VujenPoi, che altro? I ragazzi partono carichi, la prima mezz’ora la giochiamo benissimo. Il Real è guardingo e molto basso e corto, preoccupato. Recuperiamo spesso palla, la teniamo e quando possiamo cerchiamo di far male. Benzema è sempre un fuoriclasse assoluto e vederlo sbagliare maldestramente una occasione per loro molto ghiotta l’ho visto un po’ come un regalo. Meglio così, verrebbe da dire.
Alla fine della fiera l’approccio è stato buonissimo e non era scontato. Il primo tempo scorre via che se si fosse stati in vantaggio solo di un gol si sarebbe anche potuto recriminare qualcosa.
E qui finiscono le cose belle.
Le cose brutte iniziano col passare dei minuti del secondo tempo, con gli innesti che entrano in ciabatte, col Real che prende il pallino del gioco e controbatte in maniera sempre più pericolosa fino a siglare il gol che ci taglia le gambe, allo scadere. I due minuti di recupero (ma come si fa? Con un miliardo di sostituzioni poi!) non servono a nulla se non a farci sperare nel gollonzo di un Handanovic in esplorazione, cosa che ovviamente non avviene. Finisce con una “bella” sconfitta casalinga questo esordio stagionale in Champions.
Una considerazione amara: leggevo ieri da qualche parte che delle ultime dieci partite di Champions giocate in casa, se ne sono vinte soltanto due. Un po’ pochino direi, un po’ tanto pochino.
Comunque, ritornando a ieri sera, si finisce col rammarico di non aver concretizzato quello che di bello hai creato sopratutto all’inizio; si finisce con la la presa di coscienza che un Courtois in serata di grazia è davvero un avversario quasi insuperabile; si finisce con la consapevolezza di avere una rosa terribilmente corta tanto da ritrovarti a sfidare una squadra mitica con Brozovic (il migliore per distacco stasera, letteralmente una partita magnifica quella del croato che deve essere rinnovato quanto prima) coadiuvato – non so bene quante virgolette mettere – da un imbarazzante Vidal e dal corpo di Vecino.
La mia idea è che si sia stati complessivamente molto sfortunati, ma anche che le prime due partite dell’anno contro due squadre come dire, rivedibili (i giocatori del Genoa si erano ritrovati insieme per la prima volta mezz’ora prima della partita, credo; e del Verona che dire, parliamo di Di Francesco) ci abbiano fatto un po’ farcire gli occhi di prosciutto in relazione ad alcuni aspetti di questa squadra.
Sia chiaro, è tutto da prendere con le molle, siamo solo alla quarta partita di campionato, ma a mio avviso ci sono due limiti abbastanza grandi nella costruzione della rosa.
Il primo è che manca terribilmente qualcuno che sappia saltare l’uomo. Io non ho capito cosa si sia fatto di male in questa vita, ma evidentemente dobbiamo scontare qualche maledizione – magari si chiamerà la maledizione del Gabigol – perché sono anni che non si riesce a trovare un giocatore offensivo rapido e con il dribbling nel sangue. Rodrygo e Vinicius ci fanno puntualmente male, e sarebbe anche ora di chiedersi perché.
Il secondo limite è costituito dal fatto che non si può sostituire un fuoriclasse come Lukaku, anima e goleador della squadra, con due giocatori che sono sicuramente interessanti ma che hanno dei limiti incolmabili: Dzeko è a fine carriera e Correa non è un giocatore continuo e che sappia far gol con affidabilità.
Certo, per l’amor del cielo, veniamo da 9 gol in 3 partite in campionato, ma a mio avviso a lungo andare questa situazione ci potrà creare dei grossi grattacapi.
Speriamo di sbagliare.
Siamo solo a Settembre; tempo al tempo.
Peccato però, per ieri sera.
Ho avuto un sogno…
Donnarumma a squame fluorescenti.. Me lo gioco al lotto o chiamo M?
Mmmm
Non me ne voglia SH
Mammagara…peccato che prezzo e ingaggio siano (di poco nè) un briciolo fuori portata nella congiuntura…
Prezzo? ingaggio? portata? ma cosa hai capito, quello del sogno era Antonio. 😂
A parte gli scherzi, non so ma….le vie di M sono infinite e forse il destino della nostra porta, porta appunto verso Paris.(imho) bho sensazioni.
Dimenticavo
Comunque arbitro tedesco una merda, gli ha risparmiato almeno 4 ammonizioni.
I falli da dietro sono da ammonizione, sempre, anche in Bundesliga.
Ho cristonato per mezz’ora…poi ho smesso quando mi sono accorto che non ammoniva manco i nostri. Ci devono essere indicazioni dall’alto di far correre il gioco e tirar fuori i cartellini con parsimonia (e possibilmente dimenticarsi il Var). Ma hai ragione: da dietro dev’essere giallo sempre.
Ben ritrovati a tutti
Mi sono imbattuto nelle notizie su Evergrande. A quanto si dice o si intuisce, i problemi di Suning sono legati (anche) al soccorso a Evergrande voluto dal partito. Pare che non sia servito a granché.
E ma adesso torna…
E di solito quando torna…
Qualcuno parte…
Mi domando chi sarà.
Magari mi sbaglio e arriva un altro coin virtuale.
Vedremo
AAA Cercasi…
Ripulitore di palloni
Automunito, possibilmente svincolato.
Astenersi perditempo.
Hahahaha
…e allora però, non mi stai al passo coi tempi.
E di braccetti? Ne sai di braccetti? Io senza braccetti e senza pulitore non accendo manco più il televisore (base trap).
Organizza un webinar per tutto il blog…partecipo di sicuro.
“Costruzione bassa, risalita e pulizia del pallone: la variante Brozovic”
Il webinar è gratuito ma con un minimo esborso in bitcoin si avrà diritto alla partecipazione al successivo e più piccante “Farlo in un tempo di meno: feticismo danese”.
Passo direttamente al secondo webinar, non ho i bitcoin, ma penso vadano bene i soldi del monopoli…
Si paga in fan token ormai
Iscritto
Bella questa
La nostra arena è il campionato.
Il Bologna ci è inferiore e va battuto.
Che tecnico scelga i migliori e soprattutto non si faccia fregare tattcamente dagli avversari, dosando al meglio lo sforzo durante l’arco dei 90 minuti.
Pensare di fare a bomba tutta la partita contando sull’innesto di 5 giocatori al 60esimo ha già dimostrato di non pagare. E’ una qualcosa che provano le squadre provinciali con la va o la spacca
Youth legue
Inter P -real madrid P. 1-1
Gonzales Carmona al 70° (RM)
Nunziatini al 90°+2
vendicati !!
