A mente leggermente più fredda, dopo la disfatta di domenica, rimangono due sensazioni ben stampate in testa, riguardo questo periodo assolutamente deludente della nostra squadra. La prima: l’accanimento mediatico – e dei tifosi in secondo luogo – nei confronti di un team “responsabile” di non aver vinto tre partite in campionato è assolutamente fuori luogo, sproporzionato in quanto a ferocia, e decisamente immotivato se consideriamo i trattamenti riservati a tutte quelle altre squadre che, nonostante il nostro appannamento, ci guardano dal basso in alto in classifica. Questo discorso meriterebbe un post a parte nei prossimi giorni.
La seconda: di cosa è veramente responsabile questa Inter?
Di non vincere in campionato da tre partite? Sono sicuramente uno stop importante, ma non è oggettivamente la fine del mondo. Abbiamo avuto crisi più profonde da cui siamo usciti, già all’inizio di questa stagione come anche nello scorso inverno.
Di non avere in gioco brillante e spumeggiante? E’ vero, abbiamo grossi limiti sotto questo punto di vista, ma davanti a noi abbiamo due sole squadre, una oggettivamente irraggiungibile ed un’altra ben oliata da anni ed anni di percorso comune dei propri calciatori. Tutte le squadre che hanno cambiato quanto e più di noi in questa estate, ci seguono in classifica. E questo è un fatto.
Di cosa è quindi responsabile questa Inter? Di non essere più forte di ciò che è? Divertiamoci per un secondo: prendiamo i nostri giocatori, e piazziamoli nella mitica Inter del triplete. Quanti di quelli di oggi giocherebbero titolari nel 2010? Io personalmente azzarderei solo una sostituzione tra Skriniar e Lucio, ma sarebbe – lo ripeto – un azzardo dato più dalle sensazioni che da dati reali. Per il resto, non ci penserei minimamente a fare altri cambi. Radja per Dejan? Anche no. Perisic per Eto’o? Non scherziamo. D’ambrosio per Maicon? Con tutto il rispetto, non fatemi ridere.
Non possiamo pretendere che una 500 vada come una Ferrari. Non è nella sua natura. Allo stesso modo non possiamo pretendere che giocatori che non sono campioni, che non hanno dimostrato mai nulla, che prima di venire da noi avevano come climax della propria carriera alcune annate alla Lazio o al Wolfsburg, diventino delle macchine da guerra, dei cecchini infallibili, dei futuri palloni d’oro. A volte può capitare, per l’amore del cielo, ma quanto spesso?
Noi siamo ciò che siamo.
Non vinciamo semplicemente perché non facciamo gol, e non facciamo gol perché ci mangiamo delle occasioni clamorose. E le mangiamo perché purtroppo Candreva non è Eto’o, perché Lautaro non è Milito, perché D’ambrosio non è Maicon. E via dicendo.
Il problema forse sta nella comunicazione, nel come i tifosi intendano la nostra squadra, nel messaggio che è passato in questi tempi.
“Andiamo a vedere le stelle” non vuol dire diventare automaticamente stelle, forse vuol dire letteralmente “andiamo a vedere le stelle nei cieli degli altri”. Rendiamocene conto, e ripartiamo con umiltà e con voglia di arrivare.
Ciò che manca a questa squadra è la consapevolezza di avere ancora tutto da dimostrare, e la voglia di farlo. A partire dalla prossima partita, fino ad arrivare all’Europa League. Tutto il resto viene dopo.
Il perché di questa situazione dipende sì da problemi di natura tecnico tattica (ad esempio: sviluppiamo molto il gioco sulle fasce, e attualmente abbiamo a disposizione due ali: una in partenza fino a ieri, 30 anni, onesta carriera in Germania e due buoni anni da noi, l’altra desaparecida, punto di massimo sviluppo una decina di gol alla Lazio 3 anni fa. Questa è la mediocre realtà. Oppure in attacco non abbiamo un singolo giocatore in grado di aiutare la squadra contro le difese chiuse, la nostra terza punta è… Ranocchia!), così come di organizzazione in ambito mercato e sviluppo dei giovani, per finire al messaggio che via media (social e non solo) si vuole dare relativamente a questa squadra. Un messaggio che ha alzato l’asticella degli obiettivi e le velleità dei tifosi senza che ci sia stato un reale upgrade rispetto allo scorso anno (anzi).
Questo è l’errore principale. Per il resto non vinciamo da tre partite, punto. Spiace, ma è così. Non possiamo vincerle tutte, perché siamo ciò che siamo.
