Nic92Lukaku che movimenta queste ore, disperato, voglioso di tornare a casa. Lukaku che ha rappresentato la cessione dolorosa e che ha aperto la porta ai dubbi sulla stagione corrente.
Tra le tante incognite per la stagione c’era l’impatto di Inzaghi con una grande squadra con grandi ambizioni. Ora si può dire sia stato all’altezza e che con il belga ci avrebbe confermati campioni d’Italia, con ogni probabilità (mancando solo una manciata di punti a questo obiettivo).
Parlo di Lukaku, ma non in chiave futura, lo faccio invece con un occhio alla stagione appena trascorsa.
Lukaku anno scorso chiede la cessione. La società non ne fa certamente una tragedia. Ma se quell’offerta non fosse arrivata, quando lo avremmo venduto?
Probabilmente quest’estate.
L’Inter forse avrebbe potuto iniziare la stagione con il solo sacrificio di Hakimi. Tuttavia la partenza di Lukaku sarebbe stata solo questione di tempo, rimandata forse al solo scopo di assicurarsi una annata di competizione, come poi è stata anche senza il Belga. Per età e valore di mercato Lukaku doveva partire. Forse lo avrebbe fatto questo Giugno? Per finire alla voce cessioni nello stesso bilancio?
Ad ogni modo, quella partenza forse ci può dare oggi un poco di respiro in più.
Checchè ne scrivano i giornali, che cerano di elaborare il sistema di partenze, o la partenza, che ci consentirà di essere in linea con tutti i paletti esterni ed interni, la sensazione degli ultimi giorni è che l’Inter stia definendo svincoli e acquisti, più che lavorare alle cessioni.
Chiariamo cessioni che dovranno per forza di cosa esserci: dobbiamo rientrare in parametri imposti dagli organi competenti, e dobbiamo risolvere in maniera creativa una situazione debitoria di cui la proprietà non può farsi carico come invece fatto in passato.
Ci sono tanti modi per raggiungere gli obiettivi. E ci sono tanti obiettivi da raggiungere.
Uno di questi pare essere snellire i bilanci e liberarsi di quelle seconde linee che in realtà non sono state negli ultimi anni utili alla causa, o che hanno un costo sproporzionato rispetto al contributo prestato alla squadra. Queste sono le vere zavorre, e questo bilancio, analizzato in maniera più mite dalla UEFA pare essere l’occasione per fare un po’ di pulizia.
Kolarov, Ranocchia, Vidal, Vecino saluteranno, e con loro Perisic (partenza tecnicamente e emotivamente dolorosa ma che libera molto spazio a bilancio) ma anche Sanchez, Sensi, Lazaro e Dalbert dovranno essere accompagnati alla porta.
Tanti giocatori, tutti con pesi a bilancio importanti. La strada deve essere necessariamente sostituirli. Pare che la società si stia muovendo in questa direzione. Dovessimo riuscire in questo rinnovamento inserendo i giovani di cui si fa nome oggi (Asllani, Bremer, Bellanova, Cambiaso) alle cifre di cui si sente oggi (rispettivamente 10, 25 e 8), il nostro bilancio ne gioverebbe tanto.
E la qualità della rosa? Dipende, chi sostituiranno? Se questi innesti saranno numerosi e andranno a coprire quei momenti della stagione di turn-over e di appannamento dei titolari probabilmente la squadra potrà fare un salto avanti, complici gli inserimenti di giocatori più pronti come Bremer e Dybala, oltre a Mkhitaryan.
Cambiaso e Bellanova sono giocatori che affollerebbero una sola fascia, e questo mi spaventa in tema uscita di Dumfries. Allo stesso modo sono giocatori retrocessi, motivo del loro attuale valore, e anche Asllani ha alle spalle poche presenze, anche se convincenti (in un Empoli tuttavia che faticava). Bellanova e Asllani hanno qualità, questo è indiscusso, ma nessuno deve essere preso per affidargli la titolarità.
