e i fanatici che parlano a pappagallo come i loro politici.
e i fanatici delle battaglie identitarie.
e i fanatici di…
e anche che due coglioni, a nà certa: è solo calcio, mannaggia i trisavoli de cristo.
poi dice che non aveva ragione Gus.
Per Gus un bel…
#gnegnegne
😂😂😂
ma, lasciando le vostre dispute su chi ce l’ha più lungo, torniamo a cose più serie:
Avrò tutti contro ma è il mio pensiero e amen
NOI SIAMO BRAVI
L’epopea Marottiana (con Ausilio bravo scudiero.
Perchè da scudiero è bravo) inizia con la cessione di Icardi a 50+10. 60 pali per un giocatore andato via di testa. Noi affare mostruoso PSG inculata Fotonica.
Ma il bullizzato Interista tipo, era a scrivere indignato che il giocatore era stato regalato.
Via via abbiamo inculato mezza Europa, fino al capolavoro incredibile targato Lukaku.
Anche in Italia abbiamo fatto affari, Chala è un esempio.
Ed anche li, gli scettici scrivevano le peggio cose sul Turco. Gente che non l’aveva mai visto giocare evidentemente.
Siamo bravi e questo non vuol dire essere esenti da errori.
Nessuna società del mondo lo è, nessun DS non sbaglia mai.
Correa a 30 è stato un errore ok ma non può essere paragonato ad un Kean (tanto per fare un es) pagato 40 che era un pacco annunciato. Fa cagare solo a vederlo.
Siamo Bravi, ma c’è ancora chi pensa (pensa… la forza persuasiva di 4 coglioni per Televisione) “Mai più un altro Zaniolo”, lo pensano e non si son resi conto che Zaniolo è un bidone immondo con statistiche ridicole e se fosse che da oggi si mettesse a segnare come CR7, ugualmente avremmo fatto bene a mollarlo. Tenevamo 4 anni sto pacco strapagato a non far un cazzo ed a beccarsi un sacco di quattrini? Con sti chiari di luna?
Mercati e mercati a costo zero o peggio ed aver una squadra vincente, vi sembra da scarsi?
Ed anche con i giovani non siamo male: Barella, Bastoni, Dimarco, Dumfries, Asllani e altri sotto che stanno sbocciando.
Senza un demente in Panca saremmo già a due scudi e con sto anno a tre, o pensiamo che il Milan di morti ci sia superiore.
Faccio la formazione e poi compariamo? DAI!
SIAMO BRAVI, ma ora ci troviamo di fronte ad un vicolo cieco. Si chiama Suning.
Ora, così com’è, ci dobbiamo fermare. Non c’è Marotta che tenga.
Ve lo dico chiaro, poi si potrà verificare : o i cinesi vendono, o si venderanno i giocatori.
dai su non hai 5 anni, quell'”io contro tutti” ho smesso di dirlo all’asilo, caro jad.
come pure la polemica da “io politicamente scorretto” contro voi “politicamente corretti di capalbio buonisti radical massa omologati”.
come pure il “io combatto il sistema” vs “voi amici dei poteri forti”
frasi ripetute a manovella come un mantra. e potrei continuare. poi non conosci la gente che c’è qui, magari sei più embedded nel systema tu di me, ad esempio (parlo per me, gli altri pensatori che bazzicano qui manco io li conosco, a parte due persone).
siccome sei uno intelligente, evitati gli incipit vittimisti da “faìt de paua”: togli quell’incipit uscito male e un po’ triste, e il resto del post è anche condivisibile in toto.
che sarai anche tu l’eletto come Neo e noi 99,99% poveri mortali, radical, grigi, oscuri burocrati del pensiero unico dominante che rovina l’occidente (me pare de sentì parlà Fontana, oddio) ma sai: la cosa del io sono io e voi invece nun siete… non funziona molto. e sa di già sentito come incipit retorico.
sennò diventi (solo la versione speculare e diametralmente opposta) come quello qui che viene qui a pontificare da profeta di sta punta della ceppa di ecc. ecc.
con stima, e stimmate (controllati le mani, sai mai che anche quelle riservano messianiche sorprese)
Concordo.
Sardonico (ovviamente)
Diciamo che l hai fatta fuori dal vaso, amico mio.
Se quell incipit non ti piace si può cambiare in un “non sarò popolare ma è il mio pensiero.”. Era questo il succo espresso in modo non preciso.
Tutto il resto è una serie di tue congetture totalmente inventate
Io politicamente scorretto contro voi di Capalbio (??? Ma che cazzo dici Chun? Ma ci sei stato a Capalbio? Io si, magnà benon e ciacolà con gli astanti)
-io combatto il sistema, l eletto, neo, immortale, per finire con Fontana
Non è che sei andato in un fuorigiri, come ti capita alle volte, per un commento che oltretutto condividi.