Bon dai, ho capito il giochetto e dove si vuole arrivare.
La colpa, se andasse male, è di Chalanoglu che se non ci fosse lui ma Eriksen (ah che dispiacere, ah quanto mi manca, ah che meraviglioso quasi gol, ha che fantastico assist abortito) si vincerebbe Scudo e CL.
Non importa se col Real costruisci 4 palle gol.
Chi se ne frega se non la butti dentro, la cosa che conta è ripulire palloni (pezzo forte del blog, qualità infinita, ripulire palloni, ma non misurabile).
Quindi da qui a fine campionato prepariamoci agli “ah quanto mi manca lui” e al povero Chala merda. Ma se si vince neanche un grazie, naturalmente.
Chalanoglu che per chiarire è semplicemente un buon giocatore(si spera, resti tale) con alcune qualità specifiche e che con molta probabilità dovrebbe essere più forte dei vari Gagliardini, Eriksen, Vecino, Vidal, che si sono alternati fra panca e campo.
Chalanoglu non lo scopriamo noi; 1 partita buona e 3/4 male…….come al Milan. Per ora é perfettamente in media. Bene con il Genoa (ridimensionatissimo…) male con Verona, Samp e Real. Non si va a parare da nessuna parte. Si dice solo che Eriksen è di un altro livello rispetto a Chalanoglu. Punto; poi ognuno ha le sue idee ci mancherebbe.
È ciò paforsa.
Come fai sennò a dimostrare che Conte è un asino dopo che ti ha vinto lo scudo.
Eccolo la: Eriksen.
Caxxo a ve passarà un dì sta simia de cativeria.
Ghe sboro, ma a ti cossa te gao fato el biondo…
👋😃
La differenza fra i due è clamorosa.. il cv parla per loro.
Voltaire può anche andare a cagare ‘sta volta, magari insieme a Conte che in finale di EL pensò bene di preferirgli Gagliardini.
Gagliardini.
il cv migliore che abbiamo è vidal.
È quindi uno scandalo non averlo titolare? Qui si confonde spesso passato e presente
Quella di “ripulire i palloni” è piaciuta anche a me.
Non si finisce mai di imparare in questo blog…
Non c’è niente da fare Jad: è la tua ossessione.
Scusa Deki ma che cazzospita dici.
Saranno ossessionati quelli che appena si pareggia o si perde una partita vanno a tirar fuori sempre la solita filastrocca :”ah quanto mi manca!!”.
Sempre come un disco rotto.
Sempre loro con sto Eriksen.
Possibile?
Che lo sai benissimo qual è il fine supremo (altrimenti come lo spieghi sto attaccamento ad un giocatore abulico e deludente come hai detto bene anche tu).
DIMOSTRARE CHE CONTE ERA UN ASINO e si è vinto solo perche l asino si è ravveduto o è stato costretto a farlo.
MA FINIRÀ STA CATTIVERIA.
(mi sembra l Inter di Spalletti, un covo di crotali).
… e il povero Chala a farne le spese.
PS
Adesso persino Lukaku deve essere omesso.
Già perchè finché era il nostro Big Rom icona nerazzurra dell anti razzismo, allora era Lukakone fortissimo e amatissimo.
Adesso che si sono accorti che anche un omone nero può essere cinico e farsi i cazzi suoi, allora di colpo diventa un rifiuto da dimenticare che nemmeno ci manca.
Minchia 30 gol!
.. e stanno a parlare di Eriksen
“ah quanto mi manca”
Ciao raga. (siamo fatti diversi)
Veramente, è pazzesco.
Mamma mia quanta dietrologia.
Chala non è un fenomeno altrimenti non veniva via a zero. Pacifico.
Tuttavia in queste prime partite, io ho notato che uscito lui con Samp zero azioni e con Madrid idem.
Non dico esclusivamente per la qualità delle sue prestazioni, la squadra ieri era spompa dopo la scellerata scelta di giocare a tutto gas i primi 45 minuti, ma questo è quello che è accaduto. Evidentemente è molto meglio di chi subentra ed avrebbe il vantaggio di essere fresco.
Per inciso i subentranti sono gli stessi dello scorso anno, più Vecino a inziio anno considerato una risorsa ggiuntiva, che per molti formavano una rosa di gran lunga più forte in Italia.
Non lo siamo come non lo eravamo: serve tanta disciplina tattica, gestione delle energie e un pizzico di fortuna sugli infortuni. I primi due spettano al tecnico: vedremo se Inzaghi si mostrerà all’altezza
Chala e Dzeko giocano nella stessa fetta di campo, si pestano i piedi, entrambi fanno il 3/4sta…..
Inzaghino deve risolvere al piu presto…
Panchinare Dzeko e sperare che Correa renda.
Io vedo Lautaro prima punta e Correa seconda.
Ma è Inzaghi che deve pensarci.
ti deve aver fatto qualcosa di brutto Eriksen che lo tiri sempre in ballo anche quando non devi. comunque si, 1000 volte Eriksen che chalanoglu.
No no, bravo ragazzo educato e per niente rompicoglioni.
Lo tirate in ballo voi e non fate bene né a lui e nemmeno alla squadra.
Tu confondi l odio personale, tipico ad es di chi smerdava Conte per il suo passato da gobbo con un analisi prettamente di merito.
Ci provate ma io non conosco sto sentimento.
Per me conta l Inter ed i suoi interessi.
Dentro i forti fuori i deboli.
Molto pratico molto efficace.
Romanticismo e fantasia ZERO.
Una considerazione su Barella; premesso che é sicuramente il migliore dei nostri insieme a Brozo nel mezzo, ultimamente mi sembra un po’ troppo nervosetto anche con i compagni che manda spesso a quel paese. Lo ho notato sia con la Samp (dove non ha fatto una gran partita) che ieri. Ecco qualcuno gli spieghi che così non va bene.
ci penso io…
mah, meglio nervoso che svogliato. si sentirà più responsabilità addosso
Curiosità:
Ieri come già sottolineato sono stati recuperati 2 minuti per 8 sostituzioni più piccoli incidenti vari.
Sappiamo che era d’uso conteggiare 30sec per ogni sostituzione (art.7) ma nell’ultimo regolamento 2021 non specifica nulla in termini di tempo, non so se in conseguenza del fatto che adesso ci sono le 5 sostituzioni molte delle quali contemporanee. Immagino che se un arbitro vede entrare nello stesso slot 3 giocatori da una parte e 3 dall’altra magari conta 1 minuto.
Voi ci avete capito qualcosa?
Il metro é sempre lo stesso utilizzato in Italia; dipende dall’importanza della squadra che si trova in vantaggio……
30 secondi per ogni slot.