E Lukaku? Questo anno di rottura ci mette di fronte alla possibilità di avere un giocatore che con noi ha dimostrato di valere 120 milioni, senza timore di svalutare per l’età un asset. Per me ci sono poche possibilità di vederlo in nerazzurro. Ma credo che se fosse rimasto anno scorso ne avremmo avute ancora meno di averlo con noi nella stagione 2022/2022, anche se forse staremmo accarezzando uno scudetto in più in bacheca. Ora inserirlo in rosa deve essere viatico di una cessione. Un reciproco favore: Lukaku da noi e De Vrij a Londra? Per età e situazione contrattuale la partenza dell’Olandese, anche se dolorosa, pare quasi da benedire.
E Mkhitaryan? L’armeno non è il profilo perfetto per età e stipendio per non ripetere gli errori del passato. Non inverte la tendenza dei Vidal e Nainggolan, tuttavia ha costi molto più contenuti ed un contratto molto meno vincolante. Inizierei a temere se insieme a lui arrivasse un Cuadrado o peggio un Acerbi. In questo caso si si tratterebbe di cavalcare la medesima tendenza.
Quindi niente cessioni? Non è affatto così. Non siamo nella posizione di non incassare cifre importanti. Siamo ancora nella posizione di decidere da che asset incassarle. Pinamonti, i giovani, i più vendibili degli invenduti e un bel percorso Champions (ancora più duro visto la collocazione in terza fascia) potrebbero portare ad una unica cessione organica per età di un De Vrij, lo scenario opposto, quello di CL fallimentare e difficoltà nelle cessioni invece alla partenza di Bastoni o di più titolari.
Da Monza sembra poter arrivare un tesoretto, e le cifre che sentiamo per i nomi che si fanno in entrata sono contenute, così come saranno gli stipendi degli interessati.
Ad ogni modo, con un po’ di malizia e fortuna potremmo trovarci a rimandare il discorso cessione dolorosa a Maggio 2023.
Lieto fine? Autoconvincimento? Non rimarrò deluso in caso di realtà più amara. twittalo
Se Lukaku arrivasse alle condizioni che si leggono, giù il cappello.
Io lascerei perdere Dyballa e utilizzerei quei denari per altro.
Presentarsi con LuLa, Correa e Dzeko in Italia è tanta roba.
Obiettivo sarebbe “difendere” i titolari chiave cercando di incassare qualcosa dai ragazzi che non sono considerati parte del nostro futuro, a partire da Pina e Sensi.
Peccato dover sempre leggere che siamo costretti a fare 60 milioni di surplus.
Accordo raggiunto con l’Empoli per Asllani, a titolo definitivo per 14 ml + contropartita tecnica in prestito.
Incontro positivo con il Chelsea per Lukaku.
C’è la volontà di concludere la trattativa in tempi piuttosto brevi.
in un paio di stagioni Asllani costerá come Nicoló e verrà corteggiato da Pep e C x min.70M.
M non sbaglia (quasi)mai.
Bel colpo. talento puro.sperem
#nonsiamoancorapostocosimalosaremopresto.(76%).
Brutte notizie per chi non vuole il ritorno di Romelu…
“In casa Inter aumenta, di molto, la fiducia per Romelu Lukaku. I nerazzurri ci credono e sono disposti a pagare il prestito oneroso anche a cifre importanti: ora si tratta per trovare l’accordo economico giusto. La trattativa potrebbe decollare nelle prossime ore.”
speriamo ritorni quel Romelu di Conte e non quello precedente o quello del Chelsea. Non dice niente i due flop uno antecedente a Conte e l’altro successivo, ovviamente con due allenatori diversi?
Se ha reso con un somaro non ci sono problemi 😂 .
Scherzi a parte Lukaku per il livello del campionato italiano è un crack: basta la fisicità per fare la differenza e lui ne ha in abbondanza.
Restano da capire le condizioni e i sacrifici in termini di cessioni. Se l’operazione costasse il giusto da fare senza se e senza ma.
