NicolinoBertiCurioso come una semplice partita di calcio da recuperare sia diventata una sorta di simbolo della stagione nerazzurra, croce e delizia di una competizione che ci vedeva partire pesantemente indeboliti dalle vicissitudini estive, poi improvvisamente bellissimi e fortissimi, ai limiti dell’imbattibilità, e poi ancora fragili, confusionari, in crisi.
La verità è che questo Bologna-Inter è sembrato a un tratto assumere i contorni di qualcosa di epico, addirittura fantascientifico, una realtà che si sarebbe giocata soltanto nella testa dei tifosi interisti, che sognavano tre punti decisivi, e in quella dei tifosi rivali, che bramavano la disfatta definitiva.
Un episodio inedito di Holly & Benji, una partita mai iniziata e destinata a non finire, centellinata allo spasimo nei suoi eterni rinvii, mese dopo mese, anno dopo anno, millennio dopo millennio.
Un match cui soltanto i posteri, un giorno, avrebbero avuto l’onore di assistere, magari in un calcio dove un Aldo Biscardi bionico avrà sostituito il VAR con puntate in tempo reale de “Il Processo”.
Questo Bologna-Inter più atteso di Godot è quindi diventato, nel tempo, un’ancora di salvezza cui appigliarsi prima per scacciare via le streghe della crisi irreversibile, quella dei pareggini inutili e dell’attacco ingolfato, poi per ripetere a noi stessi come la lucidità dei nostri ragazzi dipendesse unicamente dal colmare quel vuoto di calendario. Non soltanto un recupero di campionato, ma quasi la panacea di tutti i mali, il capro espiatorio, l’unico modo plausibile per curare l’Inter.
C’è un tuono più forte che la notte svanisce
Mi sveglio di colpo più stanco più solo mentre il cielo schiarisce
Accendo il motore, guardo nello specchietto
E vedo riflessa con un po’ di dolore
Bologna col rosso dei muri alle spalle
Che poco a poco sparisce
Metto la freccia e vado sulla luna…
Non nego che questa anomalia di sistema abbia causato numerosi contraccolpi a livello psicologico, specie considerando la marcia del Milan e l’effetto che possa avere avuto vedersi inseguiti prima e sorpassati poi da chi sembrava avere il vento in poppa, quando i nostri arrancavano attribuendo ai potenziali tre punti della gara da recuperare un valore sempre più assoluto e vitale, a prescindere da tutto il resto.
Ma è altresì vero che la cura per la mente nerazzurra ha avuto un solo nome: Juventus-Inter. È lì che si sono catalizzati tutti gli sforzi e le energie utili per scrollarsi di dosso in un colpo solo l’apatia di settimane e tornare a credere in se stessi.
Uno slancio che si è poi riverberato in campionato come in coppa, dove il derby di ritorno ha – mi auguro – contribuito a chiudere quella ferita psicologica e quell’emorragia di risultati che sembrava impossibile ricucire, senza l’elisir Bologna-Inter.
Quella di stasera, in realtà, è una partita da affrontare con una sola consapevolezza: vincerla ci permetterebbe di ottenere l’unica cosa che conta a 4 giornate dalla fine del campionato, ovvero tornare a essere padroni del nostro destino.
Non conterà 6 punti, né ci darà garanzie assolute sulla vittoria finale, ma ci racconterà una verità oggettiva: se l’Inter farà l’Inter, il Grande Traguardo Finale potrà essere realtà.
Ed è davvero tutto ciò che dovrebbe interessare di quanto accadrà questa sera al Dall’Ara.
ancora che parla il pon pon boy attempato. ancora.
senza vergogna proprio. ne tiene di cazzo di tempo per cacare madonnate.
C’è un altro post, sveglia!
😂Ma si…andiamo a massacrarci ben benino di là.
Rieccolo…l’oscillante tra l’ebete totale semiritardato ed il bravo allenatore al variare di episodi…a convenienza.
Rileggere piano scandendo bene le vocali e cercare di comprendere meglio quel che ho scritto..ma anche no.
Frega una mazza.
Eccolo!!! (l urticante)
Il portiere! Colpa sua.
Porto l esempio della rube
La rube, che sto anno ha solo la CI, va in finale con Perin in porta. Il secondo portiere.
(Allegri che non stimo almeno ha un minimo di esperienza su come gestire una squadra di rango)
Inzaghi, furbo come una talpa, Radu non lo impiega mai.
Sfiga (ma neanche tanto, perchè è normale che capiti) vuole che Handa si infortuni proprio alla vigilia di una partita fondamentale.
Dentro Radu che non ha mai giocato, e che ovviamente sarà col pannolone gonfio e che si trova nella condizione psicologica peggiore del mondo.