C’era un problema di nome Wanda e lo hanno risolto con un nuovo capitano di nome Handa…e lo stesso giorno, per dispetto, il gruppo Suning acquista una catena di grandi magazzini dai connazionali del Wanda Group.. forse li avevo sottovalutati, questi sono davvero diabolici, tra poco magari scopriremo che c’è una clausola che obblligherà la Roma a scrivere Zhanghiolo sulla maglia del loro gioiellino
@Filini.
Semplicemente diabolico!!!!!!
Zhanghiolo è fenomenale
Su indiscreto hanno ri-postato un tweet di zaniolo del 2017 :” Quant’è bello rubare, forza juve”
Ai duri e puri del blog (non specificherei i nomi) verrà una sincope….
Filini lei merita più della qualifica di ragioniere..
Riguardo all’Interismo.
Si può sempre far meglio. Però ricorderei che dal giorno dopo, da noi Javier è passato dal campo alla scrivania, o meglio alle pubbliche relazioni come ambasciatore dei nostri valori.
I fischi a Esteban sono la nostra pagina nera, seppur meno gravi di quelli fatti a maldini o al trattamento riservato a del piero, o ce li siamo scordati? Poi ricordo che anche qui non erano pochi (eufemismo) quelli che insultavano pesantemente Cambiasso ed altre figure, considerandolo bolliti nel migliore dei casi, altrimenti sporchi parassiti (infatti Esteban era talmente bollito da essere stimato nell’ordine, il miglior straniero del Leicester prima e uno dei migliori cc in Grecia poi, ma evidentemente I cervelli in fuga anche tra di noi abbondano. Lasciando il corpo sugli spalti).
Stavolta appigli per criticare la gestione societaria ce ne sono pochi.
E siccome penso che Mauro sia uno con cervello, capirà e rientrerà in gruppo. E, a dirla tutta, per quel che ha mostrato finora, di buono, molto, è di meno buono, e qualcosa c’è, 7 netti mi sembrano più che giusti. Sta a lui. O meglio, dovrebbe stare a lui. Perché il procuratore fa il suo gioco ma se a un certo punto l’assistito dice ok mi va bene, la storia finisce COMUNQUE
😀 😀 buon giorno a tutti
Sì, e ti dico anche che l’amico del cugino del padre di un mio dipendente l’ha visto festeggiare con una bandiera bianconera, ecco perché lo hanno venduto…meno male che Dalbert, Vecino, Gagliardini, D’Ambrosio, Joao Mario, Candreva e co. non sono mai stati visti con una bandiera della Juve!
Se io posso guadagnare 110 milioni vendendo oggi e invece tra 2 anni lo vendo a zero, per me questo è rimetterci, e anche tanto! Altrimenti spiegami il significato di rimetterci.
Secondo me tu stai facendo molta confusione, come tanti qui dentro che pensano che lo spogliatoio adesso è a posto: è ancora peggio di prima e lo capirete dalle prossime partite…addio zona Champions…addio zona Europa League…e addio Europa League…e soprattutto figure di merda a gogo. Se siete contenti di questo, vedrete l’anno prossimo cosa si farà!
I cinesi non hanno mai capito un cazzo di pallone e mai lo capiranno, ricordatevelo bene voi che difendere ad oltranza quella gente!
Può essere. E non ci vedo particolari novità rispetto a cessioni del passato in cui crei l’incidente e dai in pasto ai tifosi la testa di qualcuno. Moratti lo ha fatto a ripetizione … per una volta si decide di non sacrificare l’allenatore, scarso e mediocre a mio parere, di turno. Mi auguro che il trend aperto con Marotta prefiguri un repulisti generale di tutta la dirigenza cosiddetta italiana (zanetti ausilio per capirci) che in otto/nove anni di gestione ci ha ridotti a considerare soddisfacente un piazzamento champions a mille e mille punti dalla prima. Non sono nella testa della nuova proprietà ma non dimentichiamo che nella galassia Zhang l’Inter è un asset di non gran conto e quindi non ci perde il sonno come noi. Per quanto attiene al buon Icardi abbiamo visto partire giocatori di ben altro peso vincendo successivamente. E’ un finalizzatore buono per tanti gol spesso putroppo non decisivi. Non è un Gerd Muller od un Inzaghi ahimè. Come direbbe lui la amiamo anche quando perde ma buon Dio con lui che cosa ha vinto ?