Se devi cedere un giocatore titolare per finanziare un solo anno con il belga allora ci penserei un attimo.
Vediamo cosa accade
concordo sul lato economico, per ora non è ben definito. Sul lato tecnico rimango con i miei dubbi. Anche nell’era Conte come tecnica Lukaku non era “un fine dicitore” ma per il gioco di Conte andava benissimo, anche perché a finalizzare spesso ci pensava Lautaro. Ora con Inzaghi credi che l’allenatore si convertirà al gioco di rimessa? Tieni presente anche che con lui, Inzaghi, con il suo tipo di gioco, la difesa non è quella al tempo di Conte. Essa spesso ha ballato, questo uno dei motivi della perdita dello scudetto. Esempi il derby, la partita con il Bologna ed altre
Io spero e penso Inzaghi si adatterà a chi avrà. O quanto meno si spera alternerà meglio l’approccio alla partita, offendendo ma anche difendendo, potendo disporre del belga.
Il punto è: Lukaku è meglio di Correa e Dzeko? Nettamente. Questo mi basta.
Ripeto: se poi per prendere il belga per una sola stagione devi cedere, che so, DumDum e sostituirlo con Calabria allora ci penserei un attimo….ma se arrivasse in prestito sganciato da altre cessioni, beh, direi che faremmo upgrade notevole
Accontentiamoci di Romelu, che se ritorna pure il “gobbodemmerda”, si ricomincia con gli #zeroalibi, #Perisicnonlofagiocare, etc, etc…
#apostocosi
Ha anche minacciato di tagliarsi i baffi se entro fine mese non lo mandano a Milano..siamo vicini..balla il viaggio in pullman o in navecargo. Lui viene anche a piedi in tempo per il raduno a Salice Terme per ovvi motivi di bilancio.
#iltridentesifarà
Suning, socio di controllo, deve cedere il suo pacchetto azionario, secondo quanto disposto dal governo di Pechino per gli investimenti “non strategici” delle sue aziende all’estero. Riportato da Inter1908 ripreso da Repubblica.
Niente di nuovo, anche considerando le aspirazioni politiche di Zhang senior. Spero, per il bene dell’Inter, che la decisione avvenga nel più breve tempo possibile.
L’articolo aggiunge pure che non è tramontata la condivisione di San Siro fra BBilan ed Inter dopo la sia ristrutturazione e che anzi, sarebbe un asset decisivo per la cessione dei nerazzurri
Si denota un disarmante immobilismo della società…
Oggi incontri in sede con l’Udinese per Udogie, adesso con il ds del Verona e con l’agente Riso.
#siamosenzafuturo
Che mercato sará?
di sicuro, nei limiti del possibile, si taglieranno i rami secchi e si pianteranno nuovi giovani.
Si rafforzerá la rosa per rimanere competitivi su tutti i fronti.
Si cercherá di chiudere in utile in una stagione di economia di guerra.
Si venderá al prezzo giusto ma con i sostituti adeguati agli obbiettivi.
I nostri DS hanno la capacitá di farlo e così sarà.
Bisogna avere fiducia e aspettare, saremo + forti di prima
Ne sono sicuro (70%)
FR&FI
la frase “potremmo trovarci a rimandare il discorso cessione dolorosa a Maggio 2023″ mi ha rovinato la giornata
In un anno accadono tante cose.
Come ho già detto, se per avere Lukaku in prestito oneroso devo dare Dumfies più soldi e per avere questi fondi vendere un Bastoni o Skriniar o tutti e due dato che l’obiettivo dei cinesini è di fare una plus valenza di mercato di 60/80 milioni. Allora Rom rimanga pure dov’è. Anche perché quando se ne è andato lo ha fatto in maniera da danneggiare l’Inter (dato che la proprietà avendo visto i soldi che lui avrebbbe portato si è guardata bene dal dissuaderlo).