Infatti fa la cazzata.
Inzaghi, sei un emerito coglione che non sa gestire uno squadrone di alto livello!
Se gli davi qualche chance in tornei di minor importanza magari sto giocatore non si sarebbe trovato a giocare con un macigno sulle spalle.
Poi la logica di “avete visto? Radu è un cesso quindi Handa è un campione” è la solita vergognosa logica dell urticante che deve provar ad avere ragione dopo anni ed anni di “fiumi di cazzate”.
Benvenuto Onana, ti aspetta questo.
Stop.
Inzaghi non c’entra una cippa, la società ha messo a disposizione un secondo ridicolo, probabilmente peggiore del terzo Cordaz.
Al massimo gli si può rimproverare di non aver scelto l’esperto Cordaz, non di non avere fatto fare esperienza ad un uomo di 25 anni chiaramente senza futuro e col pannalone.
Mi concentrerei sulle scelte in mezzo al campo e di tenuta psicologica, se proprio devo muovere critiche al mister.
Esatto…prima di tutto di un estremo difensore entrato nel panico totale.
A fine primo tempo non a caso ho scritto che “occorre rincuorare Radu”.
Era già in confusione e bastava poco per accorgersene.
E chi vi sopporta un altro anno a rimpiangere il gobbodemmerda, l’autogestione e i cinesinispilorcini…
#primaopoilasecondastellaarrivera’esara’bellissimo
#moriremotutti
Sottoscrivo il primo #.
“E chi vi sopporta un altro anno a rimpiangere il gobbodemmerda, l’autogestione e i cinesinispilorcini…”
Piuttosto mi metto a commentare su un blog di bricolage.
Letto un pó di commenti a freddo, rivedo, non senza sorpresa il ritorno di qualcuno – con una certa eccitazione – in corrispondenza di una disfatta con la sola intenzione di prendersela con chi lo scorso anno storcevano la bocca alle vittorie “sporche” e di misura di Conte. Utenti che qui non vedo…
Viene fuori anche una venuzza razzista…bene.
Per il resto, da parte di nessuno, non una parola su qualcosa che ieri è stato, negli episodi, fondamentale nel determinare il risultato.
Non si tratta di trovare – come qualcuno dice, mettendo le mani avanti – di “trovare un capo espiatorio”.
Si tratta, molto semplicemente, di prendere coscienza, ed avere l’onestà di ammettere che, al di fuori del Capitano, noi non abbiamo un portiere minimamente affidabile.
Ieri abbiamo giocato senza un portiere.
Con mezzo tiro…il primo era parabile per Handanovic (non era nemmeno angolato)…loro hanno fatto due gol.
Impanicato totalmente, dopo il primo gol, ha trasmesso panico a tutto il reparto.
Il panico si tagliava a fette.
Aspetto ancora lamentele da parte del suo procuratore sul suo mancato utilizzo causa presunto boicottaggio del titolare che avrebbe avuto “paura” della sua concorrenza …tesi tanto ridicola quanto stupida.
Poi sono vere anche altre cose da dire…
Vero che s’è fatta troppa accademia in attacco quando si doveva ammazzare la partita …ma voler chiudere totalmente gli occhi sul fatto che non abbiamo alternative al Capitano…come peraltro non ne abbiamo al trio titolare di centrocampo….non mi pare onesto.
La squadra è forte …la più forte al netto di assenze in questi due reparti…e quel pazzo di Barella è riuscito a farsi ammonire….
In generale hai ragione. Ma molti concludono che Samir è insostituibile perché è un fenomeno che invece non è. Ho sempre sostenuto che il problema portiere non è stato affrontato per tempo perché era il meno urgente. Ma era comunque un problema che ogni tanto ha fatto capolino e ieri si è manifestato drammaticamente come tutti i problemi non risolti e/o la malattie non curate. Di Radu nessuno aveva fiducia ed era lì solo perché costava poco: tutti lo sapevano, lui per primo. Non è e non è mai stato un fenomeno. Se però si continua con le ambiguità, vedo molto male anche la convivenza Onana-Handanovic. Resta il fatto che all’81’ la partita doveva essere già in ghiaccio.
Ecco: “all’81’ la partita doveva essere già in ghiaccio”. E dal quarto d’ora del primo tempo.
Prendersela con Radu è troppo facile: gli possiamo imputare di averci fatto perdere un punto, ma noi dovevamo farne tre, non uno; e gli altri due che abbiamo perso non sono colpa di Radu.
Un punto lo dici tu compagno.
No, lo dicono i fatti.
😂E chi sono io per contraddirti.
