Bauscia Cafè

InterClub BellideRoma: 10 anni di Pura Passione Nerazzurra

Era un’estate calda quella del luglio 2010: gli stabilimenti balneari regalavano ombrelloni e lettini, si parlava di P3 e di intercettazioni, i concerti ci regalavano notti magiche come quella con Crosby Stills e Nash e noi tifosi interisti galleggiavamo nell’aria intorpiditi dal più grande godimento sportivo che la vita ci aveva regalato: il Triplete.

La mattina del 20 luglio una notizia ci aveva turbato: uno degli eroi del Triplete, il meno in evidenza di tutti ma forse uno dei veri artefici di quella vittoria ci stava abbandonando! Lele Oriali non rientrava più nel progetto e Moratti, ormai perso Mourinho, aveva deciso di non ricollocarlo in quello che vedeva Benitez nuovo allenatore dell’Inter. Ma troppo era ancora il godimento del 22 maggio per farci capire che quell’episodio, esattamente quello, sarebbe stato l’inizio del tracollo degli anni a venire.

E proprio la sera del 20 luglio 2010 un gruppo di assidui trasfertisti ebbe una fantastica idea: ma perché non fondiamo un Inter Club che raccolga tutti i veri ideali nerazzurri?

Qualcosa che esca dagli schemi dei classici Inter Club, qualcosa che ci permetta di tifare Inter sui fondamenti di fratellanza e solidarietà che in quegli anni con Inter Campus erano il fiore all’occhiello della nostra Inter. Ed è così che in una serata di festeggiamenti ricordando le paratone di Julione, i gol del Principe e le cose che si potevano fare di benefico per i meno fortunati, nasce l’Inter Club Bellideroma

Aspetta aspetta…nasce l’Inter Club, per diventare Bellideroma c’è voluto ancora un po’ perché il nome era troppo importante per lasciarlo al caso e c’è voluta tutta la fantasia dei primissimi Soci per tirarlo fuori, che un nome così sembra semplice ma è stata una vera e propria genialata di marketing, pensata da persone che il marketing non sapevano neanche cosa fosse…destino!

A dire il vero non è che i primissimi soci fossero davvero così belli per rendere il nome intuitivo anzi…però fu divertente il ragionamento che portò alla scelta del nome perché il meccanismo fu semplice: la squadra più bella del mondo nella città più bella del mondo, e mica possiamo essere brutti noi! Le parole Inter e Roma c’erano, mancava solo i Belli, nacque così il nome InterClub BellideRoma!

Come tutte le cose magiche che crescono in fretta, anche il nostro Inter Club è cresciuto in fretta e in dieci anni non ci siamo mai fermati. Ogni anno siamo cresciuti sempre di più, arrivando a quasi 900 Soci! Oggi siamo tra i primi Inter Club al mondo, ma questo non è mai stato il nostro obiettivo, anzi forse è la cosa che in questi dieci anni abbiamo sempre curato di meno. Infatti il tempo che i Soci e membri del Direttivo hanno sempre rubato alla famiglia, al lavoro e a volte anche all’Inter stessa, è sempre stato dedicato alla vita del Club e ai suoi obiettivi di Solidarietà e Fratellanza.

Per l’Inter con le nostre trasferte abbiamo letteralmente girato il mondo centinaia di volte, a volte anche solo in due in macchina, a volte con cinque pullman in trasferte oceaniche che per noi sono sempre state vere e proprie “gite scolastiche”. Sempre felici e pazzi come la nostra Inter all’andata, troppe volte delusi o incazzati al ritorno, ma mai sconfitti dentro. Perché poi dopo ogni sconfitta o delusione in dieci anni non ci è mai mai capitato di non essere presenti a San Siro con almeno uno dei nostri Soci. Da qui il nostro motto Sempre Presenti!

Per il Club e i nostri fratelli associati abbiamo organizzato di tutto: da cene tra amici a veri e propri eventi a livello Internazionale. Abbiamo organizzato presentazioni di numerosi libri e tornei di calcio a 5, vincendo e restando ancora detentori del mitico trofeo Cotoletta organizzato da Bauscia Café, gruppo di pazzi con cui abbiamo deciso di condividere questo percorso, condividendo un’idea di tifo – passatemi il termine – puro!