Sarà normale appiccicare tutte ste etichette per un incipit che non ti va?
Oltretutto accusi me di non conoscere gli utenti (a quale utente mi sarei rivolto?), tu però mi conoscerai bene, evidentemente.
Perchè in realtà nel mio post (che non è in risposta ad uno tuo, quindi se è palloso non lo leggere) i concetti son 3:
1) stiamo operando bene, nonostante le difficoltà economiche
2)Esiste una schiera(minoranza spero) di tifosi che si fanno influenzare dai media o altri che per loro natura si crogiolano nel pessimismo, nel vanto del Calimero e spesso si fanno bullizzare dai più aggressivi gobbi di merda (magari con la battuta autoironica per farsi compiacere… Come dire… “si siamo dei cretini abbiamo sbagliato tutto, pensa te che stupidi” risatina generale (e adesso lasciami stare)
3) Suning in questo momento è un ostacolo non più una risorsa.
Concetti che condividi, l hai scritto tu.
Mentre di pollicini in alto non ne ho visti, esattamente come da impreciso incipit.
Ma, per me non c’è problema.
Sono altre le cose che mi fanno incazzare di brutto.
A 5 anni un ora è un giorno e un giorno è un anno.
Morta la, non mi ricordo più.
(rispondo ora. Prima incasinato troppo) 🙋🏼♂️
Il prezzo di una società sta dentro una forchetta che viene stabilita da una perizia asseverata redatta da uno o più fiscalisti.
Quindi, il prezzo, è comunque soggetto a variazioni in base al mercato.
Puoi vendere “bene” o vendere “male”
Pensiamo a Moratti o al cicciottello di Giacarta.
Il valore assoluto non esiste.
Detto questo, è priorità che sti cinesi si levino dai coglioni al più presto possibile.
Non vorrei finire per apostrofarli come faccio ora con Handanovic il “MOSTRO SLOVENO”.
Portiere che in passato è stato un ottimo giocatore che ci ha salvato il culo più e più volte, ma ora, anzi da due anni, per voler inseguire i suoi record di merda si è fatto odiare anche dall ultimo degli Interisti.
Attenzione, che il paragone Cinesi /Handanovic, va.stretto ai Cinesi.
Perchè non va dimenticato che grazie a loro siamo tornati a vincere in Italia ponendo fine alla tirannia gobba.
Quindi grazie Cinesi, ma solo se ve ne andate subito, altrimenti finirete nel tritacarne.
Garantito.
Questo è il mio pensiero libero
tutto vero.
ma tu la tua auto che decidi di levarti, la vuoi vendere bene o male?
bene.
e se i parenti ti dicono di togliertela prima a un prezzo minore.
tu gli dici che l’auto è tua.
ma i tuoi parenti ti dicono che loro sono i portatori in alto del cognome della tua famiglia e dei suoi valori e devi vendere quell’auto per principio.
e te ribatti che l’auto è tua e la rivendi solo quando ti conviene, anzi aggiungendo in mandarino stretto che “non me ne ciava un casso”.
penso che ho reso l’idea.
vorrei essere proprietario io dell’inter per decidere quando e come venderla. e sono pure più interista io di zhang. ma zhang è proprietario ed è meno interista di me. venderà l’auto quando non ci perde. e pazienza, purtroppo, per i parenti.
Si Chun, ma a me dei cinesi non mi frega un cazzo.
Per me se vendono male e vanno miseramente in rovina ma nel contempo veniamo presi da Ferrero che inietta quantità illimitate di denari, (magari proprio perche ha sparagnà denari) io festeggio.
Io tifo Inter, non Zhang.
Zhang deve cedere al più presto e se ci smena su, cazzi suoi.
Zhang non fa più mercato=spero vada via
Io non sono Zhang e non tifo Zhang. Tifo Inter.
Sarò cinico?
Si.
(forse tu hai una vena di dolce)
eh, ma io dico altro.
tu al posto di zhang facevi la stessa cosa: sennò torni da papà jindong in cina e ti scotenna. la realtà è che l’inter è di zhang.
l’Inter non è tua (e manco mia). ora sono cinico io. quindi fai tante scorte di dolce che se non arriva il miliardino, zhang cede solo all’ultimo al prezzo meno peggio possibile o resta fino al 2024.
e inzaghi idem.
(tuono!)
Facile possa accadere.
Io ho solo espresso il mio pensierino, anche perchè, in realtà, vorrei che sta storia finisse bene.
Vorrei ricordarli con affetto sti cinesi, specie Stefanino.
E per finire bene devono mollare presto a mio parere.
