Ho ancora la forza

L’Inter non conosce la parola sazietà e, dopo lo Scudetto conquistato, continua la sua marcia trionfale. Così come successo sabato contro la Sampdoria, anche ieri sera è andata in scena una partita in cui si è cercato e trovato la vittoria, proseguendo nel proprio cammino. Quindicesima vittoria consecutiva in casa, 88 punti, 47 su 51 nel girone di ritorno. Nelle ultime 19 gare, cioè un girone intero: 16 vittorie – 3 pareggi – 0 sconfitte.

Così come per la partita di sabato contro la Sampdoria va in scena del turnover, per dare modo a tutti i componenti della rosa di rendersi partecipi di questa cavalcata. Cosa che ha rimarcato Vecino nell’intervista dopo il primo tempo. Il centrocampista uruguaiano è una delle note più piacevoli della serata di ieri, visto che dopo quasi un intero anno passato ai box si è reso protagonista della gara siglando il raddoppio, e facendo capire come possa essere un ottimo rincalzo di valore – se sano e in forma – per la prossima stagione.

Gara che è stata sbloccata da Brozovic a conclusione della solita azione corale, fatta da 24 passaggi prima della realizzazione finale. Azione partita dai piedi di Radu, all’esordio da titolare, il quale ha confermato come quella sia una traccia di gioco provata spesso in allenamento, e con il duro lavoro i frutti si vedono in campo.

E lo si denota dal fatto che, nonostante molte seconde linee in campo, la trama di gioco sia sempre la solita. Dopo il doppio vantaggio le occasioni per incrementare il bottino non sono mancate, e nemmeno il gol subito ha scombinato i piani tattici.

Una squadra incontrastabile e di un altro livello rispetto alla Serie A. Dopo essersi tolta il peso dello Scudetto, passeggia in campo con leggiadria andando a dominare le partite. Una squadra che ha ancora la forza di chiedere anche scusa. O di incazzarsi ancora con la coscienza offesa. Di dirvi che comunque la sua parte ve la può garantire…