Al massimo 6 slot a partita, 3 x ogni squadra.
Quindi, 6 slot, 3 minuti di recupero.
Bisogna capire perché il Real nel secondo tempo ha preso il pallino del gioco. Io credo che se avesse spinto subito fin dal primo tempo avremmo sofferto molto di più, ma Ancelotti ha preferito aspettare che le energie calassero e la tecnica facesse la differenza. A un certo punto hanno iniziato a pressare alto, prima a folate, poi in modo più sistematico, e hanno preso il controllo del centrocampo.
La mancanza di Lukaku non ti offre più la possibilità di scaricare la pressione, questo è evidente a tutti. Ieri Dzeko purtroppo non riusciva a tenerne una. Urge trovare un’alternativa.
Ma le difficoltà a costruire da dietro sono dovute a un centrocampo che non sa assistere Brozovic. Chalanoglu non si fa vedere e non sa “pulire” i palloni e anche questo è evidente, ma non a tutti (non a quella minoranza chiassosa e chiacchierona che, come dice Deki, vede il calcio su PS 4). L’unica speranza è che Inzaghi sia capace di far crescere Chalanoglu, perché coi sostituti è peggio che andar di notte.
Mi dicono che la prossima è contro il Bologna, temo che Mihailovic non starà a farsi impressionare dal tricolore sulla maglia e verrà ad aggredire con più disinvoltura rispetto al Real del primo tempo.
PS: 2 minuti di recupero è un un errore tecnico inammissibile, l’arbitro dovrebbe essere sanzionato.
Molto spesso si ha una percezione molto diversa dei calciatori in campo. Per esempio, leggendo i vecchi articoli del fu Malpensante, smontava completamente la tesi di Medel giocatore “forte e cazzuto” o Cordoba “scheggia velocissima”, semplicemente perchè erano gesti computi per riparare a loro errori precedenti o sbagliate posizioni/posture in campo.
Per quanto calpestino la stessa mattonella, Eriksen e Chalanoglu hanno caratteristiche diverse. Chalanoglu ha più dinamismo, inserimento e frequenza di gamba ma sbaglia tanti palloni e soprattutto tante scelte, cosa che non accadeva praticamente mai ad Eriksen, in virtù di un’intelligenza calcistica sicuramente superiore.
Sicuramente il vero Eriksen in Italia non lo abbiamo mai visto, il vero Chalanoglu si e non si discosta molto dalla descrizione fatta dai cugini, ovvero 1 partita fatta bene e 5 fatte male.
per ora il possibile ruolo di Calhanoglu è:
1 – una sorta di incursore trequartista come un Perrotta o un Aquilani (o Nainggolan)
2 – Sottopunta
3 – come interno non sposta niente
Hai fatto esempi molto pertinenti, io aggiungerei il giovane Kovacic. Molti stravedevano per lui per i suoi tocchi raffinati e la sua eleganza, ma spesso sbagliava i tempi della giocata.
Ma si…tra chala e chris il confronto è assurdo anche perché hanno caratteristiche assolutamente diverse….oltre che un tasso tecnico incomparabile.
E sono d’accordo sul fatto che Eriksen non abbia fatto vedere il meglio…per tante ragioni.
Il suo apporto per lo scudetto comunque…come anche tu dici …è stato oggettivamente innegabile.
Si è adattato a fare da gregario e questo gli rende merito anche come persona oltre che come giocatore.
Bentrovato ambro…A sentire Ancelotti il Real non si aspettava il nostro dinamismo e la capacità di disturbare le loro uscite basse (in particolare hanno patito la posizione di Brozo, dice). Anch’io ho avuto la sensazione che il Real aspettasse solo il momento per colpire (che si è puntualmente manifestato). Di nuovo, colpa nostra non essere riusciti invece a colpire loro quando potevamo e dovevamo. È il particolare che fa grandi le squadre.
Condivido sul turco: Calha deve switchare mentalmente se vuole fare quel ruolo. Deve toccare palla costantemente, restare acceso e dialogare con Brozo ponendosi come alternativa di passaggio permanente (non saltuariamente, come attitudine del trequartista). E deve sbagliare poco, perché sbagliare in “salita” è pericolosissimo (e chi lo conosce bene sa che i palloni al Calha non sono proprio in cassaforte). Insomma, c’è un pò da lavorare eh…ma ha 27 anni, concediamogli tempo.
Ciao Gus, anche io credo che Chala si possa evolvere in una mezzala in grado di partecipare alla costruzione della manovra, ha buona tecnica e tocco sensibile. Non so se Inzaghi è uno che insegna calcio, sicuramente non lo era Pioli. Speriamo, altrimenti manca qualità a centrocampo (vista la cronica indisponibilità di Sensi).
Ciao Ambro…per me può essere stato un banale calo di energie.
Forse occorre risparmiare pressing e saper recuperare energie per arrivare efficienti fino alla fine.
Il grosso problema è che giocare in ripartenza senza le frecce perse non sarebbe più la stessa cosa.
Tocca ad inzaghi questa patata…
Però c’è stata anche una certa dose di casualità….
Ogni allenatore ha i suoi pallini. Conte aveva quello di Eriksen e Lautaro sempre sostituito a fine gara. Inzaghi ha sempre quello di Lautaro e quello di mettere Vidal e di tenere in campo Dzeko, forse non si è accorto che è vecchio. Inzaghino mi dovrebbe spiegare poi la sostituzione di Barella con Vecino entrato addormentato e uno dei responsabili del goal al 90°. I giocatori erano stanchi, vero, ma stravolgere il centrocampo a che scopo? Conte sbagliava le sostituzioni? Questo anche peggio, se poi vedi che la vittoria si allontana, accontentati del pareggio e tieni la palla o mandala in tribuna, ma questo non è nella mentalità d’Inzaghi e questo mi preoccupa. Ricordiamoci che anche in campionato più che in CL l’imperativo è il non perdere cioè la fase difensiva
Sulla non fase difensiva di Inzaghi siamo d’accordo. Basta vedere il suo passato. Sul fatto che conti per vincere anche: lo dice la storia
Un pochino di delusione per il risultato, soddisfatto per la bella partita.
Il Real si conferma la nostra bestia blanca, stavolta però gli abbiamo fatti sparire per quasi una ora con bel gioco e tante occassioni, oddio occasioni se Corto non era in stato di grazia il primo tempo erano sotto di quattro gol. Poi la beffa, per me il Mister ha provato con i cambi, a sfondare sulle corsie, il problema è stata la tenuta di Dzeko e la confusione di Chala, difesa eccellente e al completo. Possiamo farcela qualche ritocco e più concentrazione. Se mi legge Erik, voglio dirti che ci manchi e abbiamo bisogno di uno come te al fianco di epic Brozo. Andiamo avanti e sotto con la prossima.