Tipo certe coppie che si lasciano bene (e magari dopo qualche anno ci scappa anche la scopatina sentimentale) o invece quelle che si trascinano e finiscono ad insulti botte e tribunale.
Tutto qua.
toh, ti faccio godere (o sorridere) prima di dormire. si scherza eh.
FFT – Conte quarto miglior allenatore al mondo: “Con lui all’Inter da mezzi uomini a campioni”
Se lo merita è bravo, punto.
Ma ormai è andato.
Pensa che il bovino è secondo.
A Napoli lo hanno scopato fuori dalla porta.
Vado a nanna.
Avercelo.
Per attirarmi la simpatia del blog.
“Brand Finance, società di consulenza di riferimento nella valutazione dei marchi, nella sua classifica 2022 relativa al calcio europeo ha piazzato l’Inter al 14° posto (valore 495 milioni di euro), tre posizioni al di sopra del Milan (269). Se non è tutto, è molto. Molto per spiegare la cifra al di sotto della quale non è possibile immaginare una vendita dell’Inter.”
Piacere mio.
Ma certo Chun, è così. Verissimo.
Però il dato di fatto è che questi non hanno più soldi da spendere.
L Inter paga 40 milioni di interessi sul debito all anno.
È una cifra enorme che pesa a bilancio e se non ci sono soldi per chiudere sto maledetto debito, questo ci costringe a far mercato dove le cessioni sono sempre più remunerative degli acquisti.
Quanto puoi andare avanti così?
Ora, è chiaro che i cinesi si son trovati in un cul de sac che non potevano immaginare: governo cinese, Covid, crisi della loro Azienda.
Ma sono cazzi loro.
Hanno preso l Inter, hanno fatto proclami, si son fatti pubblicità, poi per quanto sopra esposto, gli è andata male.
È, cari amici gialli, vi è andata male. Non potete pensare che le vostre valutazioni sbagliate ricadano sull Inter. No mi dispiace per voi, ma siete proprietari di una società tra le più gloriose del mondo con milioni di tifosi.
Dovete accettare il fatto che questa vostra scelta abbia un costo, accettare di rimetterci dei soldi.
D’altronde essere proprietari di una società non è ordine del medico curante.
Altrimenti vi comportate esattamente come un qualsiasi fondo che ha come fine ultimo il legittimo lucro.
Poi se gli va di culo e vendono ad un miliardo e due, son contento per loro.
A me basta che sloggino al più presto.
Inzaghi tra i 50 migliori allenatori al mondo: “Troppo cauto? Sua calma benvenuta”
Da oggi lo chiameremo Fernando Cauto (per i reduci degli Anni ’90)
p.s. seriamente. non so se mi perplima più il suo 40esimo posto rispetto al quinto di Padre Pioli (oggettivamente non ci sono tutte ste 35 posizioni di differenza tra loro) o il fatto che il Beato di Milanello riesca a stare dietro a Conte, quarto, nonostante questo l’anno scorso non abbia vinto nulla.
Andrea Sartori, fondatore e ceo di Football Benchmark: “L’eventuale valutazione di 1,2 miliardi di euro è a mio avviso realistica e anche molto allineata al valore attribuito da Football Benchmark all’Inter nel gennaio 2022, cioè un miliardo. C’è una rosa che adesso vale oltre 600 milioni, un marchio stimato in circa 400-500 milioni, la proprietà della Pinetina. Poi ci sono due potenziali upside di cui un investitore tiene conto: certamente lo stadio con la sua componente immobiliare ma anche la questione Superlega, di cui nessuno parla. Nei prossimi mesi si pronuncerà la Corte di giustizia europea, se dovesse dare ragione a Barcellona, Juve e Real Madrid, i top club acquisirebbero anche legalmente una posizione di forza per andare a stabilire il nuovo sistema delle competizioni e, quindi, beneficerebbero di un incremento del valore aziendale”.
#spilorcini
#svendete
#svendetecazzo
#nonvaliamouncazzo
Vendesi, vendesi,vendesi.
Ormai è di dominio pubblico.
Sarà mica questa notizia e chi c’è dietro che ha acceso la miccia nei cuori dei nostri beniamini?
Almeno si sono congelate le trattative per la cessione di certi profili ancora in forma, il progetto stadio sembra sia l’ultimo step per il via libera alla vendita.
Chi sarà? Spero il migliore dei meno peggio, con voglia,passione e volontà di successi Internazionali.
Vedremo.
Ciao nasone.
Ernesto Bertarelli naturalizzato svizzero, in questo momento di turbolenza mondiale ed incertezza geopolitica, forse potrebbe essere un buon riparo.
Praticamente ho evocato uno Svizzero.