Zhanghiolo m’ha strappato una risata… Troppo forte… Ora stasera si tifa per il resto se Mauro come credo è intelligente… Abbasserà le penne e si rimetterà a disposizione.. È nel suo primario interesse… Ed in qualche modo la cosa si ricompone… Da quel che si legge lui non si sarebbe dissociato dalle esternazioni di Wanda… In ogni caso una brutta storia ma certamente mi sembra che la società stavolta sia irreprensibile…
Io da quando Ronaldo è andato al Real non ho più tifato per nessun giocatore. Tutti diventavano funzionali per la vittoria. Anche quelli del triplete, tifati sostenuti si ma poi basta(Milito docet…), Zanetti negli ultimi anni per me era diventato capitan fascetta,con i suoi record aveva messo se davanti all’ Inter. Gli è lo stesso, quello che conta è la società. L’ho già detto, magari sbaglio ma più passa il tempo più vengono fuori particolari, è capace che la squadra intera per fargliela pagare ulteriormente butti il cuore, se c’è l’ha, oltre l’ostacolo trovando la compattezza che con lui in campo mancava. Si ha un bel dire ma se la squadra giocava bene facendo segnare Icardi tutti i meriti poi andavano a Icardi…..
In queste settimane ho il tuo stesso stato d’animo.
La penso e la vedo come te.
Unico dettaglio che Leonardo e Maldini ai Gonzi non hanno per nulla protetto difeso e aiutato Gattuso……anzi…….
Gattuso si è protetto, difeso e aiutato da solo.
Leonardo ha corretto bene la rosa.
Ognuno ha fatto il suo.
Non sarebbe difficile in una azienda.
Forse potremmo/dovremmo iniziare anche noi.
Non sarebbe mai troppo tardi.
Tutto si può sentire e accettare, ma che un ex gobbo debba far fuori JZ4 proprio no. So che molti lo criticano, sicuramente non spicca per interventi pubblici decisivi, ma se si chiede interismo in società (giustamente) non si mette lui alla porta. Va bene farci gobbizzare sull’altare della modernità societaria, ma non esageriamo.
E poi chiedo a tutti di non usare la maiuscola per i ladri pigiamati. Si ammette Rubentus o Rube, ma la J va abolita se davanti a uve. Grazie.
Si vedrà da qui alla fine chi ha ragione.
La puoi pensare come vuoi, ma in economia “rimessa” e “perdita” hanno un significato preciso.
Poi uno decide di credere a quel che vuole, ma al massimo è un “mancato guadagno”, una “rimessa” in un caso come questo non esiste.
Ma tanto NON ACCADRÀ.
Lo spogliatoio è molto meno incasinato ora di due giorni fa. Basta aspettare e Alka fine della stagione si vedrà CHI ha avuto ragione..
+1000 Parole sante
Questo è da vedere. Per me ci può stare una reazione iniziale buona, tipo scossa da cambio allenatore, ma come ricorda giustamente Pearl la stagione è lunga. Se Icardi non si reintegra positivamente o non viene accettato dagli altri, voglio vedere. I suoi goal ci servono eccome, visto che siamo una squadra che segna poco. A meno di non pensare che questi numeri (copoe comprese Politano 2 gol, Perisic 3, Candreva 3, Brozo 1, Gagliardini 2, ninja 3, Skriniar 0, etc etc) dipendano solo dall’ex capitano. Finora 31 partite ufficiali e appena 45 gol totali, di cui 15 di Icardi. 10 sono la somma di Lautaro e Keita. Il resto della rosa ne ha segnati 20. Parliamone… O forse no, che è meglio.
verissimo.
è per questo che hanno preso marotta.
se poi il marotta mi fa fuori l’interista ausilio sono stra-contento.
se poi il marotta mi ridimensiona il ruolo di zanetti, che non può fare il vicepresidente perché non è capace, va bene anche quello.
suning ha sbagliato di grosso: questo repulisti iniziato ora, con travagli da cesareo d’urgenza, doveva essere fatto all’ingresso in società. come si fa sempre. in quel caso essendo nella normalità nessuno avrebbe detto niente.
meglio tardi che mai.
ps
a scanso di equivoci dico questo non perche suning è suning, ma perché suning è il NUOVO proprietario. visto elliott al bilan? immediato.
Un’ultima cosa sul peso di Icardi. Ogni tanto torna fuori la storia che segna gol inutili. Siccome a me piacciono i fatti e le statistiche (e per fortuna anche a molti altri qua dentro), invece dei giudizi impressionistici, vi do la lista degli autori di gol decisivi ai fini del punteggio di quest’anno, coppe comprese. Per gol decisivi si intendono quelli vincenti o quelli che valgono il pareggio, anche se segnati prima degli avversari:
De Vrij
Nainggolan
Vecino
Brozovic
D’ambrosio
Lautaro
Icardi (psv)
Icardi (Spal, con doppietta)
Icardi (derby)
Icardi (lazzie)
Gagliardini
Icardi (barça)
Keita
Icardi (Roma)
Icardi (psv)
Icardi (udinese)
Perisic
Lautaro
Keita
Dalbert
Icardi (rigore al 120 vs lazzie)
Lautaro
Magari basta con certi luoghi comuni non appoggiati ai numeri, no?