Forza Ragazzi e Forza Inter.
PS: Spero in una vendetta a Madrid.
Dobbiamo essere più cattivi lì davanti. Intanto cominciamo a non perderci punti tra Shaktar e Scheriff, poi pensiamo alle vendette 😉
Più che cattivi, precisi nei tiri. Lautaro non è un “killer” dell’aria di rigore, fa cose impossibili ma anche errori elementari. Ma se poi lo togli è come dire agli avversari, ora smetto di giocare, fate voi. Ed è quello che Inzaghi ha fatto ieri sera
considerazioni al volo.
– non vorrei che l’Inter quest’anno fosse quella vista ieri: una squadra che parte alla grandissima memore di aver vinto lo scudo perché solidissima in difesa e in grado di controllare la partita e che poi con il passare del tempo dà la sensazione di scigliersi ai pensieri Ah no, però non ho più il bomber lì davanti che fa reparto da solo; Ah no, però non ho più il Komandante che nell’intervallo mi mette in riga il compagno che sta svaccando; Ah no, ma checcazz’ sulla destra non abbiamo più uno schema a disposizione
– mi è rimasta una delusione addosso grandissima. non solo meritavamo, ma abbiamo pure giocato alla grandissima per un’ora buona contro il Real
– Simone Inzaghi deve capire che non può fare 5 cambi per principio perché non abbiamo 5 panchinari all’altezza.
– Dumfries mi sembra scemo. può correre ma non credo possa giocare a calcio. Darmian titolare tutta la vita
– Di Marco va bene per le piccole/medie italiane ma in champions impresentabile
– Vecino dovevano tumularlo prima di presentare le liste
– non ho mai seguito particolarmente l’evoluzione dei giocaori delle altre squadre ma Dzeko qualche anno fa avrebbe potuto diventare un grandissimo. davvero un bel giocatore. peccato da noi sia arrivato in età pensionabile
– fate un monumento a Skriniar e recuperate Vidal perché non si può chiedere a Brozo di garantire i livelli del primo tempo con costanza
Facevi prima a inserire il link, aggiungendo “Copyright CasaInter”.
http://disq.us/p/2jkfx30
Mi dispiace non essere uno psichiatra, non riesco ad inquadrare il tuo (certamente non piccolo) problema… 😀
Lo scorso anno Conte lasciava sempre in campo Lukaku anche quando camminava mentre Lautaro veniva sempre sostituito.
Quest’anno sembra la stessa cosa nonostante il cambio Lukaku/Dzeko.
Non so fino a che punto il giallo di Lautaro o le partite in nazionale possano aver potuto influire sulla scelta del mister; io lo vedo più come un discorso di caratteristiche e consegne tattiche che Inzaghi ripone in Dzeko, come Conte riponeva in Lukaku. Se l’anno scorso non avevamo un vice-Lukaku, quest’anno non abbiamo un “vice-Dzeko” e questo può condizionare le scelte dell’allenatore.
Dimarco non è ancora pronto per certi livelli, può essere utile nelle rotazioni o in qualche gara diversa ma, ad oggi, il titolare è Perisic che, al netto della sua incostanza, è di un’altro spessore tecnico e caratteriale del buon Federico.
Darmian sappiamo tutti chi è, Dumfries ancora no anche se un’idea ce la stiamo facendo. Grande corsa, grande fisicità ma scelte discutibili ed esecuzioni non proprio raffinate. Ci si può lavorare ma se Hakimi costa 70 e lui 15, proprio uguale non potrà essere.
In ultimo, credo sempre che l’allenatore determini la prestazione, i giocatori il risultato. La prestazione è stata più che buona, il piano gara altrettanto. Le sostituzioni invece non hanno convinto in pieno, sia per tempistiche che per scelte.
Resta il fatto che tutte le occasioni sbagliate dai suoi giocatori non possono essere ascrivibili a lui (tranne una, sono state tutte pallonate addosso a Cortuois). Pensare di non concedere nemmeno le briciole in 90′ minuti al Real Madrid è roba da folli, a parti invertite lo sarebbero stati 2/3-0 già alla fine del primo tempo, rendendo vana la disattenzione allo scadere.
Amen.
Solo che non avendo un vice Dzeko non puoi pensare allora di far giocare un 36enne con questa continuità. Qualcosa deve fare. E quel qualcosa non può che essere Lautaro davanti a Correa perlomeno nei match che non sono scontri diretti. E Dzeko lo fai entrare a venti minuti dalla fine se c’è bisogno. Confido sarà così. Dimarco è evidentemente il cross per la testa di Dzeko, cross che sa oggettivamente fare meglio di Perisic. È paradossalmente un azzardo tattico offensivo, ma ha senso (ieri sera però avrei aspettato a togliere il croato). Ma in generale i cambi non hanno funzionato a dovere (e non è una novità di quest’anno…).
Sono d’accordo sull’eccessivo impiego di Dzeko in relazione alla sua età, stavo solo cercando di motivarne la causa.
Il cross perfetto per la testa di Lautaro lo mette Perisic per esempio, senza contare che è fenomenale nel doppio passo/palla bassa (Icardi ci avrà fatto 50 gol).
Ancora Dimarco è più un idea che una solida realtà.
Giusto, ma questa volta si passa.
Sono d’accordo, ma questa volta si passa.
per me l’errore è l’acquisto di Correa. Poi altri autori la pensano in maniera diametralmente opposta rispetto a me.
Ripassino per quelli che: “cosa rimpiangi Eriksen, bisogna rimpiangere Lukaku e Hakimi!”
Chris è ancora un nostro giocatore e lo rimpiango eccome, sperando nel miracolo. Quell’altro se ne è andato a farsi i cazzi suoi e se se ne andava prima a giocare al re di Londra era meglio, così magari Hakimi stava ancora alla Pinetina.
Rimpiangetevelo voi.
Dal punto di vista umano e morale, non ci sono discussioni…sono d’accordo con te.
Dal punto di vista “calcistico”, rimpiango Lukaku.
La squadra anche ieri ha dimostrato di fare gioco e creare occasioni…è mancata la fisicità di Lukaku e la sua finalizzazione.
Il fatto che Erksen sia perfetto per questa squadra è tutto da dimostrare e purtroppo credo che non lo veriferichemo mai.
E credo lo sappia anche Inzaghi.
Non a caso, se è vero quello che si leggeva, Zapata era la prima scelta del mister. Nella sua testa c’era probabilmenre un quartetto di attaccanti composto da Zapata (Dzeko) Lautaro (Correa).