Hai visto veramente una squadra dopo il loro pareggio spingere con grinta per cercare la vittoria?
L’erba va bruciata, con la testa, non brucata
Rispondo in nuovo post
Handanovic non è più quello si qualche anno fa.
Nessuno può non prendere atto che il tempo passa per tutti.
Detto questo sbaglia ma sbaglia molro meno di altri e salva la porta più di altri.
In serie A fa ancora …alla sua età il suo lavoro sia tra i pali che in fase di disimpegno ed impostazione…e lo fa bene.
Il fatto è che viene massacrato spesso anche per uno sguardo mentre per altri non si spende una parola a fronte di responsabilità enormi e lampanti.
Questo mi dà fastidio, lo trovo poco onesto.
Il fatto è che comunque Handa è FORZATAMENTE la prima ed unica scelta adesso….e non ha alcun senso prendersela con lui se è costretto dai fatti a giocare sempre e comunque.
Onana dovrebbe essere una alternativa migliore di Radu.
Indubbiamente anzi….e iniziare l’avvicendamento anche in modo graduale è cosa giusta e naturale per ovvue ragioni anagrafiche.
Sono queste le ambiguità a cui mi riferivo. Onana ha qualche limite che non si scoprono con i video postati negli ultimi mesi, ma è un portiere di livello internazionale: se puntiamo su di lui, facciamolo senza se e senza ma. Le diatribe social tra pro e anti-Samir sono giochi per buontemponi. E, parliamoci chiaro, in questa fase storica mi pare che i portieri totalmente affidabili a cui noi boomer eravamo abituati si contino veramente sulle dura di una mano.
Onana ha grandi mezzi ma va educato su quando si deve uscire e quando no.
Se Handa rimane a fargli da balia può diventare un grande portiere.
Handa ha la sua età e per la sua età sta facendo moltissimo.
Io al gioco ci sto e mi ci diverto anche ma vorrei un metro di giudizio coerente in certe situazioni.
Hai ragione. Dopo 80 minuti non puoi essere li a non riuscire a fare un tiro in porta contro il Bologna: sopratutto perchè privi di quella grinta che dovrebbe, anche in modo sporco, farti arrivare a segnare.
Poi se le sfighe immani ti colpiscono (pali, miracoli portiere, ecc.) non puoi farci nulla. Ma vedere giochicchiare chi sa che deve vincere per arrivare allo scudo anche no.
Differenza con i gonzi di domenica sotto questo aspetto è clamorosa. E va detto
Dopo il pareggio del Bologna ci tremano le gambe per un’ora abbondante.
E questi sarebbero campioni?
#chiediloalMister
Esatto.
Siamo alle solite: reggere la tensione non è per tutti
Ciao amici.
Protroppo sono limitato, non sopporto le falsità, non ce la faccio e alla fine ci casco e dò il peggio (era fondamentale a 5 giornate dalla fine rompere il cazzo a disco rotto con Perisic dato in Germania per colpa di Conte quando il giocatore aveva chiesto di andarsene…)
Ero riuscito a soprassedere a tutte le sue idiozie volte a portare agli altari il nuovo allenatore, tipo il “campionato di altissimo livello’ o l ottimo innesto di Caicedo perchè voluto dal mister, ma potrei andare avanti..
Partita
Premessa : consegnare lo scudo a quella merda di Pioli e ad una squadra di stra cessi indebolita dalle partenze di Donnarumma (sostituito bene) di Chalanoglu (che gli abbiamo futtuto noi), da un attacco che vede il loro bomber con 9 gol quando l anno scorso Ibra era a 15, con Kessie che rispetto all anno scorso è un birillo ciompo (l anno scorso 13 gol non a caso va al Barca) con Rebic ectoplasma malato.
NON ESISTE AL MONDO.
Partita
Il fenomeno di Limone rinuncia a Bastoni e/o D’Ambrosio e propone ancora Dimarco nei 3 centrali di difesa (altezza 1 metro e uno schitto di gallina).
Risultato?
Arnautivic alto 192 cm gli salta sopra Gol.
Si può essere così ritardati? caro Inzaghino tanto ben voluto.
Il resto è conseguenza.
Ma si potrebbe parlare dell approccio, della poca voglia, della confusione nei cambi, della nera che ci vede sempre bene.
Sono dispiaciuto, sono a terra, devastato.
Ci ho sempre creduto, siamo troppo più forti di tutti, Bio Pane!
Ora solo una botta di culo, che sarebbe immeritata (ma ne ne ciava il cazzo).
Torno in silenzio, altrimenti se leggo “l urticante” ci ricasco.
Ciao ragazzi.
