E’ da anni che non vediamo 3 vittorie consecutive, lo sappiamo tutti per quanto se n’è parlato nelle scorse settimane fantasticando su improbabili tabelle-Champions. Ma nessuno ha idea da quanto tempo era che non vedevamo 3 sconfitte consecutive. E che sconfitte: con tutte le pseudo-attenuanti sul gioco del caso, Torino, Sassuolo e Napoli sono un punto incredibilmente basso per questa Inter. E la partita che ci aspetta non è certo delle più semplici, con queste premesse.
Persino ai numeri decisamente eloquenti dell’infografica qui sotto non sappiamo più se guardare come a un’ancora di salvezza, o con la paura di chi non vuole vedere rotta l’ennesima tradizione dopo la vittoria del Toro a San Siro e i primi gol subiti dal Sassuolo in Serie A.
Con una difesa ancora in emergenza e nel pieno del caso-Ranocchia, ci sarà spazio probabilmente dal primo minuto ancora per Brozovic e Santon e forse persino per Puscas, le uniche note più o meno felici della sconfitta in Coppa Italia contro il Napoli.
Mancini per scacciare i fantasmi delle 3 sconfitte dice una cosa molto semplice: “Stiamo costruendo una squadra, non dobbiamo esaltarci dopo le vittorie né abbatterci dopo le sconfitte”.
Chiarissimo, Mancio.
Allora cominciamo a vincere, che noi promettiamo di non esaltarci.
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