Dybala può andare bene a zero, sicuramente meglio di Sanchez. Se dovessero cedere Skriniar, sarebbe da andare in Cina e prendere Zhang a pedate nel deretano, ovviamente per farlo crescere di statura, non per fargli male. Su Bastoni, se ceduto, chi ci metti? E’ giovane, già affermato e pure bravo, chi trovi a gratis (come dicono a Roma) dato che se vuoi fare 80 milioni non puoi spendere?
Credo tu stia sovrastimando i sacrifici collegati all’arrivo di Lukaku,
Non che il quadro generale sia migliore, ma se ci saranno sacrifici saranno ascrivibili al voler accettare offerte che si ritengono (a torto) irrifiutabili
Sempre di sacrifici si tratta e di indebolimento della squadra. Come avvenuto lo scorso anno ed i risultati si sono visti. piuttosto mi augurerei che le cose rimanessero invariate, ma se vuoi avere 80 milioni in cassa non puoi farlo. E’ questione di scelte e da anni i cinesini hanno scelto per il peggio, da dopo la venuta di Conte e prima con scuse quali il FFP ed il governo cinese, per non ammettere che la crisi è la loro in Cina grazie alla loro incapacità imprenditoriale. Del resto quanti frigo, lavatrici ed elettrodomestici vari, hai visto nel mercato europeo con marchio Suning?
Il nostro problema è che siamo dipendenti da decisioni politiche cinesi.
Zhang senior è un signor imprenditore che ha creato Suning dal nulla (.cit Capello).
Il problema è che in Cina i soldi (dopo che hai dimostrato di saperli fare) li devi investire come comanda Xi/il partito, e se il partito preferisce dissanguare Suning per salvare evergrade (o come cavolo si chiama) tu Zhang esegui.
Jack Ma di alibaba in America sarebbe più ricco di Bezos, in Cina è quasi sparito di scena in quanto non voleva mettere i soldi dove e come richiesto da Xi.
A Zhang jr il giocattolo Inter piace e prima di cederlo le tenterà tutte per restare al comando pur rischiando di innimicarsi Xi.
Il lappio al collo (bond oaktree) finirà per strozzarlo a meno che venda (o sia capace di rientrare) prima della scadenza.
Purtroppo siamo solo spettatori.
Il nodo nuovo stadio potrebbe accelerare la nostra vendita.
Nel mio quadro non mi capacito del fatto che Marotta abbia prolungato per rimanere da noi, a meno che lui sappia cose che noi non sappiamo.
Io ci spero
Marotta andò via dalla Juve quando i bianconeri iniziarono ad agire in maniera deliberatamente insostenibile.
La aveva sempre venduto e agito in linea con le necessità contabili.
Forse un giorno si stuferà di avere limiti e paletti, ma forse da un punto di vista etico e valoriale capisce pienamente cosa sia sostenibile, cosa no, e che cosa dovrà essere l’Inter, chiunque la rilevi
Questo forse è un dipinto molto artefatto, ma di sicuro nelle parole di Veleno c’era una certa dose di pregiudizio e poca fattualità.
Vedremo.
Ed allora come mai Zhang senior sta manovrando per far parte del governo cinese? Od addirittura del PCC? Tanto è vero che eravamo preoccupati, dato che per far questo avrebbe dovuto cedere l’Inter (magari!) in quanto il governo cinese ha proibito ai suoi funzionari di avere capitali all’estero, per prevenire quello che è successo agli oligarchi russi
la Cina è attualmente il paradiso in terra per il capitalismo, quello duro e puro. Dove trovi un altro Paese dove hai forza lavoro a bassissimo prezzo, ed illimitata, nessuna rappresentanza sindacale, nessun rispetto ambientale e capitali forniti dallo stato per giunta senza concorrenza o quasi. Certo, dovrai seguire i piani quinquennali di sviluppo del governo centrale. Suning se fosse stato in occidente sarebbe già fallito da un pezzo, un solo dato, non avrebbe potuto usufruire del salvataggio governativo e delle banche statali. Da noi queste manovre sono proibire dall’UE e le banche sono private.
