Bauscia Cafè

Ancora tu? ma non dovevamo non vederci più?

Moggi, Bologna, Gazzoni, pene esemplari, patteggiamenti…
Un caleidoscopio di nomi e concetti, e la memoria torna allestate 2006, eppure no, qualcosa è cambiato, vittime che diventano carnefici, strane dimenticanze e valutazioni approssimative si sostituiscono alla solerzia di quei giorni da parte degli organi competenti, finchè il ritmo rallenta, e ciò che si vede nitido è un gesto tecnico tipico della scuola italica quanto il tacco per i Brasiliani o il colpo di testa per le squadre nordiche: il Colpo di Spugna.
Capita infatti che al processo di Napoli, quello non sportivo, Bologna e Brescia (retrocesse nellanno indagato grazie ad alcuni risultati aggiustati “come capolavori” – cit.) abbiano provato a costituirsi come parti civili, in quanto puntavano ad una cifra che li risarcisse per la mancata partecipazione al campionato di Serie A e quindi alla spartizione della torta dei diritti televisivi e delle sponsorizzazioni più redditizie.
Ebbene, il tribunale le ha escluse dal dibattimento. Ed è il caso di precisare che in ballo non ci siano bruscolini, ma qualcosa che oscilla dai 150 ai 300 Milioni di Euro, cifra che ovviamente non è stata richiesta (solo) a Moggi Luciano, ma alle società coinvolte come Juventus, Fiorentina e Lazio.
La notizia stranamente non è passata molto, io pure lho scoperta per caso sullEspresso, e non credo la riprenderanno in molti.
Labbinamento Moggi-Bologna mi fa pensare, prima di arrivare al tema principale, alla presentazione dellaltra sera quando Gianfelice Facchetti ha ricordato un episodio che la dice lunga sul rapporto fatti-modo in cui vengono riportati: 3 anni fa il presidente del Bologna retrocesso (Gazzoni Frascara) disse che alcune delle società Gea come la Reggina si erano potute iscrivere grazie a fidejussioni false firmate anche da Giacinto Facchetti.
La cosa non solo non venne mai dimostrata (per i titolisti di Tuttosport questo non è mai stato il discrimine tra spararla grossa o stare zitti), ma successivamente Gazzoni si scusò, dicendo che gli era stato detto e che non aveva verificato la “fonte” (inutile dire che a parte il libro “Lo chiamavano Giacinto” di Massimo Arcidiacono, non si trovano agevolmente le smentite, e nel libro di Gazzoni citato da Watch nei commenti di Facchetti non si parla proprio, nellaffrontare largomento Reggina).
La cosa era stata già vista qualche giorno fa nel post “Rapporto Inter-Nazionale” di Luis, di sfuggita, perchè al processo di Napoli il legale di Moggi ha nuovamente tirato in ballo la voce calunniosa e non la smentita, per completezza riportiamo il pezzo di “accusa” di Beccantini e la risposta di Facchetti.
Ok, ci siamo, la notizia del giorno (di ieri) è il possibile ingaggioo di Moggi al Bologna attuale, passato alla famiglia Menarini, con tanto di corollario di corte dei miracoli pronta ad instaurarsi allombra delle due torri, “maghi” della preparazione, saltimbanchi e persino un Conte.
Certo fa sorridere che una società, nonostante un cambio di proprietà, abbia la memoria così corta, tanto da volere come consulente (o peggio, proprietario) proprio il grande accusato di 3 anni fa, quello che fa meno sorridere è la ricostituzione, sotto altre forme e con nomi diversi, di quella rete che ha consentito a Moggi di fare il bello e cattivo tempo sul mercato interno per anni, giusto per non ricordare anche le altre ombre che si stendevano su incontri come Juventus-Siena…
Ma senzaltro stiamo pensando troppo e male.
Lucky Luciano a Bologna, il fido Leonardi Dai e Vinci a Parma (che sia stata scelta la via Emilia per vedersi comodamente di persona, senza più bisogno di telefonini?), Cattani a Palermo dallamico Zamparini, Spinelli che si fa consigliare… ma che siamo, in un film di Alberto Sordi? ma ve lo meritate, Alberto Sordi… (cit.)
Ultima chicca: presentata una proposta di legge della Deputata Leghista Carolina Lussana, per una sorta di “diritto allOblio”.
Niente di sensazionale, semplicemente, dopo un tot di anni da una sentenza, dovranno essere rimosse dal web le notizie legate alla stessa, ma ne ha parlato approfonditamente un mio amico qui, dove vi rimando se non siete vinti dallo schifo e ne volete sapere di più.

vabbè, consoliamoci col Portogallo…


Manuale in portogallo1 Commenti (156)

Mr Sarasa

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