Bastoni, da quello che ho ricordo, era acciaccato, ma il guaio non è Dimarco, ma De Vrij: Arnautovic era l’unico avversario in area e doveva prenderlo lui, invece salta all’indietro e in ritardo.
Poi la palla accarezza il palo ed entra, difficilmente Handa avrebbe fatto meglio.
Sul resto hai ragione: è mancato ancora una volta l’approccio giusto, la determinazione, la cattiveria. I cambi non hanno dato nulla di più di quanto (non) hanno fatto i titolari.
Alla botta di culo non credo più: già ne avevamo usufruito abbondantemente per essere tornati in corsa nonostante nove punti buttati al cesso nelle quattro partite contro Sassuolo, Genoa, Torino e Fiorentina. Lo scudetto, se avevamo da perderlo, lo abbiamo perso là; essere ritornati nei giochi per demerito altrui è servito solo a dimostrare tutta la differenza tra chi ha esperienza di come si vincono i campionati e chi ha ancora tanta, ma proprio tanta strada da fare per trasformarsi da buon allenatore in allenatore vincente.
Compagno, non sono d’accordo.
A me è sembrato che Arnautovic abbia saltato sopra al nano, ma comunque se sei a 3 dietro e se Bastoni era acciaccato (?) gioca D’Ambrosio tutta la vita.
Arnautovic poteva farne anche un altro.
Dai, cazzo!
Con Dimarco gli era andata bene prima ma ci era già costato in passato.
Ma come cazzo si fa a mettersi nelle mani del Signore in una partita così importante.
Dimarco non sa difendere, lo sappiamo tutti. Non può giocare nei 3 in una 352.
Sempreché non ti affidi al fato.
Ma non è serio.
Dimarco può essere arma tattica per sbloccare alcune partite perchè ha più propensione offensiva. Ci è stato utile, ha giocato anche contro la Roma.
Resta il fatto, per me, che il gol lo puoi anche prendere ma devi fare 95 minuti di grinta piena.
Caxxo, ci giochiamo lo scudo e sembravamo noi la squadra a 52 punti che non ha più niente da chiedere e gioca rilassata a ritmi bassi per 70 minuti.
E’ questo io che imputo al tecnico: la tensione si è abbassata dopo il nostro vantaggio e, soprattutto, dopo il loro pari il piattume totale: inaccettabile
Hai espresso perfettamente la mia replica, grazie
Per reggere la pressione bisogna essere in grado di reggere la pressione, direbbe Confucio. Non avevamo bisogno di ieri sera per capire che abbiamo qualche problemino in questo senso. L’anno scorso abbiamo scavato il solco potendo appoggiarci alla fase difensiva e a qualche campione, vincendo senza grossi patemi. Se quest’anno ci fosse stata una squadra in grado di scavarlo un solco, il periodo di black out invernale l’avremmo pagato ritrovandoci alle prese ora con la lotta per un posto CL. Invece siamo qui, a due punti dai galactigonz buoni per la corsa campestre ma che hanno il merito di crederci fino in fondo. Tutto può ancora succedere (sempre che le squadre ci mettano la medesima intensità nel giocare, perché tra Lazio e Bologna ho notato qualche leggera differenza in quanto a motivazioni…).
Ci spero, non ci credo.
Gus hanno fatto mezzo tiro in porta e due gol…mezzo tiro…
Gus, il solco a gennaio era bell’e scavato, a differenza -toh!- dell’anno scorso, quando lo scavammo durante l’usuale periodo di blackout invernale cui ci avevano abituato i fenomeni che si sono succeduti in panca in questi anni, compresi Pioli e Spalletti.
La verità è che non abbiamo saputo mantenere il solco e l’abbiamo riempito di merda: della merda che le nostre prestazioni hanno esibito tra febbraio e marzo.
Cazxo! Sempre la solita, pazza Inter. Se non fosse tale avremmo la terza stella e quest’anno questo campionato per sottosviluppati sarebbe già nostro da un pezzo. Non riesco a scrivere altro i coglioni mi spingono in orbita.
Notte insonne, record galattico di bestemmie frantumato, parenti vari sfanculati (ormai rischio l’isolamento familiare, ma non è colpa mia, sono loro ad essere gobbi e gonzi)… e niente, stamattina, a mente fredda, sto quasi peggio di ieri sera.
Siamo tornati ad essere la Pazza Inter, quella che ti dà una gioia e 400 dolori… sarà anche una cosa romantica, ma raga’, io sono troppo vecchio per questo, ne ho viste troppe e vi assicuro che ieri sera, se ne avessi avuto potere, avrei fatto fucilare in mezzo al campo tutti i nostri cagasotto (ovviamente, Radu sarebbe morto in un secondo momento, a causa delle atroci torture).