Tutto questo non per giustificare i PCC ma per chiarire che Suning non era quel gigante, quell’enorme mostro finanziario che veniva descritto quando prese l’Inter da Thohir, infatti chi li conosceva in occidente? Eppure produceva beni di largo consumo
Non sono d’accordo.
Io in Cina ci sono stato e ho fatto acquisti di materie prime per la multinazionale per la quale lavoravo.
Ogni contratto doveva essere approvato dal sindaco della città dove produceva il mio fornitore (questo per dirti come la politica controlli lo sviluppo degli affari).
Non mi interessa difendere Zhang senior, anche se la sua imprenditorialità ha portato Xi a volerlo nelle alte cariche del partito, mi interessa solo evidenziare che non sono i Suning ad avere il braccino corto, ma è (purtroppo) la politica cinese che ha cambiato traguardi ed ambizioni.
Non per niente di si è bloccato anche lo sviluppo delle Inter Academy previste in Cina.
Il controllo c’è perchè il capitale, materi prime, ed ogni bene è pubblico, non privato. Le speculazioni sono più difficili perché la Cina non se lo può permettere, le così chiamte “bolle speculative” salterebbe il loro sistema. Il calcio in Cina è considerato un sovra a più, tanto è vero che la squadra Suning cinese è stata liquidata dalla sera alla mattina, nonostante avesse vinto il suo campionato. Comunque Suning se è una potenza come descritta alla sua venuta all’Inter non gli sarebbero mancati i modi per finanziare i nerazzurri, magari per interposte persone mascherate da sponsor, come fatto ad esempio dal PSG per aggirare il FFP.
Poi se ci si ragiona, che scopo economico o di marketing può avere il brand Inter per Suning in Italia, non ha un mercato suo (prodotti Suning intendo), non e conosciuto a livello europeo ed in Cina il calcio è sparito
La proprietà da alla dirigenza un obiettivo. La cosa che fa incazzare è che si tratta di un obiettivo atipico e inusuale. Quello di chiudere con un attivo importante il mercato.
Poi sta alla dirigenza.
Ma tra cedere Skriniar o De Vrij ed una serie di asset giovani ne passa.
Quanto alla tua disamina sul mondo imprenditoriale e su Suning, e sulle fasi caratteristiche della loro esperienza nerazzurra è chiaro che un certo preconcetto annebbi la tua mente.
Dall’acquisto dell’Inter alla finale di Europa League Suning ha speso e agito come fanno Arabi e sceicchi vari. (con le differenze strutturali dovute alla realtà Inter paragonata agli introiti inglesi di un City o al bilancio di un PSG.)
Stai scherzando? Quando mai arabi e persino russi hanno riempito le loro squadre di bond? Ma lo sai cosa è un bond? E’ un prestito, su cui paghi interessi e che a scadenza deve essere restituito. Lo sai invece i cinesini cosa hanno fatto? hanno coperto i vecchi bond in scadenza con altri bond con interessi maggiorati per invogliare gli investitori a comprarli. Non solo, dimmi uno sceicco un oligarca che abbia dato in garanzia la sua squadra ad un fondo speculativo (hedge fund in inglese) come Oaktree. Sai cosa è un fondo speculativo? E’ un fondo che come unico interesse quello di ricavare il massimo utile dal suo investimento anche a scapito della società medesima, vale a dire succhiare fino all’osso questa poi sbarazzarsene.