Abbiamo invece Dzeko (Satriano…) Lautaro (Sanchez, RIP).
Il Calha a zero era operazione da farsi. E a mio modo di vedere sta occupando le stesse mattonelle che avrebbe calpestato il danese (che ha forse meno balistica, ma pensa con un tempo in meno).
Sono d’accordo…e visto che ormai siamo questi, anch’io confido nella coppia d’attacco Lautaro – Correa, con Dzeko subentrante.
In CL Lukaku lo scorso anno cosa ha fatto? Un autorete.
Ti ho risposto sotto, comunque copio e incollo…
Nello scorso anno, nella partita di andata col Real, Lukaku non c’era x infortunio.
Nella partita di ritorno, siamo riusciti a produrre solo un’occasione da rete…
Per fortuna che lo abbiamo venduto…
gia’ abbiamo un centrocampo che non filtra manco i sassi…..,
magari sicuramente piu’ godibili in qualche giocata…, tutto sta a capire a cose normali/campionato…, dove piaccia o non piaccia, le squadre 2/3 squadre che subiscono meno gol,…hanno sempre vinto lo scudo.
Oh bellins…ma certo che è tutto da dimostrare.
Il fatto è che Eriksen è ancora un nostro giocatore, una potenziale risorsa e che in un gioco che tende a valorizzare la tecnica e lascia più libertà di espressione è lecito immaginare possa far bene e sperare che lui possa recuperare.
Davvero non capisco la polemica che si è innestata su questa cosa.
Gus, niente di personale, ma questa tua con lo sport non ha nulla a che fare.
Siamo all Interismo mestruato che metteva le barricate a Marotta (e poi a Conte)
Lukaku era forte, magari averlo ora al posto di Dzeko.
Altro che balle.
Infatti, con Lukaku lo scorso anno in CL cosa abbiamo fatto? Schifo in una sola parola. Con le squadre importanti Lukaku non ha mai inciso. Certo se fai giocare un pensionato per 90 minuti cosa speri? Se metti Dumifries, ancora in rodaggio, contro il Real, cosa speri? Ricordate gli esordi di Hakimi all’Inter? Non erano certo fuochi d’artificio
Nello scorso anno, nella partita di andata col Real, Lukaku non c’era x infortunio.
Nella partita di ritorno, siamo riusciti a produrre solo un’occasione da rete…
Le modalità di uscita con il calcio giocato c’entrano poco altrimenti anche i più granfi stile Ronaldo vero non erano da rimpiangere.
Lukaku è un top del ruolo e come tale manca, eccome se manca.
Se poi vogliamo fare del sentimentalismo è un altro discorso ma il campo ha detto e sta dicendo questo.
Fosse arrivato Zapata direi le stesse cose: il livello del belga è nettamente superiore e non a caso è stato uno dei più cari della storia
Abbiamo perso i 3 migliori giocatori che avevamo, top assoluti anche a livello mondiale, li abbiamo sostituiti con centravanti 36enne, un Turco malinconico e un Olandese strappato all’atletica leggera, se poi Limone Inzaghi si ostina a sostituire sempre i migliori, Barella, Perisic e Lautaro non puoi che perdere contro il real
Anche a mente fredda rimango dell’opinione di ieri sera. Ho visto la partita che mi aspettavo (e in prospettiva forse il campionato che mi aspetto, con la differenza che in serie A le squadre non hanno la qualità delle top di CL).
Una squadra tutto sommato solida e compatta almeno per un’ora e che sa giocare a calcio. Ma con i limiti che derivano dall’ormai scarsa mobilità (e fisicità) di Dzeko (che quindi condiziona l’efficacia della salita e della fase offensiva, nonostante l’intelligenza calcistica di livello superiore) e dal contributo dei rincalzi. Il bosniaco sarebbe da gestire come perfetto subentro: lo sappiamo noi, lo sanno anche in società (che ha fatto quello che ha potuto). Invece le gioca tutte, recuperi compresi: Inzaghi sta aspettando che si rompa per varare la coppia Toro -Tucu (il ToTu)? Il Toro deve necessariamente aumentare la percentuale realizzativa in relazione alle occasioni che passano dai suoi piedi e dalla sua testa, abbiamo assoluto bisogno di questo. In CL soprattutto. I rincalzi: chi pensa che Vidal quest’anno ci mostrerà il giocatore che era andrà credo incontro ad una delusione. Il cileno non sarà più il giocatore che faceva la differenza in virtù della capacità di essere ovunque e arrivare sempre primo sulla palla: ricordate l’ultimo (e blasfemamente fischiato) Cambiasso (e parliamo in questo caso di un fior di atleta e professionista dal privato irreprensibile)? Vecino? Mi sembra che anche qui ad Inzaghi piaccia più l’idea di Vecino che Vecino in sè (un pò come il comunismo…). Ieri ingresso imbarazzante. Dumfries? Mi è piaciuto. Tatticamente un casinista e difensivamente troppo sganciato dal suo dirimpettaio, ma ha personalità e gamba. C’è solo da lavorarci sù e può spaccare le gare alla Marrakesh (ricordandoci che ha i piedi di ghisa, però). Correa è entrato che ormai eravamo in downgrade, non lo giudico per ieri sera ma è quello della Lazio, lo conosciamo. C’è da capire se e come potrà intendersi con il Toro. Il Calha: lui corre e prova a calarsi nel ruolo di partner di Brozovic. Io non riesco a togliermi dagli occhi Eriksen e il confronto nel ruolo è impietoso, soprattutto nella fase di ripulitura e risalita. Ma anche qui confido che Simone riesca a lavorarci. Ho nominato Brozovic: giù il cappello per la partita (soprattutto il primo tempo) di ieri sera: sontuoso.
Riassumendo: chi vuole dilaniarsi può sempre accomodarsi.
Io vedo una squadra con qualche margine di miglioramento (salto di livello di Lautaro, di Calha, inserimento di Dumfries) che può centrare gli ottavi e dire la sua fino alla fine in campionato. Per dire se potrà vincere qualcosa, dipende soprattutto dai miglioramenti di cui sopra e dall’evoluzione (tutta ancora da verificare) delle dirette concorrenti.
“Il Calha: lui corre e prova a calarsi nel ruolo di partner di Brozovic. Io non riesco a togliermi dagli occhi Eriksen e il confronto nel ruolo è impietoso, soprattutto nella fase di ripulitura e risalita.”
Perfetto (+1 con lode)
E pensa che in questo contesto potremmo vedere un Chris senza guinzaglio…sperem…
Già sperem…ma non nutro grossa fiducia in questo senso (tra che tutto l’iter per capire se gli possano togliere l’impianto per giocare in Italia farà il suo corso, la volontà del giocatore, l’eventuale ripresa psicofisica…insomma minimo questa stagione sarà bella che andata)…
Speriamo presto in un suo ritorno alla grande.
