Bauscia Cafè

Paura e disgusto a Pescara

Peccato. Oggi poteva essere il giorno giusto per riparlare della partita di Pescara, per analizzare un po’ più nel dettaglio questa prima Inter di Stramaccioni, per parlare dei nuovi acquisti, di cosa è andato bene e di cosa ancora si può migliorare. E invece, per l’ennesima volta, ci troviamo a scrivere delle miserie del calcio italiano.
Tanti buoni propositi spazzati via in un attimo quando nella giornata di ieri la redazione di Abruzzo24ore inizia a ricevere una serie di lettere di tifosi che, dichiarando di essere stati allo stadio Adriatico di Pescara, raccontano alcuni episodi avvenuti sugli spalti durante la partita. Ne riportiamo alcuni passaggi.
Prima lettera

[…] nel settore dove ho acquistato il biglietto (tribuna adriatica, ovvero i distinti) c’erano solo 2 poliziotti che non si sono neanche avvicinati agli ingressi per “ragioni di sicurezza” (la polizia che non si avvicina per ragioni di sicurezza?!?!) dato che ne erano pochi e per 24.000 posti c’erano 350 steward (la maggior parte delle quali sembravano ragazzine quasi indifese).
[…] Durante l’intera partita c’è stata una vera e propria caccia all’interista, io sono stata insultata per 45minuti con parole grosse (pu**ana, zo**ola, hanno minacciato di ammazzare me e il mio ragazzo, di aspettarci fuori per menarci, etc etc) solo perchè indossavo una sciarpa dell’Inter, poi sono stata costretta ad abbandonare il posto che ho pagato per sedermi lontano sulle scale con il mio ragazzo che è anche invalido e non poteva proprio stare lì ma l’ha fatto per me. Hanno minacciato per l’intera partita un’altra ragazza interista (che tra l’altro non aveva neanche un accessorio dell’inter) dicendo che l’avrebbero stuprata dopo aver massacrato il suo ragazzo, che sarebbero morti di cancro e non stò a specificare le cose più volgari e gravi. Poi altri gruppi hanno setacciato l’intero settore minacciando chiunque avesse addosso qualcosa dell’Inter, una ragazza è stata costretta dai tifosi a tornare in macchina durante la partita (tra l’altro la macchina era anche lontanissima) per andare a prendere la giacca per coprire la maglietta altrimenti gliel’avrebbero tolta e l’avrebbero strozzata, un ragazzino di neanche 14 anni è stato minacciato da gente che superava i 40 anni per la sciarpa e l’hanno costretto a toglierla e così via, non racconto tutti i fatti accaduti altrimenti dovrei scrivere chilometri. In tutto questo, ho provato a rivolgermi alla polizia che mi ha liquidata, agli steward che hanno detto che non è compito loro e anzi hanno detto la colpa è mia perchè ho indossato una sciarpa dell’Inter e che dovevamo abbandonare lo stadio 20 minuti prima.
E’ stata un’esperienza da incubo, alcune persone hanno lasciato lo stadio, altre i posti, una madre chiedeva aiuto agli steward perchè il suo bambino era piccolo e non si sentiva più al sicuro; anche perchè due tifosi hanno scavalcato indisturbati dalla curva ai distinti per venirci ad insultare da vicino. 

[…]

 Seconda lettera

Io ho visto sputare addosso a un bambino di circa 6 anni perchè aveva la magliettina dell’inter! o lanciare bottigliette semipiene di acqua in testa ad un anziano con il nipotino, mi hanno raccontato di una ragazzina di circa 13 anni piangere vicino la madre preoccupata perchè insultata, a una signora con il figlio accanto hanno detto di togliersi la maglia altrimenti l’avrebbero fatto loro e l’avrebbero stuprata! uno scandalo!

Terza lettera

[…] ho assistito in curva sud alla partita Pescara-Inter e confermo in pieno quello che ho già letto sul clima di terrore e volgarità varie che si è respirato ieri sera allo stadio Adriatico […] Ho sentito insultare molto,molto pesantemente e anche con minacce una signora che aveva esultato in maniera appena accennata al secondo gol dell’inter…e con una rabbia,con una veemenza tale da parte del soggetto in questione…a squarciagola le gridava…zo***la,che ca**o esulti,siediti zo***la e stai ferma,non ti muovere brutta zo***la…purtroppo si sa,in queste situazioni certi uomini si sentono più maschi se dicono certe paroline magiche..addirittura ho sentito minacciare e offendere alcuni ragazzini solo per il fatto di portare una maglietta dell’inter…ho visto un bambino spaventarsi e piangere…davanti a me c’era una signora di mezza età che aveva paura di cacciare fuori dalla borsetta una piccola sciarpa dell’inter…aveva paura di tutto quello che avrebbero potuto dirle… […]