Voti tristi
Handanovic… ah no, la sedia non c’era, ha giuocato il brillante e fremente secondo, che dio lo fulmini.
Skriniar 5. Si butta in avanti a fare casino… ed è quello che fa alla grande, casino e nient’altro.
De Vrij 3. Cosa cazzo indichi a Dimarco, che è uno gnomo, di andare a prendere Arnautovic sul cross? Ma vacci tu, testadiminchia!
Dimarco 4. Lo gnomo si impegna, ma ciò che ottiene sono un salto di Arnautovic sulla testa e tre o quattro tiretti sbilenchi.
DumDum 3. Serata in cui, una volta che gli vengono chiusi gli spazi in profondità, si vedono sin troppo bene tutti i giganteschi limiti tecnici (insomma, è una sega con i piedi).
Barella 4. Ormai passa metà delle partite a cadere nei modi più rovinosi (sempre rialzandosi saltellando, dopo un po’), e l’altra metà a sbracciare come un vigile a Roma nell’ora di punta: meno teatro e più gioco, ciccio.
Brozovic 5. Partitaccia anche lui, non fa assolutamente nulla per cambiare il vento contrario.
Calhanoglu 5. Vedi Brozo.
Perisic 6. Sufficienza, ma solo per il bellissimo gol e per essere l’unico a dare l’impressione di volerci credere.
Lautaro 4,5. Primo tempo ben giocato fino a che la squadra gira a mille; dopo, scompare del tutto.
Correa 3. Si sposa benissimo con Lauti, gioca di sponda e va in profondità, sale a prendere palla ed affonda come lama nel burro… ah, non sto giocando a FIFA 22? Il Correa del mondo reale, purtroppo, ha giocato una partita terrificante.
25′ di spettacolo puro, poi la testa ha fatto clic e il mondo è crollato: abbiamo la forza mentale di un gruppo di agnellini portati al macello. Quegli altri nelle difficoltà ci sguazzano, invece, e la buttano molto facilmente in ressa: siamo sfavoriti in modo totale in questo finale.
Conclusione amarissima.
Toldo, J.Zanetti, Cordoba, Materazzi, Gresko, Sérgio Conceição (60′ Dalmat), Di Biagio, C.Zanetti (73′ Emre), Recoba, Ronaldo (78′ Kallon), Vieri.
Sapete perfettamente cos’è: è la formazione del 5 maggio 2002. Ciò per dire che non sarà certo una sorpresa per noi se perderemo questo scudetto: ci siamo riusciti con il tridente Recoba-R9-Vieri, potremo riuscirci perfettamente col tridente Sanchez-Dzeko-Lautaro: è il DNA, baby, colpa nostra se amiamo il nerazzurro.
Notte agitata anche per me….col mondo che va in fiamme mi sento quasi in colpa prendermela tanto per una partita ma tant’è.
Sai che sei l’unico ad assersi accorto che l’assenza Handanovic (“che ci fa perdere punti”) sia stato un piccolo problema?
Il Toro purtroppo, troppo emotivo, è entrato nella modalità “vitello dai piedi di balsa”.
Gli episodi determinanti sono stati abbastanza chiari.
l’anno scorso vincemmo a boogna una gara fondamentale per lo scudetto con mezzo tiro, anzi mezza testata in porta e nulla più ma senza subire nulla, e cacavano il cazzo i signori di bocca buona e si dilaniavano.
hanno mangiato merda per 10 anni e tutti nutellai erano diventati.
prostituctione inter-rettuale.
il nano deforme di medel uscito dagli incubi del 2015 che tiene in sccco per 95 min dzeko, lautaro, sanchez e quel correa utile come un cazzo di gomma in un film di rocco siffredi.
madonna impestata, ma di cosa parlate: vergognatevi voi e in primis il ciarlatano che qui sproloquia, i calciatori tutti, lo scienziato in panchina e pure la società per il ridicolo mercato invernale.
mo’si svegliano tutte le belle addormentate sul pisello.
rischio il perculaggo ma azzardo lo stesso la tabella, unica e certa:
35a: Inter batte udinese, gonzi battono fiore: 75 a 77
36a: inter batte empoli, biretrocessi crollano a verona: 78 a 77
37a: inter batte cagliari, scarpari ignoranti pareggiano con la dea: 81 a 78
38a: inter batte o pareggia con samp, merde facciano pure quello che vogliono: FCInternazionale campione.
(si potrebbe anche pareggiare a cagliari e battere la samp, o pareggiare a udine e battere cagliari e samp).
che qualcuno osi ribattermi che questa combo è miracolosa o impossibile. ….
on l’Inter le tabelle non contano
infatti la tabella prevede una sconfitta e un pareggio delle merde, quindi è una tabella per loro… 😉
Si è impossibile, se manca testa come stasera
io la stampo in formato a1 e la attacco in studio. hasta la victoria!