È italiano de Roma…è diventato svizzero per pagare meno tasse.
E poi de gnocca ce capisce…
Ha sposato Miss Gran Bretagna del 1988 e seconda a Miss Mondo.
E quindi a noi lui ce piace…pe la transitivitá.
La trans Itivitá ce piace un po’ de meno…
Só gusti….a chi glie piace er melone e chi la pera.
Dalle mie si dice “cu futti futti, Dio perdona a tutti”
È un proverbio e la citazione mi pare tutt’altro che offensiva😄.
Futti futti ma u culu miu nun lu tucchi.
Antico proverbio trapanese.
😉
😂questa me la segno e la condivido nella sostanza. E siccome è valida e merita, la correggo in un dettaglio per poi lasciarla alla saggezza popolare:
“cu futti futti …u culu miu unnu futti”
🤣
Beh, questa sarebbe la corretta.
Grazie per l’appunto, il senso è lo stesso 😂
è tuo il copyright
@archiluca
avevo sentito l’intervista… è evidente, anche da uno sguardo rapido al grafico qui sopra, che in italia si è in solitaria e totale controtendenza rispetto al resto del mondo… tutti ampliano, noi riduciamo. e non ha senso parlare di posti premium che garantiscono gli incassi, i bilanci attivi, i conseguenti acquisti, etc etc… Con uno stadio da 70-80 mila posti puoi avere ugualmente 10mila posti premium e daresti maggiori possibilità alle famiglie, ai tifosi che vengono da fuori (almeno una volta eh cipe?….) con l’entusiasmo dell’avventura . invece si privilegerà una “setta” chiusa di abbonati facoltosi.
credo però che questo tema – come l’altro ancora più assurdo di dover/voler condividere lo stadio con i gonzi biretrocessi vergogna di milano – sia secondario rispetto ad un altro scenario, molto più limitante di questi. io vivo a milano e mi rendo giornalmente conto di quanto ostracismo ci sia contro qualsiasi progetto di nuovo stadio da parte di associazioni culturali, politiche, di quartiere, spesso improvvisate. senza una ragione precisa che non sia quella retorica del “calciatori ricchi viziati”, oppure “no a speculazioni immobiliari”, quando (chi la bazzica lo sa) l’area di san siro è una delle più degradate di Milano e ne trarrebbe grande vantaggio.
vi faccio un semplice esempio di cronaca: ieri ho partecipato ad una bellissima serata in ricordo di Beppe Viola: molti interventi di amici, sportivi, artisti. davvero molto bello. ad un certo punto uno degli ospiti durante il suo racconto ha nominato sansiro, aggiungendo, del tutto fuori contesto, “che deve rimanere dov’è…”. e’ partito un collettivo applauso scrosciante. e mi sono chiesto: ma perchè?
ecco: temo che il progetto del nuovo sansiro, quale che sia, si troverà a dover combattere contro la falange armata del “radicalchicchismo” di maniera.
e ve lo dice un radical chic… (ma molto più interista che radical)
ad maiora!
io sono un Radical Chino (o Radical Chinesino, per stuzzicare qualcuno), va bene uguale per gli antibuonisti del blog?
p.s. d’accordo su tutto. avendo vissuto a milano ho ben presente. e temo anche che il fronte-stadio di cui parli è trasversale (politicamente, socialmente, calcisticamente, ecc.) e quindi è dura da spuntarla. dato che ha radici e gangli ovunque. o si cambia questa cosa ora, o i binari sono già impostati…
e vagli a spiegare che gli inglesi (al contempo i più tradizionali e i più rivoluzionari del mondo) hanno abbattuto wembley e il mio amato highbury.
“un’ora dopo”, porco diaz. fremeva dalla voglia.
suning, facci l’ultimo regalo dopo lo scudetto: il fallimento e l’estinzione. questo glorioso club non merita una delle tifoserie più grigie e masochiste della storia.
Beh dai, fallimento anche no 😊
Poi i tifosi politicanti non vanno ascoltati: per un pugno di voti arriveranno ad abolire pure l’ambrogino d’oro perchè troppo milanese e lesivo degli interessi della comunità
i tifosi politicanti (di destra, sinistra, centro) e tifosi VIP sono solo la punta dell’iceberg di una deriva triste e depressiva dell’identità interista, ridotta ad auto-tifo contro per tornare indietro nel tempo e sudditismo psicologico e culturale nei confronti degli altri club e dei vari sacchi e compagnia sparlante.
e sugli arbitri: silenzio, pensiamo ai nostri errori.
e sugli insulti: porgiamo l’altra guancia.
e sui media: ah che schifo, e poi stanno tutti buttati sui loro siti.
anche basta.
poi è l’unica tifoseria che rinnega gli scudetti a seconda di chi è l’allenatore.
vergogna.
no, basta: libri in tribunale! xi jinping facci sognare!
xi-xi, xi-jinping! xi-xi, xi-jinping! xi-xi, xi-jinping!