“Io vedo una squadra con qualche margine di miglioramento (salto di livello di Lautaro, di Calha, inserimento di Dumfries) che può centrare gli ottavi e dire la sua fino alla fine in campionato”.
Su Lautaro e Dumfries concordo; credo invece che sperare in Chala sia un po’ come sperare in Vidal………..
Beh dai…27 anni, può imparare: il ragazzo non sembra dotato di enorme personalità ma sembra umile.
a questa squadra manca un leader, dentro e fuori dal campo. ognuno a modo suo non è ancora in grado di caricarsi letteralmente il gruppo sulle spalle e diventarne riferimento. l’anno scorso ne aveva tre, di punti di riferimento: Conte, Oriali, Lukaku.
Quest’anno? (Non mi si dica Barella, che io vedo in involuzione perché secondo me si sente toppleier e gira parecchio a vuoto. sbraccia, si incazza, fa smorfie ma perde palloni sanguinosi che l’anno scorso non avrebbe perso).
Su Oriali non saprei, Conte innegabilmente (anche nella gestione della crescita di giocatori come Barella). Ti dirò, io mi sbrigherei a rinnovare Brozo e non sottovaluterei il suo ruolo nel gruppo.
Cacchio, non dico tanto, ma almeno 1/10, non di più, del culo dei gonzi non si potrebbe avere??? Eccheccaxxo, mainaggioia sul serio, ieri sera bellissima partita e zero punti.
I cambi, purtroppo, hanno portato solo peggioramenti: mai, mai, mai mettere Dimarco per Perisc quando c’è da far valere il fisico: il nostro ex-primavera ha un fantastico sinistro, ma il croato ha fatto 3 o 4 strappi offensivi, e vari recuperi difensivi, davvero notevoli.
Speravo che Dumfries portasse miglioramenti in attacco e contenesse Vinicius: da quando è entrato, invece, ha combinato nulla avanti, e in compenso il brasiliano ha iniziato a mettere a ferro e fuoco la nostra difesa, cosa mai avvenuta col prode Darmian.
Vidal… no comment, per favore inserirlo nell’organico e portarlo in discarica.
L’unico che mi è sembrato subito centrato è stato Correa, e per quel poco che si è visto, Dzeko si è trovato meglio con lui che con Lautaro – bravissimo, ma forse troppo statico nel ruolo di punta centrale, mentre Correa ha svariato tantissimo.
Non capisco bene le critiche a Dzeko: è stato pericolosissimo in 3 occasioni, ha cercato (stavolta senza riuscirci spesso, in effetti) di fare da boa in avanti… il suo compito non è mai stato, nemmeno a 25 anni, quello di correre a tutto campo, non è proprio il suo gioco.
Insomma, si gioca bene e si perde… magari iniziamo a giocare un po’ peggio e vincere, via 😀
Ieri Perisic era in serata…mi è dispiaciuto vederlo uscire
Si è capito che Inzaghi gestisce i cambi decisamente in modo diverso dal predecessore. Quest’ultimo prima di toccare la formazione base aspettava a volte fuori tempo massimo. Simone non ci pensa due volte ad operare i cambi. Ieri ha deciso che i giocatori delle due fasce dovevano sostanzialmente fare un tempo a testa, boh, probabilmente per avere esterni al massimo tutti e 90 i minuti, Anch’io non avrei rinunciato alla fisicità di Perisic che mi sembrava in palla. Però parliamoci chiaro: il piedino di Dimarco nel mettere palle dentro è superiore. I cambi non sembrano comunque mai conservativi.
Il timing dei cambi ieri è stato buono rispetto a Genova.
Però con squadra in ovvio calo dopo sprint del primo tempo, qualche cambio conservativo forse andava fatto.
Ma temo non sia nel dna di Inzaghi
io spero che la squadra possa fare il suo contro le due squadre abbordabili del girone, anche se va detto per onestà di giudizio che abbiamo trovato un Real Madrid in pieno ricambio generazionale e, quindi, assolutamente non competitivo per risultati che vadano oltre i quarti di CL. Vincerla avrebbe dato autostima a un gruppo orfano. così, boh…
Curtois migliore in campo? una sola bella parata su Dzeko di testa, per il resto gli si è tirato addosso.
Dumfries potrebbe diventare una risorsa non da poco, perché fisicamente ha un impatto notevole sulle partite (un paio di diagonali in chiusura importanti, ieri. secondo me paga lo scotto di non capire una mazza di quello che ci si dice in campo).
Dzeko sarebbe perfetto da subentrante, per tenere alta una squadra affaticata.
Lo so che non si dovrebbe farsi prendere troppo la mano dai risultati e si dovrebbe giudicare altro, almeno a inizio stagione, ma io vedo una certa involuzione tattica nella squadra. le uscite dal basso “a memoria” dell’anno scorso, non ci sono più. la squadra mi sembra molto più lunga e con alcune scollature tra centrocampo e attacco.
In generale ho un deja vu del post triplete, tipo quando arriva forlan al posto di eto’o e zarate non ricordo al posto di chi.
A parte le ultime due righe (Dzeko e Correa con Forlan e Zarate no, dai) sostanzialmente concordo su tutto.
no, non stavo facendo un paragone diretto. dico che ho un deja vu. una sensazione di “menopeggismo” che in generale mi scogliona un po’. in assoluto non ho ancora capito l’impatto di inzaghino sul gruppo e avrei preferito sempre avere un Oriali come punto di riferimento.
Applausi. Purtroppo ad ora siamo lunghi e sbilanciati in avanti, in perfetto stile lazio.
Conto Inzaghi rimedi altrimenti sarebbe un pollo: per vincere non devi prenderle
Concordissimo con Vujen
Abbiamo perso un 30 gol e 10 assist a stagione di Lukaku e na 10na di gol e 10na di assist di Hakimi, ma qui si continua a smaronare con Eriksen che te ne ha piantati 2 in 2 anni con ZERO assist ed ha inciso nulla, nulla.
Ma la smetteremo di farci male mirando sempre il bersaglio sbagliato.
Per non parlare del mister, ma in questo caso voglio essere clemente perchè Simone è già in centrifuga.
L ho già scritto gg fa:
lo scudo passa dalle prestazioni di Correa e Dumfries.
Dzeko è riserva (se sta bene Sanchez, è riserva della riserva. Per chiarire)
Credo che se tu fossi stato nei panni di Kjaer, quest’estate ti saresti girato dalla parte di la facendo finta di niente
Deki, sto commento NO, e spero te ne renda conto.