Sei meglio del Prozac. Non ci credo ma intanto mi è sbollita un po’ la furia blasfema 😄
Ma cosa hanno vinto?
https://pbs.twimg.com/media/FRYMayoXsAA082n?format=jpg&name=small
non ci sono parole. tutto questo mi fa schifo
Ambro, quando ricevi un regalo, devi festeggiare!
Campionato anonimo, mai un momento di gloria, mai un episodio memorabile.
Forse sperano di essere finalmente protagonisti per un giorno e sfuggire dal piatto grigiore che li accompagna da oltre mezzo secolo.
Solita reazione da psicolabili nei momenti cardine. Venti minuti da grande squadra. Dopo il gol preso: ansia, frenesia, crisi di nervi. Siamo questi, tutto già visto. Consegnamo con ogni probabilità lo scudo ad una squadra che non ci vale (sulla carta, poi bisogna buttare il cuore oltre l’ostacolo però, e loro lo stanno facendo decisamente meglio). Nemmeno un’improbabile vittoria del a questo punto inutile coppetta contro i gobbi potrebbe cancellare l’amarezza. Pazienza.
io guardo il bicchiere mezzo pieno. ci resta negli occhi del grandissimo calcio che rivaleggia esteticamente quello del liverpool, l’aver strappato calhanoglu alla folta concorrenza europea e lasciando il bbilan nella disperazione più nera e la consapevolezza di esserci depurati dal mantra “vincere è l’unica cosa che conta”, l’infezione che ci ha narcotizzati l’anno scorso.
ci sono cose più importanti nella vita che rubare lo scudetto come l’anno scorso con i pregiudicati al timone. meglio non vincere ma tenendo l’imene intatto.
Pensa che bello essere nuovamente una squadra “simpattica” che non vince mai!
tu scherzaci,
ma qui a qualcuno piace sul serio.
perdenti. ma puri e onesti.
Si fottano.
grazie compagno.
Dovere, compagno.
“Non c’è spettacolo nella sconfitta” (cit.)
concordo in toto grande
abbiamo il dovere di crederci…. gus, sicuramente ti ricordi quanta disperazione i gonzi hanno lasciato a verona negli scorsi decenni. succederà ancora
👏👏👏😄😄😄
(Bello usare gli emoticon, in realtà non riesco asmettere di smadonnare)
No, non ci credo.
Troppi treni fatti passare senza salirci sopra quest’anno.
Ciò non toglie che ho già i biglietti in tasca per la prossima in casa a San Siro e che andrò ad incitare i ragazzi as usual, sperando nel lieto fine.
quando c’era lui finivamo sotto i treni in orario.
😂😂😂😂
Credo che il gol di Tonali al92′, consegnato ai biretrocessi da Acerbi e Company, sia stato un malefico e potentissimo presagio. Per me lo è stato, ho continuato a pensarci per tre giorni. Ogni tanto, senza preavviso, mi tornava a tormentare. Secondo me anche ai giocatori ha fatto lo stesso effetto.
Sta di fatto che lasciare lo scudetto a quella squadraccia di cani randagi è un delitto.
Se esiste un dio del pallone non può permettere questo sacrilegio. Attendo una cazzo di provvidenza.
Quel gol di Tonali ha cambiato la direzione del vento. Ho avuto proprio quella cazzo di sensazione..
No Gus, solo chi è senza palle sente cambiare il vento al gol di Tonali. Chi le ha, le sbatte sul tavolo e va a prendersi tre punti contro il Bologna.
Assolutamente. Ci siamo sciolti, questa è la realtà.
Radu farà da caprio espiatorio ma non abbiamo avuto mordente, e invece avremmo dovuto bruciare l’erba
Ma quale “caprio espiatorio”…quel ruolo è solo di Handanovic e nessuno glielo toglie.
Handa è quello “che ci fa perdere punti”.
Radu ha fatto del suo meglio…appunto.
L’abbiano vinto, perso, rivinto, riperso.. Grave non aver fatto nemmeno quel punticino che poteva servire eccone.. 0ra e’ tutto nelle mani del Milan: ottimo motivo per fare 85 punti in serenità, poi si vedrà. Io ci credo ancora.
bravo! ps: cmq massimo 84 punti…
qui sotto ho risposto a Bellins allegando classifica finale: folle ma non impossibile
S”ho sbajat..e facciamo almeno questi 84.. Del resto 84 è nel mio numero, chissà
meglio un punto piuttosto di niente meglio un uovo oggi che una gallina domani a proposito vado a fare du spaghi lo stomaco brontola amiamola sempre e comunque fooooorza ragazzi
Un punto? Hai visto solo il primo tempo?
grave non aver fatto quel punticino che serviva eccome questo dice 1984 ed io rispondo a lui quindi non rompere i coglioni tanto io so chi sei sparisce da questo blog gufo di merda
Con Handa infortunato sarebbe finita in pareggio, paradossalmente.