Sala: “Mandai i complimenti a Pioli un’ora dopo lo scudetto, la sua risposta fu deliziosa”. Lo stesso delizioso personaggio che non ha detto ‘a’ sui beceri cartelli e nemmeno sulle minacce vigliacche di Ibrahimovic a Calhanoglu?
tra tuttapposters, coppaitalisti duri&puri del blog e pecore che vanno appresso a ciò che pubblicano stampa e tv, è un disastro culturale: serviranno anni, forse un decennio per ricostruire un po’ di amor proprio e dignità, prima ancora che un ideale di interismo sano e non tafazziano col cappello di paglia in mano.
Bellins, aiutami tu a dirlo: “al massimo siamo gonzi”
#bastaconlamentalitàdeigobbi
#saràperlaprossimavolta
#apostocosi
“Fingere è l’unica cosa che conta” (Giampiero Bausciperti, interista)
“I have a..n Italian Cup”
(Martin Luther DrJ)
Nuovo stadio a capienza ridotta, Bonomi: “75mila a Inter-Salernitana? 10mila in meno”
is the new
“Sciopero unitario dei sindacati: 500mila per gli organizzatori, 20mila per la questura”
“GdS – Zhang irritato per le voci di cessione dell’Inter. Socio o addio? Ecco cosa filtra dal club”
Cosa filtra da Andrea:
“Gran Galà del Calcio AIC, svelata la top 11: centrocampo per 2/3 interista con Barella e Brozovic”
Ah, se Inzaghi avesse un centrocampo forte come quello delle squadre rivali… Difficile competere così.
Che ingiustizia vedere padre pioli da pietrelcina vincere la panchina d’oro quale migliore allenatore dello scorso anno, nonostante la “stagione memorabile” vissuta dal nostro conducator, vittorioso in coppa Italia, in Supercoppa e ad Anfield!
PS. Scusate, ma come Archiluca sto ancora avvelenato per la seconda stella persa a cazzo di cane!
#saràperlaprossimavolta
#apostocosi
cosa ci frega del premio al Padre Pioli quando “sulla panchina del mio cuore sei sempre tu la titolare!”
Chiaro che aver perso 4 partite nelle prime 8 è molto penalizzante per lo scudo.
Conte 1 ne ha perse 4, secondo
Conte 2, perse 3, scudo
Inzaghi 1, perse 4, secondo
Per noi si fa durissima, durissima.
Non esiste continuare a dire (anche qui nel blog ed anche negli editoriali) “Tempo per recuperare ce n’è”
Certo che ce n’è, ma son punti persi e persi per stupidità.
Una serie di cretinate di Inzaghi:
Ali altissime, Handa titolare, Preparazione atletica errata per un campionato a sprint.
Ora avremmo dovuto essere a sconfitte 0, bastavano 2 pari con Lazie e Bilan e due vittorie con Udinese e Roma (dove eravamo in vantaggio) ed ora avevamo OTTO PUNTI +, al limite una vittoria e 3 pari, ed erano 6 punti +.
Non esiste perdere così, non esiste se vuoi arrivare primo.
Non puoi perdere un derby (ora il prossimo puoi solo vincerlo).
L anno scorso hai perso il derby (sappiamo come) mentre bastava pareggiare e lo scudo era nostro.
Questo semi ritardato non ha capito quanto sia importante ogni singolo risultato.
Lo scudo è la somma di punti derivanti da ogni singola partita
OGNI PARTITA, ZIO CANAGLIA!!!
La partitona, il filottino, non servono a nulla se poi getti via punti da stupido idiota. (come l anno scorso).
Poi ci sarà chi si bagna sognando la CI. (basta non farmi leggere quel deficiente di pseudo giornalista/scrittore che in realtà voleva solo provare a smerdare l odiato ex gobbo. Un falso. Eppure è stato citato e postato ad esempio. Vi ricordate? Annata memorabile, migliore di… Bah!)
Amen
Statisticamente siamo condannati a non vincerlo neppure quest’anno.
Mi concentrerei per entrare in CL, operazione che vista partenza lenta e avversari più strutturati del passato, temo non sarà una passeggiata.
Ed è un qualcosa che fa incaxxare visto come siamo saliti di tono….a ridosso della pausa per il mondiale
????
no no Roger
provare a vincere lo scudo con tutte le forze.
Non si sa mai, la crisi può colpire anche le nostre avversarie.
