IERI
Il Palermo a Milano non ha mai vinto: per gli amanti della statistica questo è un bene mentre sono sicuro che i più scaramantici avranno già tolto la mano dal mouse.
Gli ultimi incontri con i rosanero sono stati sempre ricchi di gol, di imprese personali e di rimonte: per esempio a febbraio di quest’anno l’Inter riuscì nell’impresa di pareggiare 4-4 nonostante il poker di Milito; nel gennaio del 2011 invece fu l’ingresso di Pazzini nel secondo tempo a capovolgere il parziale di 0-2.
Domani probabilmente il risultato sarà troppo importante per poter vedere una partita esaltante come quella del 2005/06…
OGGI
CONVOCATI
Portieri: Samir Handanovic, Luca Castellazzi, Vid Belec;
Difensori: Javier Zanetti, Matias Silvestre, Andrea Ranocchia, Walter Samuel, Alvaro Pereira, Ibrahima Mbaye, Juan Jesus, Jonathan, Yuto Nagatomo;
Centrocampisti: Fredy Guarin, MacDonald Mariga, Esteban Cambiasso, Walter Gargano, Marco Benassi, Alfred Duncan, Andrea Romanò;
Attaccanti: Philippe Coutinho, Rodrigo Palacio, Diego Milito, Marko Livaja.
Rientra dalla squalifica Gargano, si ferma Alvarez mentre Sneijder è ancora escluso in attesa che venga risolta la situazione contrattuale, per l’allenatore infatti problemi fisici o tecnici non ce ne sono più: “Wes si è allenato bene come tutti gli altri e come tutti gli altri può essere convocato.”.
Dopo una settimana senza impegni infrasettimanali la partita di domani per Stramaccioni sarà una verifica: “ci dirà se si tratta di un’oggettiva regressione tecnica o ci farà vedere, come io sono sicuro, un’Inter che risponderà in campo e tornerà a vincere.” , sicuro l’impiego di Milito e Palacio il dubbio sarà probabilmente tra Guarin e Coutinho.
Il Palermo di Gasperini arriva senza gli squalificati Miccoli e Donati ma non rinuncerà al tridente proponendo i veloci Dybala, Brienza e Ilicic nel tentativo di mettere in difficoltà sulle ripartenze la retroguardia nerazzurra.
DOMANI