Ma qui la società ha tante colpe nel proporre un secondo lontano anni luce dal primo portiere.
E mi faccio sulle decisioni di federazione e tribunali vari in merito alla gestione di questa giornata
La partita l’avevamo in mano noi. Ora serve un miracolo per la seconda stella.
Ci risiamo, solito crollo nervoso. Era dura visto il clima assurdo che hanno montato ad arte contro l’Inter.
Fino al pareggio erano padroni della partita e sembravano tranquillissimi. Poi hanno ceduto mentalmente come nel derby.
Silenzio di tomba sul fallo su Perisic che porta al gol del pareggio, nulla di nuovo (magari non era fallo, ma è stato occultato quindi non si può sapere con certezza)
Noi un “clima favorevole” non lo abbiamo mai avuto, nemmeno ai tempi del triplete.
C’è chi in queste situazioni tira fuori le palle e chi se le taglia: ecco tutto.
Vabbè, Cuchu, Deki, Milito, il Capitano, Etoo, Wally, Maicon …
e il Vate.
C’è poco da dire.
Il Vate. Soprattutto il Vate.
Il calcio si gioca anzitutto con la testa, senza di quella puoi essere bravissimo coi piedi, ma al massimo sarai Balotelli.
+1000
d’accordissimo.
Zhang c’era in tribuna? Spero di si, per vedere come si fa a depotenziare una squadra vincente campione d’Italia solo per far cassa. Volevano la botte piena e la moglie ubriaca, invece mi sa che si trovano con la botte vuota e la moglie(i tifosi) incazzata. Appena l’Inter è costretta, o per scelta a mettere in campo delle riserve vanno in bambola, vorrà pur dire qualche cosa? Qualcuno lo traduca all’erede dei mongoli
Hai ragione ma lo scudo non lo vince chi si è rafforzato spendendo (gobba) ma i gonzi che si sono quasi indeboliti in campagna acquisti, pieni di infortuni. E abbiamo fatto ben 3 partite (non 10) più di loro.
Per questo non ci sono scuse
ancora peggio, un campionato composto da mediocri vuoi a causa allenatore, vedi rube, vuoi per i giocatori, vedi BBilan. Noi a causa della proprietà.
Ho letto un articolo su calcio finanza del gioco di scatole cinesi manco a dirlo, che gira intorno all’Inter. In pratica la beneamata è stata data in garanzia da Oaktree, dai cinesini per ottenere un prestito e se nel prossimo anno non lo restituiscono l’Inter è del fondo USA
Allego link
Non guardare altrove che non sia la squadra. Depotenziata quanto vuoi, questa squadra è aveva tutte le carte in regola per vincere lo scudo, perché i nostri diretti competitori sono peggio di noi. La proprietà ha le sue colpe per aver distrutto un congegno che, oltre a farci rivincere il campionato, avrebbe potuto portarci davvero ad un “upgrade” anche in Champions. Ma non rivincere il campionato, questo campionato, va ascritto a demerito della squadra, non della proprietà.
“Non guardare altrove che non sia la squadra. Depotenziata quanto vuoi, questa squadra è aveva tutte le carte in regola per vincere lo scudo, perché i nostri diretti competitori sono peggio di noi. La proprietà ha le sue colpe per aver distrutto un congegno che, oltre a farci rivincere il campionato, avrebbe potuto portarci davvero ad un “upgrade” anche in Champions. Ma non rivincere il campionato, questo campionato, va ascritto a demerito della squadra, non della proprietà.”
Bibbia.
è vero. Purtroppo lo vincerà una squadra più scarsa non solo dell’Inter, ma anche della rubentus e del Napoli. Bene che non lo vinceranno i ladroni, ma che lo vinca questa squadra di scarponi sguaiati fa male. Un calcio di merda così non merita di essere premiato.
Lo abbiamo premiato noi, quindi prendiamocela con noi stessi.
Prima o poi torneremo in testa alla classifica.
E sarà bellissimo…
Prima quando? Poi, forse il prossimo campionato, se i cinesini non fanno altre delle loro pensate geniali, come dichiarato giù in questo campionato
Lo ha detto anche il nostro conducator: due punti in quattro partite si possono recuperare. Dunque possiamo essere fiduciosi.