Questo non cancella le sue colpe e quelle della Wanda. Ma non liquidiamo troppo in fretta il nostro giocatore più decisivo.
Anche per me. Come quando ti svegli la mattina, è stato la fine di un sogno.
Da li in poi seguire l’Inter è ancora un passatempo divertente ma non era più la stessa cosa.
Secondo te a minutaggi e ruoli invertiti quanti gol avrebbe fatto Lautaro? Meno di 15?
C’è da dire anche che nella sua annata peggiore ha segnato 15 gol.
Il resto dell’attacco è composto da:
Lautaro 6
Keita 4
Perisic 3
Candreva 3
POlitano 2
15 vs 18
Non mi sembra proprio il caso di scaricarlo a cuor leggero. Speriamo di recuperarlo, almeno come attaccante, se poi a giugno le nostre strade dovranno separarsi così sia.
Sfondi una porta aperta. A me Lautaro piace tantissimo, come a te, e io li farei giocare sempre tutti e due dall’inizio. Purtroppo l’organico non è stato costruito con questa idea di assetto, e qui citofonare Spalletti e Pierino. Ma io penso che senza ali e con un trequartista vero dietro loro due si potrebbero fare sfracelli. Magari prenderemmo qualche gol in più, ma ne faremmo anche di più
Si, secondo me decisamente meno di 15
Finalmente qualcuno che prova ancora rispetto per l’unico vero Capitano.
Buon s.valentino a tutti gli interisti innamorati e nella vita privata e dell’ INTER.
ricambio
Se fossero intelligenti(chissà …!)Mauro e Marcelo stamattina sarebbero andati ad allenarsi assieme, pranzato assieme e … all’Allianz ? Assieme !!!
(In curva con i tifosi INTERISTI, naturaly).
Ho letto attentamente i commenti post apocallisse degli utenti del Blog dal momento che la società ha pubblicato la decisione di declassare l’oramai ex capitano. E come da copione, gli attacchi piu’ agghiaccianti provendono dai soliti noti del “cinesi cazzari”.
Io non riesco a capire, davvero, come si possa essere così prevenuti. Cioè, boh.
Avete certezze sul motivo che ha spinto una gloriosa società come la nostra a togliere i gradi di capitano al giocatore piu’ rappresentativo, piu’ decisivo e piu’ remunerativo della rosa? Ma siete seri? Pensate che a guidare la nostra società ci sia Peter Griffin?
Ad oggi non ci sono certezze sulle cause. Certamente influiscono le social-telenovelas sul rinnovo, le parole fuoriluogo della moglie-agente in quel di tiki-taka, le desolanti prestazioni delle ultime settimane. Ma probabilmente c’è anche altro sotto. E se si è deciso tutti, ed è bene sottolinearlo tutti, managers con esperienza decennale, allenatori col pelo sulla pancia, proprietari dall’indole forgiata da millenaria storia basata sulla strategia di guerra, giocatori di ogni età e nazionalità, magazzinieri, raccattapalle…di intraprendere questa linea, sofferta per chiunque, rischiosa forse, beh non vi passa per la testa che forse non si poteva fare a meno? che forse ci sono motivazioni che necessitano di reazioni inderogabili?
Non esistono momenti più o meno opportuni. Si agisce nel momento che si deve. Se mio figlio fa una minchiata io gli porto via i suoi giochi nel momento stesso in cui sbaglia. Non la settimana dopo. Se il mio gatto fa pipì fuori dalla lettiera lo sgrido davanti ai suoi bisogni, non tra un mese. Se la mia donna mi tradisce oggi la lascio ieri, non ci vado a cena stasera perchè a San Valentino non è opportuno.
Andiamo a giocare la partita di stasera senza Icardi? E’ una perdita? esticazzi! chisenefotte! In una stagione in cui si gioca mediamente ogni 5 giorni non esiste un momento opportuno. E a fine stagione non è una opzione percorribile per quanto scritto prima.
Impariamo ad avere fiducia nella struttura societaria. Che fino a prova contraria loro sanno, noi no. Loro sono professionisti del settore, noi no.