In 10 anni abbiamo messo in piedi decine di feste di iscrizione tra le quali quella ormai imperdibile di Genazzano per centinaia di persone tutta home made, dalla costruzione della location alla cucina fino all’intrattenimento. Di sicuro non ci scorderemo mai tre eventi fantastici come la festa di Natale passata con Mister Simoni e quella organizzata nel 2015 con l’intervento telefonico di Mister Mancini, la presenza di Nicola Berti e le due coppe originali della Champions e del Mondiale per Club. Infine il primo evento organizzato che ci ha visto presentare il libro di Gianfelice Facchetti, nostro Presidente Onorario, scusate se è poco…

Ma l’evento più bello sarà quello che organizzeremo per festeggiare questi dieci anni, stay tuned che non vi deluderemo!

Per la Solidarietà non starò qui ad elencare tutte le cose fatte in questi anni, per discrezione e perché sono davvero tante le donazioni raccolte in cause benefiche. Tutti sanno che sosteniamo l’Associazione Amici di Marco d’Andrea che opera all’Interno del reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico Umberto I che ad oggi è assurdamente chiuso per l’emergenza Covid-19, ma ogni causa che aiuta bambini in difficoltà è per noi un campo di battaglia su cui impegnarci.

Di sicuro ci sono tante medaglie nei nostri cuori, come la targa posizionata all’ingresso del reparto di Oncoematologia Pediatrica dove c’è scritto, tra multinazionali telefoniche e aziende miliardarie, anche il nostro InterClub tra i benefattori del reparto (brividi). Ma le medaglie più belle, quelle che resteranno per sempre dentro di noi, sono quelle dei sorrisi ricevuti nel momento delle donazioni, sorrisi ricevuti da persone straordinarie come lo sono i volontari del reparto, quelli della protezione civile, i medici, gli infermieri -la maggior parte romanisti e laziali- che ci vedevano entrare in reparto con doni nerazzurri e che ci avrebbero voluto ammazzà per il tifo avverso, invece si sentivano costretti ad amarci. Ne abbiamo ricevute tante di queste medaglie e quelle dei bimbi e dei loro familiari che hanno ricevuto i nostri doni non hanno prezzo e valgono più di qualsiasi vittoria la nostra Inter ci possa regalare dopo ogni partita.

Oggi dopo questi mesi terribili siamo stati tra i primissimi InterClub ad organizzare la visione delle partite, in totale sicurezza, all’interno dei nostri locali preferiti: Pub, Ristoranti, Circoli. Perché l’Inter è una fede, è la nostra fede e come tutte le fedi ha bisogno di un luogo di culto con cui condividere gioie e dolori. Visto che San Siro è chiuso noi non ci fermiamo e troviamo lo stesso il modo di continuare a tifare insieme.

Come avrete potuto notare non abbiamo fatto elenchi di record raggiunti o di nomi di soci del Club, a parte il nostro Presidente Onorario Gianfelice Facchetti e gli amici di Bauscia, ma se c’è una persona che dentro sé stesso racchiude l’essenza stessa del nostro Inter Club, ossia Inter Solidarietà e Fratellanza, quella è il nostro Presidente Fedele Maurano.

I dieci anni dell’Inter Club Bellideroma sono i dieci anni di Fedele Maurano come Presidente, perché la storia dell’Inter è fatta di giocatori di allenatori e di presidenti ma è fatta anche di grandi tifosi e di Grandi InterClub e molto poco modestamente noi dell’InterClub Bellideroma dopo dieci anni ci sentiamo davvero Grandi!

…e poi ci siete voi carissimi Soci, a voi non ci resta che dire un immenso Grazie! A tutti voi che in questi anni avete creduto in noi, avete donato per le nostre cause e avete vissuto con e in questo Inter Club la passione che ci unisce, la Pura Passione Nerazzurra!


Grazie

Viva l’Inter

Viva l’InterClub Bellideroma

Oldman

Il Maestro: a sei anni si è perso nel parterre di San Siro in un Inter-juve, a dodici la madre lo sventola vestito di nerazzurro in Curva Sud, a trenta va in metro a Roma vestito da Ronaldo, quello vero, a quaranta fa caroselli seminudo a Piazza del Popolo, a cinquanta guarda di nascosto l'Inter nel reparto di terapia intensiva cardiologica, da ricoverato. A sessanta conta di perdersi ancora, nel nuovo stadio di Milano.

PODCAST

Twitter

Instagram

Instagram has returned empty data. Please authorize your Instagram account in the plugin settings .

Archivio