Questo è essere prevenuti? Casomai prevenuto è colui che cerca di nascondere lo stato dei fatti per ragioni ideologiche o di convenienza. Ho solo elencato in grandi linee le mosse dei ns. proprietari. Tu invece li hai paragonati, in maniera inconsapevole, certamente, ad un Abramovic (che ha venduto il Chelsea solo per imposto dall’occidente) un Nasser Al-Khelaïfi del PSG o Mansour Al Nahyan del City. Guarda cosa ha fatto Exor in due anni 700 (settecento) milioni di ricapitalizzazione, non ha aperto bond o preso prestiti da fondi speculativi. poi sono io prevenuto, se lo sono confuta questi dati con altri altrettanto fondati
Se è propedeutico per il ritorno di Romelu, non mi straccio le vesti per la partenza di Skriniar se sostituito da Bremer (quest’anno migliore di Skriniar) e con un 30M di conguaglio tra uscita ed entrata.
Mi va bene dybala a 0, costerebbe come Sanchez ma mi aspetto molte più reti(più di 100 con i ladri).
Riuscissimo a far via Correa (mi aspettavo molto, molto di più) terrei Dzeko (20‘ a partita).
Asslani ottimo e giovane (per me potrebbe anche giocare assieme a Brozo non solo sostituirlo)
Bellanova non lo conosco e non so se in grado di subentrare a Dunfries.
Se non vendiamo Denzel mi terrei in rosa Casadei, è vero li ha fatti per la primavera ma 17 reti da centrocampista non si erano ancora visti.
Mikitarian meglio di Vidal.
Spero che qualcuno subentri a Suning, purché non sia oaktree.
P.S. – Cercherei di vendere devrji anche a 15, quest’anno c’è costato più punti di handanovic e comunque se ne andrebbe a 0 il giugno prossimo.
Amala
Io si, eccome! Innanzi tutto se tornasse Lukaku troverebbe un gioco diverso dell’Inter ed un allenatore diverso, quindi dovrebbe adattarsi al nuovo tipo di gioco, grosso punto interrogativo. Poi big Rom se ne è andato via dall’Inter fregandosene bellamente della squadra, dopo aver sbandierato eterno amore nerazzurro.
Poi saremmo proprio fessi se per averlo in prestito, come riporta la stampa, dovessimo dargli Dum e soldi, dopo la stagione deludente che ha fatto al Chelsea.
Non solo per far questo ed incamerare soldi (quota da raggiungere secondo i cinesini ini, 80 milioni di plus mercato) vendere Skriniar uno dei migliori, il migliore centrale in Italia e forse in Europa per sostituirlo con Bremer che deve ancora dimostrare di essere uguale a Skriniar.
Bisognerebbe invece cambiare la proprietà, ma i ns. cinesini chi li vuole? Nemmeno in prestito gratuito
Lukaku è esattamente quello che manca ad Inzaghi: un attaccante che allunghi la squadra.
Arriverebbe in prestito, e quindi se noi dobbiamo risolvere un problema al Chelsea è giusto che loro risolvano un problema a noi. E i nostri problemi non si chiamano ne Skriniar ne Dumfries.
Sarebbe carino ci comprassero De Vrij.
La forza di Lukaku era Conte il suo gioco di rimessa, soprattutto nella seconda parte della sua carriera all’Inter, la famosa opzione due. Inzaghi ha un gioco diverso, più simile, con le dovute differenze, a quello di Conte prima maniera. Inzaghi non pratica di regola il contropiede, anche se in alcune occasioni si è visto. Quindi Lukaku serve se non hai contropiedisti?
Inzaghi non gioca di ripartenza perché non ha Lukaku.
Spesso ha provato ad inserire Correa in vantaggio per giocare di ripartenza.
Inzaghi forse preparerebbe tutte le partite pensando di imporre il gioco.
Questo non vuol dire che troverebbe accorgimenti per cavalcare con contropiede certi “momenti” della partita.
Bremer quest’anno non è stato migliore di Skriniar. Basta pensare al rendimento dello slovacco, al valore che rappresentano per lui i suoi colori, alla partita contro lo Shaktar, in cui il suo contributo ha voluto dire un bel pezzo di girone.
Ma al di la di questa che non vuole essere pura retorica, Bremer è molto forte, ma visto che sembra esserci un accordo a cifre di favore, l’occasione è perfetta per non intaccare il valore dell’11 titolare. Questo dovremmo fare anche in un contesto di contrazione e taglio dei costi.
