Juve – Inter è stata una partita combattuta fino al 12′ del secondo tempo quando Caceres totalmente libero ha potuto colpire di testa un cross da calcio d’angolo e segnare il gol dell’1-0, da quel momento si è vista una sola squadra in campo che ha realizzato il 2-0 con Del Piero e che è andata vicino anche al terzo gol.
E’ oramai inutile ripetere alla fine di tutte le partite gli stessi concetti su questa squadra che stasera è riuscita a tirar fuori l’orgoglio per circa 60 minuti ma che alla fine è capitolata contro un avversario comunque superiore.
Restano 9 partite alla fine della stagione: non ci sono obiettivi di classifica e non c’è un presente da inseguire e agganciare, 9 partite da poter giocare pensando al futuro e alla prossima stagione con la sola eccezione del derby di ritorno.
Ranieri: io lo cambierei domani ma solo a condizione di poter assumere subito l’allenatore della prossima stagione che avrebbe in questo modo 2 mesi di tempo per capire chi tenere e chi lasciar andare e per iniziare subito a impostare tattiche e schemi di gioco.
Un traghettatore per 9 partite non avrebbe senso, i giocatori non troverebbero nuovi stimoli o motivi per giocare alla morte queste ultime gare; se non fosse possibile cambiare subito Ranieri gli darei però chiare indicazioni di schierare i giocatori che meno si sono visti in campo.
Portiere: Julio Cesar non ha una riserva futuribile, sempre in campo fino a fine stagione.
Difesa: Samuel dovrebbe già aver rinnovato, in attesa di capire il futuro di Maicon, Lucio e Chivu si diano spazio e rassicurazioni per il futuro a Ranocchia e si provi qualche volta Faraoni come laterale destro. Nagatomo non è Brehme ma dovrebbe rimanere anche perchè è difficile trovare di meglio a basso costo.
Centrocampo: Poli e Obi meritano una conferma, l’italiano per me è un elemento valido su cui puntare, il nigeriano è meno pronto ma sempre in considerazione dei pochi soldi da investire dovrà essere tenuto in considerazione nelle rotazioni.
Cambiasso, Zanetti, Stankovic e Palombo: non potranno restare tutti e 4 e soprattutto nessuno deve più essere considerato titolare.
Guarin e Alvarez sono quelli da mettere alla prova in questo finale di stagione, per il colombiano c’è da decidere se pagare il riscatto o meno, per l’argentino si deve verificare se ha ulteriori margini di miglioramento e se sarà meglio puntare su di lui o sul più giovane Coutinho, il tutto naturalmente in funzione del futuro di Sneijder.
Attacco: Castaignos merita delle possibilità, 9 partite per vedere se qualche colpo ce l’ha o se è solo una meteora, Forlan dopo il gran rifiuto per me non dovrebbe più giocare, Pazzini e Milito potrebbero alternarsi con l’olandesino, riuscissimo ad avere subito il nuovo allenatore si potrebbe capire cosa pretendere da loro per la prossima stagione.
Nove partite per il futuro e per iniziare la risalita, non sprechiamo altro tempo.