Financial Times – L’Inter è in vendita: gli advisor inizieranno la ricerca di acquirenti da questa settimana
Andrea a.k.a. Veleno:
Bene ottima notizia. Due anni senza fare mercato sono già tanti, troppi.
Ora si spera di andar a finire in buone mani prima dello smantellamento generale.
Penso a Skriniar già a gennaio e poi via via gli altri.
Speriamo ma se finiamo nelle mani di un hedge fund, cosa molto probabile, prepariamoci a salary cap rigido e budget risicato.
Piero sarà in gradi di andare oltre Correa e Naingollan?
Dovesse accadere cambio proprietà spero in rivoluzione tecnica: o la va o la spacca
Vero Roger
Però con i cinesi era ormai una sofferenza senza speranza.
Ora almeno 🤞🤞🤞
qui c’è gente che pur di non vedere suning si getterebbe a braccia aperte nel più oscuro hedge fund con un esecutore testamentario mandato a milano a gestire gli affari correnti, tenere in ordine i conti (costi quel che costi: altro che cinesini…), tagli al budget (ciao a lukaku, lautaro, barella, brozovic, calhanoglu, skriniar, bastoni) e scambiando sansiro per un terzino della primavera e dicendo che da piccolo rijkaard era il suo calciatore interista preferito.
spero ancora in un grande gruppo stile suning ma in versione occidentale, meglio ancora se con l’organigramma a gestione famigliare.
Cioè speri nel ritorno dei Moratti?
sì e con Milly Moratti “direttore artistico” (i turisti dell’interismo che bazzicano questo blog non lo sanno, ma vent’anni fa avevamo pure la figura del direttore artistico in società… altro sport proprio. altri tempi)
e la Crociera Nerazzurra del 2013 con Bedy Moratti, i giornalisti e gli Inter Club?
esistono ancora delle foto sul web, ma non vi dirò mai dove perché potreste commuovervi o cambiare squadra.
le gestioni famigliari sono il futuro. ribadisco: altro sport.
e secondo te non lo so? quando ai tempi del vate di setubal ho avuto l’onore di riprogettare il suo studio ad appiano e la club house, abbiamo avuto contro la signora Moratti che voleva a tutti i costi le tende di lino biologico importate dall’india (e magari tessute dai bambini seduti nella terra, ma fa niente…). meno male che poi è intervenuto il Pres a gamba tesa… bei tempi comunque
♥♥♥
Comunque i Moratti torneranno.
Ci sbatto sul tavolo la verga di Caicedo.
I Moratti torneranno
Attento che così rompi il tavolo e i Moratti si spaventano!
😁😁
😂 😂 😂 😂
Io non ne faccio una questione di cinesini, europei americani.
Bianchi gialli neri. Ciava un cazzo. (non mi rivolgo a te)
Io so che se sono naufragato in un isola deserta (ormai è impossibile, turisti dappertutto. Giò ca) devo salire sulla barchetta e provare ad andarmene. Forse morirò in mare ma nell isola sicuramente di fame.
Questo è il futuro con Suning
Per il passato gli sarò sempre riconoscente. In pochi anni hanno vinto tutto in Italia.
Da noi nessuno ha fatto meglio.
Sarebbe il massimo, ma purtroppo io vedo o un gruppo arabo – sperando nei buoni rapporti Cina/Medio oriente – oppure fondo americano.
Nella seconda ipotesi, molto più probabile, bisogna sperare azzecchino organigramma, inteso come dirigenti che sappiano veramente individuare buoni giocatori a prezzi contenuti
Conte su Eriksen: “Mi è piaciuto lavorare con lui. Mi piacerebbe allenarlo di nuovo in futuro”.
Artigiani della qualità.
Quando c’erano loro due, gli scudetti arrivavano in orario.
Io vedo la classifica e penso che prima di prendere il largo,meglio chiamare a rapporto il capitano di dubbio corso.
Se la ciurma se l’è cavata all’abbordaggio della catalana, con tanto di mezzo prezzo e bandiera intera, ricordo ancora i danni alla mezzana e le ritirate per panico e ansia di mal di mare tra punta stendardo e il tigullio, quindi, prima delle medaglie meglio rifarsi il filo e pulire le batterie perchè ci sono tante miglia e battaglie da onorare.
Il dubbio rimane sul castello del capitano che ha chiamato piú volte la ritirata lasciando l’equipaggio senza difesa e senza aimè onore, gli ufficiali hanno tolto la nave dal fuoco incrociato piú di una volta, la prossima saranno autorizzati a prendere il comando e lasciare all’acqua il responsabile con scialuppa e viveri per giorni tre,come da regolamento.
Non siamo il Bounty ma una Fregata tosta e ben costruita, per gente esperta e senza paura di prenderle per prima darle a destra e a manca.