E un’ultima cosa. Vedo attacchi trasversali di una ferocia inaudita nei confronti di Maurito per la scelta di non partire con la squadra: ma-porca-di-quella-boia-ladra-maiala-cristosanto-e-chi-piu’-ne-ha-piu’-ne-metta ma siete diventati tutti senza cuore? Io non capisco. Il ragazzo è stato fino ad oggi il simbolo della nostra società, il Capitano. Ha sempre dato tutto per la squadra. Professionista serio. Sempre presente. Fa tanti gol. Un po’ di riconoscenza no?
Non accettare la convocazione è un gesto brutto ma totalmente comprensibile. Fa male a tutti, ma soprattutto a lui. Io non riesco a metterlo in croce se non se l’è sentita di partire con i compagni. Si sentirà frustrato. Deluso. La fase di accettazione del lutto non è semplice.
Diamogli il tempo di metabolizzare e state certi che tornerà il professionista che è sempre stato. Non c’è motivo di dubitare. Così come non c’è motivo di pensare che lo si lasci arrivare a scadenza di contratto. Quando e se arriverà il momento andrà via dietro compenso pari al suo reale valore di mercato.
Siamo di fronte ad un periodo di ristrutturazione societaria senza precedenti e non siamo abituati a una gestione così strutturata. Si spera che possa portare a risultati concreti quanto prima.
Infine mi permetto di consigliare, come al mio solito (immagino di essere un rompicoglioni infinito), un po’ equilibrio. Che non è che ogni volta che succede qualcosa tra le mura di Appiano si debba per forza “morire-tutti”. Proviamo a non giudicare sempre tutto e tutti.
La società ha di certo le sue ragioni per aver attuato un gesto così forte. E si può comprendere il ragazzo che di certo sta male in questo momento.
#Amala
+ 1000
stanotte ho fatto un sogno, arrivata l estate e con mio sommo stupore li vendevano tutti, rimanevano Icardi Skriniar riscattavano il solo keita, arriva Godin rientravano bastoni Zinho e devrai riserva…Marcelo Kimmich Caseimiro Isco Hazard Alli Griezmann…da non credere…poi arriva una domenica e Wanda commenta gli acquisti…ho il terrore per tutta la settimana…la settimana di gldm vs Inter…vinciamo li asfaltiamo..2 pere di Mauro il capitano…niente Wanda aveva parlato ancora e non era successo niente a parte l Inter è la sua nostra meravigliosa vittoria….ahhh si qualcosa era in effetti successo…il selfie del gobbo rinnegato che si immortala nelle vaste steppe siberiane.
Grande Melito!!! Standing ovation!!!
Anche a te Interella.!
Un saluto.
Veramente un grande post complimenti di cuore Melito…. Ti stimo alla follia…
Melito ha buon senso e non so può NON CONDIVIDERLO a meno di non ragionare o di ragionare in una sola direzione.
Lo stesso buon senso che ha dimostrato Mauro stamani quando, in anticipo, si è presentato ad Appiano per allenarsi, e non era obbligatorio. C’era anche Keita, che quanto ad impegno è desiderio di appartenenza chapeau, ammetto di essermi sbagliato sul suo conto, è fondamentalmente in bravo ragazzo e non a 35 ma contrattando certo che ci starebbe in rosa..
È un bel segnale, è SO che la società aspettava proprio un qualcosa di simile.
Le crisi offrono la possibilità di analisi. Se sfruttata bene non può che portare ad una crescita.
E ora testa a stasera..
Mi associo agli auguri di Interella. Buon a. Valentino a tutti noi innamorati di un’intera che nel bene o nel male.. Non smette mai di sorprenderci!!! Comunque sono convinto che la situazione si possa ricomporre… L’interesse ce l’hanno tutti…
Poi o bio, nkn poteva mancare, c’è anche la nota negativa, il bastone tra le ruote della società.
Massimo ma se devi SEMPRE dire cazzate nel momento meno opportuno, almeno UNA VOLTA, non potresti far finta di essere occupato ed evitare di rilasciare dichiarazioni ad mentula canis?
Cazzo
Nei confronti di Moratti vale lo stesso discorso fatto per i giocatori: oggi sarebbe un valore aggiunto o una palla al piede? Come si diceva una volta “andersen”, sparire, rauss
Tiziano, non ce la fa a non dire cazzate. è inutile.
e Moratti ha rotto i coglioni!!!
Melito, qua tutti siamo convinti che Maurito sia un bravo ragazzo e tutti gli Vogliamo bene, purtroppo non ha la capacità di amministrare la sua dolce metà, forse per il troppo amore, lo stesso che vuole all’inter.
Comunque per me rimane un ottimo attaccante e non un fuoriclasse e nemmeno un trascinatore, sicuramente un vero professionista.
Auguri a tutti gli amanti della nostra Inter.
Bravo Melito, sono con te.
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