Purtroppo dobbiamo recuperarne tre. Però il calcio è folle, chissà.
eh, ma sono tre, non due…. il conducator è fuori fase… ma la sostanza non cambia: noi 4 vittorie, loro crollo nella “fatal verona”
È bollito, ne servono tre
Almeno uno l’ha colta l’ironia del mio post…😅
bravo bellins. ci si crede fino a quando la matematica darà ragione ai gonzi di merda (ma non gliela darà…) possono perdere con la Mortuaria (cit Interella) in casa?: no di certo…. possono perdere a verona?…. già successo per ben due volte, scudo compreso…. e come dice il proverbio… possono perdere con l’atalanta? forse… più no che sì…pareggio?…; possono perdere a Scansuolo? lasciamo stare va…. noi possiamo ancora credere di vincerne 4 su 4? durissima ma crederci è d’obbligo. quindi: classifica finale: FC Internazionale: 84 punti , Gonzi scarpari retrocessi di merda: 81 punti. tiè!
Lo vinciamo all’ultima giornata, con un gol di Caicedo al 97°
…che potenzialmente è bravissimo! 😂😂😂😂
Non capisco come gli scarpari ci credano sempre mentre noi dopo 30 minuti in controllo…stop.
Che delusione….occasione gigantesca buttata via.
Radu capatina ma non giocare mai mette ruggine…e comunque squadra deludente, senza mordente dopo il loro pari
Anche prima del pari: dopo il gol, zero assoluto. E invece lì bisognava azzannare.
Esatto. Tutte le volte che si mette in salita stop.
Purtroppo lo sappiamo che i momenti clou non fanno per tutti
facevano i superiori, giochicchiavano. Appena visto marcare dopo tre minuti, mi sono detto: “vai questa se va bene la pareggiamo, abbiamo marcato troppo presto” infatti!!. Poi è intervnuto Radu
una rimessa laterale da coglione, ricordo che il portiere non puo’ prenderla con le mani,
Si è ispirato a Buffon.
Ma non gli do la croce addosso più di tanto, siamo noi che, segnato il gol, abbiamo smesso di giocare, credendo erroneamente che la partita fosse già vinta.
Sono cose che nessuna squadra che ambisce a vincere può permettersi, se invece vuoi competere per il quarto posto vanno benissimo. E infatti, da certe squadre che non hanno ambizioni di vertice, di partite così ne abbiamo viste a milioni.
Esattissimo. Anche il pari era deleterio.
Menzione di disonore per la testa di caxxo di Sanchez: campeon, leone. Un deficiente, mai una giocata giusta e palloni persi a iosa
+100
Si credevano di poter giocare sul velluto i coglioni. Ha visto come hanno pareggiato? Arnauovic in mezzo a due nostri pali che guardavano la palla. Poi Radu ha fatto lo sborone. Lautaro sì è mangiato come minimo due goal, quello su respinta del portiere clamoroso e ciao sogni di gloria
Tutti hanno giocato male. Tutti, nessuno escluso. Forse, ma solo forse, salvo Skriniar.
ah, è già scappato a recitare il rosario (in realtà è ancora qui, e lurka come un voyeur). falso come i suoi conterranei.
é sempre qui sotto chiare e vere spoglie poi il nome dice tutto altro che andrea……
Facciamo due conti: posto che noi ne vinciamo 4 (a questo punto difficile visto come siamo psicologicamente instabili) ai gonzi maledetti basterebbe anche pareggiarne 1 e vincerne 3 per essere comunque primi. Invece se ne perdono una …. morale: è doventata durissima ma…
Non è finita! Non molliamo, noi del nlog compresi!
Non si molla mai, bisogna crederci.
solo che stasera ci contavo, tutto qua.
Mi sa che qui dentro siamo rimasti solo io e te…
E il compagno interista
Noi possiamo anche non mollare, ma la verità è che hanno mollato loro.
Tristezza. Dopo il loro pari il nulla. Questione di testa. Già visto
Ho finito la nutella.
No comment.
Forte delusione.
visto come fanno a perdere una partita e forse anche lo scudetto. Sono dei coglioni. si sono messi a pitoreggiare sullo 0-1 e l’hanno preso nel c… Per fortuna Handa era un paracarro, abbiamo vistoi il sostituto. Ma cosa aveva Handa? non vorrei che Inzaghi abbia avuto la brillante idea di farlo riposare. Come Bastoni. Perdere lo scudo ci sta, ma non così da coglioni. Per fortuna c’era chi vedeva la partita giù vinta anche sull’ 1-1. Li vedevo già stanchi a fine primo tempo. dopo il goal del pareggio sono andati in barca
Grazie a tutti