Quarta lettera

[…] i tribuna adriatica non era presente nessun rappresentante delle forze dell’ordine….la cosa che mi è parsa fin dall’inizio della partita molto strana e che in tribuna adriatica sulla parte sinistra si era formato un gruppo di una cinquantina di persone, rimaste sempre in piedi e che avevano il chiaro “atteggiamento” tipico degli ultras….cori, sempre in piedi e via dicendo…abbastanza anormale per un settore come quello di tribuna (40 euro)mi sono detto fra me e me qua può succedere qualche casino…e difatti al primo goal dell’inter, dal momento che in tribuna logicamente eranio presenti molti tifosi dell’inter sparsi ,sopr famiglie con figli, una coppia di giovani tifosi nerazzurri si è alzata, senza grosse esultanze, ed ha inziato ad applaudire il goal del loro beniamino interista. Apriti cielo, improvvisamente una decine di quei “tifosi” gli si sono scaraventati contro urlandogli in faccia i peggiori improperi, qualcuno sputava, aggredendoli verbalmente , quasi, fisicamente, con offese difficilmente commentabili o riportabili. […]

Quinta lettera in totale controtendenza: spirito goliardico e imponente schieramento delle forze dell’ordine

Gentili signori, anche io mi trovavo ai distinti (tribuna Adriatica) durante la partita pescara-inter ma, ahimè, devo denunciare di non aver visto tutte le cattive azioni descritte da terzi, i quali denunciavano comportamenti vandalici e altamente irrispettosi verso la tifoseria ospite. Io, nella fattispecie, mi trovavo circondato da tifosi interisti che tranquillamente commentavano la partita tra di loro, senza timore ed in particolare il sottoscritto ha parlato con due ragazzi di Milano, durante la partita, anche commentando la stessa, pur tifando liberamente ognuno la propria squadra. Vorrei anche cogliere l’occasione per metterVi al corrente del fatto che ho visto all’interno dell’area dei distinti, prima dell’ingresso ai tornelli, nel raggio di 30 metri 3 mezzi delle forze dell’ordine ed in particolare vorrei specificare 2 auto della polizia e 1 camionetta dei carabinieri con un gruppo di 5-6 carabinieri muniti di casco, giubbotto antiproiettile e mitraglietta o qalcosa del genere. Non ho notato alcun problema tra tifoserie nè all’ngresso e nè all’uscita dallo stadio. N.B. Mi riferisco esclusivamente a ciò che è avvenuto nel settore distinti, tutto il resto non lo posso testimoniare in quanto estraneo da ciò che è avvenuto.

Non vorrei che questa cosa diventasse una sorta di “battaglia” fra chi sostiene una versione e chi ne sostiene un’altra, e in questo post non pretendo certo di andare a scoprire esattamente come sono andate le cose all’Adriatico. La mia opinione, personalissima, è che come in tutte le partite in alcune zone dello stadio le cose siano andate in un modo e in altre in un altro e, oltre a questo, qualcuno le ha percepite in un modo e qualcun altro in un altro. Il punto non è questo.
Il punto è che, indipendentemente dalla quinta lettera, quello che leggiamo nei primi quattro racconti -vero o meno che sia- è verosimile, credibile e neanche stupisce più di tanto. Possiamo leggere di insulti e sputi a bambini e donne, ragazze, madri di famiglia e anziani e archiviare il tutto come “incidenti da stadio”. Possiamo osservare i peggiori resoconti simbolo della inciviltà più becera e ignorante e pensare “sono i soliti ultrà”. E’ questo il punto a cui siamo arrivati.
Qualcuno di voi, per caso, leggendo le prime lettere ha pensato “non può essere vero, si sono inventati tutto”?
Io no, e vi confesso che la cosa mi disturba non poco.
Poi certo, la colpa degli stadi semivuoti è tutta delle televisioni e degli sponsor.
E la colpa del clima irrespirabile fatto di polemiche dentro e fuori dal campo già alla prima giornata è….già. Di chi è?

Nk³

Il calcio è uno sport stupido, l’Inter è l’unico motivo per seguirlo. Fermamente convinto che mai nessun uomo abbia giocato a calcio come Ronaldo (ma anche Dalmat non scherzava). Vedovo di Ibrahimovic, ma con un Mourinho in panchina persino i Pandev e gli Sneijder possono sembrare campioni. Dategli un mojito e vi solleverà il mondo.

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