De Vrij sarebbe il sacrificio fisiologico.
Lukaku non credo sia legato al sacrificio di Skriniar
bel post, dettagliato e circostanziato…. ma…
manca il quesito di fondo: ma perchè dobbiamo per forza vendere ogni anno uno/due top players, sempre noi, solo noi?…. ovviamente la domanda è retorica e la risposta la sappiamo tutti. siamo gli unici ad avere una proprietà che vende i suoi assets migliori per ripagare i debiti strozzini che si sono autoinflitti pur di non passare la mano. gli altri aumentano i capitali, vendono il club a cifre assurde… noi invece apriamo il discount perchè dobbiamo ridiscutere l’agreement con l’Uefa….
ma evidentemente a moltissimi di voi va bene così (non a me e a pochi altri)
Suning o non Suning la situazione debitoria non è la migliore.
Poi certo in questa fase la proprietà è un discreto limite.
Suning o non Suning? Chi ha sottoscritto il prestito con Oaktree ad interesse del 12% per iscrivere l’Inter al campionato? Chi ha dato in garanzia l’Inter ad Oaktree per avere il prestito? Chi ha emesso bond per 415 milioni ad un interesse del 6.75% (guarda quanto è il tasso d’interesse dei bond statali e fai la differenza).
Ti faccio notare che la rube, indebitata quasi quanto noi, in due anni ha ricevuto da Exor (fiat/agnelli) sua proprietaria 700 milioni di ricapitalizzazione senza emissione di bond, garanzie ed interessi usurari. Ti sembra uguale?
Veleno, non mi piace vivere la situazione attuale, vedendo ogni estate i migliori sul piede di partenza.
Tuttavia i dati che porti non sono atipici nel mondo del calcio e non sono tout court il problema: Red Bird ha impegnato il Milan con Eliott a tassi del 15%.
Infatti sia Elliot che i nuovi venuti sono fondi speculativi. Io se fossi gonzo sarei molto, ma molto preoccupato. Come lo sarei se a scadenza dei bond sottoscritti da Suning l’Inter cadesse nelle mani, per una forcata di noci, ad Oaktree un altro come Elliot o uccello rosso, non avrai il mio scalpo
Ciao Nic, le voci sono talmente tante che è difficile, almeno per me, orientarsi.
Effettivamente la cessione di Lukaku è attribuita al bilancio in scadenza a fine giugno: ecco perché credo che le nostre entrate dovranno essere chiuse questo mese, come peraltro annunciato dallo stesso Marotta.
Evidentemente dei 115 mn incassati qualcosa è ancora disponibile.
Il tema vero sarà dal primo luglio in avanti: li potrebbe verificarsi la cessione di qualche pezzo grosso ed allora bisognerà vedere il sostituto.
A parer mio, pur con la morte nel cuore, se Skrin venisse pagato 80 mn ed al suo posto arrivasse Bremer più qualcuno a rendere credibile la nostra panchina, forse in Italia potremmo ancora essere tra i favoriti.
Il tema è se la cessione di Skriniar è l’unica soluzione.
O una delle soluzioni.
Credo che qui oltre alla proprietà entrino in gioco le competenze della dirigenza
La dirigenza non si inventa i soldi, i capitali, quelli li deve mettere la proprietà. Se quest’ultima vuole vare un avanzo di 80 milioni, le soluzioni sono due, o stampi cartamoneta di notte come “la banda degli onesti” o vendi giocatori. Non certo i Kolarov, Vidal, Caicedo e compagnia cantante, quelli li puoi adoperare come mancia. Ma Marotta/Ausilio si devono orientare sugli, Skriniar, Lautaro, Bastoni, Barella Brozovic, vale a dire indebolire la squadra. Dato che i rincalzi non possono essere di uguale valore, salvo clamorosi colpi di culo. Altrimenti i ricavi di mercato come li ottieni?