Veramente disgustoso.
Se parliamo del giocatore ti posso confermare che ha inciso meno di zero nei 2 anni all Inter e trovo sbagliato e autolesionista continuare a invocarlo quando le cose non vanno bene invece che rivolgere il pensiero a chi c’è e a cosa si porrebbe fare per migliorare.
Che poi, anche l ultima volta che si è trattato l argomento Eriksen, alla fin fine tutti erano a trovare motivi per il suo scarso rendimento.
I suoi più grandi sostenitori (di Eriksen) più i meno erano tutti concordi nel sostenere che il suo scarso apporto era dovuto al fatto che il giocatore venisse adoperato in un ruolo non a lui congeniale “troppo in dietro”
Quindi, questi che ci raccontano quanto il giocatore sia stato fondamentale per la famosa galoppata, sono gli stessi che ammettono lo scarso apporto del danese a causa del ruolo non suo.
Quindi caro Deki
Il giocatore non ha reso.
I motivi trovali tu. Se sei un intenditore da blog, sarà perchè Conte (ma anche Mourinho) è un idiota e non capisce, ma fattostà che ha fatto cagare a pallini e questo è un fatto.
PS
Io mi prodigo per le persone.
Chiunque esse siano.
E sia chiaro, non so cosa vuol dire odiare qualcuno.
Gli haterini si nascondono da buonisti, lo abbiamo visto con Conte.
Stop.
Io sono un’ammiratore di Eriksen ma non per questo fatico ad ammettere che potrebbe (o avrebbe potuto…..) far vedere molto di più e che sicuramente l’impatto è stato minore rispetto alle attese.
Nonostante questo, seppur in termini numerici non è stato sicuramente troppo determinante, lo è stato nella cosiddetta “economia del gioco”, non a caso da quando Conte l’ha inserito nell’undici tipo poi non è più uscito.
Ma guarda che anche questa è una balla che si ripete a disco rotto.
Eriksen ad es. la terzultima di campionato contro la Roma schiantata 3 a 1 non è nemmeno entrato in campo.
(3 a 1 grandissimo apporto di Eriksen, quanti palloni ripuliti, avrebbero detto i tifosi. Solo che era in panca)
Per non contare delle sostituzioni o delle chiamate a partita in corso.
A forza di raccontarle a ste “inesattezze” (tradotto :balle) ci credete veramente.
Alla terzultima di campionato lo scudetto era già vinto e hanno giocato maggiormente i giocatori meno impiegati fino ad allora.
Addirittura Radu.
Nella cavalcata del ritorno ha giocato 90 minuti interi solo con il benenevento.
Penso non serva aggiungere altro: aldilà dell’aspetto umano in un anno e mezzo ha fatto molto poco.
Che abbia buoni piedi è indubbio ma nel calcio non basta e infatti ha giocato poco.
Di chi sia stata colpa poco importa ma così è stato
Parto con un copia/incolla “…. si finisce con la la presa di coscienza che un Courtois in serata di grazia è davvero un avversario quasi insuperabile…” Courtois non ha fatto nulla di particolare salvo tuffarsi per parare delle conclusioni tutt’altro che irresistibili (forse solo la parata su colpo di testa del secondo tempo di Dzeko era di medio/alta difficoltà). Ha fatto quello che un portiere deve fare……solo che noi non siamo più abituati a vedere un portiere che si tuffi oramai da un paio di anni……. Quindi criticato Handa (che ieri comunque non ha combinato danni….) come di dovere ed in attesa della difesa del Cipe…..analizzo brevemente la partita. Molto semplice; fino a che si sono tenuti ritmi elevati siamo riusciti a fare discretamente bene ed il Real non ne ha prese molte (pur avendo avuto nel primo tempo due occasioni notevoli, una con Benzema ed una su un colpo di testa di un difensore che ha lambito il palo…..quindi non é vero che non hanno fatto nulla…). Quando i ritmi sono calati é uscita tutta la loro superiorità tecnica e di palleggio e non ce la hanno fatta più vedere. Il gol è fatto di scambi nello stretto di una qualità impressionante (e qui mi chiedo perchè da noi non si riescano mai a trovare giocatori di tale qualità…..). Per il resto ribadisco alcuni concetti essenziali; Dzeko non può essere il titolare di una squadra che vuole competere per vincere. Gran bel giocatore di sicuro ma a 36 anni ha un’ autonomia al massimo di un tempo poi gioca da fermo ed a certi livelli non ce lo si puo’ permettere; é stato grave non prendere una punta giovane e prolifica alla quale Dzeko avrebbe dovuto solo dare il cambio (penso a Vlahovic ad esempio che con metà dei soldi incassati per Lukaku si sarebbe dovuto prendere…). Per il resto a centrocampo grandi Barella e Brozo ma poi davvero poco altro. Siamo bravi in difesa ma non impeccabili perchè manca un portiere affidabile. Fine dei discorsi.
😂 per oggi riposo…devo difendere Handa anche per una parata fatta da Cortois?
Centrocampo come dici solo con Brozo e Barella, io sento la mancanza di due piedi buoni come quelli di Chris, Chala anche quando è in vena è tutt’altro tipo di giocatore.
Manca qualcuno che accenda la luce…che sia Eriksen o un altro pari grado.
Grande Cipe….
@guest_175904!! Ma hai visto la palla come sbatteva addosso a Courtois! Quello è un portiere!
@Gus io penso che difficilmente Handa farà una stagione spettacolare per ovvie ragioni (poi spero mi sorprenda) ….ma vedi tu stesso quale è la sostanza delle critiche che deve sempre subire?
Una volta è uno sguardo…un’altra volta un fremito…un’altra volta ancora una insicurezza che la sua aura diffonderebbe intorno a se facendo sbagliare chiunque si trovi in un raggio di 50 metri…ancora una volta è la causa di un rinvio bislacco di testa di un compagno che si trasforma in assist…adesso basta una parata di un altro portiere.
Senza andar lontano nel tempo… in situazioni come quelle lui ha fatto molto meglio e di più di Cortouis…ricorda alcuni scontri diretti della scorsa stagione…gli scontri che fanno vincere scudetti.
Verrà il suo tramonto e forse è già cominciato ma tirargli i piedi…no.
Adesso lo si attacca “per differenza”
😂e stai attento al cockerino
PS non so come notificarti una mia risposta
È verosimile quello che dite su Dzeko, avrà birra per 40-50 min, peccato che ne ha giocati 180 in 3 gg. Sarà mica colpa sua…
Quanto alla panchina, che io continuo a reputare buona, bisogna chiarire a questi signori attempati che quando entrano ed hanno davanti 30′ da giocare (o anche meno…) devono correre come correvano 90′ 10 anni fa, perché se veramente non sono in grado di reggere mezz’ora in maniera eccellente allora stiamo regalando soldi a caso. Trenta minuti eccheccazz….