Aspetto le prossime missioni con successo,per evitare gli ancora stridenti e offensivi canti di sirene rosse e nere.
FR&FI
Post che conferma quanto l’atteggiamento mentale a certi livelli faccia la differenza.
È bastato ritrovare l’atteggiamento giusto in campo, che per una squadra deve essere quello del mutuo socccorso, per creare una difesa solida e ritrovare certezze anche in attacco.
Lo dice Bastoni…che se prima si lasciava il compagno al proprio destino…adesso si accorre in aiuto.
Questo crea i raddoppi in difesa mentre prima un uno contro uno rischiava di lasciare l’avversario solo al tiro.
Questo crea più opzioni di passaggio per il compagno pressato.
Il fatto è che a certi livelli io certe consapevolezze le do per scontate….evidentemente non lo sono…
Il difficile adesso sarà non sbarellare più e mantenere la rotta perché i bonus sono finiti e non si può sbagliare più.
Già, “lo dice Bastoni”. E Bergomi (che è molto amico di Ferri) aggiunge che il chiarimento sarebbe intervenuto direttamente tra i giocatori all’interno dello spogliatoio, senza il coinvolgimento dell’allenatore.
Ora, qui i casi sono due: o Bergomi conta balle e Ferri è un altro “mio cuggino”, o altrimenti siamo non dico all’autogestione, ma certamente al pubblico riconoscimento che il nostro mister, nello spogliatoio, conta ormai come il due di coppe quando la briscola è a denari.
Spero la prima: e solo per il bene dell’Inter.
Temo, dico temo, di credere al due di coppe.
E confermo che i calciatori siano bambini viziati necessari di una guida ferma.
Che non vuol dire necessariamente sergente ma capace di gestirti
Su questo sono assolutamente d’accordo (e mi comincio a preoccupare)…
Pensiamo debbano essere superprofessionisti che essendo superpagati siano, di conseguenza, super responsabilizzati.
Non è così…sono sempre ragazzi…e vanno gestiti come tali evidentemente.
Ed è quella la differenza tra un grande tecnico e la pletora di medi/mediocri.
Su capacità tattiche voglio credere che pure Giampaolo sappia il suo, ma ovviamente non basta
È vero che un allenatore deve anche allenare la testa e tenere saldo il gruppo….in questo Inzaghi ha difettato.
Questo intendo quando dico che ha perso il polso.
Visto che insisti con Conte…te lo ripeto se vuoi…non ho alcun problema a ripeterti una cosa che ho detto sempre: come motivatore ha pochi eguali in giro.
Detto questo per me Conte non è un dio del calcio e di errori, con noi, ne ha commessi anche lui.
Come tutti ha i suoi punti di forza ma anche quelli di debolezza.
Inzaghi, per me, ha dimostrato i suoi punti di debolezza ritardando alcune contromisure…tecniche e motivazionali…in questo avvio di campionato.
Abbiamo perso punti pesanti…
Conte ormai è andato (quindi sticaxxi a csa farà) ma ovviamente tra i due tecnici, ad oggi, non c’è confronto.
Lo dicono i risultati ottenuti, non solo da noi.
Questa cosa è stata sempre sottovalutata ed anzi invertita stante il gioco europeo proposto per scorci di stagione: Inzaghi è stato sempre questo e, purtroppo, di campionati con alti e bassi così evidenti non ne vinci.
Ed è un peccato aver bucato una finestra che ci avrebbe consentito di metterci sul petto la seconda stella, con una certa comodità, prima di quelli là.
E quando sento dichiarazioni su vittorie e ricavi in crescita – per valorizzare il passaggio agli ottavi di CL o la vittoria in coppa Italia – purtroppo mi convinco sempre di più che lui non può essere la guida a successi veri.
Felice ovviamente di essere smentito
E speriamo tutti che tu lo sia
Lo ha detto chiaramente Bastoni: “C’è stato un confronto importante tra noi giocatori dopo quel periodo iniziale dove forse c’erano state troppe lamentele. Ognuno voleva dare la colpa all’altro”
Il confronto c’è stato tra i giocatori e non nomina l’allenatore.
Se non è autogestione, poco ci manca.
Bellins rispondo anche a te su ad IL
Anzi…giù
quest’anno si sente la mancanza nello spogliatoio di uno come Caicedo che poi andava a raccontare tutto al mister. e a volte scendeva in campo anche per qualche secondo.
Di sicuro Inzaghi per un periodo ha perso il polso della
squadra…questo è evidente e l’ho evidenziato anche io come sai.
Sai anche che lo spogliatoio è un luogo sacro per i calciatori dove solo i compagni si confrontano, si scazzano si spaccano o risolvono.
Quello che si dicono i giocatori nello spogliatoio, regola vuole…nello spogliatoio deve restare.
A volte non succede…o passa solo una versione edulcorata del confronto.
Versione concordata questa volta …spero.
Alcuni allenatori infatti nella storia hanno provveduto ad insidiare “talpe” nello spogliatoio per avere sempre contezza di quanto si diceva in quel luogo “sacro”.
Pratica disdicevole secondo me.
Compagno confronti come questo nella storia (tra giocatori) ce ne sono stati sempre con tutti i mister.
Se hanno detto a qualcuno di sbracciare ed inveire di meno (di non rompere i coglioni in campo) ed incoraggiare di più…non ci vedo alcuna “autogestione’.
Girano queste fantomatiche narrazioni di “autogestioni” (ma anche di fantomatici effetti postumi, ad intermittenza, come quelli degli arti fantasma)…che per me lasciano il tempo che trovano.
Guardo il campo, quel che vedo lo commento e lo riporto paro paro al responsabile tecnico del momento.
Se la squadra abbassa il baricentro e sperimenta nuovi modi di ripartire …questo è un fatto tecnico…dovuto al tecnico appunto.
Se il Mister prepara bene le partite ed azzecca i cambi…bravo Mister.
Se non lo fa …cattivo Mister.
Esagerazioni analoghe ne ho viste anche con Conte….”conte asino”…”autogestione”…per me tutte cazzate.
Tu hai parlato di “autogestione” come esagerazione retorica reazione ad un’altra esagerazione…hai cambiato idea?
Poi ti ripeto…Inzaghi ha comunque perso il polso della squadra….questo è innegabile ma che i giocatori risolvano tra loro alcune tensioni interne guardandosi in faccia mi pare una cosa normale.
compagno, perchè speri la prima? autogestirsi e tagliare fuori l’ottuso è l’unica strada che ci rimane per poter sperare ancora in qualcosa di buono. quindi io spero la seconda
Spero la prima perché (e così rispondo anche @Cipe64) non credo nell’autogestione: nel senso che ti può andar bene una partita o due, ma non nel lungo periodo. E per il banale quanto incontrovertibile motivo che è pur sempre l’allenatore, col suo staff, che deve studiare gli avversari, elaborare la tattica per affrontarli, scegliere chi va in campo e chi sostituire (e con chi e quando) e, al contempo, pianificare gli allenamenti e tutto il resto.
L’autogestione, a tutti i livelli, non è mai stata nulla di più di un mito, nel bene o nel male; e il calcio, che è sport da sempre organizzato, non ha mai fatto eccezione, al di là di certi racconti più o meno fiabeschi di Socrates.
D’altra parte, è proprio per ciò che ho avvertito una nota stonata nel racconto di Bastoni: ma ve l’immaginate Mourinho che non partecipa, anzi che non indice, una riunione del genere? Semmai, sarebbe potuto succedere che li sfanculasse tutti e se ne andasse, lasciandoli parlare da soli, perché solo così può fare un “capo”; ma non pare che ad Appiano sia successa una cosa del genere, e proprio per ciò, nonostante le buone prove delle ultime quattro partite, resto preoccupato.
la comica continua: pioli candidato all’ambrogino d’oro… anche la curva sud… ahahahhahaha anche i banditi scemi della sud… delinquenti e spacciatori… abbiamo toccato il fondo…
anzi no, c’è di peggio…: il milan scopre il nuovo muro: Thiaw! che stoppate a verona!!!
brutte merde: di muro ce n’è stato uno solo: walter samuel. vergogna!
Eeehhh, cosa vuoi che ti dica.
Teniamo duro.
Mark Van Huuksloot (director of Infrastructure Development Inter): “Ieri a San Siro 62mila persone. Per il nuovo stadio 65mila capienza ideale”.
Certo, a una piotta e mezzo a biglietto e aumentando l’area VIP, famo pure l’impianto da 40mila come a Torino che tanto l’incasso è uguale e di qualità. Andare allo stadio oramai è un bene di lusso e non è per tutti, come pure riuscire pagare le bollette e fare una spesa completa per la famiglia: giusto ricordarlo al popolo. Non sia mai che la gente si lamenta per le bollette e poi la domenica poi sta fissa a vedere l’Inter, sarebbe un controsenso. Sei un morto di fame? E allora manco le partite devi vedere.
da #PanemEtCircenses a #PenemAutCircenses
Fai come Interella (♥): le partite, vedile alla radio!
Argomento enorme.
1000 risvolti.
Per andare a vedere match con Victoria rissa da web. Non trovi un caxxo di decente se non sganci 140 euro.
Alla fine terzo rosso preso al volo (finiti pure quelli).
Con 65mila o ti abbini o nisba