Per il resto ieri mi sono perso pure il primo tempo che da quanto leggo era l’unica cosa positiva (sia chiaro che con un tempo in CL ci fai poco se proprio non ti va tutto bene)
Fanculo al Real e a quel fenomeno di Ancelotti che ha dimostrato tutta la sua magia con il Napoli.
Stiamo regalando soldi…esatto. Gente che ha basato tutta la sua carriera su forza fisica normale che a 34 anni è finita nel calcio di oggi dove i ritmi sono molto elevati.
Non a caso sono tutti giocatori (vidal, Kolarov, Sanchez, Dzeko ecc) che le rispettive squadre hanno regalato o che ormai sono in parabola discendenti dopo discreti anni con noi (Dambro, Vecino, Rano).
Molto meglio giovanotti in prestito con gambe sane che sappiano subentrare garantendo forza atletica. Il calcio ormai è così
Mah… per come sono arrabbiato sarei tentato a darti ragione, però, Ranocchia quando ha giocato ha sempre fatto il suo, Dambro anche di piu, gli altri alternano manciate di minuti da campioni e altri da ex-giocatori, non parliamo poi dei guai fisici… Mi chiedo se queste domande ce le poniamo solamente noi o pure la dirigenza. Certo è che puntare sui giovani non è che paghi in automatico (Kondo, Joao Mario, Gabigol), non è facile.
Però mi ripeto, se DS, manager, preparatori, medici, allenatori, avallano certe scelte o sono tutti pazzo o in teoria questi “vecchietti” potrebbero reggere dei ruoli su misura, a minutaggio ridotti, altrimenti è veramente un mondo di imbecilli e incompetenti, a cui vengono dati asset di milioni di euro da gestire. Non ci posso/voglio credere
Dal mio punto di vista è un mix dato da pochi soldi a disposizione (li prendo a zero) e minimizzazione del rischio: do in pasto a stampa, tifo un giocatore noto.
Poi ci sarebbe un tema di competenze: Ausilio da sempre abituato a trattare pezzi noti, difficile si improvvisi talent scout.
La scusa siamo l’Inter per i giovani è più difficile per me non vale: ormai non siamo più una potenza economica come un tempo. Fino a che non lo risaremo, si spera presto, io imboccherei l’altra strada, per quanto sia sicuramente più rischiosa. Ma se sei bravo paga dividendi
Abbiamo rosa corta: assolutamente d’accordo. Scorso anno ce la siamo cavata con il singolo impegno e zero infortuni. Già all’andata, con più impegni e alcuni casi covid, ci ricordiamo i risultati con riserve in campo? Ma la colpa era solo del tecnico che non sfruttava super rosa….
La nostra panchina è fatta in gran parte da giocatori in calo da anni, con ottimo cv ma scarso presente: purtroppo è così, ecco perchè ho sempre scritto che sarebbero serviti in panca alcuni giovanotti di gamba in grando di dare 30 minuti di foga atletica. Sorpreso dal leggere solo ora di Dzeko: chiaro che è un giocatore con autonomia iper limitata. Coppia su cui insistere è Lautaro/Correa sperando stiano sempre bene e che facciano gli step di cui hanno le potenzialità.
Su match di ieri, real è più forte quindi ci sta perdere: quello che non capisco è una distribuzione errata delle forze e atteggiamento tattico nella ripresa. Se dai tutto il primo tempo con pressing folle normale poi calare. E quando cali dovresti accontentarti anche usando qualche variazione tattica per contenere: vedi Inter Barca di CL nel girone a san siro dove facemmo un catenaccio anni 60.
Ecco, speriamo il buon Simone non continui su falsariga laziale, ossia fare a pugni con i guantoni giù. Se trovi il benevento può funzionare, con altre molto meno. Sotto con campionato che deve essere ns vero focus
Dumfries al posto di Hakimi, Dzeko-Correa al posto di Lukaku e Chalanoglu al posto di Eriksen rappresentano un evidente downgrade.
Grazie a Suning che è riuscita a ridimensionare verso il basso in maniera drammatica il valore tecnico della rosa.
Detto questo ieri non si è vista, finchè c’è stata la condizione fisica a supporto, differenza anzi..
Per me Simone Inzaghi è un buonissimo allenatore, deve essere lasciato lavorare
Parole parole parole….
Io conto, almeno, 8 palle gol clamorose tra Samp e Real…
Bisogna essere più cinici.
Finisci in strameritato vantaggio il primo tempo e poi vediamo…
Ma ve la ricordate la partita con il Real a San Siro della scorsa stagione???
Abbiamo pagato una disattenzione…
E con il Real non te lo puoi permettere e se, quest anno non ci lasciamo dietro Sheriff e Shaktar, beh, allora…
Dzeko non è Lukaku? Ma va…!?!
È un signor giocatore che ha altre caratteristiche…
E la gazzetta che lecca il didietro al Milan , che doveva essere sotto 5-0 dopo 20 minuti, e bastona noi che avremmo meritato ampiamente la vittoria…
Io, boh…😳🙄😳🙄
sergente… ancora ti stupisci della gazzetta e di come ci trattano SEMPRE? … sul bilan c’è dallo scorso anno un vomitevole coro di elogi immotivati davvero disgustoso.. il dilettantesco abbandono a zero euri di un portiere (peraltro scarso) su cui poter incassare 80 mil comodi ora è diventato un colpo di genio perchè Maignan o come diavolo si chiama è un fuoriclasse pararigori…. (e questo è solo un esempio… per non parlare di come esaltano il prete medioman Pioli… quello che tifava inter..ma sono cose da bambini..ora è “rossonero da sempre”.
basta va… che mi (ci) roviniamo la giornata.
Forza Inter
Caro Vujen come dici è ancora presto.
C’è molta amarezza e ieri poteva andare ben diversamente.
Rilevo tuttavia che il giocatore più tecnico in campo ieri era Correa e questo dovrebbe far pensare.
Vidal mi ha illuso…ha iniziato saltellante e dopo 5 mn era in ciabatte.
Brozo ha fatto tutto lui, era ovunque.
Ciao
PS: io continuo a pregare per un rientro di Eriksen che immagino bene in questo contesto.
Chala…boh, troppe amnesie qui e lì, spero torni quello dell’esordio.
Per me è un fatto mentale
grande Cipe! Un saluto
Uella Vujen.
Sempre un piacere leggerti.